Scale e Gradini che Aumentano il Fascino in Giardino
Spesso trascurati, dislivelli e gradini possono diventare un elemento suggestivo e misterioso
Scale, scivoli, dislivelli e gradini sono un elemento imprescindibile dell’architettura contemporanea che cerca di massimizzare ogni spazio. Al contrario di quanto si possa immaginare, i gradini e le scale sono un elemento di fortissimo impatto estetico, tanto che le scalinate furono tra gli elementi centrali del giardino rinascimentale italiano.
Una scalinata dà dinamismo al giardino e consente di piantare ai lati cespugli morbidi, lassi e decombenti, oltre che piccole piante a portamento pulvinato, negli interstizi delle pietre o dei gradini.
In poche parole sono un’occasione per sbizzarrirsi nella scelta delle piante e anche per caratterizzare lo stile del giardino con una balaustra che vi piaccia davvero.
Non dimentichiamo però che le scale rappresentano un ostacolo per chi ha difficoltà motorie. Se state pianificando un giardino aperto al pubblico o privo di barriere architettoniche, accostate uno scivolo ad ogni rampa, e partite dal presupposto che, anche in giardino, le difficoltà sono ciò che ci consente di trovare soluzioni originali e inattese.
Una scalinata dà dinamismo al giardino e consente di piantare ai lati cespugli morbidi, lassi e decombenti, oltre che piccole piante a portamento pulvinato, negli interstizi delle pietre o dei gradini.
In poche parole sono un’occasione per sbizzarrirsi nella scelta delle piante e anche per caratterizzare lo stile del giardino con una balaustra che vi piaccia davvero.
Non dimentichiamo però che le scale rappresentano un ostacolo per chi ha difficoltà motorie. Se state pianificando un giardino aperto al pubblico o privo di barriere architettoniche, accostate uno scivolo ad ogni rampa, e partite dal presupposto che, anche in giardino, le difficoltà sono ciò che ci consente di trovare soluzioni originali e inattese.
Balaustra in stile romantico
In Italia le scalinate dei giardini alto-borghesi sono sempre state ispirate allo stile rinascimentale e a quello barocco romano. Non stupiscono infatti gli scalini bassi, in pietra o marmo, con pedata stondata verso l’esterno e alzata a volte impercettibile. Era questo un tratto caratteristico delle scalinate in stile ecclesiastico.
La balaustra con curva ascendente dà movimento a un insieme altrimenti molto statico, reso ancor più attraente e romantico dalla scelta del rosa e dei bianchi contro il grigio della pietra.
Con una struttura così, potete usare piante dalle fioriture semplici, come il pelargone. Fiori più eleganti conferiranno un aspetto decisamente lussuosso.
In Italia le scalinate dei giardini alto-borghesi sono sempre state ispirate allo stile rinascimentale e a quello barocco romano. Non stupiscono infatti gli scalini bassi, in pietra o marmo, con pedata stondata verso l’esterno e alzata a volte impercettibile. Era questo un tratto caratteristico delle scalinate in stile ecclesiastico.
La balaustra con curva ascendente dà movimento a un insieme altrimenti molto statico, reso ancor più attraente e romantico dalla scelta del rosa e dei bianchi contro il grigio della pietra.
Con una struttura così, potete usare piante dalle fioriture semplici, come il pelargone. Fiori più eleganti conferiranno un aspetto decisamente lussuosso.
Gradoni in pietra
Molto spesso nei giardini boschivi e di campagna ci si trova a che fare con numerosi dislivelli che sarebbe impegnativo pavimentare. Se si provvede ad un adeguato sgrondo dell’acqua, basta compattare la terra creando dei gradini ampi e larghi, da contenere con dei blocchi in pietra, che fungano non solo da appoggio per i piedi, ma anche da contenimento. Coprite con un robusto telo in Pvc per evitare le erbacce e finite l’opera con un alto strato di ghiaia (non meno di 10 cm).
