Guida Houzz: Le Cucine con Penisola
Desideri una cucina con penisola? Vediamo le caratteristiche di questo tipo di soluzione molto funzionale
L’ambiente unico cucina-soggiorno è una tendenza dell’abitare sempre più frequente e la cucina con penisola è una soluzione molto funzionale per dividere le due zone. Esistono molte opzioni, che si distinguono a seconda che si voglia renderla più funzionale con delle basi contenitive, oppure lasciarla libera come piano d’appoggio, di lavoro o da tavolo. La scelta dipende dallo spazio a disposizione e da quello che esteticamente preferiamo.
La cucina con penisola costituisce uno spazio più articolato e l’elemento sporgente diventa un ulteriore piano d’appoggio, può contenere lavello e fornelli oppure può servire per la prima colazione.
Altezza e sedute
Il piano-penisola può avere l’altezza delle altre basi (l’altezza standard è 85-90 cm), questa può variare a seconda dall’altezza dello zoccolo e dalla modularità del prodotto scelto. Poiché in questi casi risulta più alta rispetto a un normale tavolo, si utilizzeranno, al posto delle sedie, degli sgabelli.
Il piano-penisola può avere l’altezza delle altre basi (l’altezza standard è 85-90 cm), questa può variare a seconda dall’altezza dello zoccolo e dalla modularità del prodotto scelto. Poiché in questi casi risulta più alta rispetto a un normale tavolo, si utilizzeranno, al posto delle sedie, degli sgabelli.
Se invece si sceglie per un’altezza inferiore, allora si possono usare delle normali sedie.
Profondità e materiali
Se abbiamo spazi minimi la soluzione più razionale da optare è la penisola solo con piano, di profondità 64 cm circa, rifinito su tutti i lati, in continuità con il resto del top, oppure indipendente, appoggiata al muro.
Se abbiamo spazi minimi la soluzione più razionale da optare è la penisola solo con piano, di profondità 64 cm circa, rifinito su tutti i lati, in continuità con il resto del top, oppure indipendente, appoggiata al muro.
Per rendere tutto l’ambiente più uniforme e continuativo un semplice trucco è utilizzare in entrambi i casi lo stesso materiale del top della cucina anche per il piano della penisola.
Se la penisola è più bassa e si appoggia alla base terminale del resto della composizione, allora il materiale del piano può anche essere diverso rispetto al top, e spezzare la continuità dal resto della cucina.
Altro caso, con il piano profondo 94 cm, le basi hanno profondità 60 cm, con lo spazio a disposizione per stare seduti. Potranno essere attrezzate con cassetti, cestoni portapentole, semplici ripiani a giorno o chiusi da ante.
Penisole con forma particolare
La soluzione di dare una forma particolare alla penisola si consiglia quando lo spazio in cucina è ridotto. Quindi le forme possono variare da semitondo, a goccia rientrante, in modo da permettere più superficie a disposizione senza ingombrare troppo verso l’esterno, oppure addirittura far fare la penisola su misura, inviando in ditta un disegno con la forma desiderata.
Resta poi una scelta ancora molto apprezzata quella della penisola tonda, variabile nel diametro. Il vantaggio di queste penisole tonde o tondeggianti è quello di permettere la seduta di più persone, grazie alla mancanza di spigoli.
La soluzione di dare una forma particolare alla penisola si consiglia quando lo spazio in cucina è ridotto. Quindi le forme possono variare da semitondo, a goccia rientrante, in modo da permettere più superficie a disposizione senza ingombrare troppo verso l’esterno, oppure addirittura far fare la penisola su misura, inviando in ditta un disegno con la forma desiderata.
Resta poi una scelta ancora molto apprezzata quella della penisola tonda, variabile nel diametro. Il vantaggio di queste penisole tonde o tondeggianti è quello di permettere la seduta di più persone, grazie alla mancanza di spigoli.
Consigli utili
È consigliabile evitare “l’effetto mensa”, cioè inserire tavolo e penisola rettangolare nello stesso ambiente. Se proprio si desidera la penisola, è bene realizzarla di altezza diversa da quella del tavolo, potrà essere chiusa sotto, attrezzata con basi poco profonde, oppure con dei semplici pannelli rifiniti come le ante dei mobili della cucina.
È consigliabile evitare “l’effetto mensa”, cioè inserire tavolo e penisola rettangolare nello stesso ambiente. Se proprio si desidera la penisola, è bene realizzarla di altezza diversa da quella del tavolo, potrà essere chiusa sotto, attrezzata con basi poco profonde, oppure con dei semplici pannelli rifiniti come le ante dei mobili della cucina.
Sulla penisola si può pensare di sistemare sia piano cottura che lavello (nel caso sia possibile portare gli impianti in quella posizione). Questa soluzione è molto pratica, per il semplice fatto che riunire le due zone lavoro in uno stesso spazio è più comodo.
In ambienti molto ampi tutto è possibile, perché le dimensioni della penisola possono essere altrettanto capienti per suddividere in modo razionale le varie funzioni di cottura, preparazione dei cibi, zona lavello e zona pranzo.
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