Guida alla Scelta: gli Sgabelli Alti per il Bancone Bar della Cucina
Danno alla cucina un indiscutibile tocco in stile americano: come districarsi tra stili, altezze e materiali per gli sgabelli in cucina
Scegliere gli sgabelli per il proprio tavolo non è semplice. Esistono modelli diversi e tanti dettagli da prendere in considerazione, oltre a innumerevoli varianti. Studia il tuo ambiente e le tue necessità: quali sono le caratteristiche alle quali non vuoi rinunciare? Questo ideabook ti può aiutare a capire quali aspetti valutare per decorare l’ambiente e, soprattutto, non rinunciare alla comodità. Ecco i dieci punti a cui fare attenzione.
2. Stabilità e sicurezza
Stai tranquillo, anche gli sgabelli regolabili sono sicuri.
In genere, anche se con un’unica gamba (quelli dalle forme arrotondate sono molto spesso caratterizzati da una sola gamba che si divide verso la base in altre tre) sono dotati di una base solida e pesante che ti garantisce la stabilità necessaria. Esistono, però, anche modelli a tre o quattro gambe che sono ancora più saldi perché suddividono il peso su più appoggi.
Gli sgabelli senza schienale hanno solitamente tre o quattro gambe, proprio per compensare il fatto che non abbiano alcun supporto dietro la schiena.
La barra di ferro che unisce le gambe oltre ad avere una funzionalità tecnica, ti permette di appoggiare i piedi e, pertanto, di sedere più comodo.
Stai tranquillo, anche gli sgabelli regolabili sono sicuri.
In genere, anche se con un’unica gamba (quelli dalle forme arrotondate sono molto spesso caratterizzati da una sola gamba che si divide verso la base in altre tre) sono dotati di una base solida e pesante che ti garantisce la stabilità necessaria. Esistono, però, anche modelli a tre o quattro gambe che sono ancora più saldi perché suddividono il peso su più appoggi.
Gli sgabelli senza schienale hanno solitamente tre o quattro gambe, proprio per compensare il fatto che non abbiano alcun supporto dietro la schiena.
La barra di ferro che unisce le gambe oltre ad avere una funzionalità tecnica, ti permette di appoggiare i piedi e, pertanto, di sedere più comodo.
3. Imbottitura
Puoi scegliere sgabelli imbottiti per una migliore seduta. Non occupano più spazio rispetto ad altre soluzioni e, soprattutto se hai optato per sgabelli privi di schienale, sono un buon compromesso. Ricorda che contribuisce a rendere più confortevole la seduta anche la sua profondità (minimo 30 centimetri).
L’imbottitura è anche una protezione per lo sgabello; se scegli modelli privi di seduta imbottita, puoi proteggerli con cuscini monocolore o a fantasia, in base allo stile del tuo ambiente. Puoi decidere di metterli e toglierli all’occorrenza, se ami un arredo più minimale.
Puoi scegliere sgabelli imbottiti per una migliore seduta. Non occupano più spazio rispetto ad altre soluzioni e, soprattutto se hai optato per sgabelli privi di schienale, sono un buon compromesso. Ricorda che contribuisce a rendere più confortevole la seduta anche la sua profondità (minimo 30 centimetri).
L’imbottitura è anche una protezione per lo sgabello; se scegli modelli privi di seduta imbottita, puoi proteggerli con cuscini monocolore o a fantasia, in base allo stile del tuo ambiente. Puoi decidere di metterli e toglierli all’occorrenza, se ami un arredo più minimale.
4. Schienale
Lo schienale è un altro elemento che contribuisce a rendere gli sgabelli più confortevoli. Ricorda che i modelli girevoli ne sono spesso privi perché la seduta deve ruotare con facilità per permetterti di girare comodamente in più direzioni.
Puoi scegliere modelli con schienale alto o basso. I primi sono più comodi e sono da preferire se il tuo tavolo è alto e lo sfrutti molto di frequente per cenare con gli ospiti; lo schienale basso ti permette invece di avere un appoggio per la schiena parziale, sono però visivamente meno ingombranti e trasmettono un senso di leggerezza.
