8 Buoni Motivi per Acquistare un Quadro Astratto
I quadri astratti piacciono, ma spesso non sono capiti. Proviamo a dare dei motivi “razionali” per invogliare chi è scettico
I quadri descrittivi, i paesaggi, i campi fioriti sono compresi, apprezzati e acquistati. Ma quando si tratta di comprare un soggetto astratto a volte si entra in crisi. Sempre con la premessa che l’arte astratta non vale meno di quella figurativa – la storia dell’arte ce lo insegna – cerchiamo di capire come inserire un quadro che vi ha “preso il cuore” e collocarlo come elemento d’arredo in casa vostra.
2. Conoscete l’artista
Comprendere l’artista, la sua anima, il suo messaggio è importante per chi compra un pezzo d’arte.
Ecco perché, oltre a raccontare la parte più visibile del quadro, i materiali usati, la scelta degli strumenti e le tecniche utilizzate, una visione globale dell’opera è interessante e utile andare più in profondità. Conoscere la parte più intima dell’autore, le emozioni espresse in quel momento pittorico, il motivo per cui la sua scelta è caduta su un certo colore e quel tipo di tratto, vi permetterà di entrare più in sintonia con l’artista e il messaggio trasmesso sulla tela.
Comprendere l’artista, la sua anima, il suo messaggio è importante per chi compra un pezzo d’arte.
Ecco perché, oltre a raccontare la parte più visibile del quadro, i materiali usati, la scelta degli strumenti e le tecniche utilizzate, una visione globale dell’opera è interessante e utile andare più in profondità. Conoscere la parte più intima dell’autore, le emozioni espresse in quel momento pittorico, il motivo per cui la sua scelta è caduta su un certo colore e quel tipo di tratto, vi permetterà di entrare più in sintonia con l’artista e il messaggio trasmesso sulla tela.
Sia per chi si sente un po’ artista dentro sia per chi non ama l’arte, non l’apprezza o addirittura la subisce (perché costretto dal partner o dal coinquilino a partecipare alla scelta) conoscere una particolarità dell’autore, un aneddoto, un luogo amato da cui trae ispirazione, un tipo di materiale che solo lui ha sperimentato, farà apprezzare ancora di più il quadro che state per portarvi a casa e potrebbe accendere addirittura l’attenzione della persona meno creativa e più scettica al mondo.
3. Seguite l’istinto
Può capitare di trovare bello l’abbinamento dei colori e le sfumature di un quadro, ma non vederci altro. Dopo aver conosciuto, letto o ascoltato il percorso logico, storico o emozionale per cui l’autore è arrivato a quel tipo di rappresentazione potete, poi, anche non condividerlo.
Non importa se ci vedete tutt’altro, quello che conta è che vi piaccia e che lo vorreste nel vostro salotto perché vi faccia stare bene, vi rappresenti, vi comunichi qualcosa.
Può capitare di trovare bello l’abbinamento dei colori e le sfumature di un quadro, ma non vederci altro. Dopo aver conosciuto, letto o ascoltato il percorso logico, storico o emozionale per cui l’autore è arrivato a quel tipo di rappresentazione potete, poi, anche non condividerlo.
Non importa se ci vedete tutt’altro, quello che conta è che vi piaccia e che lo vorreste nel vostro salotto perché vi faccia stare bene, vi rappresenti, vi comunichi qualcosa.
4. Scegliete la cornice giusta
Una cornice in contrasto con il quadro, con un bel passe-partout renderà il pezzo d’arte “più classico”, quindi più appetibile anche per chi non ama l’arte astratta.
C’è davvero un ventaglio infinito di soluzioni che potete trovare presso i corniciai all’ingrosso, ma anche nei negozi di bricolage. Provare ad affiancare l’opera acquistata a campioni di passe-partout e cornici vi aiuterà a individuare la combinazione più azzeccata e valorizzare il vostro acquisto.
Una cornice in contrasto con il quadro, con un bel passe-partout renderà il pezzo d’arte “più classico”, quindi più appetibile anche per chi non ama l’arte astratta.
C’è davvero un ventaglio infinito di soluzioni che potete trovare presso i corniciai all’ingrosso, ma anche nei negozi di bricolage. Provare ad affiancare l’opera acquistata a campioni di passe-partout e cornici vi aiuterà a individuare la combinazione più azzeccata e valorizzare il vostro acquisto.
5. Fate delle prove
Si arriva a casa convintissimi dell’acquisto, per poi cadere in dubbi e dilemmi. Capita. Una delle problematiche più frequenti è: “Ma se non mi piace più o voglio spostarlo? Rimarrà il segno sul muro e dovremo imbiancare di nuovo” oppure ci si preoccupa del buco sulla parete appena intonacata, magari dove avete appena utilizzato della resina o stucco veneziano.
Il consiglio è di fare delle prove qua e là nella vostra sala, non abbiate fretta di appenderlo, abituatevi al vostro nuovo acquisto pensando che per un po’ di anni vi farà compagnia.
In realtà un quadro astratto può anche vivere semplicemente appoggiato su un mobile, in una nicchia o collocato per terra.
