Idee di verlandia
6. Non solo pulito ma anche facileSpesso il metodo per fare in modo che i comportamenti legati al rispetto dell’ambiente vengano messi in atto riguarda la semplicità. E la novità proposta da Ceramica Flaminia va proprio in questa direzione: con Goclean, infatti, l’azienda ha trasformato il wc così che sia facile e veloce da pulire. È stata eliminata la brida (la parte del water che si piega in alto e crea una rientranza difficile da pulire). Con la parte interna del wc completamente a vista quindi e senza parti nascoste complicate da pulire, si riduce così la quantità d’acqua necessaria per la detersione, collaborando concretamente al contenimento dei consumi d’acqua.
La pulizia è un tema delicatoSe per la ceramica la pulizia può avvenire con i classici detergenti da bagno, per il legno è più difficile individuare prodotti che siano altrettanto efficaci ma allo stesso tempo delicati. Saponi troppo aggressivi possono far scolorire il legno e lasciare aloni.Questo non vuol dire che un piano legno è destinato ad essere sporco, ma che occorre preventivare più tempo e attenzione per pulirlo.Raccontaci: hai un piano lavabo in legno? Come ti trovi? Condividi la tua esperienza nei Commenti. Tutti i consigli per il design del bagno
7. Perché puoi ammirare un’immagine che ti trasporti altroveNel locale che per te è simbolo di benessere, di relax, di transizione da ufficio a casa, la foto del tuo viaggio del cuore, della meta ambita (o semplicemente una fotografia che hai trovato in un database di siti specializzati e di cui ti sei innamorato) potrebbe essere l’idea décor ideale. Il vapore che si produce in bagno non sarà più un problema se utilizzerai materiali idonei o se farai inserire la tua opera all’interno di pannelli di vetro o di metacrilato da professionisti del settore. Se vuoi essere certo che la tua immagine duri per sempre esiste la stampa su vetro: otterrai un’opera brillante e perfetta, esattamente come la vedi davanti al tuo Pc.8 Soluzioni per Dare Personalità al Bagno con Una (o Più) FotoCosa ne pensi: hai inserito o inseriresti una gigantografia in casa? Condividi le tue opinioni nei Commenti.
9. Jungalow e selvaggio, funzionale anche se la parete non c’è!Per finire, se c’è la necessità di creare una divisione tra zona letto e bagno – oppure guardaroba – cogliamo al volo l’opportunità per portare colore e stile in camera con un pannello. Può essere rivestito in tessuto o carta e quanto più sarà vivace tanto più avrà bisogno di una testiera semplice e discreta.Cosa ne pensi: quale tra queste proposte ti ha colpito di più? E tu, come hai abbinato carta da parati e testiera nella tua stanza?AltroFoto di camere da lettoConsigli per la carta da parati
7. Trompe-l’oeil per sentirsi (quasi) in giardinoLa testiera è in ferro battuto? In questo caso si presta bene a evocare un momento di relax sulla panchina di un giardino, soprattutto se abbinata a un parato a pannello che raffigura una scena di esterni, invitando a fantasticare. Completa la scena la biancheria che riprende le nuance della natura.
3. Coordinato ma con ironia crea una cornice preziosa al lettoQuesto terzo esempio di coordinato è meno coraggioso, ma altrettanto interessante: parato e cuscini dialogano fra loro, mentre il letto e la sua testiera assistono con discrezione, vestiti di un silenzioso tessuto bianco che non disturba, ma al contrario incornicia la scena. Il senso è: se la carta da parati ha un disegno “forte” meglio abbinarla a una testiera neutra.
2. Optical sui toni del grigio rilassante da accendere con una scintilla di coloreAnche in questo caso il tessile riprende il disegno della carta, ma con un gioco di inversione dei colori che genera un effetto optical interessante e dinamico. Occhio ai dettagli: persino i paralumi sembrano una citazione del motivo decorativo e basta un tocco di giallo per riscaldare l’insieme.
