Pulizie Domestiche: I Trucchi per Far Risplendere i Pavimenti
Scopriamo i prodotti indicati e quelli assolutamente da evitare per ogni tipo di materiale
I pavimenti sono la superficie più importante in ogni casa e, a seconda del materiale con cui sono fatti, riflettono lo stile di un’abitazione.
Una casa con un pavimento sgombro da oggetti superflui ben curato e pulito dà subito una sensazione di gran profondità e valore all’ambiente e quindi è molto importante sapere come prendersene cura.
Una casa con un pavimento sgombro da oggetti superflui ben curato e pulito dà subito una sensazione di gran profondità e valore all’ambiente e quindi è molto importante sapere come prendersene cura.
- Prodotti da evitare
Questi due tipi di finitura poi necessitano una manutenzione straordinaria piuttosto frequente e quindi per mantenerli in buone condizioni vanno ripassati con olio o cera almeno un paio di volte l’anno, così da nutrire il legno e coprire eventuali segni dati dall’usura.
Inutile dire che i parquet laccati o verniciati sono i più semplici da pulire: basterà passare l’aspirapolvere e uno straccio umido con sapone apposito per parquet, e per un effetto ancora più lucido finale basterà passare un panno di lana. Viceversa mai passare la cera sui pavimenti verniciati o prefiniti perché su queste superfici non attacca.
Pavimento laminato
Il laminato è il finto legno per eccellenza: si ottiene unendo una base di legno compensato ad una superficie trattata con un rivestimento acrilico in modo da preservarne a lungo la durata. Un materiale economico, resistente e molto facile da pulire.
Basterà aspirare lo sporco regolarmente e lavare la superficie con un normale detergente per pavimenti oppure con una soluzione di acqua e aceto.
Il laminato è il finto legno per eccellenza: si ottiene unendo una base di legno compensato ad una superficie trattata con un rivestimento acrilico in modo da preservarne a lungo la durata. Un materiale economico, resistente e molto facile da pulire.
Basterà aspirare lo sporco regolarmente e lavare la superficie con un normale detergente per pavimenti oppure con una soluzione di acqua e aceto.
- Prodotti da evitare
Pavimenti in pietra
Il pavimento in pietra si può tenere pulito aspirandolo o spazzandolo regolarmente. Le superfici in pietra porosa sono più delicate rispetto a quelle in pietra dura.
Il pavimento in granito è piuttosto resistente, infatti spesso viene impiegato in cucina e nelle zone di grande passaggio, ogni 3-4 anni tuttavia andrebbe lucidato per dare alla superficie maggiore resistenza e impermeabilità.
Il pavimento in pietra si può tenere pulito aspirandolo o spazzandolo regolarmente. Le superfici in pietra porosa sono più delicate rispetto a quelle in pietra dura.
Il pavimento in granito è piuttosto resistente, infatti spesso viene impiegato in cucina e nelle zone di grande passaggio, ogni 3-4 anni tuttavia andrebbe lucidato per dare alla superficie maggiore resistenza e impermeabilità.
- Prodotti da evitare
Pavimenti in marmo
Il marmo, nonostante la sua robustezza, è molto sensibile e si usura facilmente soprattutto se vengono impiegati prodotti non indicati per la sua pulizia. Infatti, oltre ad assorbire i liquidi con una certa facilità si macchia molto facilmente perché reagisce se viene a contatto con prodotti acidi come il limone, l’aceto o il vino.
Il pavimento in marmo dunque non è la scelta migliore per ambienti come la cucina o dove si consumano i cibi, anche se conferisce subito grande eleganza agli ambienti.
Meglio evitare anche l’impiego di alcool e di ammoniaca, se possibile invece un paio di volte l’anno passate la cera sul pavimento con l’apposita lucidatrice. In questo modo aiuterete a prevenire l’assorbimento della sporcizia e mantenere la superficie brillante.
Il marmo, nonostante la sua robustezza, è molto sensibile e si usura facilmente soprattutto se vengono impiegati prodotti non indicati per la sua pulizia. Infatti, oltre ad assorbire i liquidi con una certa facilità si macchia molto facilmente perché reagisce se viene a contatto con prodotti acidi come il limone, l’aceto o il vino.