Molto spesso nei giardini boschivi e di campagna ci si trova a che fare con numerosi dislivelli che sarebbe impegnativo pavimentare. Se si provvede ad un adeguato sgrondo dell’acqua, basta compattare la terra creando dei gradini ampi e larghi, da contenere con dei blocchi in pietra, che fungano non solo da appoggio per i piedi, ma anche da contenimento. Coprite con un robusto telo in Pvc per evitare le erbacce e finite l’opera con un alto strato di ghiaia (non meno di 10 cm).
La chiocciola
Le piccole case dell’entroterra italiano sono piene di scale di questo genere, strette e con un rapido movimento finale. Se riuscite a recuperare i materiali originari, mantenete la pedata, altrimenti usate un materiale che si avvicini. Le piante dovranno essere collocate solo ai piedi degli scalini per non creare disagio.
Le piccole case dell’entroterra italiano sono piene di scale di questo genere, strette e con un rapido movimento finale. Se riuscite a recuperare i materiali originari, mantenete la pedata, altrimenti usate un materiale che si avvicini. Le piante dovranno essere collocate solo ai piedi degli scalini per non creare disagio.
In cor-ten con gabbione
Se lo stile contemporaneo non vi spaventa, creare degli scalini in stile industriale, ma di acciaio cor-ten anziché di acciaio inossidabile, è una scelta che ripagherà del coraggio.
Naturalmente vegetazione e paesaggio devono essere in grado di sostenere l’impatto impegnativo dello stile contemporaneo. Scegliete piante sempreverdi e dal portamento deciso. Materiali dai toni terrosi, come legno e ghiaia, accompagnano bene il cor-ten una volta che questo ha preso la sua caratteristica patina rugginosa.
Il gabbione è una scelta decisamente originale con il pregio di essere economica.
Un consiglio su tutti: questa scelta estetica non richiede di essere “ingentilita”, anzi. Perciò evitate piante dalle fioriture profuse e tonalità romantiche. Indirizzatevi invece su piante con pochi fiori ma fogliami sorprendenti.
Se vi piace, aggiungete altri elementi di decoro in stile postmoderno.
Se lo stile contemporaneo non vi spaventa, creare degli scalini in stile industriale, ma di acciaio cor-ten anziché di acciaio inossidabile, è una scelta che ripagherà del coraggio.
Naturalmente vegetazione e paesaggio devono essere in grado di sostenere l’impatto impegnativo dello stile contemporaneo. Scegliete piante sempreverdi e dal portamento deciso. Materiali dai toni terrosi, come legno e ghiaia, accompagnano bene il cor-ten una volta che questo ha preso la sua caratteristica patina rugginosa.
Il gabbione è una scelta decisamente originale con il pregio di essere economica.
Un consiglio su tutti: questa scelta estetica non richiede di essere “ingentilita”, anzi. Perciò evitate piante dalle fioriture profuse e tonalità romantiche. Indirizzatevi invece su piante con pochi fiori ma fogliami sorprendenti.
Se vi piace, aggiungete altri elementi di decoro in stile postmoderno.
Roof garden
Per accedere a un terrazzo sul tetto di questo appartamento, si deve salire una scalinata addossata a un muro di mattoni. La scala in legno con parapetto in metallo tinto di nero satinato si cala perfettamente nello stile moderno-industriale di ispirazione nordeuropea che privilegia materiali naturali con tinte uniformi, legati fra loro da elementi in metallo.
Le piante, specie i rampicanti sempreverdi, legano e armonizzano l’insieme, purché non siano sovrabbondanti (in quel caso “ruberebbero la scena” ai materiali pregiati).
Per accedere a un terrazzo sul tetto di questo appartamento, si deve salire una scalinata addossata a un muro di mattoni. La scala in legno con parapetto in metallo tinto di nero satinato si cala perfettamente nello stile moderno-industriale di ispirazione nordeuropea che privilegia materiali naturali con tinte uniformi, legati fra loro da elementi in metallo.