Lo schienale è un altro elemento che contribuisce a rendere gli sgabelli più confortevoli. Ricorda che i modelli girevoli ne sono spesso privi perché la seduta deve ruotare con facilità per permetterti di girare comodamente in più direzioni.
Puoi scegliere modelli con schienale alto o basso. I primi sono più comodi e sono da preferire se il tuo tavolo è alto e lo sfrutti molto di frequente per cenare con gli ospiti; lo schienale basso ti permette invece di avere un appoggio per la schiena parziale, sono però visivamente meno ingombranti e trasmettono un senso di leggerezza.
5. Braccioli
I braccioli hanno una duplice funzione, estetica e d’appoggio. Insieme allo schienale, ti permettono di sederti più rilassato perché sono un appoggio per le braccia. Fai attenzione, però, perché gli sgabelli con i braccioli occupano uno spazio maggiore.
I braccioli hanno una duplice funzione, estetica e d’appoggio. Insieme allo schienale, ti permettono di sederti più rilassato perché sono un appoggio per le braccia. Fai attenzione, però, perché gli sgabelli con i braccioli occupano uno spazio maggiore.
6. Larghezza
Valuta con attenzione le caratteristiche della tua cucina e misura gli sgabelli, non trascurare la larghezza in modo da capire quanto spazio occupano e sapere quanti ne puoi lasciare intorno al tuo tavolo.
Pensa alle tue necessità. Il piano caratterizza un angolo bar che sfrutti con gli amici? Allora disponi più sgabelli nello spazio cucina che possono rimanere anche più lontano dal tavolo: la situazione diventerà più informale. Quando non servono, se il tuo ambiente lo permette, puoi lasciarne un paio all’estremità di un mobile o di una consolle, così da ricavare nuovi elementi decorativi.
Se, invece, il tuo piano è il tavolo dove mangi con la tua famiglia o organizzi pranzi in compagnia, è importante che tu e i tuoi ospiti siate comodi e abbiate lo spazio necessario per muovervi e mangiare in tranquillità.
Valuta con attenzione le caratteristiche della tua cucina e misura gli sgabelli, non trascurare la larghezza in modo da capire quanto spazio occupano e sapere quanti ne puoi lasciare intorno al tuo tavolo.
Pensa alle tue necessità. Il piano caratterizza un angolo bar che sfrutti con gli amici? Allora disponi più sgabelli nello spazio cucina che possono rimanere anche più lontano dal tavolo: la situazione diventerà più informale. Quando non servono, se il tuo ambiente lo permette, puoi lasciarne un paio all’estremità di un mobile o di una consolle, così da ricavare nuovi elementi decorativi.
Se, invece, il tuo piano è il tavolo dove mangi con la tua famiglia o organizzi pranzi in compagnia, è importante che tu e i tuoi ospiti siate comodi e abbiate lo spazio necessario per muovervi e mangiare in tranquillità.
7. Materiali
Opta per materiali facili da pulire. La plastica, l’ecopelle e il cuoio sono un ottimo compromesso fra la praticità e il desiderio di avere un oggetto esteticamente d’impatto. Se rivestiti, prediligi i tessuti sfoderabili e antimacchia. Ami le tonalità calde? Anche il legno è un ottimo materiale facile da trattare.
Opta per materiali facili da pulire. La plastica, l’ecopelle e il cuoio sono un ottimo compromesso fra la praticità e il desiderio di avere un oggetto esteticamente d’impatto. Se rivestiti, prediligi i tessuti sfoderabili e antimacchia. Ami le tonalità calde? Anche il legno è un ottimo materiale facile da trattare.
8. Pieghevole
Se cerchi delle sedute alte da spostare quando serve o da utilizzare all’occorrenza se ne hai la necessità, scegli sgabelli d’acciaio. Sono molto pratici da pulire e poco pesanti. Opta per modelli pieghevoli per riporli quando non ti servono, soprattutto se vivi in un’abitazione piccola, con pochi spazi per muoverti. Anche se scegli modelli pratici e semplici e non li utilizzi di frequente, gioca con il colore e con le fantasie: porta allegria nella tua cucina.
