27 Strepitose Cucine in Legno Trovate su Houzz
Desideri una cucina moderna in legno e cerchi ispirazione su abbinamenti e tonalità? Guarda queste 27 foto!
La cucina in legno è un classico fra le scelte di arredamento. Primo materiale ad essere utilizzato per realizzare i mobili della cucina, nel tempo, il suo impiego è stato adattato allo stile di vita e alle tendenze di design.
Così, parallelamente alla produzione di cucine in legno legate allo stile rustico e di campagna, si è evoluto un gusto adatto alle abitazioni arredate in stile moderno e più minimal.
Questa selezione di 27 immagini di cucine moderne di legno vuole essere di pura ispirazione, senza entrare nel dettaglio sul tipo di legno o sulla qualità dei pannelli impiegati – qualche volta anche in effetto legno e non 100% massello (ti ricordiamo che se hai domande specifiche, puoi farle direttamente al Pro cliccando sulla foto e poi su “Fai una domanda”).
L’intenzione è quella di presentare una carrellata di cucine contemporanee, diverse fra loro per tonalità del colore del legno, direzione delle venature (orizzontale o verticale), layout, abbinamenti con altri colori e materiali.
Cucine di legno una più bella dell’altra… sapresti dire qual è la tua preferita?
Così, parallelamente alla produzione di cucine in legno legate allo stile rustico e di campagna, si è evoluto un gusto adatto alle abitazioni arredate in stile moderno e più minimal.
Questa selezione di 27 immagini di cucine moderne di legno vuole essere di pura ispirazione, senza entrare nel dettaglio sul tipo di legno o sulla qualità dei pannelli impiegati – qualche volta anche in effetto legno e non 100% massello (ti ricordiamo che se hai domande specifiche, puoi farle direttamente al Pro cliccando sulla foto e poi su “Fai una domanda”).
L’intenzione è quella di presentare una carrellata di cucine contemporanee, diverse fra loro per tonalità del colore del legno, direzione delle venature (orizzontale o verticale), layout, abbinamenti con altri colori e materiali.
Cucine di legno una più bella dell’altra… sapresti dire qual è la tua preferita?
2. Contorni scuri
Sembra quasi una tela di Mondrian, questa cucina con diversi colori e venature (disposte peraltro sia in orizzontale, sia in verticale). Qui si è giocato ancora di più con lo spazio fra ante e cassetti che, oltre ad essere funzionali per permettere l’apertura, disegnano il contorno dei singoli pannelli. Bella la scelta di alleggerire la parte superiore con un colore tenue. Attenzione alla scelta del parquet, non tutti i legni stanno bene fra loro.
Progetto di: Studio Vudafieri Saverino Partners
Foto di: Paolo Valentini
Dove: Milano (Italia)
Sembra quasi una tela di Mondrian, questa cucina con diversi colori e venature (disposte peraltro sia in orizzontale, sia in verticale). Qui si è giocato ancora di più con lo spazio fra ante e cassetti che, oltre ad essere funzionali per permettere l’apertura, disegnano il contorno dei singoli pannelli. Bella la scelta di alleggerire la parte superiore con un colore tenue. Attenzione alla scelta del parquet, non tutti i legni stanno bene fra loro.
Progetto di: Studio Vudafieri Saverino Partners
Foto di: Paolo Valentini
Dove: Milano (Italia)
3. Contorni chiari
Qui le ante di legno di una vecchia quercia dal disegno molto variegato (quasi un effetto “tartaruga”) vengono delineate dalla struttura bianca, che assieme ad altre strisce di colore chiaro aiuta ad alleggerire il tutto. L’aggiunta di pensili, infatti, sarebbe di troppo.
Progetto di: Julian Walbeck
Dove: Dortmund (Germania)
Qui le ante di legno di una vecchia quercia dal disegno molto variegato (quasi un effetto “tartaruga”) vengono delineate dalla struttura bianca, che assieme ad altre strisce di colore chiaro aiuta ad alleggerire il tutto. L’aggiunta di pensili, infatti, sarebbe di troppo.
Progetto di: Julian Walbeck
Dove: Dortmund (Germania)
4. La sottile linea bianca
Legno molto chiaro e dettagli bianchi (in questo caso: top, strutture) sono un accostamento classico. Qui però il risultato estetico è vincente per la scelta di colorare la parete di fondo di un bel blu petrolio (porta inclusa), particolare che esalta proprio le fattezze della cucina, la quale altrimenti scomparirebbe in caso di una parete bianca.
