Ciao-Ciao Acari: È Tempo di Detossinare la Camera da Letto
Un terzo della nostra vita lo spendiamo dormendo: da qui, l’importanza di una stanza per il riposo in salute
Il nostro corpo ha bisogno di riposo per rimanere in salute, quindi è importante che la camera da letto sia un ambiente pulito e sano per poter garantire un sonno ristoratore e rigenerante.
Se vi svegliate con il naso congestionato, mal di gola, gonfiore al viso, pruriti o problemi di pelle può essere necessario detossinare la vostra camera da letto da allergeni e altri agenti chimici. In ogni caso, pulire a fondo i tessili almeno una volta all’anno e ricambiare spesso l’aria sono buone abitudini da acquisire.
A partire dai tessili, e passando per l’aria e le onde elettromagnetiche, vediamo cosa possiamo fare per detossinare questa stanza.
Se vi svegliate con il naso congestionato, mal di gola, gonfiore al viso, pruriti o problemi di pelle può essere necessario detossinare la vostra camera da letto da allergeni e altri agenti chimici. In ogni caso, pulire a fondo i tessili almeno una volta all’anno e ricambiare spesso l’aria sono buone abitudini da acquisire.
A partire dai tessili, e passando per l’aria e le onde elettromagnetiche, vediamo cosa possiamo fare per detossinare questa stanza.
Scegliere le lenzuola
Anche se siete diligenti e lavate tutte le settimane le lenzuola non è sufficiente: occorre ricordarsi di lavare anche coperte, piumoni e coprimaterassi una volta al mese (in effetti pulire i piumoni una volta al mese è impegnativo, ma fatelo almeno un paio di volte all’anno). Lavate tutto con acqua calda a 60 °C o 90 °C così da uccidere eventuali acari della polvere.
Se poi vi procurate lenzuola e coprimaterasso in cotone organico avrete fatto la scelta migliore per la vostra salute: non solo nelle coltivazioni di cotone vengono usati grandi quantità di pesticidi, ma spesso per rendere le lenzuola più facili da stirare e con meno grinze vengono trattate con formaldeide. Questa sostanza, oltre a essere cancerogena, può causare allergie o problemi di tipo respiratorio.
Non solo il cotone, anche la seta e le fibre di bambù sono perfette se provenienti da colture organiche e trattate secondo principi naturali. Scegliete le vostre lenzuola con consapevolezza e vedrete che i vostri sonni saranno migliori!
Anche se siete diligenti e lavate tutte le settimane le lenzuola non è sufficiente: occorre ricordarsi di lavare anche coperte, piumoni e coprimaterassi una volta al mese (in effetti pulire i piumoni una volta al mese è impegnativo, ma fatelo almeno un paio di volte all’anno). Lavate tutto con acqua calda a 60 °C o 90 °C così da uccidere eventuali acari della polvere.
Se poi vi procurate lenzuola e coprimaterasso in cotone organico avrete fatto la scelta migliore per la vostra salute: non solo nelle coltivazioni di cotone vengono usati grandi quantità di pesticidi, ma spesso per rendere le lenzuola più facili da stirare e con meno grinze vengono trattate con formaldeide. Questa sostanza, oltre a essere cancerogena, può causare allergie o problemi di tipo respiratorio.
Non solo il cotone, anche la seta e le fibre di bambù sono perfette se provenienti da colture organiche e trattate secondo principi naturali. Scegliete le vostre lenzuola con consapevolezza e vedrete che i vostri sonni saranno migliori!
Attenzione al materasso
Non pensate sia necessario fare chissà quali sforzi per igienizzare il vostro materasso – nel quale, come saprete, potrebbero dormire insieme a voi milioni di acari, il che non è la cosa peggiore se si pensa che, oltre ad alloggiarvi e nutrirsi delle minuscole particelle di pelle che fisiologicamente perdiamo, qui depositano anche i loro escrementi… insomma davvero non si può far finta di niente!
Quindi armatevi di bicarbonato e se volete fare proprio un ottimo lavoro procuratevi anche degli oli essenziali: una combinazione di poche gocce di eucalipto, menta piperita e lavanda saranno perfette per igienizzare e deodorare il vostro materasso.
Prendete una tazza di bicarbonato e unitevi 5 gocce di ognuno degli oli essenziali che vi ho elencato sopra e mescolate.
Usate un colino oppure una vecchia confezione di borotalco per spargere sulla superficie del materasso la miscela in polvere ottenuta e lasciate agire almeno per un paio di ore (più a lungo lasciate in posa, maggiore sarà l’efficacia).
Dopodiché passate l’aspirapolvere per togliere ogni traccia di polvere e fate lo stesso procedimento dall’altro lato. Naturalmente maggiore sarà la potenza dell’aspirapolvere maggiore sarà la possibilità di eliminare ogni traccia di acari.
