In Giardino: Quando Simmetria è Uguale a Bellezza
La specularità delle forme è da sempre considerata uno degli elementi fondamentali della bellezza, anche in giardino
Alla domanda: “Cos’è la Bellezza?” tutti rimaniamo un po’ incerti e anche i grandi filosofi hanno dato differenti risposte nel corso dei secoli. Molti sono però d’accordo che la ripetizione delle forme, e in particolare la simmetria assiale, sia uno dei principi universali di Bellezza. Probabilmente il fondamento sta nella simmetria del nostro corpo e di molte forme animali.
Ad ognuno la sua opinione, ma sappiate che la simmetria è uno strumento potentissimo in giardino, in grado di abbellire anche spazi piccoli e anonimi: impariamo a usarla correttamente.
Ad ognuno la sua opinione, ma sappiate che la simmetria è uno strumento potentissimo in giardino, in grado di abbellire anche spazi piccoli e anonimi: impariamo a usarla correttamente.
Quiete ed eleganza
La disposizione simmetrica richiede un certo impegno nel controllo delle forme e dei volumi, e un’accurata scelta di colori e materiali.
Colori pacati e materiali di consistenza opaca, “tenera”, conferiscono armonia, rilassatezza, un’eleganza sobria.
La disposizione simmetrica richiede un certo impegno nel controllo delle forme e dei volumi, e un’accurata scelta di colori e materiali.
Colori pacati e materiali di consistenza opaca, “tenera”, conferiscono armonia, rilassatezza, un’eleganza sobria.
Il vialetto erboso come asse principale
Nel più tipico stile british, il vialetto perfettamente rasato e dai bordi tagliati a filo, è l’asse centrale di una prospettiva rafforzata ai lati dalle due fasce di piastrelle e smorzata dall’esuberanza delle bordure miste laterali. In fondo, una panca dalla consistenza visiva molto leggera, semplicemente appoggiata ad un basso muro che chiude la vista, facendo indirizzare l’occhio sulla fascia alberata della quinta retrostante. Un insieme decisamente armonioso e di sapiente fattura, ma non certo a bassa manutenzione.
Nel più tipico stile british, il vialetto perfettamente rasato e dai bordi tagliati a filo, è l’asse centrale di una prospettiva rafforzata ai lati dalle due fasce di piastrelle e smorzata dall’esuberanza delle bordure miste laterali. In fondo, una panca dalla consistenza visiva molto leggera, semplicemente appoggiata ad un basso muro che chiude la vista, facendo indirizzare l’occhio sulla fascia alberata della quinta retrostante. Un insieme decisamente armonioso e di sapiente fattura, ma non certo a bassa manutenzione.
In piccoli spazi
Forse sono proprio gli spazi più piccoli, quelli che possono essere abbracciati da un solo sguardo, a beneficiare di una disposizione simmetrica.
Qui la forma lunga e stretta del corridoio di entrata è stata rafforzata da due basse siepi laterali (è importante la scelta di un sempreverde senza fiori, che “arrufferebbe” la prospettiva lineare) e da un arco in ferro con traverse lunghe e senza svolazzi. Gli elementi più prettamente decorativi sono stati lasciati alle forme tondeggianti dei vasi e ai colpi di frusta del cancello (anch’esso simmetrico). Le forme topiate aggiungono struttura, proiettandosi verso l’alto.
Tutto l’insieme può prestarsi a variazioni: ad esempio modificando l’impianto dei vasi o aggiungendo un rampicante fiorifero sul treillage.
Forse sono proprio gli spazi più piccoli, quelli che possono essere abbracciati da un solo sguardo, a beneficiare di una disposizione simmetrica.
Qui la forma lunga e stretta del corridoio di entrata è stata rafforzata da due basse siepi laterali (è importante la scelta di un sempreverde senza fiori, che “arrufferebbe” la prospettiva lineare) e da un arco in ferro con traverse lunghe e senza svolazzi. Gli elementi più prettamente decorativi sono stati lasciati alle forme tondeggianti dei vasi e ai colpi di frusta del cancello (anch’esso simmetrico). Le forme topiate aggiungono struttura, proiettandosi verso l’alto.
Tutto l’insieme può prestarsi a variazioni: ad esempio modificando l’impianto dei vasi o aggiungendo un rampicante fiorifero sul treillage.
Elemento d’acqua
La divisione dello spazio tramite corsie d’acqua risale ad epoche antichissime e all’origine stessa del giardino.
Un elemento d’acqua, per di più centrale, attorno al quale si sviluppa uno spazio, si carica di simbolismi molto potenti. Tenetelo a mente specie se avete uno spazio piccolo a disposizione, perché il risultato sarà davvero suggestivo, anche con una spesa modesta.
Contrastate il colore del fondo dell’invaso con quello delle piastrelle e accompagnate con della vegetazione. Il prato rasato è una scelta ottima, ma anche piccoli arbusti: nella scelta ricordate che è assolutamente fondamentale scegliere piante con fogliame compatto, piccolo e ordinato. Più “vaporoso” e scomposto sarà il fogliame, minore sarà l’effetto simmetrico.
La divisione dello spazio tramite corsie d’acqua risale ad epoche antichissime e all’origine stessa del giardino.
Un elemento d’acqua, per di più centrale, attorno al quale si sviluppa uno spazio, si carica di simbolismi molto potenti. Tenetelo a mente specie se avete uno spazio piccolo a disposizione, perché il risultato sarà davvero suggestivo, anche con una spesa modesta.
