Superbonus Casa 110%: Come Funziona Oggi
Sono imminenti le novità in arrivo legate al Superbonus Casa al 110%. Cerchiamo di orientarci
Claudia Schiera
8 dicembre 2021
Design Writer. Collaboratore Houzz Magazine.
Architetto, giornalista e stylist, collaboro sia per progetti cartacei sia per progetti web.
Mente lombarda e cuore siciliano, amo il mondo dell'interior design.
Collaboro con diverse testate per cui mi occupo di arredamento, tendenze e design.
Design Writer. I'm a Houzz Magazine contributor. Architect, writer and interior stylist, lombard mind and sicilian heart. I absolutely adore interior design. I write for several newspapers and magazines dealing with new trends in furnishings and design.
Design Writer. Collaboratore Houzz Magazine.
Architetto, giornalista e stylist,... Altro
Come già ampiamente spiegato, il Superbonus Casa al 110% relativo all’efficientamento energetico degli edifici e valido, per lavori conclusi e pagati, fino al 31 dicembre 2021, è oggi sotto esame perché venga approvato come parte della legge di Bilancio 2022 (il tema è ancora in approvazione e quindi in divenire), anche se in maniera selettiva e con scadenze differenziate a seconda della tipologia di beneficiario.
All’interno della legge di Bilancio 2022 ci dovrebbe essere, una stabilizzazione fino al 2024 di altri bonus come: l’Ecobonus, il Sismabonus “ordinario”, il Bonus Ristrutturazione al 50% e il Bonus Verde.
Per ciò che riguarda il Superbonus Casa al 110%, intervento valido per condomini, per abitazioni plurifamiliari e per le singole abitazioni unifamiliari, il Disegno di Legge del Governo prevede che la maxi detrazione resterà al 110% sulle spese sostenute fino al 31 dicembre 2023. Lo sconto si ridurrà al 70% per le spese sostenute nell’anno 2024, mentre per le spese sostenute nell’anno 2025 la detrazione fiscale sarà pari al 65%.
Proviamo a fare un po’ di chiarezza sugli interventi dei professionisti (cerca qui quelli che offrono la Consulenza Super Bonus), distinguendo fra interventi principali e interventi trainanti e sulle attività che possono essere, a oggi, realizzate ricordando che all’interno degli interventi che si possono sostenere la regola è sempre il miglioramento di due classi energetiche.
All’interno della legge di Bilancio 2022 ci dovrebbe essere, una stabilizzazione fino al 2024 di altri bonus come: l’Ecobonus, il Sismabonus “ordinario”, il Bonus Ristrutturazione al 50% e il Bonus Verde.
Per ciò che riguarda il Superbonus Casa al 110%, intervento valido per condomini, per abitazioni plurifamiliari e per le singole abitazioni unifamiliari, il Disegno di Legge del Governo prevede che la maxi detrazione resterà al 110% sulle spese sostenute fino al 31 dicembre 2023. Lo sconto si ridurrà al 70% per le spese sostenute nell’anno 2024, mentre per le spese sostenute nell’anno 2025 la detrazione fiscale sarà pari al 65%.
Proviamo a fare un po’ di chiarezza sugli interventi dei professionisti (cerca qui quelli che offrono la Consulenza Super Bonus), distinguendo fra interventi principali e interventi trainanti e sulle attività che possono essere, a oggi, realizzate ricordando che all’interno degli interventi che si possono sostenere la regola è sempre il miglioramento di due classi energetiche.
Interventi principali o trainanti
1. Isolamento termico
Caratteristiche: solo per interventi finalizzati all’efficientamento energetico degli edifici stessi.
Cosa si può fare: si possono fare interventi sull’involucro esterno visibile dell’edificio finalizzati al ripristino e al miglioramento dell’isolamento termico dell’involucro (quindi realizzazione di cappotto termico), sia sulla parte anteriore, frontale e principale dell’edificio, sia sugli altri lati dello stabile.
Si può anche fare il cappotto termico interno se l’edificio è sottoposto ai vincoli dei beni culturali e ambientali o quando è vietato, da regolamenti edilizi, urbanistici e ambientali, l’isolamento esterno.
Il Superbonus Casa al 110% Spiegato
1. Isolamento termico
Caratteristiche: solo per interventi finalizzati all’efficientamento energetico degli edifici stessi.
Cosa si può fare: si possono fare interventi sull’involucro esterno visibile dell’edificio finalizzati al ripristino e al miglioramento dell’isolamento termico dell’involucro (quindi realizzazione di cappotto termico), sia sulla parte anteriore, frontale e principale dell’edificio, sia sugli altri lati dello stabile.
Si può anche fare il cappotto termico interno se l’edificio è sottoposto ai vincoli dei beni culturali e ambientali o quando è vietato, da regolamenti edilizi, urbanistici e ambientali, l’isolamento esterno.
Il Superbonus Casa al 110% Spiegato
2. Rischio sismico
Caratteristiche: si può usufruire del bonus 110% solo nelle zone di rischio sismico 1, 2 e 3.
