Pulizie Domestiche: I Trucchi di Base Che Tutti gli Esperti Conoscono
Che siate alle prime armi o che vi riteniate degli esperti, ecco come fare bene le pulizie di casa
Tra lavoro, faccende personali, figli e quant’altro tenere una casa pulita e in ordine non è proprio una questione da poco. In questo Ideabook abbiamo raccolto le regole base per fare bene le pulizie di casa e rispolverare (sì, rispolverare davvero!) alcuni trucchi mai passati di moda, organizzarsi al meglio e guadagnare finalmente un po’ di tempo per fare altro.
L’ordine in primis
Prima di iniziare a pulire è essenziale fare ordine organizzando lo spazio. Lo so benissimo, scoccia ammetterlo che la mamma aveva (e ha sempre) ragione ma quel “ogni cosa ha il suo posto e ogni posto per ogni cosa” è un’ottima strada da percorrere se vogliamo tenere una casa in ordine e pulita con il minimo sforzo possibile.
Tutto ciò che usate (anche quel di cui vi servite per pulire) deve immediatamente tornare al suo posto dopo che avrete terminato di utilizzarlo. No scarpe sul tappeto davanti al divano, no riviste e giornali sul tavolo in cucina, no spazzole lasciate davanti allo specchio all’ingresso e no telecomandi sparsi per tutto il salotto.
Lo so: sarò pedante, ma prendete l’abitudine di riporre tutto ciò che adoperate, non circondatevi di oggetti che non utilizzate, e vedrete che pulire sarà molto più semplice e veloce.
Prima di iniziare a pulire è essenziale fare ordine organizzando lo spazio. Lo so benissimo, scoccia ammetterlo che la mamma aveva (e ha sempre) ragione ma quel “ogni cosa ha il suo posto e ogni posto per ogni cosa” è un’ottima strada da percorrere se vogliamo tenere una casa in ordine e pulita con il minimo sforzo possibile.
Tutto ciò che usate (anche quel di cui vi servite per pulire) deve immediatamente tornare al suo posto dopo che avrete terminato di utilizzarlo. No scarpe sul tappeto davanti al divano, no riviste e giornali sul tavolo in cucina, no spazzole lasciate davanti allo specchio all’ingresso e no telecomandi sparsi per tutto il salotto.
Lo so: sarò pedante, ma prendete l’abitudine di riporre tutto ciò che adoperate, non circondatevi di oggetti che non utilizzate, e vedrete che pulire sarà molto più semplice e veloce.
Ambiente per ambiente
In bagno riordina i ripiani a giorno da spazzole, spazzolini e pigiami abbandonati sul bordo della vasca. Ripiega gli asciugamani e riponi gli accappatoi al proprio posto. Se sono umidi, invece, stendili ad asciugare per evitare odori di muffa.
In bagno riordina i ripiani a giorno da spazzole, spazzolini e pigiami abbandonati sul bordo della vasca. Ripiega gli asciugamani e riponi gli accappatoi al proprio posto. Se sono umidi, invece, stendili ad asciugare per evitare odori di muffa.
In cucina tieni sempre in ordine e pulito tavolo e lavello e non lasciare che piatti e stoviglie vi si accumulino sin dal mattino. Se non hai tempo di lavare subito tazze e pentole almeno metti tutto in lavastoviglie dopo una veloce sciacquata.
In camera da letto non lasciare sfatto il letto fino a sera. Anche se è molto molto importante che tu gli faccia prendere aria almeno per mezz’ora per evitare che gli acari trovino l’ambiente umido a loro così congeniale per nidificare e proliferare.
E in generale in tutta la casa non lasciare oggetti che ingombrino inutilmente superfici e pavimenti: dai giocattoli dei bambini a giornali e riviste.
E in generale in tutta la casa non lasciare oggetti che ingombrino inutilmente superfici e pavimenti: dai giocattoli dei bambini a giornali e riviste.
Kit di base
Per risparmiare tempo componi il tuo kit di pulizia con i prodotti che usi più frequentemente per pulire la cucina, il bagno e il resto della casa e tienilo a portata di mano in modo da sapere sempre dove trovare ciò che ti serve.
Puoi anche decidere di comporre un kit specifico per la cucina, uno per il bagno, e uno per il bucato (se sei così fortunato da avere una lavanderia dedicata), ma di base quel che ti servirà di sicuro sarà:
Per risparmiare tempo componi il tuo kit di pulizia con i prodotti che usi più frequentemente per pulire la cucina, il bagno e il resto della casa e tienilo a portata di mano in modo da sapere sempre dove trovare ciò che ti serve.