Contrastate il colore del fondo dell’invaso con quello delle piastrelle e accompagnate con della vegetazione. Il prato rasato è una scelta ottima, ma anche piccoli arbusti: nella scelta ricordate che è assolutamente fondamentale scegliere piante con fogliame compatto, piccolo e ordinato. Più “vaporoso” e scomposto sarà il fogliame, minore sarà l’effetto simmetrico.
Ammorbidire la struttura
Rendere simmetrico un insieme tendenzialmente irregolare è praticamente impossibile, mentre l’inverso è estremamente semplice.
È sufficiente intercalare piante con forme e portamenti differenti (tondo e compatto, decombente e soffice, svettante e lineare, ecc.) occultando contemporaneamente linee e strutture (ad esempio i bordi del muro, o il fusto di una colonna). Composizioni o piante differenti per i vasi indeboliscono l’effetto simmetrico, mentre un elemento centrale, come un piccolo albero, lo rafforza.
Rendere simmetrico un insieme tendenzialmente irregolare è praticamente impossibile, mentre l’inverso è estremamente semplice.
È sufficiente intercalare piante con forme e portamenti differenti (tondo e compatto, decombente e soffice, svettante e lineare, ecc.) occultando contemporaneamente linee e strutture (ad esempio i bordi del muro, o il fusto di una colonna). Composizioni o piante differenti per i vasi indeboliscono l’effetto simmetrico, mentre un elemento centrale, come un piccolo albero, lo rafforza.
Altri tipi di simmetrie
Oltre alla simmetria speculare esistono altri tipi di effetti simmetrici, come quello bilaterale, radiale, centrale o rotatorio. Tutti hanno un grande potere simbolico e una grande carica estetica. Per utilizzarli bisogna prima conoscerli e poi capire se si accordano con il genius loci del giardino. Forse bisogna essere anche un po’ matti o amanti di forme inconsuete e ardimentose.
Il cerchio è in perfetto equilibrio tra il dinamismo di una rotazione ideale e la staticità di una forma simmetrica. Qui il paesaggio aperto accompagna lo sguardo e i materiali dalla tonalità di un grigio profondo e caldo invitano all’introspezione, creando un dinamismo surreale.
Oltre alla simmetria speculare esistono altri tipi di effetti simmetrici, come quello bilaterale, radiale, centrale o rotatorio. Tutti hanno un grande potere simbolico e una grande carica estetica. Per utilizzarli bisogna prima conoscerli e poi capire se si accordano con il genius loci del giardino. Forse bisogna essere anche un po’ matti o amanti di forme inconsuete e ardimentose.
Il cerchio è in perfetto equilibrio tra il dinamismo di una rotazione ideale e la staticità di una forma simmetrica. Qui il paesaggio aperto accompagna lo sguardo e i materiali dalla tonalità di un grigio profondo e caldo invitano all’introspezione, creando un dinamismo surreale.
Non solo moderno
La simmetria a volte “capita” anche se non la si ricerca espressamente. Questo rustico vialetto bordato di aspidistre ne è un esempio.
La simmetria a volte “capita” anche se non la si ricerca espressamente. Questo rustico vialetto bordato di aspidistre ne è un esempio.
Quando a fare la struttura sono i fiori
Una semplice divisione in quattro quadranti separati da sentieri in ghiaia potrebbe non apparire sufficiente a dare un effetto simmetrico al giardino. Ma il posizionamento di due ombrelloni aperti e due gruppi di poltroncine distribuisce lo spazio visivo.
Nelle aiuole sono state collocate le medesime piante: rose, Allium, Nepeta. Sebbene la disposizione delle piante non sia rigorosamente speculare, anzi, arruffata e morbida, l’effetto è egualmente garantito dalla presenza imponente dei capolini di Allium, che svettano al di sopra della vegetazione, creando degli ancoraggi ottici.
Una semplice divisione in quattro quadranti separati da sentieri in ghiaia potrebbe non apparire sufficiente a dare un effetto simmetrico al giardino. Ma il posizionamento di due ombrelloni aperti e due gruppi di poltroncine distribuisce lo spazio visivo.
Nelle aiuole sono state collocate le medesime piante: rose, Allium, Nepeta. Sebbene la disposizione delle piante non sia rigorosamente speculare, anzi, arruffata e morbida, l’effetto è egualmente garantito dalla presenza imponente dei capolini di Allium, che svettano al di sopra della vegetazione, creando degli ancoraggi ottici.
Anche in terrazza
Spazi piccoli, balconi, patio e terrazzi sono fecondi per la ricerca formale e la sperimentazione contemporanea. Per provare basta cambiare la disposizione di tavolo e sedie: controllate se guadagnate spazio o l’insieme vi sembra più armonico. Se vi piace giocare con la simmetria, potete inserire un elemento centrale, non necessariamente fisso, e accompagnatelo con altri elementi verticali, come piante topiate o decorazioni a parete.
Altro
Giardino per Esperti: Come Costruire la Prospettiva
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La simmetria ispira quiete, calma, riposo del pensiero. È la staticità delle forme che invita alla contemplazione e alla riflessione. Pitagora ne fu un grande assertore e molta dell’estetica architettonica di edifici e giardini è basata sulle sue speculazioni.
La simmetria è anche fortemente simbolica, per queste ragioni sono sufficienti pochi elementi a rendere “finito” un giardino.
In questo caso, all’interno di un cortile di forma quadrangolare, circondato da una piscina, un albero contorto, evidentemente vecchio e bisognoso di sostegno, svetta verso l’alto come se volesse afferrare il cielo, in una fusione tra elementi divini e terrestri, esattamente come il frassino Yggdrasill della mitologia scandinava.