Come è Cambiato! Appartamento con Nuovo Layout e Colori del Mare
Arredi su misura e una forte sintonia tra architetto e committenti caratterizzano una ristrutturazione nata su Houzz
Clara Carreras
6 agosto 2021
Redazione Houzz Italia. Psicologa specializzata in psicologia ambientale e architettonica.
Redazione Houzz Italia. Psicologa specializzata in psicologia ambientale e architettonica.... Altro
Nel capoluogo sardo, un quadrilocale di circa cento metri quadri con la voglia di rinnovarsi, per rispondere alle esigenze e al gusto di una famiglia che ha ereditato l’immobile diversi anni fa. Il desiderio di personalizzare la sfera domestica con un’impronta decorativa essenziale ma vivace ha legato tutti gli ambienti dell’appartamento. Attraverso l’uso calibrato del colore e una sapiente separazione degli spazi, tra giochi di dislivelli e cambi di pavimenti, l’architetto Mauro Soddu si è occupato della ristrutturazione ottimizzando il layout dell’appartamento con soluzioni funzionali e un sistema di arredo integrato, mettendo in relazione i diversi ambienti con una cifra stilistica distintiva. Il risultato è una casa dall’atmosfera «Moderna e decisamente vivace, ma al contempo funzionale e confortevole».
Fotografie del Dopo di Cédric Dasesson
Colpo d’occhio
Chi ci abita: una famiglia con un bambino
Dove: Cagliari
Superficie: 110 m² (living/pranzo e cucina, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi)
Architetto: Mauro Soddu
Anno di ristrutturazione: 2019
Durata lavori: 4 mesi
Il primo contatto tra Pro e cliente: galeotto fu Houzz
Desiderosa di rispecchiarsi nello stile del proprio appartamento, svecchiare l’atmosfera di un immobile ereditato e ottimizzare gli spazi, la proprietaria di casa invia un messaggio su Houzz all’architetto Soddu scrivendo che «Era rimasta colpita dai miei progetti e che avrebbe voluto ricevere una soluzione di ristrutturazione che la soddisfacesse a pieno».
L’architetto Soddu, molto attivo su Houzz, prontamente l’indomani telefona alla committente con la quale concordano un appuntamento. Dopo averla ricevuta in studio e aver ascoltato con attenzione le sue necessità, stila il preventivo. A seguire, insieme alla lettera d’incarico, invia un accurato questionario per indagare nel dettaglio i desiderata e i bisogni della famiglia.
Attraverso una profonda analisi delle risposte della coppia, l’architetto cagliaritano elabora una proposta progettuale che soddisferà a pieno le aspettative e coronerà il rapporto di fiducia Pro-cliente. «Ho fatto una proposta progettuale corredata da render che è piaciuta ai proprietari fin dall’inizio. Da lì il progetto ha subito pochissime varianti»
Colpo d’occhio
Chi ci abita: una famiglia con un bambino
Dove: Cagliari
Superficie: 110 m² (living/pranzo e cucina, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi)
Architetto: Mauro Soddu
Anno di ristrutturazione: 2019
Durata lavori: 4 mesi
Il primo contatto tra Pro e cliente: galeotto fu Houzz
Desiderosa di rispecchiarsi nello stile del proprio appartamento, svecchiare l’atmosfera di un immobile ereditato e ottimizzare gli spazi, la proprietaria di casa invia un messaggio su Houzz all’architetto Soddu scrivendo che «Era rimasta colpita dai miei progetti e che avrebbe voluto ricevere una soluzione di ristrutturazione che la soddisfacesse a pieno».
L’architetto Soddu, molto attivo su Houzz, prontamente l’indomani telefona alla committente con la quale concordano un appuntamento. Dopo averla ricevuta in studio e aver ascoltato con attenzione le sue necessità, stila il preventivo. A seguire, insieme alla lettera d’incarico, invia un accurato questionario per indagare nel dettaglio i desiderata e i bisogni della famiglia.
