Come Arredare Casa in Stile Blade Runner
Cosa fare dopo aver visto Blade Runner 2049? Per rimanere nel futuro di R. Scott basta trasformare un angolo di casa
Quando uscì nel 1982, Blade Runner suscitò un enorme clamore. Era così, dunque, che dovevamo immaginarci il futuro? Un futuro fatto di androidi, di macchine volanti, di buio e di pioggia perenne? Ambientato nella Los Angeles del 2019, Blade Runner tratteggiò un’idea distopica di futuro metropolitano che si insinuò nell’immaginario collettivo rimanendoci a lungo, fino a oggi. E ora, che quel fatidico 2019 sta per arrivare, ecco che Blade Runner torna [nelle sale italiane dal 5 ottobre] per ridefinire il nostro concetto di futuro, per darci altri input visivi. Questa volta, però, il regista di Blade Runner 2049 non è più Ridley Scott (che ha comunque prodotto la pellicola) ma il canadese Denis Villeneuve.
La storia è la stessa, sempre ispirata al libro di di Philip K. Dick Il cacciatore di androidi, mentre i protagonisti sono Ryan Gosling, nei panni dell’agente K, Harrison Ford, che riprende il ruolo di Rick Deckard, e Jared Leto, che interpreta Neander Wallace, il creatore dei replicanti (si vocifera che la parte fosse stata pensata per David Bowie). Stesse atmosfere alienanti e apocalittiche del primo film, stesse estetiche retrofuturiste che rappresentano il futuro come nel passato (e quale sequel potrebbe farlo meglio, se non questo?). Abbiamo cercato di ricreare le atmosfere del film componendo una mappa di ispirazioni. Da replicare a casa propria oppure, più semplicemente, da usare per proiettarsi in un futuro non troppo lontano.
La storia è la stessa, sempre ispirata al libro di di Philip K. Dick Il cacciatore di androidi, mentre i protagonisti sono Ryan Gosling, nei panni dell’agente K, Harrison Ford, che riprende il ruolo di Rick Deckard, e Jared Leto, che interpreta Neander Wallace, il creatore dei replicanti (si vocifera che la parte fosse stata pensata per David Bowie). Stesse atmosfere alienanti e apocalittiche del primo film, stesse estetiche retrofuturiste che rappresentano il futuro come nel passato (e quale sequel potrebbe farlo meglio, se non questo?). Abbiamo cercato di ricreare le atmosfere del film componendo una mappa di ispirazioni. Da replicare a casa propria oppure, più semplicemente, da usare per proiettarsi in un futuro non troppo lontano.
Sospensioni futuristiche
Il concetto di sospensione e di leggerezza pervade sia il primo Blade Runner che il secondo. Il traffico automobilistico si è spostato verso l’alto, in un cielo popolatissimo. Bella l’idea di celebrare la sospensione con elementi che fluttuano nell’aria. Qualche esempio? Piante aeree, poltrone ad altalena, e perché no, un sistema di scale che sembrano navigare nell’aria.
Il concetto di sospensione e di leggerezza pervade sia il primo Blade Runner che il secondo. Il traffico automobilistico si è spostato verso l’alto, in un cielo popolatissimo. Bella l’idea di celebrare la sospensione con elementi che fluttuano nell’aria. Qualche esempio? Piante aeree, poltrone ad altalena, e perché no, un sistema di scale che sembrano navigare nell’aria.
Pallidi minimalismi
Nella cinematografia contemporanea, il bianco è sempre stato associato all’idea di futuro. Da Arancia Meccanica fino a Il Dormiglione di Woody Allen, gli interni futuristici sono sempre stati immaginati bianchi e soprattutto iper minimalisti. Anche in Blade Runner 2049 alcune scene sono ambientate in contesti simili. Per reinterpretare questo tipo di ispirazione nella propria casa, basta scegliere elementi dalle linee morbide ma essenziali, rigorosamente bianchi. Per rinvigorire l’atmosfera si può puntare sulle luci, con lampade arrotondate, di acciaio, o neon dalle forme più strane.
Nella cinematografia contemporanea, il bianco è sempre stato associato all’idea di futuro. Da Arancia Meccanica fino a Il Dormiglione di Woody Allen, gli interni futuristici sono sempre stati immaginati bianchi e soprattutto iper minimalisti. Anche in Blade Runner 2049 alcune scene sono ambientate in contesti simili. Per reinterpretare questo tipo di ispirazione nella propria casa, basta scegliere elementi dalle linee morbide ma essenziali, rigorosamente bianchi. Per rinvigorire l’atmosfera si può puntare sulle luci, con lampade arrotondate, di acciaio, o neon dalle forme più strane.
