Ristrutturare
10 Cose che un’Abitazione Domotica Può Fare per Te
L’automazione domotica tra comfort e nuove possibilità di risparmio. Il futuro? Elettrodomestici sempre più intelligenti
La domotica è sempre più presente nelle nostre abitazioni. Su un campione di 10mila famiglie, dicono diversi sondaggi compiuti negli Stati Uniti tra cui quello sviluppato dalla società di analisi Strategy Analytics, quasi il 40% ha in programma l’acquisto di dispositivi domotici, o l’integrazione di dispositivi già attivi nelle proprie abitazioni, entro il prossimo anno. In Italia questo segmento nel 2020 ha raggiunto i 566 milioni di euro, per esempio (primo rapporto Smart Home - internet of things nelle case italiane del Centro Studi Tim). Nel 2021, il mercato delle soluzioni IoT per Smart Home ha fatto registrare una crescita del 29% rispetto all’anno precedente (dati elaborati dall’Osservatorio Internet of Things del Politecnico di Milano).
La sicurezza, intesa anche quale controllo degli accessi, è uno dei temi che riscuote più interesse, insieme alla presenza di elettrodomestici intelligenti, dai forni con telecamere integrate ai frigoriferi smart che consentono di controllare costantemente i cibi che vengono posizionati.
La domotica oggi permette di combinare altri sistemi, per esempio l’irrigazione del giardino, integrandolo con i sensori del terreno e di umidità così da gestirlo da remoto. In generale con la domotica è possibile realizzare soluzioni abitative che uniscono comfort e risparmio energetico, permettendo il controllo di impianti di sicurezza, luci e temperatura, sensori di movimento e rilevamento.
E per chi desidera investire in questi impianti, c’è una buona notizia: la legge di Bilancio 2022 ha prorogato gli sgravi fiscali sull’Ecobonus e sulla Domotica con una detrazione fiscale per “l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali volti a garantire una maggiore efficienza di funzionamento degli impianti e ad aumentare la consapevolezza degli utenti sui consumi energetici“.
La sicurezza, intesa anche quale controllo degli accessi, è uno dei temi che riscuote più interesse, insieme alla presenza di elettrodomestici intelligenti, dai forni con telecamere integrate ai frigoriferi smart che consentono di controllare costantemente i cibi che vengono posizionati.
La domotica oggi permette di combinare altri sistemi, per esempio l’irrigazione del giardino, integrandolo con i sensori del terreno e di umidità così da gestirlo da remoto. In generale con la domotica è possibile realizzare soluzioni abitative che uniscono comfort e risparmio energetico, permettendo il controllo di impianti di sicurezza, luci e temperatura, sensori di movimento e rilevamento.
E per chi desidera investire in questi impianti, c’è una buona notizia: la legge di Bilancio 2022 ha prorogato gli sgravi fiscali sull’Ecobonus e sulla Domotica con una detrazione fiscale per “l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali volti a garantire una maggiore efficienza di funzionamento degli impianti e ad aumentare la consapevolezza degli utenti sui consumi energetici“.
1. Gestire l’illuminazione
Un impianto domotico ti permette di gestire l’impianto luce della tua abitazione. Un’interfaccia di controllo consente di impostare e mantenere un preciso livello di illuminazione in tutte le stanze in base alla loro funzionalità. Per esempio se in un ambiente l’illuminazione naturale non è sufficiente, in automatico si accenderà la luce artificiale.
Con un sistema automatizzato, è possibile regolare accensione e spegnimento delle luci anche in funzione della presenza di persone nei diversi ambienti.
La sostituzione delle vecchie lampadine con i Led e una gestione intelligente dell’illuminazione, in particolare nei corridoio e nelle zone di passaggio, consente un risparmio energetico che potrebbe arrivare anche al 85%, dichiara ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Sei affascinato dai giochi di luce? Per crearli è necessario installare sorgenti a Led multicolor Rgb. Il sistema domotico ti permette di impostare gli scenari che più ami e di regolarli con facilità dall’interfaccia di controllo della tua casa o via cellulare.
Un impianto domotico ti permette di gestire l’impianto luce della tua abitazione. Un’interfaccia di controllo consente di impostare e mantenere un preciso livello di illuminazione in tutte le stanze in base alla loro funzionalità. Per esempio se in un ambiente l’illuminazione naturale non è sufficiente, in automatico si accenderà la luce artificiale.
Con un sistema automatizzato, è possibile regolare accensione e spegnimento delle luci anche in funzione della presenza di persone nei diversi ambienti.
