My Houzz: Giungla Boho Chic sui Tetti di Monaco di Baviera
“One in, one out!” è il motto del blogger Igor Josifovic: una disciplina utile, soprattutto quando si abita in soli 32 metri quadrati...
Olga Arnold
2 maggio 2016
Il blogger d’interni Igor Josifovic ispira i suoi follower con la passione per l’arredamento curato nel dettaglio. Passione con cui ha progettato anche il suo mini appartamento nel centro storico di Monaco, e con il quale ha superato con particolare abilità la sfida “abitare in un piccolo spazio”. Il mercato immobiliare di Monaco è noto per essere molto competitivo, ma Josifovic ha volontariamente optato per un appartamento di dimensioni contenute. Infatti preferisce comprare le cose soltanto dopo averci pensato bene, eliminarne altre e sistemare tutto con occhio esperto; quindi abitare in 32 metri quadrati gli offre soltanto dei vantaggi.
Colpo d’occhio
Chi ci abita: Igor Josifovic, social media manager, blogger d’interni su Happy Interior Blog e co-fondatore di Urban Jungle Bloggers
Dove: centro storico di Monaco, Germania
Superficie: 32 m², divisi in una stanza e mezza
In alto sui tetti della capitale bavarese, circondato dal vivace andirivieni del centro storico, Josifovic si è creato una piccola oasi. Quando più di sette anni fa il social media manager, che oltre al suo lavoro dal 2011 gestisce con passione l’Happy Interior Blog, si è trasferito nel suo attuale appartamento, si è trovato davanti a una sfida: come arredo questa piccola stanza e mezza? E soprattutto, in modo che mi renda felice?
Il blogger ha tratto ispirazione dai suoi molti viaggi e il risultato è un mix di stili: il boho urbano con elementi vintage, a cui si aggiunge qui e là un’impronta scandinava. Predominano il blu e il giallo, come una giornata di sole al mare, così la prossima vacanza sembra sempre a portata di mano!
Fin dall’inizio ha arredato casa secondo il motto “One in, one out”: prima di inserire un nuovo mobile o accessorio per la casa, uno vecchio deve essere eliminato. «Dato che non ho una cantina o uno sgabuzzino, faccio posto a un nuovo pezzo. Questa soluzione non porta solo una ventata d’aria fresca nell’arredamento, ma impedisce anche che, prima o poi, l’appartamento sembri troppo pieno», spiega Josifovic.
Chi ci abita: Igor Josifovic, social media manager, blogger d’interni su Happy Interior Blog e co-fondatore di Urban Jungle Bloggers
Dove: centro storico di Monaco, Germania
Superficie: 32 m², divisi in una stanza e mezza
In alto sui tetti della capitale bavarese, circondato dal vivace andirivieni del centro storico, Josifovic si è creato una piccola oasi. Quando più di sette anni fa il social media manager, che oltre al suo lavoro dal 2011 gestisce con passione l’Happy Interior Blog, si è trasferito nel suo attuale appartamento, si è trovato davanti a una sfida: come arredo questa piccola stanza e mezza? E soprattutto, in modo che mi renda felice?
Il blogger ha tratto ispirazione dai suoi molti viaggi e il risultato è un mix di stili: il boho urbano con elementi vintage, a cui si aggiunge qui e là un’impronta scandinava. Predominano il blu e il giallo, come una giornata di sole al mare, così la prossima vacanza sembra sempre a portata di mano!
Fin dall’inizio ha arredato casa secondo il motto “One in, one out”: prima di inserire un nuovo mobile o accessorio per la casa, uno vecchio deve essere eliminato. «Dato che non ho una cantina o uno sgabuzzino, faccio posto a un nuovo pezzo. Questa soluzione non porta solo una ventata d’aria fresca nell’arredamento, ma impedisce anche che, prima o poi, l’appartamento sembri troppo pieno», spiega Josifovic.