Progetto di: Stefania Micotti Studio
Dove: Milano (Italia)
Legno molto chiaro e dettagli bianchi (in questo caso: top, strutture) sono un accostamento classico. Qui però il risultato estetico è vincente per la scelta di colorare la parete di fondo di un bel blu petrolio (porta inclusa), particolare che esalta proprio le fattezze della cucina, la quale altrimenti scomparirebbe in caso di una parete bianca.
Progetto di: Stefania Micotti Studio
Dove: Milano (Italia)
5. Senza pensili (ma con un grande armadio)
Se siete fra quelli che amano le cose poco appariscenti, una bella cucina in legno chiaro, lineare, magari caratterizzata da pochi dettagli di stile, come un’enfilade di lampadine nude non abbaglianti, è quello che fa al caso vostro. Se evitate i pensili, però, pensate sempre a un altro posto dove riporre stoviglie e scorte di cibo. Un’armadiatura abbinata nella stessa identica essenza di legno porterà più stile e coesione all’insieme.
Progetto di: Tmd Menuiserie
Dove: Lione (Francia)
Se siete fra quelli che amano le cose poco appariscenti, una bella cucina in legno chiaro, lineare, magari caratterizzata da pochi dettagli di stile, come un’enfilade di lampadine nude non abbaglianti, è quello che fa al caso vostro. Se evitate i pensili, però, pensate sempre a un altro posto dove riporre stoviglie e scorte di cibo. Un’armadiatura abbinata nella stessa identica essenza di legno porterà più stile e coesione all’insieme.
Progetto di: Tmd Menuiserie
Dove: Lione (Francia)
6. Legno curvo
Questa cucina in frassino dalle linee curve (di cui si può leggere qui) nasce sia per volontà di arredare seguendo le forme del design organico, sia per sfruttare al massimo l’ambiente dalla pianta irregolare.
L’armonia è data dall’avere una parte superiore bianca e luminosa e una parte inferiore tutta in legno, pavimento compreso. Attenzione che il parquet, soprattutto quando così chiaro, magari lasciato al naturale, col tempo può scurirsi, per cui è da tenere a mente se si vuole mantenere omogeneità di colore fra cucina e pavimento.
Progetto di: Reform
Dove: Copenhagen (Danimarca)
Questa cucina in frassino dalle linee curve (di cui si può leggere qui) nasce sia per volontà di arredare seguendo le forme del design organico, sia per sfruttare al massimo l’ambiente dalla pianta irregolare.
L’armonia è data dall’avere una parte superiore bianca e luminosa e una parte inferiore tutta in legno, pavimento compreso. Attenzione che il parquet, soprattutto quando così chiaro, magari lasciato al naturale, col tempo può scurirsi, per cui è da tenere a mente se si vuole mantenere omogeneità di colore fra cucina e pavimento.
Progetto di: Reform
Dove: Copenhagen (Danimarca)
7. Superfici alternate legno/bianco
Per alleggerire la presenza del legno si può anche giocare con l’alternanza del bianco su superfici più ampie: in questo caso metà base e metà top per la penisola, l’armadio di fondo e le pareti laterali. Il tutto definito dal pavimento scuro. Bella l’idea dell’armadio a muro chiuso da vecchie ante levigate e lasciate al naturale: un tocco antico in una cucina bianco e rovere contemporanea.
Progetto di: Aris Architects
Dove: Milano (Italia)
Per alleggerire la presenza del legno si può anche giocare con l’alternanza del bianco su superfici più ampie: in questo caso metà base e metà top per la penisola, l’armadio di fondo e le pareti laterali. Il tutto definito dal pavimento scuro. Bella l’idea dell’armadio a muro chiuso da vecchie ante levigate e lasciate al naturale: un tocco antico in una cucina bianco e rovere contemporanea.
Progetto di: Aris Architects
Dove: Milano (Italia)
8. Legno chiarissimo
Per gli amanti dell’upcycling e del riciclo, il mobile cucina in assi di legno piallate e lasciate al naturale [aggiungere che sono provenienti da riciclo/recupero?]. Saranno poi i dettagli a fare la differenza e a connotare lo stile finale della cucina: in questo caso sono stati scelti top e paraschizzi di marmo e rubinetterie cromate per creare un contrasto fra materiali nobili e meno nobili.