Non pensate sia necessario fare chissà quali sforzi per igienizzare il vostro materasso – nel quale, come saprete, potrebbero dormire insieme a voi milioni di acari, il che non è la cosa peggiore se si pensa che, oltre ad alloggiarvi e nutrirsi delle minuscole particelle di pelle che fisiologicamente perdiamo, qui depositano anche i loro escrementi… insomma davvero non si può far finta di niente!
Quindi armatevi di bicarbonato e se volete fare proprio un ottimo lavoro procuratevi anche degli oli essenziali: una combinazione di poche gocce di eucalipto, menta piperita e lavanda saranno perfette per igienizzare e deodorare il vostro materasso.
Prendete una tazza di bicarbonato e unitevi 5 gocce di ognuno degli oli essenziali che vi ho elencato sopra e mescolate.
Usate un colino oppure una vecchia confezione di borotalco per spargere sulla superficie del materasso la miscela in polvere ottenuta e lasciate agire almeno per un paio di ore (più a lungo lasciate in posa, maggiore sarà l’efficacia).
Dopodiché passate l’aspirapolvere per togliere ogni traccia di polvere e fate lo stesso procedimento dall’altro lato. Naturalmente maggiore sarà la potenza dell’aspirapolvere maggiore sarà la possibilità di eliminare ogni traccia di acari.
Ricordarsi di cuscini e tappeti
Non dimenticatevi che anche nei cuscini si annidano buona parte degli acari e allergeni e per avere un risultato davvero efficace non è sufficiente lavare le federe.
Guardate la composizione dei vostri cuscini e leggete le etichette: se possibile lavarli a macchina fatelo almeno un paio di volte l’anno. Usate poco detersivo e, se possibile, asciugateli in asciugatrice e completate la pulizia con qualche goccia di olio essenziale di lavanda, che tra le altre cose ha un potere calmante e concilia il sonno.
I tappeti potete lavarli solo se il materiale ve lo consente, altrimenti adottate lo stesso procedimento dei materassi: spolverarli con bicarbonato, poi aspirare con un aspirapolvere dotato di filtri Hepa.
Il bicarbonato oltre a igienizzare ed eliminare i cattivi odori farà anche rinvenire i colori dei vostri tappeti: triplice risultato raggiunto!
Non dimenticatevi che anche nei cuscini si annidano buona parte degli acari e allergeni e per avere un risultato davvero efficace non è sufficiente lavare le federe.
Guardate la composizione dei vostri cuscini e leggete le etichette: se possibile lavarli a macchina fatelo almeno un paio di volte l’anno. Usate poco detersivo e, se possibile, asciugateli in asciugatrice e completate la pulizia con qualche goccia di olio essenziale di lavanda, che tra le altre cose ha un potere calmante e concilia il sonno.
I tappeti potete lavarli solo se il materiale ve lo consente, altrimenti adottate lo stesso procedimento dei materassi: spolverarli con bicarbonato, poi aspirare con un aspirapolvere dotato di filtri Hepa.
Il bicarbonato oltre a igienizzare ed eliminare i cattivi odori farà anche rinvenire i colori dei vostri tappeti: triplice risultato raggiunto!
2. Detossinare l’aria
È importantissimo areare bene e spesso la camera da letto.
L’inquinamento dell’aria in casa può essere persino superiore all’inquinamento esterno, quindi dovete fare attenzione alla qualità dell’aria che respirate anche all’interno. (Per scoprirne di più potete leggere l’Ideabook Come essere sicuri di respirare un’aria pulita e sana in casa.)
Pulire i filtri degli split
Aprite sempre le finestre la mattina, se possibile quando il letto è ancora sfatto con coperte e lenzuola ripiegate in fondo, e fate circolare bene l’aria.
Se avete uno o più split dell’aria condizionata ricordatevi di pulire i filtri almeno una volta all’anno. Non improvvisatevi nel fare questa operazione, ma consultate sempre il libretto di istruzioni del vostro modello di condizionatore.
È importantissimo areare bene e spesso la camera da letto.
L’inquinamento dell’aria in casa può essere persino superiore all’inquinamento esterno, quindi dovete fare attenzione alla qualità dell’aria che respirate anche all’interno. (Per scoprirne di più potete leggere l’Ideabook Come essere sicuri di respirare un’aria pulita e sana in casa.)
Pulire i filtri degli split
Aprite sempre le finestre la mattina, se possibile quando il letto è ancora sfatto con coperte e lenzuola ripiegate in fondo, e fate circolare bene l’aria.
Se avete uno o più split dell’aria condizionata ricordatevi di pulire i filtri almeno una volta all’anno. Non improvvisatevi nel fare questa operazione, ma consultate sempre il libretto di istruzioni del vostro modello di condizionatore.