Le piante, specie i rampicanti sempreverdi, legano e armonizzano l’insieme, purché non siano sovrabbondanti (in quel caso “ruberebbero la scena” ai materiali pregiati).
Prato “non plus ultra”
Una soluzione piuttosto complessa da ottenere, specie in alcune zone d’Italia, ma certamente da non escludere se si ha a disposizione tempo e una buona quantità d’acqua anche in estate, è proprio il classico prato.
Il tappeto erboso è fra i sentieri e più belli, forse il più bello in assoluto, ma il calpestio, la necessità di irrigazione continua, di falciature periodiche e fertilizzazione ben cadenzata, lo rendono un sogno irraggiungibile per molti giardinieri.
Il dislivello minimo è stato contenuto da tronchi di legno duro e la falciatura deve essere fatta con attenzione e uno strumento adatto a infilarsi negli angoli, meglio se rifiniti a mano.
Non cercate il “vorrei ma non posso” con miscugli resistenti al calpestio e all’arsura: una scalinata di questo genere deve essere tutto o niente.
Rassegnatevi a dover sostituire le piote o i rotoli periodicamente, quindi a tenere da parte del prato in caso di necessità. Riservata solo ai cultori.
Una soluzione piuttosto complessa da ottenere, specie in alcune zone d’Italia, ma certamente da non escludere se si ha a disposizione tempo e una buona quantità d’acqua anche in estate, è proprio il classico prato.
Il tappeto erboso è fra i sentieri e più belli, forse il più bello in assoluto, ma il calpestio, la necessità di irrigazione continua, di falciature periodiche e fertilizzazione ben cadenzata, lo rendono un sogno irraggiungibile per molti giardinieri.
Il dislivello minimo è stato contenuto da tronchi di legno duro e la falciatura deve essere fatta con attenzione e uno strumento adatto a infilarsi negli angoli, meglio se rifiniti a mano.
Non cercate il “vorrei ma non posso” con miscugli resistenti al calpestio e all’arsura: una scalinata di questo genere deve essere tutto o niente.
Rassegnatevi a dover sostituire le piote o i rotoli periodicamente, quindi a tenere da parte del prato in caso di necessità. Riservata solo ai cultori.
Lo stile cottage
Un evidente uso delle scalinate a scopi orticoli e decorativi. Lo stile cottage accompagna ed esalta i dislivelli di terreno, trasformandoli in un’occasione per inserire piante che in piano non avrebbero lo stesso fascino. Le graminacee e in genere le piante a portamento pulvinato, inframmezzate a quelle più alte e svettanti, per bilanciare gli opposti.
Campanula, Geranium, Hackonechloa, Miscanthus, Allium, e ogni altra pianta è inserita in modo da bilanciarsi per forma e colori.
Potrebbe interessarti leggere Giardino: Come Grattacieli tra i Fiori, le Svettanti Spighe Azzurre
Un evidente uso delle scalinate a scopi orticoli e decorativi. Lo stile cottage accompagna ed esalta i dislivelli di terreno, trasformandoli in un’occasione per inserire piante che in piano non avrebbero lo stesso fascino. Le graminacee e in genere le piante a portamento pulvinato, inframmezzate a quelle più alte e svettanti, per bilanciare gli opposti.
Campanula, Geranium, Hackonechloa, Miscanthus, Allium, e ogni altra pianta è inserita in modo da bilanciarsi per forma e colori.
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Un terrazzino di città
Un po’ sunken garden, un po’ terrazzino di città, un po’ zona gioco e relax.
Gli spazi urbani sono spesso chiamati a compiti diversi, a seconda anche dell’età di chi vi abita.
Evidentemente destinato al riposo e alla conversazione, oltre che alle attività di giardinaggio, questo piccolo terrazzino si collega all’abitazione sovrastante con una scala a chiocciola dal minimo ingombro spaziale, ma anche ottico.
