Ristrutturare
Nuovo Look: 5 Modi per Rinnovare le Stanze Stravolgendo una Sola Parete
A volte non servono grandi interventi ma basta lavorare su una sola parete per rinnovare facilmente l’aspetto delle casa
Quante volte avete pensato di rivoluzionare l’aspetto di casa vostra e vi siete fermati non sapendo da dove cominciare? Spesso il desiderio di nuovo ci assale ma lo spirito d’iniziativa non è sufficiente per modificare radicalmente l’immagine della vostra dimora: ecco qualche idea per la vostra impresa, partendo da una parete dalla zona giorno o della vostra camera da letto. Il risultato sarà appagante e lo sforzo minimo.
Prestate attenzione alle tinte: non tutti i colori sono luminosi, quindi se non disponete di ampi spazi, non scegliete tinte troppo cupe, il risultato potrebbe essere opprimente.
Provate anche con le tinte chiare: mescolate il bianco con una piccola percentuale di grigio, di verde o di rosso. L’effetto potrebbe essere interessante soprattutto se applicato sulle pareti con le cornici delle finestre bianche o scure.
Un ultimo consiglio: non fermatevi mai al colore scelto sulla palette. Fate lo sforzo di portare a casa qualche campione di vernice da stendere direttamente in loco. Molte volte è molto più utile vedere come incide la luce naturale dentro la vostra stanza piuttosto che perdersi a capire qual è l’esatta percentuale di colore da mettere nel barattolo di vernice.
Provate anche con le tinte chiare: mescolate il bianco con una piccola percentuale di grigio, di verde o di rosso. L’effetto potrebbe essere interessante soprattutto se applicato sulle pareti con le cornici delle finestre bianche o scure.
Un ultimo consiglio: non fermatevi mai al colore scelto sulla palette. Fate lo sforzo di portare a casa qualche campione di vernice da stendere direttamente in loco. Molte volte è molto più utile vedere come incide la luce naturale dentro la vostra stanza piuttosto che perdersi a capire qual è l’esatta percentuale di colore da mettere nel barattolo di vernice.
2. Carta da parati
Molto in voga negli anni Settanta, sembra tornata alla ribalta sulle copertine di tutte le riviste di arredamento. Il mio consiglio è di usarla sempre su una sola parete, l’ambiente altrimenti potrebbe risultare più vecchio che vintage.
La parete più indicata alla sua applicazione è di solito quella dietro al divano o alla testata del letto, ma trovo che sia un ottimo strumento per valorizzare anche quelle pareti che per qualche motivazione strutturale variano rispetto alla geometria rettangolare: un’arcata, un sottoscala o una nicchia ricavata in scavo.
Molto in voga negli anni Settanta, sembra tornata alla ribalta sulle copertine di tutte le riviste di arredamento. Il mio consiglio è di usarla sempre su una sola parete, l’ambiente altrimenti potrebbe risultare più vecchio che vintage.
La parete più indicata alla sua applicazione è di solito quella dietro al divano o alla testata del letto, ma trovo che sia un ottimo strumento per valorizzare anche quelle pareti che per qualche motivazione strutturale variano rispetto alla geometria rettangolare: un’arcata, un sottoscala o una nicchia ricavata in scavo.
A meno che non siate dei maghi del bricolage, il modo migliore per ottenere un effetto soddisfacente è quello di affidarsi a mani esperte. Tempo di stesura minimo e un risultato curato. Ma se davvero volete cimentarvi da soli nella sua applicazione assicuratevi di avere sotto una parete liscia ma non lucida, la colla giusta e prestate attenzione alle bolle d’aria.
Attenzione ai dettagli: anche il tema della stampa è importante. Le geometrie semplici su fondo chiaro o colorato rendono l’ambiente più contemporaneo, ma in molti preferiscono le stampe floreali o vintage; tutto dipende dal gusto personale.
Attenzione ai dettagli: anche il tema della stampa è importante. Le geometrie semplici su fondo chiaro o colorato rendono l’ambiente più contemporaneo, ma in molti preferiscono le stampe floreali o vintage; tutto dipende dal gusto personale.
3. Rivestimento materico
La scelta di applicare un materiale su un’intera parete comporta una forte caratterizzazione dello spazio. Questa soluzione è infatti molto comune nelle case con un aspetto più rustico, come le case di montagna, di campagna o al mare, ma spesso viene richiesto anche in appartamenti di città per rendere più prezioso uno spazio.
Il legno è uno dei materiali preferiti da applicare sulla parete: l’aspetto è sicuramente più accogliente di quello di un muro bianco, ma bisogna stare attenti a non esagerare.
Le assi in legno grezzo rischiano di fare l’effetto “baita di montagna”: per questo è meglio passarlo con una vernice sbiancante e conferirgli un aspetto più contemporaneo.
La scelta di applicare un materiale su un’intera parete comporta una forte caratterizzazione dello spazio. Questa soluzione è infatti molto comune nelle case con un aspetto più rustico, come le case di montagna, di campagna o al mare, ma spesso viene richiesto anche in appartamenti di città per rendere più prezioso uno spazio.
Il legno è uno dei materiali preferiti da applicare sulla parete: l’aspetto è sicuramente più accogliente di quello di un muro bianco, ma bisogna stare attenti a non esagerare.
Le assi in legno grezzo rischiano di fare l’effetto “baita di montagna”: per questo è meglio passarlo con una vernice sbiancante e conferirgli un aspetto più contemporaneo.
Attenzione allo stile: l’alternativa è caratterizzare la parete con una boiserie integrando quindi anche un arredo fisso, come ad esempio la libreria. L’essenza del legno è una scelta personale: c’è chi preferisce la tinta chiara e chi quella scura. L’importante come sempre è che sia calibrato bene sulle dimensioni della stanza.
