7 Idee per Rendere lo Spazio Lavanderia Più Bello
Incastrare, nascondere, integrare: ecco le soluzioni per mantenere ordine e stile
Non solo spazio di risulta: oggi anche un ambiente di servizio come la lavanderia diventa oggetto di attenzione, per riuscire a coniugare funzionalità ed estetica, con l’obiettivo di avere a disposizione tutto quello che serve e senza che faccia a pugni con lo stile della casa. Ma quali sono i trucchi? Quali i principi progettuali da rispettare per raggiungere il traguardo? L’ideale sarebbe avvalersi della collaborazione di un unico fornitore, visto che sul mercato sono presenti anche aziende che propongono sistemi di arredo dedicati proprio allo spazio lavanderia (dalla collezione Scavolini Laundry Space alla serie Spazio Time di Ideagroup) ma, mettendo in pratica alcune soluzioni fai da te, si riesce comunque a organizzare un ambiente gradevole e pratico, sia nel caso in cui si abbia a disposizione una stanza indipendente da dedicare alla lavanderia, sia se si è obbligati a comprimerla in bagno.
2. Incastrare e nascondere
Oltre agli elettrodomestici, dalla lavatrice all’asciugatrice, gli altri elementi necessari in una lavanderia sono di solito di dimensioni contenute ma comunque scomodi se non hanno una precisa collocazione. Fra questi, l’asse da stiro che, con la sua geometria e i supporti incrociati, a volte si trasforma in un vero e proprio ostacolo. Il problema si può risolvere studiando una nicchia su misura proprio per l’asse, in cui riporla quando inutilizzata.
Oltre agli elettrodomestici, dalla lavatrice all’asciugatrice, gli altri elementi necessari in una lavanderia sono di solito di dimensioni contenute ma comunque scomodi se non hanno una precisa collocazione. Fra questi, l’asse da stiro che, con la sua geometria e i supporti incrociati, a volte si trasforma in un vero e proprio ostacolo. Il problema si può risolvere studiando una nicchia su misura proprio per l’asse, in cui riporla quando inutilizzata.
La nicchia può essere organizzata in verticale, se lo spazio lo concede, oppure orizzontale e con un meccanismo di rotazione, in modo che l’asse da stiro sia nascosta quando inutilizzata e basti un unico movimento per tirarla fuori e cominciare a usarla.
3. Mobilità
Un’altra idea per mantenere l’ordine apparente (e magari anche la pulizia!) è avvalersi di elementi mobili, come i cestini per la biancheria equipaggiati con rotelle. In questo modo si possono spostare agevolmente quando si vuole caricare la lavatrice e riporre direttamente nel loro spazio quando vuoti o quando si usano come contenitori. Colorati, in toni neutri o, magari, rivestiti con lo stesso tessuto usato come carta da parati, si trasformano in un accessorio di stile, in grado di collaborare nel creare un ambiente colorato e divertente.
Un’altra idea per mantenere l’ordine apparente (e magari anche la pulizia!) è avvalersi di elementi mobili, come i cestini per la biancheria equipaggiati con rotelle. In questo modo si possono spostare agevolmente quando si vuole caricare la lavatrice e riporre direttamente nel loro spazio quando vuoti o quando si usano come contenitori. Colorati, in toni neutri o, magari, rivestiti con lo stesso tessuto usato come carta da parati, si trasformano in un accessorio di stile, in grado di collaborare nel creare un ambiente colorato e divertente.
4. L’importanza degli accessori
Sono fondamentali, si sa. Se nello spazio living i dettagli tessili, da cuscini a tappeti e tende, influiscono in modo radicale sulla riuscita del progetto di interior design, in uno spazio lavanderia lo stesso ruolo viene rivestito da accessori come cesti, contenitori, sacchi, buste, appendiabiti e mensole. Coordinare ogni elemento è fondamentale per garantire un aspetto omogeneo alla lavanderia e raggiungere l’ambitissima sensazione di ordine e pulizia.
I passi da compiere, quindi, sono di scegliere e definire un colore, un materiale e uno stile predominanti, evitando di affiancare elementi in contrasto fra loro.