Cosa si può fare: riparare gli elementi degradati o danneggiati da un sisma, ripristinare la resistenza degli elementi in calcestruzzo armato, sostituire tetti/soffitti di edifici per migliorare
la resistenza sismica e realizzare qualunque intervento funzionale al miglioramento della classe di rischio sismico dell’edificio.
Trova un professionista che ti sappia guidare attraverso il Super Bonus nella tua zona
Caratteristiche: si può usufruire del bonus 110% solo nelle zone di rischio sismico 1, 2 e 3.
Cosa si può fare: riparare gli elementi degradati o danneggiati da un sisma, ripristinare la resistenza degli elementi in calcestruzzo armato, sostituire tetti/soffitti di edifici per migliorare
la resistenza sismica e realizzare qualunque intervento funzionale al miglioramento della classe di rischio sismico dell’edificio.
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3. Sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale
L’intervento è finalizzato alla sostituzione di impianti preesistenti che con questa azione andranno migliorati. Non possono essere realizzati impianti ex novo e nuove installazioni, così come semplici aggiunte o integrazioni di impianti preesistenti.
L’intervento è finalizzato alla sostituzione di impianti preesistenti che con questa azione andranno migliorati. Non possono essere realizzati impianti ex novo e nuove installazioni, così come semplici aggiunte o integrazioni di impianti preesistenti.
Caratteristiche: questo intervento prevede la sostituzione degli impianti di climatizzazione nelle parti comuni di condomini (ballatoi, pianerottoli, abitazione del custode, portinerie…). Nelle unità unifamiliari e nelle plurifamiliari con indipendenza funzionale.
Cosa si può fare: è prevista la sostituzione di vecchie caldaie centralizzate sia per il calore sia per l’acqua calda, il teleriscaldamento e la sostituzione integrale o parziale del sistema di climatizzazione invernale. Il tutto sempre finalizzato al miglioramento dell’efficenza energetica dell’edificio. Sono finanziabili anche le spese di progettazione e di certificazione degli impianti.
Cosa si può fare: è prevista la sostituzione di vecchie caldaie centralizzate sia per il calore sia per l’acqua calda, il teleriscaldamento e la sostituzione integrale o parziale del sistema di climatizzazione invernale. Il tutto sempre finalizzato al miglioramento dell’efficenza energetica dell’edificio. Sono finanziabili anche le spese di progettazione e di certificazione degli impianti.
Interventi aggiuntivi o trainati
Esistono poi una serie di interventi considerati aggiuntivi che possono essere fatti anche in presenza di un solo intervento trainante, ma necessitano sempre della realizzazione di almeno uno di questi.
Esistono poi una serie di interventi considerati aggiuntivi che possono essere fatti anche in presenza di un solo intervento trainante, ma necessitano sempre della realizzazione di almeno uno di questi.
1. Gli interventi di efficientamento energetico secondario
Cosa si può fare: si può realizzare la sostituzione totale o parziale degli infissi, la realizzazione di sistemi di schermatura solare, anche questo può essere totale o parziale.
Cosa si può fare: si può realizzare la sostituzione totale o parziale degli infissi, la realizzazione di sistemi di schermatura solare, anche questo può essere totale o parziale.
2. L’installazione di impianti solari fotovoltaici
Cosa si può fare: installazione di moduli fotovoltaici (pannelli), necessari per la trasformazione della radiazione solare in energia elettrica, degli
Interventi che trasformano la corrente continua prodotta dai pannelli in corrente alternata e la realizzazione dei quadri elettrici e dei cavi di collegamento indispensabili per collegare il sistema fotovoltaico alla rete elettrica.
Cosa si può fare: installazione di moduli fotovoltaici (pannelli), necessari per la trasformazione della radiazione solare in energia elettrica, degli
Interventi che trasformano la corrente continua prodotta dai pannelli in corrente alternata e la realizzazione dei quadri elettrici e dei cavi di collegamento indispensabili per collegare il sistema fotovoltaico alla rete elettrica.
3. Gli interventi per l’eliminazione delle barriere architettoniche
Cosa si può fare: sostituzione di finiture come pavimenti e/o infissi, realizzazione di rampe e scivoli, rifacimento di scale e ascensori, installazione di servoscala o piattaforme elevatrici. Per questi interventi è irrilevante la presenza di un over 65 o di un disabile all’interno del condominio o dell’abitazione.
Cosa si può fare: sostituzione di finiture come pavimenti e/o infissi, realizzazione di rampe e scivoli, rifacimento di scale e ascensori, installazione di servoscala o piattaforme elevatrici. Per questi interventi è irrilevante la presenza di un over 65 o di un disabile all’interno del condominio o dell’abitazione.
4. Interventi per l’installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici
Cosa si può fare: si possono installare colonnine di ricarica per qualunque tipo di veicolo elettrico. Sono finanziabili anche i lavori di posa in opera (collegamenti, allacci, piccole opere di muratura) per l’installazione delle infrastrutture di ricarica.
Hai eseguito lavori con il Superbonus? Com’è andata? scrivici nei Commenti!
Cosa si può fare: si possono installare colonnine di ricarica per qualunque tipo di veicolo elettrico. Sono finanziabili anche i lavori di posa in opera (collegamenti, allacci, piccole opere di muratura) per l’installazione delle infrastrutture di ricarica.
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