Attraverso una profonda analisi delle risposte della coppia, l’architetto cagliaritano elabora una proposta progettuale che soddisferà a pieno le aspettative e coronerà il rapporto di fiducia Pro-cliente. «Ho fatto una proposta progettuale corredata da render che è piaciuta ai proprietari fin dall’inizio. Da lì il progetto ha subito pochissime varianti»
La casa prima della ristrutturazione
Questa foto mostra come si presentava l’appartamento non appena si varcava il portone d’ingresso. L’architetto ha notato subito «Un layout poco funzionale poiché il soggiorno era collocato nella parte terminale dell’appartamento».
In origine vi era infatti un ampio soggiorno che a seguito di un frazionamento della casa era andato a un altro appartamento. La famiglia aveva pertanto destinato a soggiorno una stanza posizionata nella parte opposta dell’ingresso (attualmente convertita in camera matrimoniale). La cucina si trovava immediatamente a destra rispetto all’ingresso e per accedere al bagno bisognava passare da questo ambiente.
Le richieste dei proprietari
I committenti desideravano un appartamento «Essenziale, funzionale e ordinato ma al tempo stesso confortevole, giovanile e vivace».
Questa foto mostra come si presentava l’appartamento non appena si varcava il portone d’ingresso. L’architetto ha notato subito «Un layout poco funzionale poiché il soggiorno era collocato nella parte terminale dell’appartamento».
In origine vi era infatti un ampio soggiorno che a seguito di un frazionamento della casa era andato a un altro appartamento. La famiglia aveva pertanto destinato a soggiorno una stanza posizionata nella parte opposta dell’ingresso (attualmente convertita in camera matrimoniale). La cucina si trovava immediatamente a destra rispetto all’ingresso e per accedere al bagno bisognava passare da questo ambiente.
Le richieste dei proprietari
I committenti desideravano un appartamento «Essenziale, funzionale e ordinato ma al tempo stesso confortevole, giovanile e vivace».
Oggi l’aspetto risulta radicalmente mutato. «L’atmosfera è ariosa, moderna e decisamente vivace ma al contempo funzionale e confortevole», spiega l’architetto.
La wishlist
La wishlist
- Migliorare la distribuzione degli ambienti
- Ingresso sul salotto
- Due bagni. «Desideravano tenere due bagni, uno padronale e l’altro di servizio, e preferivano che in uno ci fosse la doccia e nell’altro la vasca»
- Camera padronale con cabina armadio
- Zona dedicata per la cura del viso e il make-up
- Zona studio o lettura
- Migliorare il comfort aggiungendo il riscaldamento
- Una cucina comoda per cucinare e organizzare cene con amici
La planimetria del Prima
La planimetria del Dopo
Il nuovo living
L’appartamento è stato integralmente modificato creando un open space nella zona di ingresso, con cucina separata da una vetrata. Nella nuova planimetria il bagno è collegato direttamente all’ingresso.
L’armadio bianco a muro (foto sopra) è su disegno dell’architetto. Caratterizzato da diverse profondità per aumentare la capacità contenitiva, il gioco di pieni e vuoti cattura l’attenzione mediante le strisce led incassate nei vani giorno.
I cubi divisori
«Avevo necessità di creare un arredo che non fosse troppo opprimente ma che servisse sia al living che alla zona pranzo, così ho sfruttato il cambio pavimento che coincide con il ribassamento dei controsoffitti. Ho rafforzato il rapporto tra soffitto e pavimento creando un collegamento con questi cubi nel punto di passaggio tra i due pavimenti e tra i due cambi d altezza». Grazie alle diverse rotazioni, i cubi sono al servizio di più zone e offrono una forte continuità visiva tra i vari ambienti.
L’appartamento è stato integralmente modificato creando un open space nella zona di ingresso, con cucina separata da una vetrata. Nella nuova planimetria il bagno è collegato direttamente all’ingresso.
L’armadio bianco a muro (foto sopra) è su disegno dell’architetto. Caratterizzato da diverse profondità per aumentare la capacità contenitiva, il gioco di pieni e vuoti cattura l’attenzione mediante le strisce led incassate nei vani giorno.