Per rimanere legati a uno stile fai da te e vintage, basta scegliere dettagli e altri arredi di recupero.
Progetto di: Zip Water
Dove: Sydney (Australia)
Per gli amanti dell’upcycling e del riciclo, il mobile cucina in assi di legno piallate e lasciate al naturale [aggiungere che sono provenienti da riciclo/recupero?]. Saranno poi i dettagli a fare la differenza e a connotare lo stile finale della cucina: in questo caso sono stati scelti top e paraschizzi di marmo e rubinetterie cromate per creare un contrasto fra materiali nobili e meno nobili.
Per rimanere legati a uno stile fai da te e vintage, basta scegliere dettagli e altri arredi di recupero.
Progetto di: Zip Water
Dove: Sydney (Australia)
9. Dettagli a contrasto
Nero inchiostro per le maniglie, il top e il paraschizzi di questa cucina. Dettaglio a contrasto da usare con legni chiari e freddi, sbiancati o invecchiati, nel senso che non devono tendere al rossiccio, se l’idea è quella di una cucina in stile scandinavo.
Il dettaglio in più? Il tavolo da pranzo nello stesso colore di top e paraschizzi.
Progetto di: Cuisine 1
Dove: Rennes (Francia)
Nero inchiostro per le maniglie, il top e il paraschizzi di questa cucina. Dettaglio a contrasto da usare con legni chiari e freddi, sbiancati o invecchiati, nel senso che non devono tendere al rossiccio, se l’idea è quella di una cucina in stile scandinavo.
Il dettaglio in più? Il tavolo da pranzo nello stesso colore di top e paraschizzi.
Progetto di: Cuisine 1
Dove: Rennes (Francia)
10. Superfici alternate legno/nero
Se volevate un esempio di dettagli a contrasto con essenze di legno più calde, eccolo qui! Questo genere di scatto fotografico serve proprio per capire come sono stati studiati dall’architetto i volumi e le alternanze dei colori. La cucina è racchiusa (e valorizzata) dalla strisce di colore scuro.
Le maniglie cromo funzionano perché riprendono cappa e lavastoviglie lasciata a vista, ma senza risaltare troppo.
Progetto di: Qualirenovation
Dove: Parigi (Francia)
Se volevate un esempio di dettagli a contrasto con essenze di legno più calde, eccolo qui! Questo genere di scatto fotografico serve proprio per capire come sono stati studiati dall’architetto i volumi e le alternanze dei colori. La cucina è racchiusa (e valorizzata) dalla strisce di colore scuro.
Le maniglie cromo funzionano perché riprendono cappa e lavastoviglie lasciata a vista, ma senza risaltare troppo.
Progetto di: Qualirenovation
Dove: Parigi (Francia)
11. Legno sopra
Un altro modo di inserire il legno in cucina è di preferirlo solo per la parte superiore degli arredi (top e pensili), così che la parte centrale dei mobili (belli in total black che riprendono altri dettagli della cucina) funzionino come stacco col pavimento, sempre in legno.
Progetto di: Stephane Vasco
Dove: Colombes (Francia)
Un altro modo di inserire il legno in cucina è di preferirlo solo per la parte superiore degli arredi (top e pensili), così che la parte centrale dei mobili (belli in total black che riprendono altri dettagli della cucina) funzionino come stacco col pavimento, sempre in legno.
Progetto di: Stephane Vasco
Dove: Colombes (Francia)
12. Legno che incornicia
Tutto legno attorno (compreso il pavimento, nella stessa essenza) e la nicchia “operativa” all black. Importante, fondamentale, in questa soluzione, è l’illuminazione integrata, possibilmente a basso consumo energetico, poiché potrebbe servire tenerla accesa anche di giorno.
Progetto di: Manuela Fernández Langenegger
Dove: Nürtingen (Germania)
Tutto legno attorno (compreso il pavimento, nella stessa essenza) e la nicchia “operativa” all black. Importante, fondamentale, in questa soluzione, è l’illuminazione integrata, possibilmente a basso consumo energetico, poiché potrebbe servire tenerla accesa anche di giorno.
Progetto di: Manuela Fernández Langenegger
Dove: Nürtingen (Germania)
13. Contemporaneo in montagna
Per scongiurare l’effetto “tutto legno”, in una casa in alta quota è possibile optare per un mobile cucina di altro materiale, magari scuro, e aggiungere solo un piccolo inserto nel top, che faccia da collegamento con il legno presente nell’ambiente.