Se cerchi delle sedute alte da spostare quando serve o da utilizzare all’occorrenza se ne hai la necessità, scegli sgabelli d’acciaio. Sono molto pratici da pulire e poco pesanti. Opta per modelli pieghevoli per riporli quando non ti servono, soprattutto se vivi in un’abitazione piccola, con pochi spazi per muoverti. Anche se scegli modelli pratici e semplici e non li utilizzi di frequente, gioca con il colore e con le fantasie: porta allegria nella tua cucina.
9. Stile
Quando progetti la tua cucina e scegli un tavolo alto da accompagnare agli sgabelli, pensa allo stile che desideri creare.
Sgabelli in ferro o acciaio dalle linee geometriche definite e dai colori scuri sono ideali per un arredo essenziale e minimale. Anche se le sedute alte dialogano molto bene con arredi moderni, se scegli sgabelli in legno con schienale e sedute imbottite rendi il tuo ambiente più classico.
Esistono sul mercato tantissimi modelli, dalle caratteristiche e dalle forme diverse. Vuoi osare? Puoi optare per materiali industriali come il
polimetilmetacrilato o forme squadrate che contribuiscono a dare personalità al tuo ambiente.
Quando progetti la tua cucina e scegli un tavolo alto da accompagnare agli sgabelli, pensa allo stile che desideri creare.
Sgabelli in ferro o acciaio dalle linee geometriche definite e dai colori scuri sono ideali per un arredo essenziale e minimale. Anche se le sedute alte dialogano molto bene con arredi moderni, se scegli sgabelli in legno con schienale e sedute imbottite rendi il tuo ambiente più classico.
Esistono sul mercato tantissimi modelli, dalle caratteristiche e dalle forme diverse. Vuoi osare? Puoi optare per materiali industriali come il
polimetilmetacrilato o forme squadrate che contribuiscono a dare personalità al tuo ambiente.
Protagonisti e icone del design: scopri lo sgabello Méribel di Cahrlotte Perriand qui
10. Effetto wow
Se vivi in uno spazio aperto o se la tua cucina dialoga con lo spazio living, o ancora se il tavolo alto e gli sgabelli caratterizzano un angolo della sala, puoi scegliere una soluzione in contrasto che attiri gli sguardi. Fai attenzione, però: se il bancone ha linee particolari e tonalità forti perché è l’elemento principale dell’ambiente, scegli sedute in stile per creare continuità; se invece è lineare e monocolore, puoi optare per sgabelli più particolari.
Raccontaci: se avessi un tavolo alto nella tua cucina, quali sgabelli sceglieresti? Avresti il coraggio di osare?
Se vivi in uno spazio aperto o se la tua cucina dialoga con lo spazio living, o ancora se il tavolo alto e gli sgabelli caratterizzano un angolo della sala, puoi scegliere una soluzione in contrasto che attiri gli sguardi. Fai attenzione, però: se il bancone ha linee particolari e tonalità forti perché è l’elemento principale dell’ambiente, scegli sedute in stile per creare continuità; se invece è lineare e monocolore, puoi optare per sgabelli più particolari.
Raccontaci: se avessi un tavolo alto nella tua cucina, quali sgabelli sceglieresti? Avresti il coraggio di osare?
Gli sgabelli possono avere altezze diverse. Quando li scegli, fai attenzione alle misure del tavolo: è importante sapere che tra la seduta e il piano deve esserci una differenza che va dai 25 ai 30 centimetri per permettere anche di accavallare le gambe.
Hai amici alti? Inviti spesso ospiti a cena? Perché tutti possano essere comodi, scegli sgabelli regolabili. In genere in questo caso l’altezza delle sedute va dai 55 agli 80 centimetri.
I modelli regolabili sono molto spesso anche girevoli. Una comodità ulteriore, soprattutto se vivi in un open space e il piano cucina separa la zona pranzo dal living; potrai avere la necessità di girare le sedute verso il divano per parlare con gli amici o per guardare la televisione.