La sostituzione delle vecchie lampadine con i Led e una gestione intelligente dell’illuminazione, in particolare nei corridoio e nelle zone di passaggio, consente un risparmio energetico che potrebbe arrivare anche al 85%, dichiara ENEA, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile.
Sei affascinato dai giochi di luce? Per crearli è necessario installare sorgenti a Led multicolor Rgb. Il sistema domotico ti permette di impostare gli scenari che più ami e di regolarli con facilità dall’interfaccia di controllo della tua casa o via cellulare.
Il sistema domotico ti consente di programmare anche le luci esterne. Per esempio potresti illuminare il vialetto che porta all’ingresso impostando un’accensione al passaggio al calar del buio.
2. Automatizzare tende e finestre
Puoi automatizzare l’apertura e la chiusura di tende e persiane così da gestire il livello di oscuramento di tutte le stanze.
Sono necessarie tapparelle o soluzioni motorizzate che possono aprirsi o chiudersi sia come porte a battente sia scorrendo da destra a sinistra e viceversa. Anche le tende, per essere automatizzate, richiedono l’applicazione di motori; se hai le veneziane puoi regolare persino l’orientamento delle lamelle per modulare la luce solare.
Questi sistemi possono essere impostati in modo da attivarsi automaticamente oppure essere gestiti tramite tasti posizionati sulla parete o con un telecomando. I sistemi più innovativi possono essere dotati anche di un dispositivo ad incasso con due pulsanti frontali di attivazione integrati con lucine a Led che ne segnalano il funzionamento.
Puoi automatizzare l’apertura e la chiusura di tende e persiane così da gestire il livello di oscuramento di tutte le stanze.
Sono necessarie tapparelle o soluzioni motorizzate che possono aprirsi o chiudersi sia come porte a battente sia scorrendo da destra a sinistra e viceversa. Anche le tende, per essere automatizzate, richiedono l’applicazione di motori; se hai le veneziane puoi regolare persino l’orientamento delle lamelle per modulare la luce solare.
Questi sistemi possono essere impostati in modo da attivarsi automaticamente oppure essere gestiti tramite tasti posizionati sulla parete o con un telecomando. I sistemi più innovativi possono essere dotati anche di un dispositivo ad incasso con due pulsanti frontali di attivazione integrati con lucine a Led che ne segnalano il funzionamento.
Può essere automatizzata anche l’apertura e la chiusura delle finestre. Utile per esempio per programmare persino il cambio d’aria nelle stanze.
L’apertura e la chiusura automatizzata delle finestre, però, è più complessa di quella delle porte (più semplice, ma richiede sempre l’applicazione di motori) poiché le finestre sono dotate anche di un meccanismo che assicura l’impermeabilizzazione in caso di pioggia, vento o neve. Non esistono ancora moltissimi modelli sul mercato che assicurano l’automatizzazione totale del serramento, ma vi è la possibilità di impostare (tramite il montaggio di motori) l’apertura a ribalta dell’anta.
L’apertura e la chiusura automatizzata delle finestre, però, è più complessa di quella delle porte (più semplice, ma richiede sempre l’applicazione di motori) poiché le finestre sono dotate anche di un meccanismo che assicura l’impermeabilizzazione in caso di pioggia, vento o neve. Non esistono ancora moltissimi modelli sul mercato che assicurano l’automatizzazione totale del serramento, ma vi è la possibilità di impostare (tramite il montaggio di motori) l’apertura a ribalta dell’anta.
3. Rendere più sicura la casa
Il sistema domotico garantisce maggiore protezione per la tua casa. Telecamere, sensoristica, tecnologie antintrusione possono essere gestite e controllate dalla centralina del tuo appartamento così come da remoto, grazie a un’applicazione per smartphone.
Per esempio è possibile installare un sensore capace di rilevare eventuali presenze così come l’apertura o la chiusura improvvisa di porte e finestre. Nel caso in cui il sistema rilevasse movimenti nell’abitazione, ti invierebbe notifiche sul tuo cellulare.
Sempre dal telefono, una volte installate telecamere e sistemi di controllo, hai la possibilità di vedere in diretta quello che sta accadendo nella tua abitazione.
Il sistema domotico garantisce maggiore protezione per la tua casa. Telecamere, sensoristica, tecnologie antintrusione possono essere gestite e controllate dalla centralina del tuo appartamento così come da remoto, grazie a un’applicazione per smartphone.