Progetto di: Omero Soliman
Dove: Venezia (Italia)
Per scongiurare l’effetto “tutto legno”, in una casa in alta quota è possibile optare per un mobile cucina di altro materiale, magari scuro, e aggiungere solo un piccolo inserto nel top, che faccia da collegamento con il legno presente nell’ambiente.
Progetto di: Omero Soliman
Dove: Venezia (Italia)
14. Legno scurissimo
Il legno di pino scuro che caratterizza questa cucina è anche presente nel resto della casa, creando un continuum materico di forte impatto. Se il top in quarzo grigio scuro si mimetizza perfettamente, il ruolo di protagonista è affidato al patchwork di piastrelle.
Progetto di: Manuarino Architettura Design Comunicazione
Dove: Napoli (Italia)
Il legno di pino scuro che caratterizza questa cucina è anche presente nel resto della casa, creando un continuum materico di forte impatto. Se il top in quarzo grigio scuro si mimetizza perfettamente, il ruolo di protagonista è affidato al patchwork di piastrelle.
Progetto di: Manuarino Architettura Design Comunicazione
Dove: Napoli (Italia)
15. Legno e marmo
I due materiali più nobili per l’architettura si incontrano in questa cucina lineare. Oltre al bell’effetto delle venature disposte senza interruzioni, in orizzontale, interessante la scelta del rubinetto installato a parete e della mensola a giorno.
Progetto di: Caterina Magliulo
Dove: Milano (Italia)
I due materiali più nobili per l’architettura si incontrano in questa cucina lineare. Oltre al bell’effetto delle venature disposte senza interruzioni, in orizzontale, interessante la scelta del rubinetto installato a parete e della mensola a giorno.
Progetto di: Caterina Magliulo
Dove: Milano (Italia)
16. Legno e cemento
Accostare il legno (materiale caldo per eccellenza) al cemento, è possibile? Sì, se si tengono presenti le proporzioni tra forme e superfici. In questa cucina di ispirazione zen, il tavolo sospeso in cemento porta un’inaspettata ondata di leggerezza.
Il top in acciaio completa con eleganza la combinazione colore grigio/miele e materica freddo/caldo.
Progetto di: Schulberg Demkiw Architects
Dove: Melbourne (Australia)
Accostare il legno (materiale caldo per eccellenza) al cemento, è possibile? Sì, se si tengono presenti le proporzioni tra forme e superfici. In questa cucina di ispirazione zen, il tavolo sospeso in cemento porta un’inaspettata ondata di leggerezza.
Il top in acciaio completa con eleganza la combinazione colore grigio/miele e materica freddo/caldo.
Progetto di: Schulberg Demkiw Architects
Dove: Melbourne (Australia)
17. Legno chiaro e cemento
Calcestruzzo gettato in opera per le parti strutturali e legno per rivestire tutto il resto, pareti e soffitto compresi. Scelto in una tonalità così chiara, ne alleggerisce la sua consistente presenza.
Elettrodomestici e maniglie riprendono il colore del calcestruzzo.
Progetto di: BlaArchitettura
Dove: Torino (Italia)
Calcestruzzo gettato in opera per le parti strutturali e legno per rivestire tutto il resto, pareti e soffitto compresi. Scelto in una tonalità così chiara, ne alleggerisce la sua consistente presenza.
Elettrodomestici e maniglie riprendono il colore del calcestruzzo.
Progetto di: BlaArchitettura
Dove: Torino (Italia)
18. Legno scuro e cemento
Questa immagine mostra una cucina in muratura di una casa di campagna. Anche una tonalità più scura di legno si presta bene ad essere accostato con il calcestruzzo, in particolare modo se la tonalità viene fatta dialogare con gli altri arredi nell’ambiente. Per mantenere un tratto di stile contemporaneo, in una cucina in muratura di campagna, le ante devono essere rigorosamente lisce.
Progetto di: Cometa Architects
Dove: Barcellona (Spagna)
Questa immagine mostra una cucina in muratura di una casa di campagna. Anche una tonalità più scura di legno si presta bene ad essere accostato con il calcestruzzo, in particolare modo se la tonalità viene fatta dialogare con gli altri arredi nell’ambiente. Per mantenere un tratto di stile contemporaneo, in una cucina in muratura di campagna, le ante devono essere rigorosamente lisce.
