Colori in Giardino: 5 Palette con il Viola
Consigli per abbinare fiori dalle tonalità viola (e quali varietà scegliere) ad altre piante
Il viola è un colore con qualità particolarissime e in giardino può risultare sia rasserenante che energizzante, a seconda del contesto in cui viene usato e dei colori a cui è accompagnato.
Il viola è fuggevole, poiché non è un colore molto stabile, cambia infatti spesso di tono e intensità a seconda della stagione e del momento di fioritura. Ad esempio alcune rose considerate “viola” possono tendere all’azzurro, al porpora, al magenta o addirittura al grigio.
Un viola freddo, cioè tendente all’azzurro, o anche un viola chiaro, daranno una misteriosa sensazione di pace e riusciranno ad armonizzare colori diversi tra loro, mentre un viola caldo, tendente al fucsia, “ruberà la scena” (il che va bene, se è ciò che volete), e darà energia a una composizione.
In giardino i colori funzionano in modo molto diverso rispetto agli interni domestici, per cui bisogna ricreare delle palette ad hoc. In questo articolo ve ne proponiamo alcune.
Il viola è fuggevole, poiché non è un colore molto stabile, cambia infatti spesso di tono e intensità a seconda della stagione e del momento di fioritura. Ad esempio alcune rose considerate “viola” possono tendere all’azzurro, al porpora, al magenta o addirittura al grigio.
Un viola freddo, cioè tendente all’azzurro, o anche un viola chiaro, daranno una misteriosa sensazione di pace e riusciranno ad armonizzare colori diversi tra loro, mentre un viola caldo, tendente al fucsia, “ruberà la scena” (il che va bene, se è ciò che volete), e darà energia a una composizione.
In giardino i colori funzionano in modo molto diverso rispetto agli interni domestici, per cui bisogna ricreare delle palette ad hoc. In questo articolo ve ne proponiamo alcune.
Uno dei pregi dell’accostamento di viola su viola è il distanziamento prospettico: guardando questa foto viene naturale focalizzare l’attenzione sul fondo, cosa che non sarebbe accaduta se in prima fila ci fossero stati colori abbaglianti come rosso e arancio. Difatti l’unico fiore di colore differente (un grande globo di Cleome spinosa), cattura immediatamente lo sguardo.
I bianchi e i rosa sono compagni ideali per un insieme dal mood tranquillo e rasserenante.
I bianchi e i rosa sono compagni ideali per un insieme dal mood tranquillo e rasserenante.
2. Viola e rosa: più romantico di così!
Tra le combinazioni cromatiche poche possono rivaleggiare con il viola e il rosa quanto a certezza di buona riuscita.
L’effetto è romantico ma anche campagnolo, semplice e senza pretese. La scelta del verde è fondamentale: un verde leggero, giallastro, tende ad alleggerire, mentre un verde scuro, chiude e “ferma”.
In questa composizione il contrappunto bianco della tradizionale recinzione americana è fondamentale, anche stilisticamente.
In vaso potrebbe essere accompagnato da un bel tutore in legno o ferro battuto.
Tra le combinazioni cromatiche poche possono rivaleggiare con il viola e il rosa quanto a certezza di buona riuscita.
L’effetto è romantico ma anche campagnolo, semplice e senza pretese. La scelta del verde è fondamentale: un verde leggero, giallastro, tende ad alleggerire, mentre un verde scuro, chiude e “ferma”.
In questa composizione il contrappunto bianco della tradizionale recinzione americana è fondamentale, anche stilisticamente.
In vaso potrebbe essere accompagnato da un bel tutore in legno o ferro battuto.
Abbassando la saturazione di viola e rosa si ottiene un effetto ancora più rilassato, e per questo solitamente con un’alta percentuale di gradevolezza.
È importantissima la scelta della tipologia di fiore: in foto l’Echinacea dall’inconfondibile fiore “a margherita” rende tutto allegro e spigliato, e la Nepeta arruffa e crea un effetto nebbia. Il verde medio, freddo, non prevale su nessuna delle due tinte.
È importantissima la scelta della tipologia di fiore: in foto l’Echinacea dall’inconfondibile fiore “a margherita” rende tutto allegro e spigliato, e la Nepeta arruffa e crea un effetto nebbia. Il verde medio, freddo, non prevale su nessuna delle due tinte.
3. Viola e verde tenero, con un tocco di bianco impuro: sofisticato
Decisamente più impegnativo questo schema di colori, perché le piante devono essere scelte con cura e non c’è spazio per fioriture casuali o per fiori che si autodisseminano.
L’Iris è uno dei fiori dal viola più interessante, tanto da essere luminescente. La forma della corolla è avvincente e da sola basta a catturare l’occhio, senza altre fioriture compagne.
In questo caso è stato sufficiente aggiungere una graminacea dal verde tenero, giallastro, con i pennacchi in formazione, di colore biancastro.