I cubi divisori
«Avevo necessità di creare un arredo che non fosse troppo opprimente ma che servisse sia al living che alla zona pranzo, così ho sfruttato il cambio pavimento che coincide con il ribassamento dei controsoffitti. Ho rafforzato il rapporto tra soffitto e pavimento creando un collegamento con questi cubi nel punto di passaggio tra i due pavimenti e tra i due cambi d altezza». Grazie alle diverse rotazioni, i cubi sono al servizio di più zone e offrono una forte continuità visiva tra i vari ambienti.
La vetrata-specchio come filtro tra più zone
La cucina oggi risulta comunicante visivamente con il soggiorno e la sala da pranzo, ma separabile all’occorrenza grazie a una parete vetrata.
Questa soluzione non collega solo cucina e living, ma è anche un filtro tra zona giorno e zona notte. «Il disimpegno della zona notte e la cucina sono collegati tramite un vetro e uno specchio. La vetrata scorrevole d’ingresso alla cucina aprendosi si sovrappone allo specchio; la porta vetrata del disimpegno è invece a battente “saloon”».
La cucina oggi risulta comunicante visivamente con il soggiorno e la sala da pranzo, ma separabile all’occorrenza grazie a una parete vetrata.
Questa soluzione non collega solo cucina e living, ma è anche un filtro tra zona giorno e zona notte. «Il disimpegno della zona notte e la cucina sono collegati tramite un vetro e uno specchio. La vetrata scorrevole d’ingresso alla cucina aprendosi si sovrappone allo specchio; la porta vetrata del disimpegno è invece a battente “saloon”».
La nuova cucina
L’assenza di maniglie conferisce alla cucina uno stile decisamente pulito e contemporaneo. I pensili verde acqua fanno eco alla parete di fondo tinta nella stessa tonalità. Al posto del classico paraschizzi è stato usato uno smalto ad acqua lavabile.
Per aggiungere un tocco di personalità, la coppia colore bianco-verde acqua è legata dal top in okite nero e, come rimando cromatico, ad esso si abbinano il lavabo e le prese.
L’assenza di maniglie conferisce alla cucina uno stile decisamente pulito e contemporaneo. I pensili verde acqua fanno eco alla parete di fondo tinta nella stessa tonalità. Al posto del classico paraschizzi è stato usato uno smalto ad acqua lavabile.
Per aggiungere un tocco di personalità, la coppia colore bianco-verde acqua è legata dal top in okite nero e, come rimando cromatico, ad esso si abbinano il lavabo e le prese.
Prima. Dove prima c’era la cucina oggi si trova la zona salotto, visibile nella foto seguente.
La coerenza materica e i contrasti cromatici
La carta da parati a tema vegetale che fa da protagonista nella zona living ha dato il via alla selezione cromatica di tutta l’abitazione e trova nel verde acqua la sua massima espressione. È infatti la tonalità che troviamo in cucina, nelle camere da letto e nel bagno padronale.
Oltre all’armonia della palette colori, il progetto è caratterizzato anche da una forte coerenza materica tra pavimenti e arredi. Il filo conduttore è il rovere naturale, che compone arredi quali la libreria, i cubi e lo scrittoio. «In questi casi, chiedo al falegname di riprodurre la stessa finitura del pavimento», spiega l’architetto Soddu.
Altro elemento che lega gli ambienti è il cambio materico dei pavimenti, rafforzato dal cambio di altezze. Uno stratagemma utilizzato dall’architetto per «Creare gerarchie, inquadrare la zona pranzo, definire la distribuzione degli spazi e rendere eloquenti le percorrenze».
Si alternano pertanto un parquet in rovere naturale e un pavimento in microcemento. La colorazione di quest’ultimo coincide con la colorazione del soffitto in quella stessa porzione. Il microcemento accoglie all’ingresso, prosegue per il bagno adiacente e si estende per tutto il corridoio fino alla vetrata-specchio che separa la zona giorno dalla zona notte.