Progetto di: Cometa Architects
Dove: Barcellona (Spagna)
19. Legno rossastro e cemento
L’abbinamento legno/cemento funziona anche con particolari tipi di essenze tendenti al rosso come il “black American walnut” (noce) usato per questa cucina. La parte in cemento è ridotta nelle dimensioni, ma ben si abbina agli elettrodomestici in acciaio: questa parte più “fredda” è controbilanciata dalle ante in legno sormontate da maniglie dorate, scelte in una cromatura tendente al rossastro.
Progetto di: Murray & Ball Furniture
Dove: Londra (Regno Unito)
L’abbinamento legno/cemento funziona anche con particolari tipi di essenze tendenti al rosso come il “black American walnut” (noce) usato per questa cucina. La parte in cemento è ridotta nelle dimensioni, ma ben si abbina agli elettrodomestici in acciaio: questa parte più “fredda” è controbilanciata dalle ante in legno sormontate da maniglie dorate, scelte in una cromatura tendente al rossastro.
Progetto di: Murray & Ball Furniture
Dove: Londra (Regno Unito)
20. Legno rossastro e oro
Un altro esempio che mostra come le essenze tendenti al rosso/rosa stiano bene con la rubinetteria di ottone o dorata, una tendenza molto apprezzata di questi tempi.
Per rimanere fedeli allo stile contemporaneo, gli arredi devono avere linee essenziali e i top/paraschizzi devono essere in materiali che pure diano un aspetto minimal, come solid surface, acciaio, cemento.
Foto di: Camilla Ropers
Dove: Copenhagen (Danimarca)
Un altro esempio che mostra come le essenze tendenti al rosso/rosa stiano bene con la rubinetteria di ottone o dorata, una tendenza molto apprezzata di questi tempi.
Per rimanere fedeli allo stile contemporaneo, gli arredi devono avere linee essenziali e i top/paraschizzi devono essere in materiali che pure diano un aspetto minimal, come solid surface, acciaio, cemento.
Foto di: Camilla Ropers
Dove: Copenhagen (Danimarca)
21. Effetto cemento
Isola contenitiva con tavolo annesso, top/parete e mobili cucina. Qui l’alternanza dei materiali regala un piacevole effetto molto equilibrato. In questo caso si è cercato l’effetto cemento/graniglia attraverso l’uso di laminato, più adatto nel caso si voglia creare un mobile come quello centrale dotato di cassetti scorrevoli.
Progetto di: FNFC Architects
Dove: Londra (Regno Unito)
Isola contenitiva con tavolo annesso, top/parete e mobili cucina. Qui l’alternanza dei materiali regala un piacevole effetto molto equilibrato. In questo caso si è cercato l’effetto cemento/graniglia attraverso l’uso di laminato, più adatto nel caso si voglia creare un mobile come quello centrale dotato di cassetti scorrevoli.
Progetto di: FNFC Architects
Dove: Londra (Regno Unito)
22. Legno e acciaio
Il delicato color miele di questa essenza di legno, il grigio dell’acciaio (top e paraschizzi), del cemento a parete e a pavimento creano un insieme armonico in un mix di stili tra moderno, industriale e scandinavo. Il trucco per rendere impeccabile una cucina in legno e acciaio così? Ridurre la palette colori di qualsiasi oggetto e arredo ai due che caratterizzano la cucina.
Foto di: Henrik Nero
Dove: Stoccolma (Svezia)
Il delicato color miele di questa essenza di legno, il grigio dell’acciaio (top e paraschizzi), del cemento a parete e a pavimento creano un insieme armonico in un mix di stili tra moderno, industriale e scandinavo. Il trucco per rendere impeccabile una cucina in legno e acciaio così? Ridurre la palette colori di qualsiasi oggetto e arredo ai due che caratterizzano la cucina.
Foto di: Henrik Nero
Dove: Stoccolma (Svezia)
23. Legno e parete di mattoni
Un altro accostamento che funziona bene, con qualsiasi tonalità di legno, è l’accostamento con pareti definite da un leggero effetto tridimensionale, siano esse di mattoni (dipinti di bianco, blu scuro…) o rivestite con piastrelle rettangolari diamantate, quelle in stile metropolitana di New York.
Progetto di: Mountford Williamson Architecture
Dove: Adelaide (Australia)
Un altro accostamento che funziona bene, con qualsiasi tonalità di legno, è l’accostamento con pareti definite da un leggero effetto tridimensionale, siano esse di mattoni (dipinti di bianco, blu scuro…) o rivestite con piastrelle rettangolari diamantate, quelle in stile metropolitana di New York.
