Idee Décor in Cameretta: 8 Luci Notturne Contro la Paura del Buio
Luci soft e delicate, per rendere il sonno dei bambini in cameretta più tranquillo e aiutarli a non avere paura del buio
Dormire al buio, dicono gli esperti, è meglio. La paura del buio, però, è molto diffusa tra i bambini ed è giusto, confermano sempre gli esperti, che non vengano forzati e che si abituino piano piano.
Nell’attesa che il tuo bambino superi questa fase, ecco alcune soluzioni che puoi adottare nella sua cameretta: per chi ha paura del buio, per chi si sveglia di notte, per chi ancora non riesce ad addormentarsi a luci spente. Idee che puoi copiare anche se tuo figlio è ancora neonato e hai necessità di alzarti per vegliarlo di notte o per allattarlo.
Otto proposte utili anche se vuoi valorizzare la sua stanza.
Nell’attesa che il tuo bambino superi questa fase, ecco alcune soluzioni che puoi adottare nella sua cameretta: per chi ha paura del buio, per chi si sveglia di notte, per chi ancora non riesce ad addormentarsi a luci spente. Idee che puoi copiare anche se tuo figlio è ancora neonato e hai necessità di alzarti per vegliarlo di notte o per allattarlo.
Otto proposte utili anche se vuoi valorizzare la sua stanza.
2. Per chi veglia sul neonato
Se il tuo bambino è ancora piccolo e hai necessità di vegliarlo di notte quando piange o quando è ammalato, puoi optare per una soluzione simile. Le luci non sono posizionate sotto il lettino, ma lungo la parete della cameretta.
Nella stanza di questo appartamento brasiliano, i Led corrono lungo la boiserie e sembrano parte dell’arredo. Se la camera di tuo figlio è studiata diversamente, possono comunque trovare la giusta collocazione lungo il muro dietro il lettino o lungo l’anta dell’armadio, purché siano vicino alla culla così da svolgere la loro funzione. Per un’atmosfera più soft puoi scegliere delle luci calde. È consigliato optare sempre per i sensori in modo che le luci si accendono solo quando sono necessarie.
Se il tuo bambino è ancora piccolo e hai necessità di vegliarlo di notte quando piange o quando è ammalato, puoi optare per una soluzione simile. Le luci non sono posizionate sotto il lettino, ma lungo la parete della cameretta.
Nella stanza di questo appartamento brasiliano, i Led corrono lungo la boiserie e sembrano parte dell’arredo. Se la camera di tuo figlio è studiata diversamente, possono comunque trovare la giusta collocazione lungo il muro dietro il lettino o lungo l’anta dell’armadio, purché siano vicino alla culla così da svolgere la loro funzione. Per un’atmosfera più soft puoi scegliere delle luci calde. È consigliato optare sempre per i sensori in modo che le luci si accendono solo quando sono necessarie.
Appartamento nel complesso residenziale CityLife a Milano, questa particolare soluzione d’arredo è stata disegnata da Matteo Nunziati per Natevo.
3. Per chi non ama il buio
La luce c’è, è integrata nel comodino e continua lungo il profilo superiore della testata del letto. Si tratta di una barra a Led con accensione differenziata. Soft e delicata, aiuta chi ha paura del buio a prendere sonno più tranquillamente.
3. Per chi non ama il buio
La luce c’è, è integrata nel comodino e continua lungo il profilo superiore della testata del letto. Si tratta di una barra a Led con accensione differenziata. Soft e delicata, aiuta chi ha paura del buio a prendere sonno più tranquillamente.
4. Per chi vuole la luce accesa
Se tu figlio non vuole proprio addormentarsi al buio ecco la soluzione proposta in questa cameretta americana. Sopra alla testata del letto sono stati posizionati dei fili luminosi, coperti da un tulle che rende più delicata la luce. Esistono diverse soluzioni di questo tipo, dalle lucine più piccole che ricordano le illuminazioni delle feste alle palle colorate che emettono luci di tonalità diverse.
Un’idea divertente, da cui prendere spunto anche se il tuo bambino ha l’abitudine di leggere a letto. Ricordati, però, di staccare la spina e di spegnere le luci una volta che si è addormentato.
Se tu figlio non vuole proprio addormentarsi al buio ecco la soluzione proposta in questa cameretta americana. Sopra alla testata del letto sono stati posizionati dei fili luminosi, coperti da un tulle che rende più delicata la luce. Esistono diverse soluzioni di questo tipo, dalle lucine più piccole che ricordano le illuminazioni delle feste alle palle colorate che emettono luci di tonalità diverse.
Un’idea divertente, da cui prendere spunto anche se il tuo bambino ha l’abitudine di leggere a letto. Ricordati, però, di staccare la spina e di spegnere le luci una volta che si è addormentato.
5. Per chi desidera un amico per la notte
Una lampada a forma di animale sul comodino con una luce incorporata per “vegliare” sul sonno di tuo figlio e farlo sentire più tranquillo.
Questa particolare abat-jour è una dei tantissimi modelli di lampade da comodino per bambini che vi sono in commercio. Ne esistono di diverse misure e tonalità, questa nella foto di colore arancione non solo si accompagna all’arredo della stanza, ma diffonde una luce tenue e delicata. Sono tutte soluzioni pensate per i bambini, dotate in genere di trasformatore, quindi assolutamente sicure anche se usate dai più piccoli.
