Prima e Dopo: Grazioso Pied-à-Terre per Padre e Figli Adolescenti
Un monolocale nel centro storico di La Rochelle è pensato per una famiglia che abita in città dal lunedì al venerdì
Chi non è stato a La Rochelle, in Francia, non conosce la gioia di passeggiare tra i vicoli di ciottoli e gli archi a volta del suo centro storico. La designer Coralie Bizot ci ha invitato in questo luogo fatato per mostrarci il suo ultimo progetto di ristrutturazione, un piccolo appartamento che si trova proprio di fronte al New World Museum ed è immerso nel verde: mancano solo le carrozze trainate dai cavalli e potrebbe sembrare di fare un tuffo nel passato.
Il proprietario abita fuori città ma lavora in centro, quindi desiderava un pied-à-terre accogliente da condividere durante la settimana con i suoi due figli che frequentano le scuole superiori.
Il proprietario abita fuori città ma lavora in centro, quindi desiderava un pied-à-terre accogliente da condividere durante la settimana con i suoi due figli che frequentano le scuole superiori.
«Quando ho visitato l’appartamento per la prima volta ho sentito immediatamente un forte senso di serenità», dice Coralie Bizot (in foto). «Luminoso e con grandi finestre in due direzioni, l’immobile risultava già molto piacevole da vivere, e dovevamo assicurarci che sarebbe rimasto così».
Bizot ha lavorato su tutto il progetto, dalla ristrutturazione dello spazio alla selezione degli arredi. Nella prima fase ha realizzato degli schizzi (uno dei quali è riportato qui sopra) per aiutare il proprietario a immaginare il risultato finale.
Bizot ha lavorato su tutto il progetto, dalla ristrutturazione dello spazio alla selezione degli arredi. Nella prima fase ha realizzato degli schizzi (uno dei quali è riportato qui sopra) per aiutare il proprietario a immaginare il risultato finale.
Prima. «L’appartamento era datato e non aveva subito ristrutturazioni per ben venti anni», dice Coralie.
Queste foto danno un’idea delle condizioni in cui verteva prima dell’intervento. L’ingresso era buio e separato dalla cucina da una semplice porta.
Queste foto danno un’idea delle condizioni in cui verteva prima dell’intervento. L’ingresso era buio e separato dalla cucina da una semplice porta.
Dopo. La sensazione dello spazio è completamente cambiata. Appena superato il bagno di servizio (la porta sulla destra visibile in foto) una porta scorrevole con vetro conduce alla cucina e alla sala da pranzo. Dietro l’angolo si trova un’altra porta collegata al soggiorno-sala da pranzo.
«Per nascondere il quadro elettrico e rendere più funzionale l’ingresso, ho pensato che sarebbe stato utile inserire uno specchio o qualcosa che i proprietari potessero usare prima di uscire di casa», dice Bizot.
Pouf in sughero e lampada a sospensione: La Redoute
«Per nascondere il quadro elettrico e rendere più funzionale l’ingresso, ho pensato che sarebbe stato utile inserire uno specchio o qualcosa che i proprietari potessero usare prima di uscire di casa», dice Bizot.
Pouf in sughero e lampada a sospensione: La Redoute
«L’idea era di mantenere un ambiente d’ingresso nei toni scuri, ma con un tocco raffinato per contrapporsi alla luce diafana della stanza principale. La zona di transizione scura rende protagonista l’ambiente adiacente. Il grigio scuro che copre tutte le superfici ha una lucentezza uniforme sotto il bagliore arancione e ramato della lampada a sospensione nero opaco».
La porta scorrevole che separa la cucina dall’ingresso è elegante e salvaspazio. Il suo pannello di vetro separa il locale di ingresso senza oscurarlo completamente.
Porta scorrevole: Leroy Merlin
Porta scorrevole: Leroy Merlin
Prima. Sebbene la cucina fosse datata e non molto funzionale, aveva un bellissimo pavimento tipico degli antichi appartamenti di La Rochelle. Lo spazio vanta anche un soffitto alto 3 metri.
L’ambiente cucina era stato separato dal soggiorno con un arco dallo scarso impatto estetico.
Dopo. Il proprietario desiderava una cucina in stile scandinavo, quindi Coralie ha optato per il rovere chiaro. Le parti inferiori dell’arco sono state mantenute nella loro posizione per supportare sia la struttura superiore in rovere che il pannello traforato corrispondente. Quest’ultimo separa visivamente le due zone senza ostacolare il flusso dello spazio.
La famiglia fa colazione nel bancone del bar sulla sinistra.
La famiglia fa colazione nel bancone del bar sulla sinistra.
Il fascino leggero e naturale del rovere si sposa bene con le superfici bianche e luminose. «La cucina non era affatto pratica. Gli arredi sono stati completamente sostituiti con una soluzione su misura realizzata da un falegname specializzato in cucine. L’obiettivo principale era quello di offrire il massimo spazio contenitivo sfruttando l’intera altezza della stanza».
Lampada a sospensione Townshend di Eglo: Leroy Merlin
Lampada a sospensione Townshend di Eglo: Leroy Merlin
Coralie Bizot ha gestito tutte le scelte tecniche ed estetiche lavorando con artigiani di fiducia. «Quando inizio un progetto, disegno e propongo il layout per arredi ed elettrodomestici, poi discuto la scelta dei materiali con il proprietario. Qui la scelta è caduta su piani in rovere e mobili laccati bianchi con maniglie in acciaio».
Il paraschizzi è in laminato finto marmo, questo ha due vantaggi: è più economico rispetto ad altre alternative e risulta facile da pulire.
Il paraschizzi è in laminato finto marmo, questo ha due vantaggi: è più economico rispetto ad altre alternative e risulta facile da pulire.
