11 Strepitose Idee per le Piastrelle della Cucina
Trasforma il look della tua cucina con piastrelle nuove!
Sia che si tratti di una ristrutturazione completa o solo di qualche piccola modifica, puoi migliorare l’aspetto della tua cucina cambiando le piastrelle o aggiungendole da zero. Ma la scelta è infinita: da dove iniziare? Fatti ispirare da queste idee.
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Quando si utilizzano dei colori così forti, è possibile “controllarli” utilizzando la stessa tavolozza per altri elementi della cucina. Qui le tonalità neutre, usate per la parete e gli arredi, compresi i cesti in rattan, consentono alle piastrelle di risaltare, ma la pittura e i pomelli blu, insieme al blocco ripetuto di piastrelle, aiutano a legare il tutto.
2. Simula un po’ di lusso
Ti piace il marmo ma non ti puoi permettere di rivestire una parete? Le piastrelle di porcellana che ne riproducono l’estetica potrebbero risolvere il problema. Qui sono state usate per offrire a questa cucina compatta una finitura molto elegante, a un costo inferiore rispetto a una lastra di marmo (la porcellana ha anche una manutenzione più semplice e si macchia di meno).
Queste piastrelle sono molto sottili (solo 4 mm) e il loro design imita il marmo di Carrara. Sono state posate con attenzione, in modo da sembrare un unico pezzo.
Ti piace il marmo ma non ti puoi permettere di rivestire una parete? Le piastrelle di porcellana che ne riproducono l’estetica potrebbero risolvere il problema. Qui sono state usate per offrire a questa cucina compatta una finitura molto elegante, a un costo inferiore rispetto a una lastra di marmo (la porcellana ha anche una manutenzione più semplice e si macchia di meno).
Queste piastrelle sono molto sottili (solo 4 mm) e il loro design imita il marmo di Carrara. Sono state posate con attenzione, in modo da sembrare un unico pezzo.
3. Mescola i pattern
Un design ripetitivo non è l’unico modo per introdurre dei motivi in cucina tramite le piastrelle. Qui i proprietari hanno creato un paraschizzi elegante utilizzando piastrelle dagli stili diversi, ma con la stessa tonalità di colore. Potresti anche scegliere piastrelle di colori diversi creando un effetto patchwork. L’opzione in foto è una versione più pacata e la coppia colore blu e bianco – che richiama le piastrelle Cornishware e di Delft – sottolinea lo stile country di questa cucina.
Un design ripetitivo non è l’unico modo per introdurre dei motivi in cucina tramite le piastrelle. Qui i proprietari hanno creato un paraschizzi elegante utilizzando piastrelle dagli stili diversi, ma con la stessa tonalità di colore. Potresti anche scegliere piastrelle di colori diversi creando un effetto patchwork. L’opzione in foto è una versione più pacata e la coppia colore blu e bianco – che richiama le piastrelle Cornishware e di Delft – sottolinea lo stile country di questa cucina.
4. Scegli la classica piastrella diamantata
Assicurati di comprendere la differenza nell’aspetto tra le piastrelle diamantate smussate e quelle piatte: una riga di piastrelle smussate creerà ombre e riflessi, perciò se è presente un altro motivo nelle vicinanze, questo potrebbe portare a un aspetto finale un po’ disordinato.
- Opzione 1: smussata
Assicurati di comprendere la differenza nell’aspetto tra le piastrelle diamantate smussate e quelle piatte: una riga di piastrelle smussate creerà ombre e riflessi, perciò se è presente un altro motivo nelle vicinanze, questo potrebbe portare a un aspetto finale un po’ disordinato.
- Opzione 2: piatta
E, di nuovo, in un ambiente pulito e ordinato questa caratteristica funziona davvero molto bene. Ma immaginale con le fughe bianche. Le piastrelle si fonderebbero con la parete, dando un effetto meno evidente.
Ricorda, ci sono molti modi per posare le piastrelle diamantate, qualunque sia la superficie scelta: da questa classica formazione di mattoni (detta a cassero regolare) a una analoga ma in senso verticale, a quella a spina di pesce, a correre, a quadri e molto altro.
- Opzione 3: colorata
Si noti come le fughe bianche uniscono la parete piastrellata a quelle bianche vicine. Le fughe dello stesso colore, invece, offrono un effetto pieno e la struttura dei mattoni scompare.
- Opzione 4: monocromatica
Anche il grigio funziona bene, come si può vedere in questa foto, ma qualunque fosse stato il colore del paraschizzi (giallo acceso, rosso vivo o il blu della foto precedente) il bianco dei mobili e del soffitto avrebbe assicurato un aspetto minimal. Perfetto se vuoi che la tua cucina sembri più ariosa, luminosa e funzionale.