Un mini corridoio conduce nella stanza principale dell’appartamento situata nel sottotetto: salotto, camera da letto e sala da pranzo in un unico ambiente. Per rendere interessante la zona giorno, il padrone di casa ha scelto diversi colori per le pareti. La delicata tonalità di grigio chiaro con cui è stata dipinta l’intera parete principale dona allo spazio calore e profondità. Inoltre lo sfondo grigio fa letteralmente danzare gli accenti di colore posti davanti e sprona anche la piccola scimmia in teak di Kay Bojesen, che alza le braccia in alto accanto all’alberello di mandarini.
Durante la nostra visita Josifovic parla con entusiasmo di un mobile molto particolare, la poltrona in pelle Leya di Freifrau: «Non importa cosa succede, questa sedia non verrà mai sostituita con un altro mobile».
Divano: Arco di BoConcept; tavolino: Copine di Fashion for Home
Durante la nostra visita Josifovic parla con entusiasmo di un mobile molto particolare, la poltrona in pelle Leya di Freifrau: «Non importa cosa succede, questa sedia non verrà mai sostituita con un altro mobile».
Divano: Arco di BoConcept; tavolino: Copine di Fashion for Home
Proprio sotto la pendenza del tetto Josifovic ha posizionato una piccola libreria. Per evitare che appaia troppo formale, i libri non sono riposti per bene sugli scaffali, ma sembrano appoggiati meravigliosamente a caso. A volte di traverso, a volte di taglio. Si trova di tutto: volumi di viaggio, illustrazioni di moda e libri di cucina.
Vasi di vetro colorati e portacandele marmorizzati decorano la nicchia.
Vasi di vetro colorati e portacandele marmorizzati decorano la nicchia.
L’angolo pranzo – a un passo di distanza dalla nicchia per i libri e il divano – invoglia a fare colazione e a soffermarsi. «Quando nel fine settimana sono a Monaco, mi concedo molto tempo per fare colazione e mi godo un risveglio rilassato nei giorni liberi», racconta.
Il tavolo bianco lucido di Ikea, le sgargianti sedie Eames DSR di Vitra e il portariviste City Sunday di Minus Tio delineano la zona dedicata ai pasti. «Questo portariviste ha regolarmente molto successo sui social media; su Instagram arrivano tante richieste per sapere il produttore e dove lo si può comprare».
Le sedie di Vitra sono una vera rarità, dei reperti vintage di Londra realizzati ancora in fibra di vetro.
A delimitare ancora di più la zona pranzo ci pensa il tappeto vintage kilim, che Josifovic ha acquistato in Turchia e che si adatta alla perfezione a questo angolo allegro.
Il tavolo bianco lucido di Ikea, le sgargianti sedie Eames DSR di Vitra e il portariviste City Sunday di Minus Tio delineano la zona dedicata ai pasti. «Questo portariviste ha regolarmente molto successo sui social media; su Instagram arrivano tante richieste per sapere il produttore e dove lo si può comprare».
Le sedie di Vitra sono una vera rarità, dei reperti vintage di Londra realizzati ancora in fibra di vetro.
A delimitare ancora di più la zona pranzo ci pensa il tappeto vintage kilim, che Josifovic ha acquistato in Turchia e che si adatta alla perfezione a questo angolo allegro.
Sul tavolo Torsby di Ikea, che spesso viene usato come fondo in varie fotografie per il suo blog sull’arredamento d’interni, scopriamo una colorata collezione di ceramiche. «Adoro collezionare le ceramiche e i miei amici me le portano dai loro viaggi». Accanto alle tazze di Urbanara troviamo anche scodelle e brocche realizzate a mano recuperate nell’ultima vacanza a Israele.
Chiedendo a Josifovic qual è il suo angolino preferito del suo appartamento, scopriamo che è la nicchia con il letto. Sotto la pendenza ha fissato alcune piante, creando davvero un piccolo nido e un rifugio ideale. «Anche se amo viaggiare, sono sempre contento di tornare a casa e di rilassarmi».
Sebbene la zona notte sia separata dal resto dell’appartamento soltanto da un arco a tutto sesto, è uno spazio a sé stante, grazie soprattutto al copriletto color senape Anadia di Urbanara; realizzato in un’elegante tessitura jacquard, è un vero richiamo visivo.