Il pavimento in marmo dunque non è la scelta migliore per ambienti come la cucina o dove si consumano i cibi, anche se conferisce subito grande eleganza agli ambienti.
- Prodotti da evitare
Meglio evitare anche l’impiego di alcool e di ammoniaca, se possibile invece un paio di volte l’anno passate la cera sul pavimento con l’apposita lucidatrice. In questo modo aiuterete a prevenire l’assorbimento della sporcizia e mantenere la superficie brillante.
Pavimenti in ardesia
L’ardesia è una pietra dalla superficie irregolare ma non porosa per cui è piuttosto resistente.
Per pulire un pavimento in ardesia è bene prima aspirare o spazzare lo sporco con una scopa e poi lavare con una soluzione di acqua e qualche goccia di detergente. Risciacquare e lasciare asciugare oppure passare uno straccio asciutto.
Se proprio si vuole utilizzare dell’ammoniaca, meglio se molto diluita.
L’ardesia è una pietra dalla superficie irregolare ma non porosa per cui è piuttosto resistente.
Per pulire un pavimento in ardesia è bene prima aspirare o spazzare lo sporco con una scopa e poi lavare con una soluzione di acqua e qualche goccia di detergente. Risciacquare e lasciare asciugare oppure passare uno straccio asciutto.
- Prodotti da evitare
Se proprio si vuole utilizzare dell’ammoniaca, meglio se molto diluita.
Pavimento in resina
La resina è un materiale molto versatile e pratico disponibile in tanti colori e perfetto per ambienti come la cucina, i bagni, ma anche le camere.
La totale assenza di fughe la rendono una superficie di solito molto pratica da tenere pulita. Basterà passare l’aspirapolvere e poi uno straccio umido con un normale detergente per pavimenti qualunque.
In caso di macchie difficili un normale sgrassatore applicato direttamente sullo sporco sarà il rimedio ideale, altrimenti per la pulizia quotidiana va benissimo anche una soluzione di acqua e aceto.
In tutti i casi ricordate comunque che oltre alla pulizia del pavimento è importante aspirare e lavare almeno una volta al mese gli zoccolini dove finisce per accumularsi molto spesso una gran quantità di polvere e sporco.
E ora, a te la parola! Hai altri consigli da segnalare? Condividili nei Commenti.
La resina è un materiale molto versatile e pratico disponibile in tanti colori e perfetto per ambienti come la cucina, i bagni, ma anche le camere.
La totale assenza di fughe la rendono una superficie di solito molto pratica da tenere pulita. Basterà passare l’aspirapolvere e poi uno straccio umido con un normale detergente per pavimenti qualunque.
In caso di macchie difficili un normale sgrassatore applicato direttamente sullo sporco sarà il rimedio ideale, altrimenti per la pulizia quotidiana va benissimo anche una soluzione di acqua e aceto.
- Prodotti da evitare
In tutti i casi ricordate comunque che oltre alla pulizia del pavimento è importante aspirare e lavare almeno una volta al mese gli zoccolini dove finisce per accumularsi molto spesso una gran quantità di polvere e sporco.
E ora, a te la parola! Hai altri consigli da segnalare? Condividili nei Commenti.
Il parquet è sempre una scelta ricca di fascino e può durare davvero una vita se ben curato. Può essere naturale, laccato, oliato o finito a cera a seconda del trattamento che viene applicato.
Per tutti i tipi di parquet sarà sempre bene passare l’aspirapolvere montando l’apposita spazzola per evitare di lasciare righe o solchi: alcune essenze sono più delicate di altre e in generale comunque il legno è una superficie morbida che può facilmente venire scalfita.
Dopo aver passato l’aspirapolvere lavare con uno straccio appena umido (il legno non ama l’acqua) utilizzando un prodotto specifico per legno oppure una soluzione di acqua e sapone liquido neutro, senza versarlo direttamente sul pavimento ma sempre con lo straccio.
I parquet naturali, in quanto non trattati, sono porosi, quindi è meglio non pulirli con acqua per evitare di lasciare aloni. In caso di macchie sarà meglio agire subito e carteggiare per rimuovere graffi o altri segni e passare poi la superficie con della cera.