Interessante l’idea di aggiungere qualche flash di colore vitaminico agli ambienti total white. Magari con una poltroncina tondeggiante o un tavolino dalle linee geometriche.
Il luogo ideale per applicare la regola del bianco immacolato è il bagno. Qui ci si può sbizzarrire nella scelta della doccia, magari da perferire in stile iper minimalista e dotata di porte di cristallo. E poi: lavandini rigorosi dalle forme squadrate, luci fredde e specchi grandi quasi a coprire l’intera parete.
Giochi di geometrie
Giocando con le geometrie è possibile creare intrecci interessanti di forme e figure. I tondi possono essere abbinati alle spigolosità dei quadrati, mentre gli specchi possono creare riflessi e contrasti optical. In vero stile retrofuturista.
Giocando con le geometrie è possibile creare intrecci interessanti di forme e figure. I tondi possono essere abbinati alle spigolosità dei quadrati, mentre gli specchi possono creare riflessi e contrasti optical. In vero stile retrofuturista.
Basta poco per dare un tocco geometrico alla casa: una libreria obliqua, ad esempio, o dei soprammobili dalle forme astruse e spigolose, come parallelepipiedi e cilindri di acciaio a contenere piante e oggetti. Completa lo stile postmoderno qualche dettaglio futurista come tavoli con le gambe trasparenti oppure comodini attaccati alla parete, che sembrano volare.
Combinazioni materiche
L’acciaio, il vetro, il cemento. Il futuro immaginato da Blade Runner 2049 è fatto di tipologie di interni molto diversi tra loro, ma anche di combinazioni materiche di forte impatto visivo. Come quelle delle stanze in cui vengono creati i replicanti: le superfici dorate sono contrapposte alle colonne di vetro illuminate. Difficile da copiare in casa ma decisamente suggestive!
L’acciaio, il vetro, il cemento. Il futuro immaginato da Blade Runner 2049 è fatto di tipologie di interni molto diversi tra loro, ma anche di combinazioni materiche di forte impatto visivo. Come quelle delle stanze in cui vengono creati i replicanti: le superfici dorate sono contrapposte alle colonne di vetro illuminate. Difficile da copiare in casa ma decisamente suggestive!
L’argento, il grigio e il cemento
Interni spogli, miseri, arredati con poco. Blade Runner 2049 non immagina di certo un futuro ricco e lussuoso. Complice la crisi economica degli ultimi anni, la visione del futuro non poteva che essere cambiata rispetto a quella del 1982 (anch’essa claustrofobica e alienante). E qui entra in gioco il fascino sottile del cemento a vista e delle atmosfere industrial, da scegliere per gli spazi del bagno ma anche per salotti iper contemporanei.
Parla l’Esperto: Il Pavimento in Cemento in 5 Punti
Interni spogli, miseri, arredati con poco. Blade Runner 2049 non immagina di certo un futuro ricco e lussuoso. Complice la crisi economica degli ultimi anni, la visione del futuro non poteva che essere cambiata rispetto a quella del 1982 (anch’essa claustrofobica e alienante). E qui entra in gioco il fascino sottile del cemento a vista e delle atmosfere industrial, da scegliere per gli spazi del bagno ma anche per salotti iper contemporanei.
Parla l’Esperto: Il Pavimento in Cemento in 5 Punti
Lunga vita al neon
È stato uno dei simboli del retrofuturismo e ha moltissimi detrattori. Ma i neon di ultima generazione sono capaci di trasformare gli spazi, donandogli forza e carattere. Il consiglio: sceglierli sempre attentamente, valutando la tipologia degli ambienti e la loro luminosità naturale.
E voi? Quali dettagli scegliereste per dare un tocco di Blade Runner nella vostra casa?
È stato uno dei simboli del retrofuturismo e ha moltissimi detrattori. Ma i neon di ultima generazione sono capaci di trasformare gli spazi, donandogli forza e carattere. Il consiglio: sceglierli sempre attentamente, valutando la tipologia degli ambienti e la loro luminosità naturale.
E voi? Quali dettagli scegliereste per dare un tocco di Blade Runner nella vostra casa?
Luci stroboscopiche, spazi ampi e asettici, figure umane proiettate nello spazio tra realtà e finzione. Blade Runner 2049 è un tripudio di effetti visivi ma soprattutto di colore. Vivo, vivissimo. Dai grigi plumbei delle notti losangeline fino ai rosa shocking delle insegne pubblicitarie. In casa, l’idea si può tradurre con neon da applicare al muro come se fossero quadri, magari a comporre frasi e disegni fluorescenti. Oppure, si può pensare di scegliere lampade che diffondono luci colorate e soffuse.