8 Tavolini da Abbinare a un Divano in Pelle
Come creare il perfetto abbinamento con il più classico degli imbottiti: quello in pelle
Coppia d’onore del living, divano e tavolino sono il cuore della zona conversazione, da organizzare in base alle dimensioni dell’ambiente vanno anche composti stilisticamente nel migliore dei modi. E se uno dei due elementi è il (più o meno) classico divano in pelle, per il secondo elemento le scelte possono essere diverse. Dalle soluzioni più classiche e tradizionali a quelle più originali e meno convenzionali, sono diverse le interpretazioni che si possono dare a questo binomio, soprattutto in presenza di un elemento importante come può essere un imbottito di pelle. Per capire meglio come orientarsi ecco 8 idee da copiare o sviluppare.
In alternativa, un’altra opzione potrebbe essere quella di puntare su un tavolino con un top diverso rispetto ai soliti modelli. In questo angolo conversazione si è optato per la scelta non convenzionale di un piano in cemento grezzo. Un materiale forte ma non freddo, che sia cromaticamente sia matericamente si abbina molto bene al divano ed è perfetto per creare un interessante contrasto fra i due elementi.
2. Tradizionale con una punta di innovazione
Avete un divano due posti in pelle capitonnè (magari non troppo grande) e desiderate svecchiarlo un po’?
Per la scelta del tavolino meglio non puntare su un singolo elemento, ma su due/tre elementi, come nella foto. Qui i tavolini scelti sono tre, leggeri nelle linee e con altezze diverse sono stati posizionati lateralmente rispetto al divano così da creare un dialogo inedito con il divano, una soluzione ideale per dare nuova vita al tradizionale imbottito.
Avete un divano due posti in pelle capitonnè (magari non troppo grande) e desiderate svecchiarlo un po’?
Per la scelta del tavolino meglio non puntare su un singolo elemento, ma su due/tre elementi, come nella foto. Qui i tavolini scelti sono tre, leggeri nelle linee e con altezze diverse sono stati posizionati lateralmente rispetto al divano così da creare un dialogo inedito con il divano, una soluzione ideale per dare nuova vita al tradizionale imbottito.
3. Linee essenziali con una punta di decoro
Se il divano è ampio, scuro e dal design minimal, nella scelta del tavolino a corredo si potrebbe puntare su un modello anch’esso essenziale e ampio (almeno 1\3 del divano) preferibilmente con il piano in vetro. L’idea in più, per rompere il rigore dei due elementi, potrebbe essere la scelta di un tappeto fantasia da posizionare proprio sotto il tavolino. Se poi si punta, come in questa soluzione, per una fantasia geometrica nei colori d’arredo della stanza il mix sarà sicuramente vincente.
Se il divano è ampio, scuro e dal design minimal, nella scelta del tavolino a corredo si potrebbe puntare su un modello anch’esso essenziale e ampio (almeno 1\3 del divano) preferibilmente con il piano in vetro. L’idea in più, per rompere il rigore dei due elementi, potrebbe essere la scelta di un tappeto fantasia da posizionare proprio sotto il tavolino. Se poi si punta, come in questa soluzione, per una fantasia geometrica nei colori d’arredo della stanza il mix sarà sicuramente vincente.
4. Per chi ama lo stile industriale
Gli imbottiti di pelle, si sà, più invecchiano più diventano belli.
In stili come l’amatissimo industriale poi un divano un po’ usato è quasi indispensabile. Elemento dal grande fascino è spesso il cuore dell’intero soggiorno. In questo caso ciò che ruota intorno all’imbottito dovrà però essere in linea con lo stile scelto. Il tavolino ideale dovrà quindi essere centrale e meglio se un modello di legno decapato e invecchiato (o realmente “vecchio”) di dimensioni proporzionate rispetto al divano. Una soluzione semplice, facile da replicare e di sicuro fascino.
Gli imbottiti di pelle, si sà, più invecchiano più diventano belli.
In stili come l’amatissimo industriale poi un divano un po’ usato è quasi indispensabile. Elemento dal grande fascino è spesso il cuore dell’intero soggiorno. In questo caso ciò che ruota intorno all’imbottito dovrà però essere in linea con lo stile scelto. Il tavolino ideale dovrà quindi essere centrale e meglio se un modello di legno decapato e invecchiato (o realmente “vecchio”) di dimensioni proporzionate rispetto al divano. Una soluzione semplice, facile da replicare e di sicuro fascino.
5. Una coppia non convenzionale
E se a fare da tavolino non fosse il classico complemento d’arredo ma un pouf, sempre di pelle e coordinato al divano?