5. Dai movimento con il motivo a spina di pesce
Qui, le piastrelle diamantate con effetto marmo sono state usate come mattoni per la lunghezza del piano di lavoro. Da notare però la zona dietro al forno: senza cambiare materiali e colore, questa parte è stata messa in risalto semplicemente posando le piastrelle a spina di pesce. In alternativa, si potrebbero posizionare le piastrelle nello stesso modo ma con una sfumatura di colore diversa o utilizzare lo stesso motivo semplicemente cambiando direzione (ad esempio un motivo orizzontale combinato con uno verticale).
Qui, le piastrelle diamantate con effetto marmo sono state usate come mattoni per la lunghezza del piano di lavoro. Da notare però la zona dietro al forno: senza cambiare materiali e colore, questa parte è stata messa in risalto semplicemente posando le piastrelle a spina di pesce. In alternativa, si potrebbero posizionare le piastrelle nello stesso modo ma con una sfumatura di colore diversa o utilizzare lo stesso motivo semplicemente cambiando direzione (ad esempio un motivo orizzontale combinato con uno verticale).
6. Punta su forme geometriche
Quando decidi di posare piastrelle di forme inusuali (ad esempio come queste belle piastrelle raffigurate con forma esagonale), pensa al punto in cui le farai terminare. Se non hai intenzione di portarle al soffitto, come in questo esempio, o se ne vuoi solo una riga o due come paraschizzi inferiore, pensa a come sarà il bordo: dritto oppure ondulato.
Con un bordo dritto perderai gran parte della particolarità del design, specialmente con una piccola riga di piastrelle, dovrai tagliarle e il costo sarà proporzionale al lavoro. In alternativa, puoi fare in modo che la forma della piastrella delinei l’ultima riga, come mostrato in questa foto. Per le piastrelle che terminano all’altezza dell’occhio, sii consapevole del fatto che i bordi potrebbero essere di un colore diverso o grezzi e porosi.
Quando decidi di posare piastrelle di forme inusuali (ad esempio come queste belle piastrelle raffigurate con forma esagonale), pensa al punto in cui le farai terminare. Se non hai intenzione di portarle al soffitto, come in questo esempio, o se ne vuoi solo una riga o due come paraschizzi inferiore, pensa a come sarà il bordo: dritto oppure ondulato.
Con un bordo dritto perderai gran parte della particolarità del design, specialmente con una piccola riga di piastrelle, dovrai tagliarle e il costo sarà proporzionale al lavoro. In alternativa, puoi fare in modo che la forma della piastrella delinei l’ultima riga, come mostrato in questa foto. Per le piastrelle che terminano all’altezza dell’occhio, sii consapevole del fatto che i bordi potrebbero essere di un colore diverso o grezzi e porosi.
7. Inserisci una mensola in cima alle piastrelle
Puoi risolvere il problema delle piastrelle spigolose utilizzando una mensola per delineare il punto di fine. Questa tonalità di blu, sia nelle piastrelle che nella parete, funziona davvero bene con il tono sbiadito del legno. Se stai utilizzando piastrelle di un colore pallido, prendi in considerazione l’idea di utilizzare piatti con una versione più forte del motivo della piastrella per dare quel tocco in più ed evidenziare lo schema.
Qui, un vassoio di un blu più carico rispetto a quello delle piastrelle è stato usato a questo scopo. Punta a tre oggetti diversi in questa tonalità e inseriscili nell’ambiente.
Puoi risolvere il problema delle piastrelle spigolose utilizzando una mensola per delineare il punto di fine. Questa tonalità di blu, sia nelle piastrelle che nella parete, funziona davvero bene con il tono sbiadito del legno. Se stai utilizzando piastrelle di un colore pallido, prendi in considerazione l’idea di utilizzare piatti con una versione più forte del motivo della piastrella per dare quel tocco in più ed evidenziare lo schema.
Qui, un vassoio di un blu più carico rispetto a quello delle piastrelle è stato usato a questo scopo. Punta a tre oggetti diversi in questa tonalità e inseriscili nell’ambiente.
8. Trova il mosaico giusto
Le piastrelle a mosaico tendono a essere vendute a blocchi, ciò vuol dire che sono più semplici da posare rispetto alle piastrelle piccole singole. Buono a sapersi, perché se si sceglie un tipo di piastrella dalla forma insolita e che non viene venduta a blocchi bisognerà fare i conti con un’attenta progettazione e sistemazione e con tanti tagli strategici o con piastrelle singole molto sottili che devono essere incollate singolarmente alla parete. Il lavoro avrà un costo più elevato (o dovrai sudare di più se lo fai personalmente).
Anche con le tessere del mosaico su un reticolo sarà necessario usare più malta; i costi non saranno alle stelle, ma considera l’effetto visivo, specialmente se hai scelto una malta scura. L’aspetto sarà molto forte e, per le tessere più piccole, sembrerà meno disordinato e frammentario se si opta per una malta abbinata. Detto ciò, il grigio pallido come quello utilizzato qui e nel prossimo ambiente è abbastanza discreto ed evidenzierà meno la sporcizia rispetto al bianco.