Sono fondamentali, si sa. Se nello spazio living i dettagli tessili, da cuscini a tappeti e tende, influiscono in modo radicale sulla riuscita del progetto di interior design, in uno spazio lavanderia lo stesso ruolo viene rivestito da accessori come cesti, contenitori, sacchi, buste, appendiabiti e mensole. Coordinare ogni elemento è fondamentale per garantire un aspetto omogeneo alla lavanderia e raggiungere l’ambitissima sensazione di ordine e pulizia.
I passi da compiere, quindi, sono di scegliere e definire un colore, un materiale e uno stile predominanti, evitando di affiancare elementi in contrasto fra loro.
5. Attenzione alle finiture
Il tocco finale, in fase progettuale, riguarda le finiture, quindi quale colore dare a pareti e pensili e quale rivestimento posare sui pavimenti. Anche in questo caso, la parola d’ordine è omogeneità. Cercare una linea stilistica e mantenerla è una garanzia di riuscita per progettare un ambiente coerente anche dal punto di vista cromatico. Ne dà conferma la color designer Francesca Valan: «Scegliere un colore dominante, meglio se neutro o, comunque, non troppo forte, dà comfort». Saranno poi gli accessori o qualche singolo elemento colorato a creare movimento.
Il tocco finale, in fase progettuale, riguarda le finiture, quindi quale colore dare a pareti e pensili e quale rivestimento posare sui pavimenti. Anche in questo caso, la parola d’ordine è omogeneità. Cercare una linea stilistica e mantenerla è una garanzia di riuscita per progettare un ambiente coerente anche dal punto di vista cromatico. Ne dà conferma la color designer Francesca Valan: «Scegliere un colore dominante, meglio se neutro o, comunque, non troppo forte, dà comfort». Saranno poi gli accessori o qualche singolo elemento colorato a creare movimento.
6 Modularità, innanzitutto
Dividere il perimetro dell’ambiente in moduli, prevedere arredi che ne seguano la scansione e contenere, al loro interno, tutto quello che serve in una lavanderia, è una soluzione efficace non solo per mantenere l’ordine, ma anche per riposizionare gli elementi con facilità qualora cambiassero le esigenze o ci fosse un trasloco da preparare. La modularità degli arredi, inoltre, dà il via anche ai sotto-moduli, quindi ad elementi di dimensioni geometricamente diverse ma comunque coerenti, perché il principio progettuale rimane inalterato.
Dividere il perimetro dell’ambiente in moduli, prevedere arredi che ne seguano la scansione e contenere, al loro interno, tutto quello che serve in una lavanderia, è una soluzione efficace non solo per mantenere l’ordine, ma anche per riposizionare gli elementi con facilità qualora cambiassero le esigenze o ci fosse un trasloco da preparare. La modularità degli arredi, inoltre, dà il via anche ai sotto-moduli, quindi ad elementi di dimensioni geometricamente diverse ma comunque coerenti, perché il principio progettuale rimane inalterato.
7. Soluzioni su misura
Nel caso in cui non si avesse a disposizione un ambiente intero da dedicare allo spazio lavanderia e il bagno fosse lo spazio deputato anche per ospitare elettrodomestici e accessori, per nascondere tutto viene in aiuto il falegname. Con una porta scorrevole o a soffietto, quando la tipologia a battente risultasse troppo ingombrante, si può nascondere lo spazio funzionale senza invadere il bagno.
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Leggi tutti gli Ideabook sul tema Lavanderia
Nel caso in cui non si avesse a disposizione un ambiente intero da dedicare allo spazio lavanderia e il bagno fosse lo spazio deputato anche per ospitare elettrodomestici e accessori, per nascondere tutto viene in aiuto il falegname. Con una porta scorrevole o a soffietto, quando la tipologia a battente risultasse troppo ingombrante, si può nascondere lo spazio funzionale senza invadere il bagno.
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Cercare di ridurre il numero di elementi da disporre nello spazio dedicato alla lavanderia è senza dubbio uno dei primi passi da compiere. Lo stendipanni, sempre di intralcio in qualsiasi punto della casa si collochi, si può prevedere integrato nei pensili, in modo da poterlo chiudere quando inutilizzato e non essere obbligati ad averlo sempre fra i piedi. Alcuni modelli sono in vendita nei negozi specializzati; in alternativa è possibile chiedere un progetto su misura a un falegname, in modo da adattarsi allo spazio disponibile e allo stile già presente in bagno.