Puoi anche decidere di comporre un kit specifico per la cucina, uno per il bagno, e uno per il bucato (se sei così fortunato da avere una lavanderia dedicata), ma di base quel che ti servirà di sicuro sarà:
- Un detergente sgrassante multiuso
- Candeggina e ammoniaca
- Un detergente antibatterico
- Spray per la pulizia dei mobili
- Alcool
- Bicarbonato di sodio
- Aceto di vino bianco
- Un secchio con il manico
- Stracci di cotone
- Uno o più stracci per il pavimento
- Panni in microfibra
- Un tergivetro
- Una scopa
- Uno spazzolone o un mocio
- Un’ottima aspirapolvere
A questi prodotti di base potrai sicuramente aggiungerne degli altri più specifici per i vari materiali come l’acciaio, i vetri oppure viceversa potrai eliminarne qualcuno perché preferisci utilizzare limone, aceto e bicarbonato per una casa più ecologica.
Dall’alto verso il basso
Qualunque sia l’ambiente da pulire – che sia una camera, un bagno o una cucina – le pulizie vanno sempre affrontate dall’alto verso il basso.
Il che non vuol dire che dovrete sempre arrampicarvi sulle scale e sfidare la gravità per pulire il lampadario, ma semplicemente che lo sporco e la polvere che farete volare pulendo si andrà a depositare sui pavimenti (e nessuno vuole fare lo stesso lavoro due volte, vero?). Quindi prima meglio spolverare mobili, mensole e piani d’appoggio e poi passare al pavimento.
Qualunque sia l’ambiente da pulire – che sia una camera, un bagno o una cucina – le pulizie vanno sempre affrontate dall’alto verso il basso.
Il che non vuol dire che dovrete sempre arrampicarvi sulle scale e sfidare la gravità per pulire il lampadario, ma semplicemente che lo sporco e la polvere che farete volare pulendo si andrà a depositare sui pavimenti (e nessuno vuole fare lo stesso lavoro due volte, vero?). Quindi prima meglio spolverare mobili, mensole e piani d’appoggio e poi passare al pavimento.
Panno asciutto e poi bagnato
Quando si spolvera, un’altra regola generale da tenere bene a mente – che si tratti di pulire una libreria, una mensola o il lampadario – è che prima è sempre bene rimuovere lo sporco con un panno asciutto e poi passarne uno umido.
Non fatevi prendere dalla fretta, o ve ne pentirete, soprattutto se le superfici da pulire sono particolarmente impolverate, perché il rischio è di creare una bella “pappetta” che andreste a spalmare tutto intorno – e non credo proprio sia questo l’obiettivo!
Quando si spolvera, un’altra regola generale da tenere bene a mente – che si tratti di pulire una libreria, una mensola o il lampadario – è che prima è sempre bene rimuovere lo sporco con un panno asciutto e poi passarne uno umido.
Non fatevi prendere dalla fretta, o ve ne pentirete, soprattutto se le superfici da pulire sono particolarmente impolverate, perché il rischio è di creare una bella “pappetta” che andreste a spalmare tutto intorno – e non credo proprio sia questo l’obiettivo!
Meglio di lana
Come spolverare? Uno dei migliori tessuti che potete usare per togliere la polvere è il vostro amato golf di lana o di cachemire che, nonostante sia bucato o infeltrito a tal punto da essere perfetto come cappottino per un chiwawa, non avete avuto cuore di buttare. Ecco adesso potrete dargli nuova vita come vostro migliore alleato nella lotta allo sporco!
La lana ha un potere antistatico notevole e otterrete lo stesso risultato di quei magici foglietti usa e getta che, oltre a svuotarvi il portafogli, danneggiano tanto l’ambiente. Quindi fatevi coraggio: prendete la forbice e tagliuzzate i vostri vecchi golfini usurati, vi daranno grandi e inaspettate soddisfazioni, fidatevi!
Come spolverare? Uno dei migliori tessuti che potete usare per togliere la polvere è il vostro amato golf di lana o di cachemire che, nonostante sia bucato o infeltrito a tal punto da essere perfetto come cappottino per un chiwawa, non avete avuto cuore di buttare. Ecco adesso potrete dargli nuova vita come vostro migliore alleato nella lotta allo sporco!
La lana ha un potere antistatico notevole e otterrete lo stesso risultato di quei magici foglietti usa e getta che, oltre a svuotarvi il portafogli, danneggiano tanto l’ambiente. Quindi fatevi coraggio: prendete la forbice e tagliuzzate i vostri vecchi golfini usurati, vi daranno grandi e inaspettate soddisfazioni, fidatevi!