Per esempio è possibile installare un sensore capace di rilevare eventuali presenze così come l’apertura o la chiusura improvvisa di porte e finestre. Nel caso in cui il sistema rilevasse movimenti nell’abitazione, ti invierebbe notifiche sul tuo cellulare.
Sempre dal telefono, una volte installate telecamere e sistemi di controllo, hai la possibilità di vedere in diretta quello che sta accadendo nella tua abitazione.
4. Regolare la temperatura
Puoi riscaldare dove e quando serve, risparmiando fino al 30%, ha dichiarato la società Eni Plenitude.
Grazie alla domotica, scegli la temperatura di ciascuna stanza a seconda della posizione e della funzionalità, arrivando persino ad escludere gli ambienti che non vuoi riscaldare poiché, per esempio, non li utilizzi. Un buon sistema è addirittura in grado di tener conto dell’esposizione al sole e dell’eventuale apertura di finestre.
Puoi riscaldare dove e quando serve, risparmiando fino al 30%, ha dichiarato la società Eni Plenitude.
Grazie alla domotica, scegli la temperatura di ciascuna stanza a seconda della posizione e della funzionalità, arrivando persino ad escludere gli ambienti che non vuoi riscaldare poiché, per esempio, non li utilizzi. Un buon sistema è addirittura in grado di tener conto dell’esposizione al sole e dell’eventuale apertura di finestre.
5. Visualizzare i consumi
La domotica ti permette di visualizzare i consumi della tua abitazione. Diversi studi, tra cui anche le analisi di ENEA, dimostrano che questo atteggiamento - e in generale comportamenti intelligenti - aiutano gli utenti a modificare le proprie abitudini, arrivando a risparmiare un 10-15% sulle spese.
Il sistema, infatti, permette di ricevere sul cellulare o sul computer grafici e tabelle che riassumono tutti i consumi fino ad avere anche una valutazione della spesa economica complessiva.
La domotica ti permette di visualizzare i consumi della tua abitazione. Diversi studi, tra cui anche le analisi di ENEA, dimostrano che questo atteggiamento - e in generale comportamenti intelligenti - aiutano gli utenti a modificare le proprie abitudini, arrivando a risparmiare un 10-15% sulle spese.
Il sistema, infatti, permette di ricevere sul cellulare o sul computer grafici e tabelle che riassumono tutti i consumi fino ad avere anche una valutazione della spesa economica complessiva.
6. Gestire i carichi di energia
Visualizzati i consumi, è possibile ottimizzare il funzionamento di tutti gli elettrodomestici. In questo modo non solo puoi risparmiare, ma hai la possibilità anche di monitorare la potenza assorbita scollegandoli in caso di sovraccarico in modo da evitare i black out.
E in futuro sempre più elettrodomestici, a partire dall’ambiente cucina, verranno gestiti da remoto (l’approccio smart in cucina è l’ambito nel quale sono impegnate molte aziende del settore).
Visualizzati i consumi, è possibile ottimizzare il funzionamento di tutti gli elettrodomestici. In questo modo non solo puoi risparmiare, ma hai la possibilità anche di monitorare la potenza assorbita scollegandoli in caso di sovraccarico in modo da evitare i black out.
E in futuro sempre più elettrodomestici, a partire dall’ambiente cucina, verranno gestiti da remoto (l’approccio smart in cucina è l’ambito nel quale sono impegnate molte aziende del settore).
7. Collegare audio e video in più stanze
Il sistema di ultima generazione si chiama audio-video multiroom e sostituisce il più tradizionale sistema di filodiffusione. Integrandolo con la domotica, puoi gestire tutto da un’unica interfaccia.
Questa soluzione ti permette di diffondere in tutti gli ambienti della casa immagini e suoni provenienti dall’impianto principale o da un’apparecchiatura presente in un punto dell’abitazione. A differenza della filodiffusione, però, in ogni stanza puoi selezionare una traccia audio, un DVD o una stazione radio differente.
Per esempio, puoi impostare in ogni camera la sveglia, una diversa canzone e far alzare le tapparelle in base a tempi e abitudini di ciascuno.
Il sistema di ultima generazione si chiama audio-video multiroom e sostituisce il più tradizionale sistema di filodiffusione. Integrandolo con la domotica, puoi gestire tutto da un’unica interfaccia.
Questa soluzione ti permette di diffondere in tutti gli ambienti della casa immagini e suoni provenienti dall’impianto principale o da un’apparecchiatura presente in un punto dell’abitazione. A differenza della filodiffusione, però, in ogni stanza puoi selezionare una traccia audio, un DVD o una stazione radio differente.