Nel soggiorno, Coralie ha evidenziato le caratteristiche storiche dell’appartamento, preservando le modanature sulle pareti e sul soffitto.
Dopo. La sala da pranzo, che si affaccia sul giardino privato dell’edificio, è un rifugio tranquillo e un luogo in cui la famiglia può riunirsi dopo una lunga giornata. In fondo alla stanza, una nicchia esistente è stata dipinta di grigio scuro per esporre un dipinto e alcuni oggetti decorativi. L’opera è stata realizzata dal proprietario stesso prendendo ispirazione dal famoso dipinto Nighthawks (I nottambuli), capolavoro del pittore americano Edward Hopper.
Il tavolo bianco è allungabile. I bordi arrotondati e la combinazione bianco/legno riprendono lo stile scandinavo della cucina. La sedia di metallo nero rompe gli schemi: un’aggiunta intenzionale, per rendere lo spazio meno uniforme.
Sedie e lampada a sospensione: Maisons du Monde
Il tavolo bianco è allungabile. I bordi arrotondati e la combinazione bianco/legno riprendono lo stile scandinavo della cucina. La sedia di metallo nero rompe gli schemi: un’aggiunta intenzionale, per rendere lo spazio meno uniforme.
Sedie e lampada a sospensione: Maisons du Monde
Le pareti sono tutte dipinte di un delicato bianco fumo che preserva la luce naturale e crea armonia tra gli spazi.
Lampade da terra: La Redoute
Lampade da terra: La Redoute
Prima. Il soggiorno originario era molto impersonale. Una piccola porta conduce alla camera da letto e al bagno.
Dopo. La porzione di spazio che ospita la zona giorno è un po’ più grande rispetto alla zona pranzo; la diversa dimensione aiuta a evidenziare la separazione tra i due ambienti.
Qui è dove il proprietario di casa dorme dal lunedì al venerdì, quindi Coralie ha scelto un divano letto molto comodo. Inoltre può essere utilizzato senza modificare il layout della stanza.
Divano: La Redoute
Qui è dove il proprietario di casa dorme dal lunedì al venerdì, quindi Coralie ha scelto un divano letto molto comodo. Inoltre può essere utilizzato senza modificare il layout della stanza.
Divano: La Redoute
L’altezza generosa dei soffitti ha permesso a Coralie di giocare con le pareti. Una banda blu fa da fondo a una composizione di scatole in legno: il contenuto cambia costantemente ogni qualvolta la famiglia trova nuove cose che le piacciono, o con l’alternarsi delle stagioni.
L’interior designer ha dovuto riprogettare la stanza singola per trasformarla in camera doppia per i due fratelli adolescenti. Oltre ai letti ha previsto anche una zona studio e un guardaroba abbastanza semplice.
Per risparmiare spazio e per creare un percorso fluido dalla camera al bagno, Coralie ha optato per strutture letto minimaliste.
Un ampio armadio a tutta altezza realizzato su misura offre spazio sufficiente per i vestiti. La progettista inizialmente aveva proposto un modello moderno ma, su consiglio del falegname, ha deciso di optare per qualcosa di più semplice, in legno di conifera, per risparmiare sul budget. Una banda gialla brillante attraversa la parte superiore della stanza e cattura l’occhio impedendo allo spazio di apparire sovraccarico a causa del grande armadio.
Letti: La Redoute
Un ampio armadio a tutta altezza realizzato su misura offre spazio sufficiente per i vestiti. La progettista inizialmente aveva proposto un modello moderno ma, su consiglio del falegname, ha deciso di optare per qualcosa di più semplice, in legno di conifera, per risparmiare sul budget. Una banda gialla brillante attraversa la parte superiore della stanza e cattura l’occhio impedendo allo spazio di apparire sovraccarico a causa del grande armadio.
Letti: La Redoute
Una grande libreria separa le due aree private e crea un gioco asimmetrico tra vuoti e pieni.
Le due zone sono contraddistinte da diversi colori alle pareti: verde Ficus e grigio Stoccolma.
Lampade portatili: La Redoute
Le due zone sono contraddistinte da diversi colori alle pareti: verde Ficus e grigio Stoccolma.
Lampade portatili: La Redoute
Prima. Le tende rendevano l’ambiente buio e poco accogliente.
Dopo. Questo piccolo angolo inutilizzato è stato trasformato in uno studio. La tenda a rullo scura facilita la regolazione della luce nella stanza.
Lampada da scrivania e sedia: Maisons du Monde
Lampada da scrivania e sedia: Maisons du Monde
Prima. Il bagno aveva decisamente bisogno di un nuovo aspetto.
Dopo. Coralie ha notato subito il vantaggio di avere la finestra affacciata sulla doccia. «Il box doccia è stato sostituito con un modello che si estende per l’intera larghezza del bagno. Per il piatto doccia sono state scelte piastrelle di grande formato con finitura opaca texturizzata. Tutto è stato realizzato su misura. Abbiamo posizionato un grande specchio a parete tra le due fonti di luce naturale. Infine, un mobile bagno sospeso fluttua su un pavimento vinilico che simula le cementine e dona al bagno un certo carattere».
Pavimento vinilico: Saint Maclou
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Pavimento vinilico: Saint Maclou
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Colpo d’occhio
Chi ci abita: un padre e i suoi due figli adolescenti
Dove: centro storico di La Rochelle, Francia
Inizio lavori di ristrutturazione: febbraio 2018
Fine lavori: maggio 2018
Superficie: circa 50 m²
Interior designer: Coralie Bizot, Décoralie Concept
Budget: circa 45.000 € incluse tasse, manodopera, cucina e arredi