6 Regole per Piccoli Spazi Funzionali e Contenti
Realizzare in 6 passi chiave i vostri desideri anche in pochi metri quadri? Ecco i trucchi di base per progettare sogni formato mignon
La prima casa che riusciamo a comprare spesso ha delle dimensioni che si discostano dai nostri sogni. Ma non è detto che per questo si debba rinunciare a tutti i desideri legati all’abitare, magari è sufficiente “ridimensionarli”.
Vivere meravigliosamente con pochi metri quadri si può, se si sa come fare. Seguiamo passo a passo le regole del piccolo senza troppe rinunce.
Vivere meravigliosamente con pochi metri quadri si può, se si sa come fare. Seguiamo passo a passo le regole del piccolo senza troppe rinunce.
2. Preferire soluzioni salvaspazio
La dimensione di scaffali e pensili deve essere attentamente calibrata in modo da non sprecare centimetri preziosi con vani troppo ampi. L’ideale è avere mobili contenitori di varie dimensioni e con ripiani interni a variazione d’altezza (si possono spostare in alto o in basso a seconda delle esigenze).
Anche la profondità deve essere tenuta sotto controllo: i pensili normalmente variano dai 60 ai 40 cm, dobbiamo utilizzare queste dimensioni attentamente per non avere l’effetto incombente. Via libera ai 60 cm su pareti intere, meglio scegliere profondità più contenute con mensole e pensili sospesi.
La dimensione di scaffali e pensili deve essere attentamente calibrata in modo da non sprecare centimetri preziosi con vani troppo ampi. L’ideale è avere mobili contenitori di varie dimensioni e con ripiani interni a variazione d’altezza (si possono spostare in alto o in basso a seconda delle esigenze).
Anche la profondità deve essere tenuta sotto controllo: i pensili normalmente variano dai 60 ai 40 cm, dobbiamo utilizzare queste dimensioni attentamente per non avere l’effetto incombente. Via libera ai 60 cm su pareti intere, meglio scegliere profondità più contenute con mensole e pensili sospesi.
3. Informarsi sulle normative
Anche se uno spazio piccolo sembra molto facile da arredare, in realtà è più complicato sia dal punto di vista normativo che di interior design. Per questo è utile richiedere l’aiuto di un professionista.
Anche in un ambiente unico e fluido come quello di un monolocale il bagno deve essere separato dalla zona cottura attraverso un locale filtro (è una norma nazionale). È importante, quindi, utilizzare l’antibagno al meglio. Visto che la normativa lo consente, possiamo pensare di ribassare il soffitto dell’antibagno fino ad un’altezza di 240 cm e sfruttare lo spazio risultante come piccolo vano magazzino, o in alternativa rialzare sia il locale filtro che la zona d’ingresso e utilizzare lo spazio al di sotto della pavimentazione.
Anche se uno spazio piccolo sembra molto facile da arredare, in realtà è più complicato sia dal punto di vista normativo che di interior design. Per questo è utile richiedere l’aiuto di un professionista.
Anche in un ambiente unico e fluido come quello di un monolocale il bagno deve essere separato dalla zona cottura attraverso un locale filtro (è una norma nazionale). È importante, quindi, utilizzare l’antibagno al meglio. Visto che la normativa lo consente, possiamo pensare di ribassare il soffitto dell’antibagno fino ad un’altezza di 240 cm e sfruttare lo spazio risultante come piccolo vano magazzino, o in alternativa rialzare sia il locale filtro che la zona d’ingresso e utilizzare lo spazio al di sotto della pavimentazione.
4. Concentrarsi sulle esigenze prioritarie
Le stanze più importanti di una casa in genere sono cucina, camera da letto e bagno. La progettazione di questi tre ambienti deve avere la precedenza perché sono essenziali per il nostro benessere all’interno della casa.
Sia per la cucina che per il bagno è necessaria una buona areazione. In caso non abbiate la possibilità di godere di ventilazione naturale con una finestra apribile, optate per una cappa aspirante oppure per una ventilazione meccanica.
Le stanze più importanti di una casa in genere sono cucina, camera da letto e bagno. La progettazione di questi tre ambienti deve avere la precedenza perché sono essenziali per il nostro benessere all’interno della casa.
Sia per la cucina che per il bagno è necessaria una buona areazione. In caso non abbiate la possibilità di godere di ventilazione naturale con una finestra apribile, optate per una cappa aspirante oppure per una ventilazione meccanica.
Il bagno richiede dei percorsi con dimensioni minime o risulteranno scomodi ed angusti, allora meglio ridimensionare i mobili e i sanitari piuttosto che la distanza tra di loro.