Sai che esistono anche abat-jour che proiettano disegni, costellazioni, personaggi dei cartoni sul soffitto e le pareti della stanza?
Una lampada a forma di animale sul comodino con una luce incorporata per “vegliare” sul sonno di tuo figlio e farlo sentire più tranquillo.
Questa particolare abat-jour è una dei tantissimi modelli di lampade da comodino per bambini che vi sono in commercio. Ne esistono di diverse misure e tonalità, questa nella foto di colore arancione non solo si accompagna all’arredo della stanza, ma diffonde una luce tenue e delicata. Sono tutte soluzioni pensate per i bambini, dotate in genere di trasformatore, quindi assolutamente sicure anche se usate dai più piccoli.
Sai che esistono anche abat-jour che proiettano disegni, costellazioni, personaggi dei cartoni sul soffitto e le pareti della stanza?
6. Un’idea più originale (e anche però più costosa!) che diventa quasi un oggetto di design per decorare la cameretta. Vicino al letto un “orso” che sostiene una simpatica freccia dotata di tre luci: tuo figlio avrà sempre compagnia nella notte.
Queste soluzioni notturne non sono sufficienti a illuminare la stanza di giorno, è necessario che sia progettata anche un’illuminazione generale, sono però delle ottime idee per tranquillizzarlo di notte.
Queste soluzioni notturne non sono sufficienti a illuminare la stanza di giorno, è necessario che sia progettata anche un’illuminazione generale, sono però delle ottime idee per tranquillizzarlo di notte.
7. Per chi si sente (quasi) grande
Tuo figlio si sente già grande, ma ha ancora paura del buio… perché non scegliere una soluzione di questo tipo? Prendendo ispirazione da questo appartamento di New York, puoi appendere sulla parete sopra la testata o al lato del letto (risulterebbe meno fastidiosa se viene lasciata accesa di notte, poiché più lontana dagli occhi) l’iniziale del suo nome illuminata.
Oltre alle proposte al neon, più impattanti, vi sono anche modelli più “sostenibili” con luci a Led dall’effetto più delicato.
Tuo figlio si sente già grande, ma ha ancora paura del buio… perché non scegliere una soluzione di questo tipo? Prendendo ispirazione da questo appartamento di New York, puoi appendere sulla parete sopra la testata o al lato del letto (risulterebbe meno fastidiosa se viene lasciata accesa di notte, poiché più lontana dagli occhi) l’iniziale del suo nome illuminata.
Oltre alle proposte al neon, più impattanti, vi sono anche modelli più “sostenibili” con luci a Led dall’effetto più delicato.
8. Per chi cerca la luce
Nessun problema ad addormentarsi al buio e a non avere una luce accesa sul comodino, ma se tuo figlio si sveglia di notte cerca uno spiraglio di luce?
C’è chi non chiude la porta della cameretta e lascia una lucina accesa in corridoio, ma potrebbe esserci il rischio che i rumori lo sveglino se ha il sonno leggero.
Una designer americana ha proposto quest’idea: illuminare un angolo della cameretta, abbastanza lontano dal letto da non disturbarlo, ma anche abbastanza “visibile” da rassicurarlo quando si alza o si sveglia nel cuore della notte.
Puoi ricreare quest’idea per esempio posizionando delle strisce a Led lungo un angolo della stanza. Qui è stata illuminata una nicchia, la luce è stata posizionata sul profilo inferiore così da risultare meno fastidiosa ed è stata scelta una tonalità calda.
Nessun problema ad addormentarsi al buio e a non avere una luce accesa sul comodino, ma se tuo figlio si sveglia di notte cerca uno spiraglio di luce?
C’è chi non chiude la porta della cameretta e lascia una lucina accesa in corridoio, ma potrebbe esserci il rischio che i rumori lo sveglino se ha il sonno leggero.
Una designer americana ha proposto quest’idea: illuminare un angolo della cameretta, abbastanza lontano dal letto da non disturbarlo, ma anche abbastanza “visibile” da rassicurarlo quando si alza o si sveglia nel cuore della notte.
Puoi ricreare quest’idea per esempio posizionando delle strisce a Led lungo un angolo della stanza. Qui è stata illuminata una nicchia, la luce è stata posizionata sul profilo inferiore così da risultare meno fastidiosa ed è stata scelta una tonalità calda.
Tocca a te! Quale soluzione preferisci? Quale hai scelto per la cameretta di tuo figlio? Raccontacelo nei Commenti qui sotto!
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Se tuo figlio si sveglia di notte e al buio non è tranquillo, puoi prendere spunto dalla cameretta in foto. La luce è posizionata sotto la base del lettino, all’estremità. Puoi optare per strisce a Led: pratiche e comode, possono essere incollate con facilità. Vi sono anche soluzioni dotate di sensori che si accendono solo se rivelano il movimento così da guidare il tuo bambino verso la porta della stanza… magari per fuggire nel lettone di mamma e papà!
Puoi scegliere anche soluzioni più “impegnative”, come per esempio incassare dei faretti nel pavimento con accensione al passaggio. Questo, tuttavia, comporta un lavoro più costoso, anche se potrebbe contribuire a valorizzare la sua stanza. Un’idea sulla quale potresti riflettere solo se la cameretta di tuo figlio è già definitiva o in fase di ristrutturazione.