Il colore scelto, un verde scuro, la mimetizza benissimo nella vegetazione che pure non è esuberante, diminuendone ancora la pesantezza. In questo caso una scala in legno sarebbe stata troppo invadente.
Un po’ sunken garden, un po’ terrazzino di città, un po’ zona gioco e relax.
Gli spazi urbani sono spesso chiamati a compiti diversi, a seconda anche dell’età di chi vi abita.
Evidentemente destinato al riposo e alla conversazione, oltre che alle attività di giardinaggio, questo piccolo terrazzino si collega all’abitazione sovrastante con una scala a chiocciola dal minimo ingombro spaziale, ma anche ottico.
Il colore scelto, un verde scuro, la mimetizza benissimo nella vegetazione che pure non è esuberante, diminuendone ancora la pesantezza. In questo caso una scala in legno sarebbe stata troppo invadente.
Stile egeo
Niente come l’imbiancatura a calce dà l’idea di alcune zone del Mediterraneo, come la Grecia, la Sardegna e certe zone della Spagna. L’imbiancatura grezza, gessosa, ci conduce immediatamente a immaginare luoghi marini e caldi, con quel tanto di esotico da farci sentire in vacanza, misto a un senso di familiarità e domesticità.
Non sono infatti rare le pareti imbiancate a calce anche in Italia. Una scalinata così non ha bisogno né di piante né di balaustra, che interromperebbe la fluidità delle linee addolcite dallo spessore dell’intonaco.
Niente come l’imbiancatura a calce dà l’idea di alcune zone del Mediterraneo, come la Grecia, la Sardegna e certe zone della Spagna. L’imbiancatura grezza, gessosa, ci conduce immediatamente a immaginare luoghi marini e caldi, con quel tanto di esotico da farci sentire in vacanza, misto a un senso di familiarità e domesticità.
Non sono infatti rare le pareti imbiancate a calce anche in Italia. Una scalinata così non ha bisogno né di piante né di balaustra, che interromperebbe la fluidità delle linee addolcite dallo spessore dell’intonaco.
La sicurezza come prima cosa
Qualunque sia lo stile che avete scelto per le vostre scale, ricordate che la sicurezza è la prima regola, specie per quelle più usate o sottoposte a carichi più pesanti (come all’entrata).
Un elemento che spessissimo si trascura è l’illuminazione, poiché si pensa di dover spendere cifre esorbitanti per lampade e lampioni.
Ma l’errore è sempre lo stesso: l’errata progettazione. Illuminazione, pavimenti e scale devono essere concepiti nello stesso momento. Con una spesa davvero modesta si possono infatti inserire dei faretti all’interno dei gradini, senza spendere enormità per lampioni con base a terra.
Leggi anche: Come Rendere il tuo Giardino più Sicuro con la Giusta Illuminazione
Qualunque sia lo stile che avete scelto per le vostre scale, ricordate che la sicurezza è la prima regola, specie per quelle più usate o sottoposte a carichi più pesanti (come all’entrata).
Un elemento che spessissimo si trascura è l’illuminazione, poiché si pensa di dover spendere cifre esorbitanti per lampade e lampioni.
Ma l’errore è sempre lo stesso: l’errata progettazione. Illuminazione, pavimenti e scale devono essere concepiti nello stesso momento. Con una spesa davvero modesta si possono infatti inserire dei faretti all’interno dei gradini, senza spendere enormità per lampioni con base a terra.
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Quando il dislivello non è eccessivamente impegnativo e si può risolvere con pochi scalini, per aumentare lo spazio destinato alle piante, ricavate una île flottante al centro, dividendo in due la rampa.
Questo creerà maggiore movimento e consentirà anche di non scontrarsi con altre persone nel passaggio.
L’isola centrale può essere chiusa o aprirsi su un’altra parte del giardino, creando una vera e propria biforcazione.
In un giardino a risparmio d’acqua va bene la ghiaia abbinata a blocchi di pietra.