Pareti di Vetro: 5 Modi di Portare Più Luce e Trasparenza in Casa

Ecco qualche idea per utilizzare il vetro con funzione pratica e strutturale, ma al tempo stesso di stile

Maria Laura Leo 16 agosto 2019

Architetto e Houzz Italia Contributor, amo combinare, nei miei testi, la passione per la scrittura e quella per l'architettura e il design.

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Il vetro, materiale da sempre usato in architettura e in arredamento, offre infinite possibilità di personalizzazione degli spazi domestici. Uno dei modi in cui può essere utilizzato è attraverso delle pareti, fisse o mobili, in vetro: si tratta di soluzioni originali che richiedono l’intervento di un professionista, ma non comportano lunghi lavori e sono ideali per portare più luce in ogni ambiente della casa.
Abbiamo pensato di darvi qualche suggerimento, così da poter intervenire in maniera rapida e poco invasiva sulle stanze della vostra casa sfruttando la caratteristica che meglio identifica il materiale: la trasparenza.

Giulia Natalia Comito

1. Vetrate fisse
Sfruttando la trasparenza è possibile realizzare delle vetrate fisse capaci di separare fisicamente ma non nettamente due ambienti.
La vetrata fissa si pone al tempo stesso come elemento strutturale, essendo paragonabile a un vero e proprio divisorio, ma anche d’arredo. La trasparenza del vetro permette alle due aree interessate di comunicare tra di loro, guardandosi reciprocamente, pur essendo definite in due volumi fisicamente separati.

Elements by Cavallaro srl

È particolarmente indicata e utilizzata da chi vuole dividere uno spazio open space o vuole creare un filtro meno netto all’interno di un divisorio in muratura, alternando l’elemento opaco a quello trasparente.

La vetrata fissa trova applicazione tanto nella zona giorno quanto nelle camere da letto. Nel primo caso può essere utilizzata per separare cucina e soggiorno o sala da pranzo e salotto, ma anche salotto e zona studio.
Nella camera da letto, invece, si trovano spesso vetrate, opache o trasparenti, che fungono da veri e propri divisori tra la stanza e il bagno privato o tra la stanza e il guardaroba.

In generale, comunque, si può affermare che la versatilità delle vetrate fisse permette di utilizzare queste ultime in qualsiasi occasione in cui si voglia realizzare un divisorio senza ricorrere a mattoni o cartongesso, ma si preferisca una soluzione di più pratica e rapida esecuzione.

Architetto Antonella Laruccia

Le vetrate, inoltre, possono fungere anche da elemento decorativo. Il vetro, infatti, offre infinite possibilità di personalizzazione nelle forme, nei colori e nei trattamenti.
La vetrata si potrebbe abbellire con del vetro colorato, con un disegno impresso su di essa o con un gioco di opacità e trasparenza.
Disegno alla mano, un vetraio esperto potrà dar forma ai desideri dell’acquirente. L’aiuto di un tecnico in fase di scelta aiuterà non solo ad optare per il tipo di vetro giusto, ma anche a farsi realizzare una soluzione unica e adeguata al contesto di installazione.

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Simone Cappelletti

2. Porte vetrate
Un’alternativa d’impatto minore in termini di grandezza dell’elemento e di intervento sull’esistente sono le porte vetrate.
Così come le vetrate fisse, le porte vetrate vengono spesso inserite nelle pareti divisorie di ambienti che si vuole lasciare in comunicazione, almeno visivamente.

Possono essere scorrevoli e non, di altezza standard o a tutt’altezza. Possono avere una cornice realizzata con un materiale diverso dal vetro o non averne affatto, per un look più semplice e moderno.
Possono essere trasparenti, opache, colorate o decorate.

Anche nel caso delle porte vetrate, come già detto per le vetrate fisse, le possibilità di personalizzazione sono veramente molto ampie e consentono di dare un tocco di unicità all’ambiente.

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Dario Castellino Architetto

3. Parapetti in vetro per interni…
Nelle case dal carattere più moderno trovano la massima espressione i parapetti in vetro.
A differenza di quelli più classici in legno o metallo, i parapetti in vetro, oltre alla trasparenza, hanno il vantaggio della continuità, che si manifesta sia nella tecnica con cui sono realizzati, sia nella capacità di non interrompere con elementi opachi la completezza dell’ambiente.
Si compongono, infatti, di lastre in vetro che formano una superficie continua, capace di definire in maniera netta, dal punto di vista materico, ma al tempo stesso ideale, grazie alla trasparenza, lo spazio di ogni area.

Per la loro capacità di arredare e, contemporaneamente, offrire una protezione, i parapetti in vetro vengono largamente utilizzate nei casi di scale lasciate a vista negli ambienti più vissuti della casa.

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4. …e per esterni
Al pari dei parapetti interni all’abitazione, il vetro può essere utilizzato per parapetti esterni. I balconi di una casa possono essere definiti da eleganti parapetti in vetro che vanno a sostituire i più tradizionali in metallo o muratura.

Il vantaggio di questa scelta risiede principalmente nella possibilità di lasciar passare una quantità maggiore di luce all’interno della casa; lo svantaggio, invece, riguarda la privacy, sicuramente più difficile da preservare rispetto a quanto avviene con elementi opachi.

Lo stesso discorso può essere fatto per recinzioni di giardini e spazi esterni, che spesso vengono definiti non da strutture metalliche o in muratura, ma da pannelli vetrati. Anche in questo caso l’intimità dell’ambiente domestico ne risente, ma situazioni di questo genere vengono risolte con il posizionamento di siepi, alberi o altri elementi vegetali che, oltre a dar pregio all’ambiente esterno, fungono anche da filtro contro gli sguardi indiscreti.

Dario Castellino Architetto

5. Pavimenti vetrati
Oltre che su elementi verticali, il vetro può essere utilizzato anche su componenti orizzontali delle abitazioni. Persino il pavimento, infatti, può essere vetrato.
La realizzazione di questo tipo di soluzione richiede un’attenta progettazione, oltre che un’accuratissima installazione da parte del vetraio a cui ci si rivolgerà. Affidarsi a un professionista è indispensabile, non soltanto per questioni tecniche ed estetiche, ma anche per motivi di sicurezza.

Nelle abitazioni i pavimenti in vetro vengono largamente utilizzati per i soppalchi, soprattutto quelli ricavati in altezze non particolarmente ampie, perché la sua trasparenza permette di non ridurre visivamente l’ambiente come farebbe un solaio normale e di mitigare la separazione in altezza del volume della stanza.

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+mm/a Studio - marco magagnin architetto

L’utilizzo del vetro è disciplinato da normative di riferimento.
Nello specifico, per le installazioni di elementi in vetro si seguono le disposizioni dettate dalla norma UNI 7697 “Criteri di sicurezza nelle applicazioni vetraie”, in vigore dal 2015. La legge regola la scelta dei vetri idonei da utilizzare in relazione alla destinazione d’uso prevista, così da assicurare i requisiti minimi di sicurezza per gli utenti, e riguarda tutti i tipi di vetri utilizzati nell’edilizia.

Rivolgersi a un vetraio esperto o a un professionista può aiutare ad acquistare non solo il vetro più adatto all’ambiente in cui verrà installato e alla funzione che svolgerà, ma anche il più sicuro per la salute di chi utilizzerà quegli spazi.

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