I pavimenti
La stessa regola del “prima togliere la polvere e poi passare lo straccio” funziona anche per i pavimenti. Parquet, marmo e pietra andranno puliti almeno una volta la settimana, mentre il pavimento di bagno, cucina e ingresso può richiedere maggiore frequenza.
Per eliminare la polvere da pavimenti e tappeti passate l’aspirapolvere, e sinceramente vi suggerisco caldamente di non sottovalutare l’importanza e l’utilità di un buon investimento su questo elettrodomestico. Soprattutto se avete bambini e ancora di più animali domestici, la pulizia dei pavimenti può richiedere parecchio tempo, quindi più la macchina è aspirante e dotata di ottimi filtri che non rilasciano nell’aria buona parte delle polveri aspirate, più avrete vita semplice.
Un buon aspirapolvere è essenziale anche in caso di allergia agli acari. Ricordatevi però di regolare l’intensità: potenza massima per le superfici più robuste come legno, piastrelle e tappeti; media per i tappeti pregiati; bassa per i rivestimenti in stoffa, plaid e coperte. Non sottovalutate anche l’importanza degli accessori in dotazione: possono essere molto utili per gli angoli nascosti di armadi e cassetti, per i battiscopa e per i vostri rivestimenti tessili.
La stessa regola del “prima togliere la polvere e poi passare lo straccio” funziona anche per i pavimenti. Parquet, marmo e pietra andranno puliti almeno una volta la settimana, mentre il pavimento di bagno, cucina e ingresso può richiedere maggiore frequenza.
Per eliminare la polvere da pavimenti e tappeti passate l’aspirapolvere, e sinceramente vi suggerisco caldamente di non sottovalutare l’importanza e l’utilità di un buon investimento su questo elettrodomestico. Soprattutto se avete bambini e ancora di più animali domestici, la pulizia dei pavimenti può richiedere parecchio tempo, quindi più la macchina è aspirante e dotata di ottimi filtri che non rilasciano nell’aria buona parte delle polveri aspirate, più avrete vita semplice.
Un buon aspirapolvere è essenziale anche in caso di allergia agli acari. Ricordatevi però di regolare l’intensità: potenza massima per le superfici più robuste come legno, piastrelle e tappeti; media per i tappeti pregiati; bassa per i rivestimenti in stoffa, plaid e coperte. Non sottovalutate anche l’importanza degli accessori in dotazione: possono essere molto utili per gli angoli nascosti di armadi e cassetti, per i battiscopa e per i vostri rivestimenti tessili.
Usate un detergente specifico per ogni superficie (no sapone, no alcool e ammoniaca per il legno, e no ammoniaca per il marmo e la resina) e pulite i pavimenti con movimenti ben distesi avanti e indietro ricordandovi di risciacquare frequentemente lo straccio e di cambiare l’acqua nel secchio. Inoltre non lasciate lo straccio troppo bagnato ma strizzatelo bene, soprattutto sul parquet a cui l’acqua in eccesso può non giovare.
Io non sono per niente una fanatica del mocio, preferisco un normale spazzolone e uno straccio che andrà regolarmente lavato con un po’ di candeggina per disinfettarlo e che all’occorrenza andrà sostituito con una minima spesa e con la massima praticità.
Questo Ideabook è stato originariamente pubblicato il 3 marzo 2016 e poi aggiornato
Tocca a te: hai altri consigli “base” da condividere per fare bene le pulizie di casa? Scrivi nei commenti qui sotto!
Altro33 Magici Trucchi per le Pulizie di Casa dalla nostra Community Globale
Come Fare le Pulizie di Casa dell’Ultimo Minuto
Io non sono per niente una fanatica del mocio, preferisco un normale spazzolone e uno straccio che andrà regolarmente lavato con un po’ di candeggina per disinfettarlo e che all’occorrenza andrà sostituito con una minima spesa e con la massima praticità.
Questo Ideabook è stato originariamente pubblicato il 3 marzo 2016 e poi aggiornato
Tocca a te: hai altri consigli “base” da condividere per fare bene le pulizie di casa? Scrivi nei commenti qui sotto!
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Come Fare le Pulizie di Casa dell’Ultimo Minuto
C’è chi preferirà fare ogni giorno un piccolo pezzo e chi sceglierà le maratone del weekend. Ognuno farà come può, compatibilmente con i propri ritmi di vita e impegni, anche se a mio avviso il momento migliore è dopo una buona colazione, quando siamo più pieni di energia. Inoltre, di solito la mattina trascorre rapidamente e non avremo la sensazione di aver speso tutta la giornata chiusi in casa a occuparci delle faccende domestiche!