Anche la piastrella colorata può essere una valida alternativa, soprattutto se con fondo in colori e decori misti. Questa soluzione si adatta bene alle pareti attrezzate nei soggiorni con angolo cottura a vista, ma anche alla parete di appoggio della testata del letto, soprattutto al mare.
Anche la piastrella colorata può essere una valida alternativa, soprattutto se con fondo in colori e decori misti. Questa soluzione si adatta bene alle pareti attrezzate nei soggiorni con angolo cottura a vista, ma anche alla parete di appoggio della testata del letto, soprattutto al mare.
4. Il personaggio
Un altro modo divertente per connotare una parete è inserire un elemento singolo dal carattere forte che attiri l’attenzione e renda unico lo spazio.
Questo può essere un elemento classico, come il camino, nella sua declinazione più barocca o contemporanea. Non è necessario che si tratti di un camino vero, con canna fumaria, può essere semplicemente un camino a bioetanolo appoggiato alla parete, o una cornice shabby chic applicata su un muro bianco.
Un altro modo divertente per connotare una parete è inserire un elemento singolo dal carattere forte che attiri l’attenzione e renda unico lo spazio.
Questo può essere un elemento classico, come il camino, nella sua declinazione più barocca o contemporanea. Non è necessario che si tratti di un camino vero, con canna fumaria, può essere semplicemente un camino a bioetanolo appoggiato alla parete, o una cornice shabby chic applicata su un muro bianco.
Valide alternative potrebbero essere anche lampade spettacolari, librerie a spirale, poltrone vintage, quadri enormi, murales, oggetti di design o sculture.
Attenzione alla scelta: in questo caso la parola d’ordine è esagerare: con il colore, con la forma, con le dimensioni. Unica accortezza: accertatevi che l’oggetto scelto sia proprio di vostro gusto, perché per qualche anno sarà il “pezzo portante” di tutta la vostra casa!
Attenzione alla scelta: in questo caso la parola d’ordine è esagerare: con il colore, con la forma, con le dimensioni. Unica accortezza: accertatevi che l’oggetto scelto sia proprio di vostro gusto, perché per qualche anno sarà il “pezzo portante” di tutta la vostra casa!
5. La collezione
Se proprio non avete intenzione di darvi alle “opere maggiori” sopra riportate, ma vi accontentate di piccole modifiche, ecco un altro modo per cambiare faccia alla vostra stanza. Prendete un tema che vi interessa molto e declinatelo in tutte le sue forme e dimensioni. C’è chi predilige le stampe: antiche, contemporanee, a colori o in bianco e nero; chi raccoglie ventagli; chi colleziona piatti colorati; chi ama le miniature dei mobili di design. Ognuno ha la sua collezione privata: mettetela in mostra.
Incorniciate, attaccate al muro o appoggiate i vostri oggetti, impegnandovi ad usare un sistema espositivo costante, con piccole variazioni: la cornice sempre dello stesso colore, ma più o meno grande, o più o meno spessa. Oppure al contrario: sempre uguale per forma e dimensione ma di colori tutti diversi…
Se proprio non avete intenzione di darvi alle “opere maggiori” sopra riportate, ma vi accontentate di piccole modifiche, ecco un altro modo per cambiare faccia alla vostra stanza. Prendete un tema che vi interessa molto e declinatelo in tutte le sue forme e dimensioni. C’è chi predilige le stampe: antiche, contemporanee, a colori o in bianco e nero; chi raccoglie ventagli; chi colleziona piatti colorati; chi ama le miniature dei mobili di design. Ognuno ha la sua collezione privata: mettetela in mostra.
Incorniciate, attaccate al muro o appoggiate i vostri oggetti, impegnandovi ad usare un sistema espositivo costante, con piccole variazioni: la cornice sempre dello stesso colore, ma più o meno grande, o più o meno spessa. Oppure al contrario: sempre uguale per forma e dimensione ma di colori tutti diversi…
Lo stesso vale per le mensole: tutte lunghe uguali, ma di colore diverso; o variabili in lunghezza e spessore, ma tutte dello stesso colore.
Attenzione agli eccessi: l’unico limite che dovete porvi in questo caso è di occupare solo una parete, assicurandovi che il resto della stanza resti più neutro; il rischio maggiore infatti è trasformare la propria casa in un piccolo museo di periferia, piuttosto che in un ambiente accogliente e contemporaneo. Scegliete bene i pezzi, non dovete esporli per forza tutti!
Per approfondire il tema provate a leggere Come Esporre una Collezione di Oggetti (Scongiurando l’Effetto Museo)
Attenzione agli eccessi: l’unico limite che dovete porvi in questo caso è di occupare solo una parete, assicurandovi che il resto della stanza resti più neutro; il rischio maggiore infatti è trasformare la propria casa in un piccolo museo di periferia, piuttosto che in un ambiente accogliente e contemporaneo. Scegliete bene i pezzi, non dovete esporli per forza tutti!
Per approfondire il tema provate a leggere Come Esporre una Collezione di Oggetti (Scongiurando l’Effetto Museo)
È la soluzione più facile da realizzare, anche fai da te, economica e personalizzabile. Prima di tutto valutate bene i colori del vostro ambiente: scegliete con attenzione quello che più si addice ai tessuti, al pavimento, all’arredo fisso, alle porte e alle finestre.
Attenzione ai dettagli: riflettete su quale parete volete colorare. Ricordate che qualsiasi superficie dipinta conferisce all’ambiente maggiore profondità. Se volete dunque allungare una stanza colorate la parete di fondo, se volete allargarla dipingete una delle pareti più lunghe.