L’illuminazione contribuisce a favorire l’orientamento negli spazi, definendo la loro separazione e accompagnando lo sguardo. «Il sistema di illuminazione non segue l’asse, ma assume posizioni random in modo da ingannare l’occhio. È un sistema che uso spesso quando non vi è corrispondenza tra la porta d’ingresso e quella del disimpegno». I faretti in gesso sono della stessa colorazione del microcemento che riveste soffitto e pavimento.
La carta da parati a tema vegetale che fa da protagonista nella zona living ha dato il via alla selezione cromatica di tutta l’abitazione e trova nel verde acqua la sua massima espressione. È infatti la tonalità che troviamo in cucina, nelle camere da letto e nel bagno padronale.
Oltre all’armonia della palette colori, il progetto è caratterizzato anche da una forte coerenza materica tra pavimenti e arredi. Il filo conduttore è il rovere naturale, che compone arredi quali la libreria, i cubi e lo scrittoio. «In questi casi, chiedo al falegname di riprodurre la stessa finitura del pavimento», spiega l’architetto Soddu.
Altro elemento che lega gli ambienti è il cambio materico dei pavimenti, rafforzato dal cambio di altezze. Uno stratagemma utilizzato dall’architetto per «Creare gerarchie, inquadrare la zona pranzo, definire la distribuzione degli spazi e rendere eloquenti le percorrenze».
Si alternano pertanto un parquet in rovere naturale e un pavimento in microcemento. La colorazione di quest’ultimo coincide con la colorazione del soffitto in quella stessa porzione. Il microcemento accoglie all’ingresso, prosegue per il bagno adiacente e si estende per tutto il corridoio fino alla vetrata-specchio che separa la zona giorno dalla zona notte.
L’illuminazione contribuisce a favorire l’orientamento negli spazi, definendo la loro separazione e accompagnando lo sguardo. «Il sistema di illuminazione non segue l’asse, ma assume posizioni random in modo da ingannare l’occhio. È un sistema che uso spesso quando non vi è corrispondenza tra la porta d’ingresso e quella del disimpegno». I faretti in gesso sono della stessa colorazione del microcemento che riveste soffitto e pavimento.
La scrivania trapezoidale
La zona studio era tra le richieste principali della famiglia. «Avevano bisogno di una scrivania per l’alloggiamento del computer e la lettura, ma abbiamo dovuto scartare la possibilità di recuperare una stanza a parte».
Così l’architetto Soddu ha pensato di sfruttare la luce naturale della finestra e la presenza di un incasso per dare vita a una scrivania su misura. Con un’originale pianta trapezoidale e cassetti a scomparsa, è realizzata in rovere naturale a plance posato a correre per creare continuità con gli altri elementi.
L’arredo ha una duplice funzione ingegnosa: «Permette di contribuire a nascondere il tacco murario dovuto allo scarico», spiega l’architetto.
Le sedie ruggine contrastano molto bene col verde acqua donando un accento cromatico a contrasto con il colore complementare.
La zona studio era tra le richieste principali della famiglia. «Avevano bisogno di una scrivania per l’alloggiamento del computer e la lettura, ma abbiamo dovuto scartare la possibilità di recuperare una stanza a parte».
Così l’architetto Soddu ha pensato di sfruttare la luce naturale della finestra e la presenza di un incasso per dare vita a una scrivania su misura. Con un’originale pianta trapezoidale e cassetti a scomparsa, è realizzata in rovere naturale a plance posato a correre per creare continuità con gli altri elementi.
L’arredo ha una duplice funzione ingegnosa: «Permette di contribuire a nascondere il tacco murario dovuto allo scarico», spiega l’architetto.
Le sedie ruggine contrastano molto bene col verde acqua donando un accento cromatico a contrasto con il colore complementare.
Il bagno giorno
Questo bagno è rimasto nella stessa posizione, poiché risultava complesso spostare gli scarichi, ma la sua veste è stata trasformata. Ora è una nuvola bianca dove il marmo di Carrara le fa da padrone: se per il top e le mensoline si è scelto il marmo, le piastrelle sono invece effetto marmo; una scelta dettata da esigenze di budget.