Evitare candele e incensi
È sconsigliato l’uso di candele e incensi in camera da letto perché rilasciano nell’aria microparticelle che poi vi troverete a inalare. Al contrario, se volete profumare l’ambiente, può essere utile fare in casa un deodorante spray naturale.
Vi servirà:
Per essere sicuri che l’acqua si conservi senza marcire potete aggiungere un paio di dita di alcol (la vodka andrà benissimo ad esempio!).
È sconsigliato l’uso di candele e incensi in camera da letto perché rilasciano nell’aria microparticelle che poi vi troverete a inalare. Al contrario, se volete profumare l’ambiente, può essere utile fare in casa un deodorante spray naturale.
Vi servirà:
- Una bottiglietta spray
- Acqua
- Bicarbonato
- Olio essenziale alla lavanda
Per essere sicuri che l’acqua si conservi senza marcire potete aggiungere un paio di dita di alcol (la vodka andrà benissimo ad esempio!).
Arredare con le piante
Anche avere delle piante in camera da letto può essere molto utile.
Lo sapete che la Nasa utilizza spesso le piante per incrementare la qualità dell’aria nelle stazioni spaziali?
Le piante non solo ossigenano l’aria ma molte hanno anche la capacità di depurarla dagli agenti chimici presenti nelle vernici con cui sono dipinti i muri, nelle fibre sintetiche di tappeti e altri tessuti che utilizziamo in camera da letto.
Non avrete che l’imbarazzo della scelta: a partire dall’Aloe sono molte le piante che possono tornarvi utili.
Anche avere delle piante in camera da letto può essere molto utile.
Lo sapete che la Nasa utilizza spesso le piante per incrementare la qualità dell’aria nelle stazioni spaziali?
Le piante non solo ossigenano l’aria ma molte hanno anche la capacità di depurarla dagli agenti chimici presenti nelle vernici con cui sono dipinti i muri, nelle fibre sintetiche di tappeti e altri tessuti che utilizziamo in camera da letto.
Non avrete che l’imbarazzo della scelta: a partire dall’Aloe sono molte le piante che possono tornarvi utili.
3. Detossinare l’ambiente dalle radiazioni
Perché la camera da letto sia un ambiente davvero sano dovreste eliminare quasi ogni apparecchio elettronico.
Anche se spenti televisioni, schermi dei computer, monitor di tablet e telefoni emettono basse luci e radiazioni che possono interferire con il sonno perché rallentano l’emissione di melatonina, l’ormone che dice al nostro corpo che è ora di dormire.
Inoltre gli apparecchi elettronici quali telefoni e tablet emettono radiazioni che secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) possono essere cancerogene, quindi meglio toglierli dai comodini e se possibile proprio spostarli in un’altra stanza.
In questo modo non solo sarete soggetti a minori interferenze elettromagnetiche, ma perderete anche la cattiva abitudine di leggere l’ultimo messaggio prima di andare a dormire e di scaricare subito le mail o guardare i social network appena svegli, il che può fare molto bene anche alla salute della coppia… vi ho convinti?
Raccontaci: segui accorgimenti particolari per rendere più salubre la tua camera da letto? Condividi le tue routine detox con noi!
Perché la camera da letto sia un ambiente davvero sano dovreste eliminare quasi ogni apparecchio elettronico.
Anche se spenti televisioni, schermi dei computer, monitor di tablet e telefoni emettono basse luci e radiazioni che possono interferire con il sonno perché rallentano l’emissione di melatonina, l’ormone che dice al nostro corpo che è ora di dormire.
Inoltre gli apparecchi elettronici quali telefoni e tablet emettono radiazioni che secondo l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) possono essere cancerogene, quindi meglio toglierli dai comodini e se possibile proprio spostarli in un’altra stanza.
In questo modo non solo sarete soggetti a minori interferenze elettromagnetiche, ma perderete anche la cattiva abitudine di leggere l’ultimo messaggio prima di andare a dormire e di scaricare subito le mail o guardare i social network appena svegli, il che può fare molto bene anche alla salute della coppia… vi ho convinti?
Raccontaci: segui accorgimenti particolari per rendere più salubre la tua camera da letto? Condividi le tue routine detox con noi!
Per detossinare efficacemente il vostro letto dovrete prendervi cura di tutto ciò che lo compone.
La mattina sarebbe meglio non fare subito il letto, ma scoprire lenzuola e piumoni e lasciare che l’umidità della notte si riassorba. Anche se un letto rifatto dona subito maggiore ordine e pulizia, per la vostra salute è meglio lasciarlo sfatto per un po’.
I Pro e i Contro (che Non Ti Aspetti) di Rifare il Letto ogni Mattina