Per esempio, puoi impostare in ogni camera la sveglia, una diversa canzone e far alzare le tapparelle in base a tempi e abitudini di ciascuno.
8. Scegliere elettrodomestici intelligenti
Gli elettrodomestici intelligenti possono essere controllati a distanza e, in particolare, consentono di rendere autonome alcune operazioni.
Forni, frigoriferi, lavatrici, asciugatrici, macchine del caffè, cappe aspiranti, robot aspirapolvere sono alcuni degli elettrodomestici smart che possono migliorare il comfort delle nostre abitazioni.
Quali sono le principali funzioni? Programmare l’elettrodomestico da remoto così da selezionare programma e orario di avvio; collegare più elettrodomestici insieme; controllare i sensori per avere indicazioni sul funzionamento e segnalare eventuali anomalie; ottimizzare tempi e attività; monitorare i consumi e risparmiare energia.
Gli elettrodomestici connessi sono in Italia i prodotti domotici più venduti (135 milioni di euro, dati Politecnico di Milano, analizzati nel 2022).
Gli elettrodomestici intelligenti possono essere controllati a distanza e, in particolare, consentono di rendere autonome alcune operazioni.
Forni, frigoriferi, lavatrici, asciugatrici, macchine del caffè, cappe aspiranti, robot aspirapolvere sono alcuni degli elettrodomestici smart che possono migliorare il comfort delle nostre abitazioni.
Quali sono le principali funzioni? Programmare l’elettrodomestico da remoto così da selezionare programma e orario di avvio; collegare più elettrodomestici insieme; controllare i sensori per avere indicazioni sul funzionamento e segnalare eventuali anomalie; ottimizzare tempi e attività; monitorare i consumi e risparmiare energia.
Gli elettrodomestici connessi sono in Italia i prodotti domotici più venduti (135 milioni di euro, dati Politecnico di Milano, analizzati nel 2022).
Ci sono frigoriferi, per esempio, che forniscono indicazioni sui prodotti al loro interno o consigliano dove collocare gli alimenti per avere una conservazione ottimale. Ci sono forni capaci anche di dare indicazioni e regolarsi per rispettare determinate ricette.
Un’indagine dell’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it del 2022 afferma che controllare da remoto gli elettrodomestici, impostando accensione e spegnimento in funzione delle fasce orarie, permette una riduzione dei costi energetici annui di 32 euro.
Un’indagine dell’Osservatorio SOStariffe.it e Segugio.it del 2022 afferma che controllare da remoto gli elettrodomestici, impostando accensione e spegnimento in funzione delle fasce orarie, permette una riduzione dei costi energetici annui di 32 euro.
9. Monitorare incidenti domestici
Vi sono apparecchi che permettono di monitorare eventuali incidenti domestici, tra cui per esempio la fuoriuscita di fumo o la perdita di acqua.
Oltre a monitorare e segnalare, grazie alle applicazioni su smartphone, il problema, la domotica permette anche di intervenire. Pertanto i sistemi intelligenti non solo danno l’allarme, ma per esempio chiudono le tubature.
Vi sono apparecchi che permettono di monitorare eventuali incidenti domestici, tra cui per esempio la fuoriuscita di fumo o la perdita di acqua.
Oltre a monitorare e segnalare, grazie alle applicazioni su smartphone, il problema, la domotica permette anche di intervenire. Pertanto i sistemi intelligenti non solo danno l’allarme, ma per esempio chiudono le tubature.
10. Avere sistemi d’irrigazione smart
Oggi è possibile integrare con un sistema domotico anche l’irrigazione del giardino. Questo consente di installare nel terreno sensori di umidità così da non attivare l’irrigazione nel caso in cui la terra sia già bagnata e non necessiti di acqua o, al contrario, di aumentare in caso di assenza di precipitazioni.
In generale integrare il sistema di irrigazione con centraline permette di connettersi alla rete Wi-Fi e di gestire l’irrigazione anche a distanza.
Questa storia è stata pubblicata il 27 agosto 2016 e poi aggiornata
E tu? Hai già un impianto domotico nella tua casa? Quali tra questi sistemi ti piacerebbe avere? Raccontacelo nei Commenti qui sotto.
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In generale integrare il sistema di irrigazione con centraline permette di connettersi alla rete Wi-Fi e di gestire l’irrigazione anche a distanza.
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