I lavabi e i water vengono prodotti di varie dimensioni e anche senza trascurare l’estetica si possono avere soluzioni lavabo che arrivano a 35 cm di profondità – e rispetto ai tradizionali 50 cm sono un ottimo compromesso. Anche gli altri sanitari possono essere scelti in versione salvaspazio, con profondità attorno ai 48 cm.
Seguendo questi accorgimenti otterrete un bagno molto confortevole.
Foto di bagni piccoli
I lavabi e i water vengono prodotti di varie dimensioni e anche senza trascurare l’estetica si possono avere soluzioni lavabo che arrivano a 35 cm di profondità – e rispetto ai tradizionali 50 cm sono un ottimo compromesso. Anche gli altri sanitari possono essere scelti in versione salvaspazio, con profondità attorno ai 48 cm.
Seguendo questi accorgimenti otterrete un bagno molto confortevole.
Foto di bagni piccoli
Per la cucina meglio optare per un modello compatto, risolve moltissimi problemi perché studiata per potersi trasformare con ripiani e soluzioni a scomparsa. Pur avendo gli elementi indispensabili come piano cottura, lavello, forno e frigorifero, l’attenta progettazione e sperimentazione le ha trasformate in sistemi molto piccoli e super trasformabili. Ad esempio, a scomparsa nei momenti in cui non vengono utilizzati e ampliabili con tavolo e sedie per i pasti.
Anche il letto deve essere flessibile, quindi comodo da usare ma che non ingombri per tutto il giorno.
Potete scegliere tra un modello incassato a muro, sospeso o il classico divano letto: le aziende di design vi offrono davvero l’imbarazzo della scelta. Fatevi consigliare la soluzione migliore per voi e soprattutto provate il letto prima di acquistarlo: a volte un meccanismo che sembra semplicissimo in foto o video al momento di utilizzarlo può diventare un vero rompicapo.
Potete scegliere tra un modello incassato a muro, sospeso o il classico divano letto: le aziende di design vi offrono davvero l’imbarazzo della scelta. Fatevi consigliare la soluzione migliore per voi e soprattutto provate il letto prima di acquistarlo: a volte un meccanismo che sembra semplicissimo in foto o video al momento di utilizzarlo può diventare un vero rompicapo.
5. Ponderare la dimensione dei mobili
Guardando le bellissime foto sulle riviste di design o su Houzz non sempre ci rendiamo conto delle reali proporzioni dei mobili fotografati. A volte un divano sembra piccolo e poco profondo perché inserito in un ambiente molto ampio. Fate perciò attenzione a scegliere arredi con le dimensioni giuste per lo spazio che avete. Sfruttate le novità del design per acquistare oggetti ridimensionati nelle misure, ma estremamente confortevoli.
Guardando le bellissime foto sulle riviste di design o su Houzz non sempre ci rendiamo conto delle reali proporzioni dei mobili fotografati. A volte un divano sembra piccolo e poco profondo perché inserito in un ambiente molto ampio. Fate perciò attenzione a scegliere arredi con le dimensioni giuste per lo spazio che avete. Sfruttate le novità del design per acquistare oggetti ridimensionati nelle misure, ma estremamente confortevoli.
6. E ricordarsi sempre: ogni centimetro conta!
Il modo migliore per avere un ambiente organizzato è arredare anche gli angoli nascosti, sfruttando tutte le dimensioni.
Se sopra gli armadi rimane uno spazio che viene riempito con scatoloni e piante, meglio far realizzare un mobile su misura che arriva fino al soffitto. Un mobile indipendente è bellissimo in una parete ampia, ma nel piccolo non si abbina facilmente e crea molte zone d’ombra, meglio pensare a una parete completamente attrezzata: è più elegante e meno invadente.
Il modo migliore per avere un ambiente organizzato è arredare anche gli angoli nascosti, sfruttando tutte le dimensioni.
Se sopra gli armadi rimane uno spazio che viene riempito con scatoloni e piante, meglio far realizzare un mobile su misura che arriva fino al soffitto. Un mobile indipendente è bellissimo in una parete ampia, ma nel piccolo non si abbina facilmente e crea molte zone d’ombra, meglio pensare a una parete completamente attrezzata: è più elegante e meno invadente.
Se avete seguito tutti questi passi finalmente siete pronti per godervi il vostro sogno versione mignon.
6 Idee Intelligenti Rubate ai Progettisti per Vivere in un Monolocale
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La cosa più importante da fare quando si vive in uno spazio piccolo è liberarsi del superfluo. Un ambiente ben progettato permette di non avere oggetti che vagano per casa dando una sgradevole sensazione di confusione. Ogni posto deve avere il suo oggetto e ogni oggetto deve avere il suo posto.
Ad esempio, forse non è necessario disporre di tutti gli elettrodomestici da cucina per preparare un pranzetto ogni tanto, ma se questa è la vostra passione dovrete rinunciare a qualcos’altro: tutto non ci sta.