Il pavimento è stato rivestito in microcemento.
Questo bagno è rimasto nella stessa posizione, poiché risultava complesso spostare gli scarichi, ma la sua veste è stata trasformata. Ora è una nuvola bianca dove il marmo di Carrara le fa da padrone: se per il top e le mensoline si è scelto il marmo, le piastrelle sono invece effetto marmo; una scelta dettata da esigenze di budget.
Il pavimento è stato rivestito in microcemento.
La camera padronale con consolle trucco e cabina armadio
Sin dai primi scambi con il progettista, la proprietaria di casa ha dichiarato che «Il suo sogno è sempre stato avere una zona trucchi».
Per soddisfare questo desiderio, l’architetto Soddu ha realizzato una consolle a cavallo tra la zona notte e la cabina armadio annessa alla camera padronale. Lo specchio a tutta parete è completato da un’illuminazione dal gusto rétro.
Il fondale della zona trucco è in Mdf laccato della stessa colorazione e finitura di una porta filomuro che cela con discrezione l’accesso alla cabina armadio.
Sin dai primi scambi con il progettista, la proprietaria di casa ha dichiarato che «Il suo sogno è sempre stato avere una zona trucchi».
Per soddisfare questo desiderio, l’architetto Soddu ha realizzato una consolle a cavallo tra la zona notte e la cabina armadio annessa alla camera padronale. Lo specchio a tutta parete è completato da un’illuminazione dal gusto rétro.
Il fondale della zona trucco è in Mdf laccato della stessa colorazione e finitura di una porta filomuro che cela con discrezione l’accesso alla cabina armadio.
I comodini sono disegnati dall’architetto: il progetto di basa sui rapporti aurei e «Nùe prende il nome dal sardo “nuvola” perché le basi d’appoggio, in ferro, sono molto esili». Ogni comodino è composto da un cassetto e un vano a giorno per ospitare alcuni libri o una bottiglietta d’acqua. «Per non dover aprire il cassetto durante la notte», spiega l’architetto.
«Si tratta di una versione realizzata ad hoc per questa casa, la scelta dei colori riprende la coerenza cromatica di tutto l’appartamento».
«Si tratta di una versione realizzata ad hoc per questa casa, la scelta dei colori riprende la coerenza cromatica di tutto l’appartamento».
Il bagno padronale
Anche il bagno della zona notte è caratterizzato da minimalismo, colori neutri e un’atmosfera sobria. Il parquet in rovere naturale si estende dal pavimento fino alle pareti rivestendo la porzione corrispondente alla vasca e alla zona lavabo. Con la sua forma trapezoidale e l’idromassaggio, la vasca Duravit si è rilevata ideale per soddisfare le esigenze della famiglia.
Un altro arredo su misura è il mobile con top in Corian e cassetti in Mdf laccato bianco.
Anche il bagno della zona notte è caratterizzato da minimalismo, colori neutri e un’atmosfera sobria. Il parquet in rovere naturale si estende dal pavimento fino alle pareti rivestendo la porzione corrispondente alla vasca e alla zona lavabo. Con la sua forma trapezoidale e l’idromassaggio, la vasca Duravit si è rilevata ideale per soddisfare le esigenze della famiglia.
Un altro arredo su misura è il mobile con top in Corian e cassetti in Mdf laccato bianco.
Spostando la prospettiva dall’altra parte dell’ambiente, la carta da parati riveste l’intera parete di fondo, compresa la cassetta di scarico, che si mimetizza perfettamente. «Ci siamo fatti spedire un pezzo di carta da parati della dimensione esatta della cassetta».