Grazie alla finestra della camera da letto rivolta ad Est, di mattina entra molta luce. Il colore scuro e saturo della vernice scelta per il soffitto inclinato smorza però un po’ la luminosità, creando uno spazio molto accogliente –e nel fine settimana si può tranquillamente dormire fino a tardi. Un altro pezzo forte è la fotografia incorniciata sopra il letto. «Mi ricorda sempre la mia grande passione: i viaggi», racconta Josifovic.
Sebbene la zona notte sia separata dal resto dell’appartamento soltanto da un arco a tutto sesto, è uno spazio a sé stante, grazie soprattutto al copriletto color senape Anadia di Urbanara; realizzato in un’elegante tessitura jacquard, è un vero richiamo visivo.
Grazie alla finestra della camera da letto rivolta ad Est, di mattina entra molta luce. Il colore scuro e saturo della vernice scelta per il soffitto inclinato smorza però un po’ la luminosità, creando uno spazio molto accogliente –e nel fine settimana si può tranquillamente dormire fino a tardi. Un altro pezzo forte è la fotografia incorniciata sopra il letto. «Mi ricorda sempre la mia grande passione: i viaggi», racconta Josifovic.
Oltre a occuparsi dell’Happy Interior Blog, Josifovic è co-fondatore del progetto Urban Jungle Bloggers, che ruota attorno al tema “vivere con le piante”. Non c’è quindi da stupirsi che il piccolo appartamento di 32 metri quadrati sia anche una vera oasi verde. Le piante sono abilmente integrate nell’arredamento, contribuiscono a rendere accogliente l’appartamento, portano la natura in casa e invogliano al prossimo viaggio.
Specchio: Stockholm; cassettiera: Malm, entrambi di Ikea
Specchio: Stockholm; cassettiera: Malm, entrambi di Ikea
Ogni mese su Urban Jungle Bloggers vengono proposte delle composizioni con le piante secondo temi diversi. Poco tempo fa si è parlato di piante sospese, e Josifovic ha realizzato una composizione che pendeva dal soffitto spiovente sopra il letto e annunciava la primavera nel suo appartamento.
Come per la maggior parte di noi, anche qui sono in programma le grandi pulizie di primavera. Cosa deve restare e cosa va buttato? Josifovic non lo sa ancora. Per una persona che arreda seguendo il motto “One it, one out”, si può però essere certi che presto in casa ci saranno dei cambiamenti.
Come per la maggior parte di noi, anche qui sono in programma le grandi pulizie di primavera. Cosa deve restare e cosa va buttato? Josifovic non lo sa ancora. Per una persona che arreda seguendo il motto “One it, one out”, si può però essere certi che presto in casa ci saranno dei cambiamenti.
Per il momento non verrà di sicuro eliminato il classico tavolino d’appoggio danese Bølling di Brdr. Krüger. Con pregiate ceramiche appoggiate sopra, sembra essere fatto apposta per l’angolo tra il letto e il comò. Anche qui troviamo di nuovo il blu e il giallo, come in molti accessori di questo appartamento.
Sul tavolino si trova la piccola lampada Milk di &tradition che a detta del proprietario: «Sembra un piccolo ufo e diffonde una luce piacevole».
Sul tavolino si trova la piccola lampada Milk di &tradition che a detta del proprietario: «Sembra un piccolo ufo e diffonde una luce piacevole».
L’amore fino al minimo dettaglio di Josivofic si rivela anche nei suoi accessori da scrittura. “No coffee, no work” non lo dice soltanto lui, ma anche la sua matita preferita, acquistata su Dawanda. E così il blogger, social media manager e appassionato d’interni si versa il caffè appena preparato e si butta in nuove avventure in tema di arredamento e viaggi.
Nella nostra rubrica My Houzz proponiamo interessanti e originali abitazioni di proprietari di case e inquilini. Se vuoi partecipare, inviaci alcune foto insieme a una breve descrizione dell’abitazione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di fotografare in esclusiva la tua casa, ti contatteremo al più presto.
Nella nostra rubrica My Houzz proponiamo interessanti e originali abitazioni di proprietari di case e inquilini. Se vuoi partecipare, inviaci alcune foto insieme a una breve descrizione dell’abitazione a redazione@houzz.com. Ove decidessimo di fotografare in esclusiva la tua casa, ti contatteremo al più presto.
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