Le piastrelle a mosaico tendono a essere vendute a blocchi, ciò vuol dire che sono più semplici da posare rispetto alle piastrelle piccole singole. Buono a sapersi, perché se si sceglie un tipo di piastrella dalla forma insolita e che non viene venduta a blocchi bisognerà fare i conti con un’attenta progettazione e sistemazione e con tanti tagli strategici o con piastrelle singole molto sottili che devono essere incollate singolarmente alla parete. Il lavoro avrà un costo più elevato (o dovrai sudare di più se lo fai personalmente).
Anche con le tessere del mosaico su un reticolo sarà necessario usare più malta; i costi non saranno alle stelle, ma considera l’effetto visivo, specialmente se hai scelto una malta scura. L’aspetto sarà molto forte e, per le tessere più piccole, sembrerà meno disordinato e frammentario se si opta per una malta abbinata. Detto ciò, il grigio pallido come quello utilizzato qui e nel prossimo ambiente è abbastanza discreto ed evidenzierà meno la sporcizia rispetto al bianco.
9. Delimita una piccola zona
Se vuoi usare piastrelle piccole e che non vengono vendute a blocchi, come descritto nel paragrafo precedente, riduci notevolmente la superficie che intendi rivestire per poter gestire meglio il lavoro.
Se vuoi usare piastrelle piccole e che non vengono vendute a blocchi, come descritto nel paragrafo precedente, riduci notevolmente la superficie che intendi rivestire per poter gestire meglio il lavoro.
10. Fai esperimenti con le forme
Chi dice che i paraschizzi devono avere una forma lineare? Be’, la maggior parte delle persone… ma forse perché non hanno mai considerato un’alternativa come questa. Qui, due gruppi di piastrelle esagonali sono disposti in una specie di design casuale; l’effetto, soprattutto in questo color sabbia, è piacevolmente naturale e ricorda un nido d’ape. Funziona particolarmente bene contrapposto alle linee pulite e monocromatiche della cucina.
Se vuoi provare una soluzione del genere, progettala prima attentamente. Se hai già le piastrelle, posizionale su una superficie piana, disegnale o fotografale, segnando il numero di piastrelle utilizzate in ciascuna riga.
Chi dice che i paraschizzi devono avere una forma lineare? Be’, la maggior parte delle persone… ma forse perché non hanno mai considerato un’alternativa come questa. Qui, due gruppi di piastrelle esagonali sono disposti in una specie di design casuale; l’effetto, soprattutto in questo color sabbia, è piacevolmente naturale e ricorda un nido d’ape. Funziona particolarmente bene contrapposto alle linee pulite e monocromatiche della cucina.
Se vuoi provare una soluzione del genere, progettala prima attentamente. Se hai già le piastrelle, posizionale su una superficie piana, disegnale o fotografale, segnando il numero di piastrelle utilizzate in ciascuna riga.
11. Abbinale a quelle del pavimento
Come abbiamo già visto, quando ci sono piastrelle con un motivo importante può essere piacevole vederle in diverse aree della cucina, per ottenere un ambiente coeso ma non asfissiante.
Qui l’idea si è estesa e dal paraschizzi è giunta al pavimento. Il motivo di queste piastrelle è molto pieno ma la cucina resta comunque un ambiente arioso e calmo perché tutto ciò che gira attorno alle piastrelle si lega ad esse in modo molto naturale.
Questa storia è stata inizialmente pubblicata il 27 luglio 2017 e poi aggiornata
Che tipo di piastrelle hai in cucina? E quale idea tra quelle proposte ti è piaciuta di più? Condividi la tua opinione nei Commenti.
Altro
Altri consigli e idee per la cucina
Guida alle Cementine per la Cucina
Come abbiamo già visto, quando ci sono piastrelle con un motivo importante può essere piacevole vederle in diverse aree della cucina, per ottenere un ambiente coeso ma non asfissiante.
Qui l’idea si è estesa e dal paraschizzi è giunta al pavimento. Il motivo di queste piastrelle è molto pieno ma la cucina resta comunque un ambiente arioso e calmo perché tutto ciò che gira attorno alle piastrelle si lega ad esse in modo molto naturale.
Questa storia è stata inizialmente pubblicata il 27 luglio 2017 e poi aggiornata
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La striscia di piastrelle è la cosa che colpisce di più in cucina. Per aumentare l’effetto i proprietari di casa hanno scelto di coordinare i pomelli di ante e cassetti, richiamando uno dei colori del paraschizzi.
Le piastrelle compaiono anche in altri punti della cucina, ripetendone il motivo (come raffigurato nella foto successiva).