Progetto di: Mountford Williamson Architecture
Dove: Adelaide (Australia)
24. Legno e piastrelle (invertiti)
Questa (per noi curiosa) cucina giapponese mostra un’idea da sviluppare anche in una cucina moderna italiana: quella di piastrellare i mobili bassi della cucina e realizzare in legno tutto il resto. La scelta dei colori di legno e piastrelle sarà fondamentale per rendere l’insieme non opprimente.
Progetto di: Tomo Yamakawa
Dove: Nanto (Giappone)
Questa (per noi curiosa) cucina giapponese mostra un’idea da sviluppare anche in una cucina moderna italiana: quella di piastrellare i mobili bassi della cucina e realizzare in legno tutto il resto. La scelta dei colori di legno e piastrelle sarà fondamentale per rendere l’insieme non opprimente.
Progetto di: Tomo Yamakawa
Dove: Nanto (Giappone)
25. Boiserie
Non è il primo esempio di pareti/armadiature tutte in legno che vediamo in questo Ideabook, ma in questa cucina anche la cappa è stata rivestita con lo stesso materiale, per creare continuità tra le superfici verticali. Interessante e molto particolare l’effetto scelto per il listellato di pioppo, laccato per sembrare legno di quercia.
Progetto di: Michele Mezzina
Dove: Penne (PS, Italia)
Non è il primo esempio di pareti/armadiature tutte in legno che vediamo in questo Ideabook, ma in questa cucina anche la cappa è stata rivestita con lo stesso materiale, per creare continuità tra le superfici verticali. Interessante e molto particolare l’effetto scelto per il listellato di pioppo, laccato per sembrare legno di quercia.
Progetto di: Michele Mezzina
Dove: Penne (PS, Italia)
26. Cucina modulare
Infine, dopo tanti esempi di cucine da sogno, per lo più realizzate su misura, un paio di esempi di modelli modulari. Questa cucina in legno massello proveniente da foreste certificate, è costituita da diversi moduli con varie funzioni e dimensioni, rendendola molto flessibile (anche in caso di trasloco della cucina stessa).
Progetto di: Kitchen Impossible
Dove: Berlino (Germania)
Infine, dopo tanti esempi di cucine da sogno, per lo più realizzate su misura, un paio di esempi di modelli modulari. Questa cucina in legno massello proveniente da foreste certificate, è costituita da diversi moduli con varie funzioni e dimensioni, rendendola molto flessibile (anche in caso di trasloco della cucina stessa).
Progetto di: Kitchen Impossible
Dove: Berlino (Germania)
27. Il minimo necessario
La cucina in legno più essenziale che c’è? Quella composta praticamente da un solo ripiano! Questa cucina, molto probabilmente fai da te, ha un piano in legno massello, un ripiano di appoggio più sottile sotto e dei travetti quadrati che tengono assieme il tutto. E come pensile? Una libreria String (magari abbinata nel colore del legno) e il gioco è fatto!
Progetto di: la foto è stata caricata dall’agenzia immobiliare Svensk Fastighetsförmedling
Dove: Göteborg (Svezia)
Tocca a te! Desideri una cucina di legno? Quale di queste ti è piaciuta di più? Salva le foto in un Ideabook e dicci cosa ne pensi qui sotto nei Commenti.
La cucina in legno più essenziale che c’è? Quella composta praticamente da un solo ripiano! Questa cucina, molto probabilmente fai da te, ha un piano in legno massello, un ripiano di appoggio più sottile sotto e dei travetti quadrati che tengono assieme il tutto. E come pensile? Una libreria String (magari abbinata nel colore del legno) e il gioco è fatto!
Progetto di: la foto è stata caricata dall’agenzia immobiliare Svensk Fastighetsförmedling
Dove: Göteborg (Svezia)
Tocca a te! Desideri una cucina di legno? Quale di queste ti è piaciuta di più? Salva le foto in un Ideabook e dicci cosa ne pensi qui sotto nei Commenti.
L’incastro a coda di rondine usato per montare la struttura di legno è lasciato a vista sui frontali, delle linee scure create dagli spazi vuoti fra ante e cassetti disegnano il mobile e il sottile top nero si abbina perfettamente a contrasto.
Progetto di: Burnazzi Feltrin Architetti
Dove: Trento (Italia)