4. Parete centraleUn’altra casa a Milano, un’altra cucina che sfrutta al massimo lo spazio verticale. Il tocco in più: il colore diverso per i pensili, elemento che per rimanere funzionale (ovvero non sbattere la testa) deve essere meno sporgente del piano lavoro.L’angolo sopra il lavello è sfruttato con una mini mensola. Ai lati della cucina si accede alla zona notte, separata dal soggiorno (e dagli possibili odori della cucina) con porte scorrevoli di vetro satinato.
1. Rubinetteria a parete: come si installa?«Per quanto riguarda il montaggio della rubinetteria a parete, richiede tempi d’installazione maggiori rispetto a quella da incasso e ovviamente i costi sono lievemente superiori. Bisogna assolutamente rivolgersi a un idraulico professionista non solo per avere la certezza di un lavoro ben fatto ma anche per essere corredati della propria certificazione», spiega Cristina Reccagni.
5. Individuare uno stilePotete facilmente partire inserendo nel vostro progetto pochi elementi caratteristici nello stile che avete scelto per poi proseguire aggiungendo elementi secondari, in abbinamento o contrasto. Questo approccio richiede una buona conoscenza delle componenti indispensabili a dare l’atmosfera giusta ed è poco indicato nel caso siate un po’ indecisi perché anche lo stile eclettico richiede consapevolezza e decisione negli accostamenti.
Il faggioIl legno di faggio è biondo rossastro, talvolta tendente al grigio, caratterizzato da una tessitura fine e molto omogeneo, per niente adatto agli ambienti umidi. In compenso tollera bene il calpestio, ha una durezza media, ma se ne sconsiglia vivamente la posa sopra i sistemi di riscaldamento a pavimento. Come il frassino, scurisce se termotrattato, ma è un legno che si piega agevolmente e di facile lavorazione. Rappresenta una valida alternativa ai legni esotici, poiché ha un aspetto molto simile al teak ma con un costo decisamente inferiore. Lo ritroviamo spesso su molte terrazze ed è adatto a rivestire le pareti esterne degli edifici.
In: pavimento in graniglia Out: gres effetto legnoLe graniglie, antiche e nuove, sono la tendenza del momento e nel prossimo anno sarà un crescendo. Perfette in cucina, sia decorate che uniformi, hanno definitivamente scalzato il gres effetto legno.
Anche il legno è un materiale poroso per cui è sconsigliabile la posa di pavimenti in massello in ambienti umidi. In caso di posa di pavimenti in legno di multistrato o laminati in bagno è bene prediligere essenze meno inclini ad assorbire acqua e prodotti già trattati per non rischiare che il pavimento si imbarchi e perda colorazione con il tempo. Un compromesso estetico è l’uso di rivestimenti effetto legno ma non tutti sono concordi; neppure nella Community di Houzz che spesso ha affrontato il dilemma tra parquet o pavimento effetto legno nelle zone umide.
5. È di grande effetto questa cucina caratterizzata da un unico blocco di colore bianco che sembra appoggiato su un parquet in rovere. La rende ancora più particolare il piano, sempre in rovere, dalla forma sinuosa in contrapposizione con le linee squadrate dei mobili. Perché funziona. Il rovere, complici anche i profili del top, rompe la rigidità della cucina tutta bianca e rende l’ambiente più caldo.Il dettaglio in più. Tra i pensili, apparentemente in maniera casuale, sono stati ricavati due vani: l’interno in rovere dà profondità alla cucina.
Attrezza il tuo bagno con soluzioni innovative che ti consentono di evitare gli sprechi. Molte le abbiamo viste all’ultima edizione di Cersaie, salone internazionale della ceramica per l’architettura e dell’arredo bagno: soffioni e rubinetti intelligenti, che ti aiutano a contenere il consumo di acqua e di energia.
In: paraschizzi di mattonelle Out: paraschizzi a pannelloNon solo sul pavimento: le mattonelle sono il must ritrovato anche per il paraschizzi. E insieme al boom delle piastrelle diamantate, si ritorna ai motivi decorativi classici.
Insonorizzazione
La tinta
Cucina blu
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