Dormire “sotto il ponte”
Ritroviamo anche in questo ambiente il verde acqua. Sebbene possa sembrare una scelta stilistica “forzata” per creare coerenza con la palette cromatica della casa, in realtà si è partiti dalla carta da parati scelta dal figlio dei committenti: «Su una rosa di cinque proposte, ha scelto la sua carta da parati preferita. Il bambino ci ha confessato che gli piaceva l’idea di “dormire sotto il ponte”», racconta l’architetto. «Di conseguenza abbiamo poi abbinato il tessuto del letto».
Questa storia è stata pubblicata il 16 agosto 2020 e poi aggiornata
La tua opinione: ti è piaciuto questo progetto? Quale caratteristica della casa ti ha colpito di più? Salva le foto in un Ideabook e condividi la tua opinione con noi nei Commenti.
Ritroviamo anche in questo ambiente il verde acqua. Sebbene possa sembrare una scelta stilistica “forzata” per creare coerenza con la palette cromatica della casa, in realtà si è partiti dalla carta da parati scelta dal figlio dei committenti: «Su una rosa di cinque proposte, ha scelto la sua carta da parati preferita. Il bambino ci ha confessato che gli piaceva l’idea di “dormire sotto il ponte”», racconta l’architetto. «Di conseguenza abbiamo poi abbinato il tessuto del letto».
Questa storia è stata pubblicata il 16 agosto 2020 e poi aggiornata
La tua opinione: ti è piaciuto questo progetto? Quale caratteristica della casa ti ha colpito di più? Salva le foto in un Ideabook e condividi la tua opinione con noi nei Commenti.
Articoli correlati
Francia
Guarda Come si è Trasformata Una Ex Sartoria Parigina
La ristrutturazione di un loft del ‘900 a Parigi combina design contemporaneo, dettagli vintage e blocchi di colore
Leggi Tutto
Milano
Da Ufficio su due Piani A Pratica Casa per Una Famiglia
Ecco come un appartamento un tempo adibito ad ufficio si è trasformato in casa accogliente per una famiglia
Leggi Tutto
Roma
100 MQ Diventano Moderni grazie ai Colori Giusti
Tonalità accese, piante, dettagli colorati, ambienti spaziosi caratterizzano questa ristrutturazione nata su Houzz
Leggi Tutto
Spagna
La Ristrutturazione Sostenibile di una Casa del 1910 a Barcellona
I proprietari contattano i Pro su Houzz nel 2019, i lavori iniziano nel 2021 e ora la casa è finalmente pronta!
Leggi Tutto
Soluzioni per piccole case
A Confronto: Come Sono Organizzate 3 Case da 50 mq
3 Pro di Houzz presentano altrettanti appartamenti da 45 a 55 mq: tra richieste, problemi da risolvere, idee da copiare
Leggi Tutto
Spagna
Sostenibilità ed Eleganza in 70 mq a Siviglia
In una bella casa a tre piani, cercare soluzioni eco-compatibili non ha significato rinunciare a stile e originalità
Leggi Tutto
Le Case di Houzz
Una Villa con Ampie Vetrate Per Immergersi nella Natura
In questa grande casa, immersa nella natura, tutto è stato progettato per regalare a chi la vive il massimo del comfort
Leggi Tutto
Milano
Da Londra a Milano, 200mq Che Mescolano Stili di Mondi Diversi
L'appartamento in centro a Milano progettato da un architetto siciliano per una famiglia 'in viaggio'
Leggi Tutto
Progetti nati su Houzz
80 Mq Rinati in Tre Mesi per Essere un'Oasi in Città
Grazie al colore e a piccoli interventi proposti dall'interior designer che i proprietari hanno rintracciato su Houzz
Leggi Tutto
Prima e dopo
Guarda Come è Diventata Questa Casa Storica Ricevuta in Eredità
Lo stile minimale di arredi e materiali lascia spazio ai dettagli originali di questa grande casa sulla Val di Non
Leggi Tutto
Molto bello il progetto nell'insieme complimenti all'architetto, posso sapere marca e modello della carta da parati del soggiorno?
Salve, una domanda:
La libreria a cubi è opera di un falegname o ha una marca?
Ringrazio anticipatamente e complimenti per questo progetto
Stupenda!