Un’idea da valutare se si dispone di uno spazio ampio e se si è soliti ricevere tanti amici, e quindi si necessità di qualche seduta in più. Da scegliere di dimensioni non troppo mini e coordinato al divano potrà essere posizionato al centro del salotto o lateralmente.
E se a fare da tavolino non fosse il classico complemento d’arredo ma un pouf, sempre di pelle e coordinato al divano?
Un’idea da valutare se si dispone di uno spazio ampio e se si è soliti ricevere tanti amici, e quindi si necessità di qualche seduta in più. Da scegliere di dimensioni non troppo mini e coordinato al divano potrà essere posizionato al centro del salotto o lateralmente.
6. Vintage e legno per non sbagliare
Un divano di pelle dalle linee anni Cinquanta è sempre un pezzo interessante. Piccolo e non troppo ampio, come quello della foto, offre grande libertà compositiva e permette di giocare liberamente con i complementi d’arredo del suo intorno. Con modelli di questo tipo per il tavolino si può scegliere o qualcosa in stile (anni Cinquanta) o qualcosa di contemporaneo che crei un collegamento fra passato e futuro. In entrambi i casi meglio optare per un pezzo non troppo grande da posizionare lateralmente, centralmente rovinerebbe la linea del piccolo imbottito.
Un divano di pelle dalle linee anni Cinquanta è sempre un pezzo interessante. Piccolo e non troppo ampio, come quello della foto, offre grande libertà compositiva e permette di giocare liberamente con i complementi d’arredo del suo intorno. Con modelli di questo tipo per il tavolino si può scegliere o qualcosa in stile (anni Cinquanta) o qualcosa di contemporaneo che crei un collegamento fra passato e futuro. In entrambi i casi meglio optare per un pezzo non troppo grande da posizionare lateralmente, centralmente rovinerebbe la linea del piccolo imbottito.
7. A tutto colore
Pelle non significa soltanto colori neutri e tonalità scure, sempre più spesso troviamo divani di pelle (e ancor più facilmente in ecopelle) dalle vitaminiche colorazioni. In questi casi, la soluzione più prudente è di scegliere un tavolino neutro dal punto di vista sia stilistico sia cromatico. L’esempio in foto, al contrario, mostra che puntare su due cromie forti a contrasto può comunque funzionare molto bene.
Pelle non significa soltanto colori neutri e tonalità scure, sempre più spesso troviamo divani di pelle (e ancor più facilmente in ecopelle) dalle vitaminiche colorazioni. In questi casi, la soluzione più prudente è di scegliere un tavolino neutro dal punto di vista sia stilistico sia cromatico. L’esempio in foto, al contrario, mostra che puntare su due cromie forti a contrasto può comunque funzionare molto bene.
8. Composizioni XL
I divani ampi dotati di dormeuse e/o chaise longue spesso occupano l’intera parte del soggiorno destinata alla zona conversazione. Nella scelta del tavolino, in questo caso si può o, come in questa soluzione, decidere di puntare su un unico elemento baricentro al divano dalle dimensioni sostenute, o orientarsi su più elementi “serventi” da collocare ai lati dell’imbottito. Stilisticamente se ci si trova davanti a un modello dalla finitura classica, ma dal design contemporaneo, il consiglio è di scegliere un materiale prezioso (come per esempio il marmo), questo darà all’insieme l’importanza che merita.
E tu? Con quale tavolino hai abbinato il tuo divano in pelle? Condividi idee e foto nei Commenti.
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Come si Pulisce il Divano in Pelle?
I divani ampi dotati di dormeuse e/o chaise longue spesso occupano l’intera parte del soggiorno destinata alla zona conversazione. Nella scelta del tavolino, in questo caso si può o, come in questa soluzione, decidere di puntare su un unico elemento baricentro al divano dalle dimensioni sostenute, o orientarsi su più elementi “serventi” da collocare ai lati dell’imbottito. Stilisticamente se ci si trova davanti a un modello dalla finitura classica, ma dal design contemporaneo, il consiglio è di scegliere un materiale prezioso (come per esempio il marmo), questo darà all’insieme l’importanza che merita.
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Come si Pulisce il Divano in Pelle?
Dilemma dei dilemmi: che tavolino abbinare al più classico dei divani di pelle marrone per uscire dall’ovvio?
Se ci si trova davanti a un modello di questo genere, dalle dimensioni standard, una delle soluzioni più interessanti porta verso la scelta di un tavolino centrale un po’ “anticonvenzionale”. Per esempio, una scatola in legno chiaro dotata di piedini metallici (come in questa immagine) potrebbe essere l’idea perfetta per sdrammatizzare le linee estremamente classiche del divano.