Idea Bagno per Piccoli Oggetti: Come Ricavare Nicchie Decorative
Nicchie al posto degli arredi: progettare per sottrazione ottimizzando gli spazi preesistenti e quelli ricavati ad hoc
Durante la ristrutturazione di un bagno, può capitare di scoprire veri e propri “tesori” di spazio lasciati inutilizzati nel corso di precedenti lavori di ripristino di murature. Sono camini chiusi, passaggi di vecchi impianti nascosti per rendere complanari le pareti o semplicemente vani ricavabili ai piedi della vasca da bagno. Una volta individuati, questi spazi vanno sfruttati al massimo, trasformandoli in utilissime nicchie in cui mettere saponi, flaconi e piccoli accessori. Naturalmente si può anche prevedere di creare qualche rientranza ex novo: è un accorgimento per movimentare la parete e allo stesso tempo risolve il problema della scelta (e del costo) degli arredi per il bagno.
Il volume aggettante
Una volta individuato il vano da sfruttare, lo si può accentuare per sfruttare ulteriormente lo spazio ricavato, creando più volume. Gli spigoli vanno realizzati con estrema attenzione. In questo caso sono rifiniti con profilati metallici.
Una volta individuato il vano da sfruttare, lo si può accentuare per sfruttare ulteriormente lo spazio ricavato, creando più volume. Gli spigoli vanno realizzati con estrema attenzione. In questo caso sono rifiniti con profilati metallici.
Come un quadro
La rientranza può essere valorizzata con una vera e propria cornice, da realizzare in ceramica o in legno, anche di colori diversi. L’interno non deve necessariamente essere rivestito con piastrelle, ma semplicemente ricevere una mano di bianco o di un colore tono su tono o in contrasto.
La rientranza può essere valorizzata con una vera e propria cornice, da realizzare in ceramica o in legno, anche di colori diversi. L’interno non deve necessariamente essere rivestito con piastrelle, ma semplicemente ricevere una mano di bianco o di un colore tono su tono o in contrasto.
Differenziare i rivestimenti
Le combinazioni di colori e materiali sono pressoché illimitate. Se non amate né colori accesi né l’effetto lucido della ceramica smaltata, scegliete superfici mat. Il tocco in più: accentuate la profondità della nicchia con ciottoli o mosaico: hanno le medesime modalità di posa perché si presentano montati su rete.
Le combinazioni di colori e materiali sono pressoché illimitate. Se non amate né colori accesi né l’effetto lucido della ceramica smaltata, scegliete superfici mat. Il tocco in più: accentuate la profondità della nicchia con ciottoli o mosaico: hanno le medesime modalità di posa perché si presentano montati su rete.
Attorno alla vasca
Quello ai piedi della vasca da bagno è uno spazio troppo spesso trascurato, che si può invece sfruttare in diversi modi: non solo in prossimità del pavimento come in questa immagine, ma anche lungo la parete verticale. Il passaggio degli impianti e, come in questo caso, delle staffe di supporto per il vaso sospeso, offre spunti per creare ulteriori ripiani e mensole. Si tratta solo di determinarne l’altezza e il rivestimento.
Quello ai piedi della vasca da bagno è uno spazio troppo spesso trascurato, che si può invece sfruttare in diversi modi: non solo in prossimità del pavimento come in questa immagine, ma anche lungo la parete verticale. Il passaggio degli impianti e, come in questo caso, delle staffe di supporto per il vaso sospeso, offre spunti per creare ulteriori ripiani e mensole. Si tratta solo di determinarne l’altezza e il rivestimento.
Il vano inaspettato
Alle volte, soprattutto quando interveniamo su case d’epoca, è solo in fase di ristrutturazione che si scoprono veri e propri “tesori” di spazio pronti per essere sfruttati e valorizzati. Per evitare la polvere o semplicemente per coprire il disordine si possono anche chiudere con ante su misura, oppure attrezzare con mensole in legno o vetro. Il consiglio: siate sempre pronti ad apportare qualche modifica in corso d’opera.
Alle volte, soprattutto quando interveniamo su case d’epoca, è solo in fase di ristrutturazione che si scoprono veri e propri “tesori” di spazio pronti per essere sfruttati e valorizzati. Per evitare la polvere o semplicemente per coprire il disordine si possono anche chiudere con ante su misura, oppure attrezzare con mensole in legno o vetro. Il consiglio: siate sempre pronti ad apportare qualche modifica in corso d’opera.
L’armadio attrezzato
Disponendo di ulteriore spazio in fondo alla vasca si può installare un piatto doccia – ma sono necessari almeno 65 cm – oppure si può creare un vero e proprio armadio attrezzato (servono almeno 50 cm). In questo modo si risolvono tutte le esigenze di contenimento del bagno, compreso il cesto della biancheria da lavare che non si sa mai dove mettere.
Disponendo di ulteriore spazio in fondo alla vasca si può installare un piatto doccia – ma sono necessari almeno 65 cm – oppure si può creare un vero e proprio armadio attrezzato (servono almeno 50 cm). In questo modo si risolvono tutte le esigenze di contenimento del bagno, compreso il cesto della biancheria da lavare che non si sa mai dove mettere.
Le nicchie preziose
Se invece rimangono solo 20 o 30 cm fra muro e vasca si può valutare la predisposizione anche di cavi elettrici. Un’occasione preziosa per ricavare delle nicchie illuminate che creano la luce soffusa ideale per un bagno rilassante.
Se invece rimangono solo 20 o 30 cm fra muro e vasca si può valutare la predisposizione anche di cavi elettrici. Un’occasione preziosa per ricavare delle nicchie illuminate che creano la luce soffusa ideale per un bagno rilassante.
Alla finestra
Generalmente sotto la finestra trova posto il classico calorifero, spesso sormontato da uno o più mensole. Ma vuoi mettere la toilette della mattina guardando un bel panorama invece dello specchio? Insomma: da ogni vano e nicchia si possono ricavare spazi da sfruttare non solo per riporre oggetti e prodotti ma anche per ottimizzare la disposizione di mobili e sanitari. Quindi: via libera anche al lavabo sotto la finestra! Per una volta lo specchio non sarà di fronte, ma sul lato.
Generalmente sotto la finestra trova posto il classico calorifero, spesso sormontato da uno o più mensole. Ma vuoi mettere la toilette della mattina guardando un bel panorama invece dello specchio? Insomma: da ogni vano e nicchia si possono ricavare spazi da sfruttare non solo per riporre oggetti e prodotti ma anche per ottimizzare la disposizione di mobili e sanitari. Quindi: via libera anche al lavabo sotto la finestra! Per una volta lo specchio non sarà di fronte, ma sul lato.
Ricavare – o meglio scovare – degli spazi lungo le pareti della doccia crea intensi effetti scenografici, dove i pieni e i vuoti sono accentuati dai contrasti cromatici. E dove il bagno guadagna in termini di funzionalità e originalità. Attenzione però alla delicata fase della posa delle piastrelle: la buona riuscita del progetto dipende dalla cura dei dettagli.