Si arriva a casa convintissimi dell’acquisto, per poi cadere in dubbi e dilemmi. Capita. Una delle problematiche più frequenti è: “Ma se non mi piace più o voglio spostarlo? Rimarrà il segno sul muro e dovremo imbiancare di nuovo” oppure ci si preoccupa del buco sulla parete appena intonacata, magari dove avete appena utilizzato della resina o stucco veneziano.
Il consiglio è di fare delle prove qua e là nella vostra sala, non abbiate fretta di appenderlo, abituatevi al vostro nuovo acquisto pensando che per un po’ di anni vi farà compagnia.
In realtà un quadro astratto può anche vivere semplicemente appoggiato su un mobile, in una nicchia o collocato per terra.
Il quadro è di vostro gusto, la sua freschezza, la sua originalità vi hanno colpiti e siete certi di volerlo collocare in casa vostra ma, rimane ancora un ma…
Provate a chiedere se è possibile vederlo “affisso” in casa vostra, nel punto in cui vi piacerebbe esporlo. Potete inviare al gallerista o all’artista una foto della parete che dovrà ospitare il dipinto e avere immediatamente un’idea del risultato finale.
Provate a chiedere se è possibile vederlo “affisso” in casa vostra, nel punto in cui vi piacerebbe esporlo. Potete inviare al gallerista o all’artista una foto della parete che dovrà ospitare il dipinto e avere immediatamente un’idea del risultato finale.
6. Innamoratevi (almeno un pochino)
Che sia dell’ultimo artista di strada o di un giovane emergente in una piccola galleria poco importa: dovrà essere amore a prima vista. Se si viene colpiti e qualche emozione scatta, significa che quel quadro ha toccato le giuste “corde”. È un po’ come un richiamo che si fa fatica a non ascoltare.
Arte alla Parete: un Solo Quadro per Rivoluzionare un Intero Salotto
Che sia dell’ultimo artista di strada o di un giovane emergente in una piccola galleria poco importa: dovrà essere amore a prima vista. Se si viene colpiti e qualche emozione scatta, significa che quel quadro ha toccato le giuste “corde”. È un po’ come un richiamo che si fa fatica a non ascoltare.
Arte alla Parete: un Solo Quadro per Rivoluzionare un Intero Salotto
7. Inseritelo nello studio
Se non ve la sentite di stravolgere casa con un quadro così “alternativo”, ma vi piace davvero tanto, potete puntare altrove. Se avete un vostro studio professionale considerate che spesso questi ambienti sono vuoti, asettici, con il minimo indispensabile, arredi magari moderni ma di bassa qualità. Un tocco d’arte di grandi dimensioni trasformerà immediatamente l’ambiente di lavoro o la sala d’aspetto per i vostri pazienti/clienti.
Ispirazioni: Altre Foto di Studi Italiani
Se non ve la sentite di stravolgere casa con un quadro così “alternativo”, ma vi piace davvero tanto, potete puntare altrove. Se avete un vostro studio professionale considerate che spesso questi ambienti sono vuoti, asettici, con il minimo indispensabile, arredi magari moderni ma di bassa qualità. Un tocco d’arte di grandi dimensioni trasformerà immediatamente l’ambiente di lavoro o la sala d’aspetto per i vostri pazienti/clienti.
Ispirazioni: Altre Foto di Studi Italiani
8. Trovate un compromesso con il partner
Siete una coppia con gusti diametralmente opposti, uno è amante dei quadri descrittivi, magari adora l’iperrealismo e l’altro è più per le opere materiche, con tecniche miste e soggetti da interpretare? Provate con il compromesso.
Ad esempio, se avete la fortuna di possedere due bagni fate in modo che il quadro venga collocato nel bagno di lei o di lui, o in un qualsiasi altro spazio dove l’altro non ha quasi mai accesso e dove l’estimatore dell’opera potrà godersela quotidianamente, come una piccola personale conquista.
E voi amate i quadri astratti? In che locale preferite averli sotto gli occhi? Fateci sapere i vostri gusti e quale delle soluzioni proposte vi è piaciuta di più.
Siete una coppia con gusti diametralmente opposti, uno è amante dei quadri descrittivi, magari adora l’iperrealismo e l’altro è più per le opere materiche, con tecniche miste e soggetti da interpretare? Provate con il compromesso.
Ad esempio, se avete la fortuna di possedere due bagni fate in modo che il quadro venga collocato nel bagno di lei o di lui, o in un qualsiasi altro spazio dove l’altro non ha quasi mai accesso e dove l’estimatore dell’opera potrà godersela quotidianamente, come una piccola personale conquista.
E voi amate i quadri astratti? In che locale preferite averli sotto gli occhi? Fateci sapere i vostri gusti e quale delle soluzioni proposte vi è piaciuta di più.
Un quadro astratto può trasferire emozioni e “catturare” esattamente come uno figurativo, un paesaggio o un ritratto, ma non tutti si sentono pronti per esporlo in casa propria.
Sforziamoci di comprendere meglio le espressioni pittoriche di tanti artisti famosi o meno che possono dare quel tocco in più a un ambiente altrimenti anonimo.