Decisamente più impegnativo questo schema di colori, perché le piante devono essere scelte con cura e non c’è spazio per fioriture casuali o per fiori che si autodisseminano.
L’Iris è uno dei fiori dal viola più interessante, tanto da essere luminescente. La forma della corolla è avvincente e da sola basta a catturare l’occhio, senza altre fioriture compagne.
In questo caso è stato sufficiente aggiungere una graminacea dal verde tenero, giallastro, con i pennacchi in formazione, di colore biancastro.
Una variazione di questa palette è l’aggiunta dell’azzurro, specie in tonalità poco sature e delicate, che sia accordano bene con il verde chartreuse e in generale con tutti i verdi con una forte componente di giallo.
Il prato di camomilla è leggermente punteggiato dai fiori bianchi e questo contribuisce a renderlo più luminoso e smorza la densità della campitura.
Le due bordure parallele di Salvia sono lunghissime e conducono lo sguardo in lontananza.
Il prato di camomilla è leggermente punteggiato dai fiori bianchi e questo contribuisce a renderlo più luminoso e smorza la densità della campitura.
Le due bordure parallele di Salvia sono lunghissime e conducono lo sguardo in lontananza.
4. Viola e bianco: semplice e d’impatto
Le combinazioni di un solo colore accostato al bianco sono in assoluto le più semplici da realizzare e quelle che garantiscono una migliore riuscita se siete alle primissime armi.
Il bianco illumina e raffredda il viola, specie se ha una buona componente di ciano e non troppo magenta.
Non è difficile trovare fiori di queste tonalità, ma il rischio è di rendere lo schema troppo algido.
Le combinazioni di un solo colore accostato al bianco sono in assoluto le più semplici da realizzare e quelle che garantiscono una migliore riuscita se siete alle primissime armi.
Il bianco illumina e raffredda il viola, specie se ha una buona componente di ciano e non troppo magenta.
Non è difficile trovare fiori di queste tonalità, ma il rischio è di rendere lo schema troppo algido.
Molto dipende dalla qualità delle corolle: fiori strutturati e dalle forme complesse appaiono più statici, mentre fiori semplici, ma portati a mazzi, sono più informali.
In questo miscuglio di colori ha fatto tutto la natura.
In questo miscuglio di colori ha fatto tutto la natura.
5. Vialo, giallo e arancio: energia pura
Forse non c’è combinazione di colore più carica di allegria del contrasto tra i viola e i gialli, specie se mescolati con azzurri e aranci (come nella foto successiva, di Rosanna Castrini).
I gialli puri, anche tendenti al limone, esaltano i toni freddi di viola e azzurri, e posso dire che questa è una delle combinazioni in assoluto più amate e gradite in giardino, ma ancor di più in piccoli contenitori, dove è meno difficile “strafare”.
Forse non c’è combinazione di colore più carica di allegria del contrasto tra i viola e i gialli, specie se mescolati con azzurri e aranci (come nella foto successiva, di Rosanna Castrini).
I gialli puri, anche tendenti al limone, esaltano i toni freddi di viola e azzurri, e posso dire che questa è una delle combinazioni in assoluto più amate e gradite in giardino, ma ancor di più in piccoli contenitori, dove è meno difficile “strafare”.
Se le corolle sono piccole e i fiori portati a mazzetti, il contrasto di viola e arancio è allegro e spontaneo, campagnolo e festoso. Questa combinazione funziona sia in grandi masse, sia in piccoli contenitori. Ricordate che viola e arancio possono essere dati anche dal fogliame, non solo dai fiori.
Se volete raffreddare il contrasto, usate dei gialli leggeri, cremosi, ma evitate i bianchi netti e lucidi. Mentre per rinvigorirla o riscaldarla, aggiungete fogliami scuri, porpora o marroni.
Se volete raffreddare il contrasto, usate dei gialli leggeri, cremosi, ma evitate i bianchi netti e lucidi. Mentre per rinvigorirla o riscaldarla, aggiungete fogliami scuri, porpora o marroni.
I fiori dalle tinte viola e malva sono numerosi, alcuni consigli: Salvia farinacea, Nepeta x faassenii, Clematis, Iris, Perovskia atriplicifolia, Geranium, Viola odorata, Viola tricolor, violette di Parma, Vinca minor, Verbena, Matthiola incana, Syringa vulgaris, giacinti, Dimorphoteca, Aubrieta, Alyogine huegelii, Delphiunium, Aster, Phlox, Campanula e molti altri. È bene ricordare che molte piante hanno cultivar di diversi colori, quindi se anche sulle prime siete convinti di no, è possibile che ci sia una variazione viola della pianta che cercate.
Questi sono solo pochi esempi su come i colori possono essere combinati in giardino e in contenitore. Ovviamente, oltre ai colori delle corolle, bisogna considerare tutte le altre parti della pianta e il suo portamento, i verdi e l’illuminazione peculiare di ogni giardino.
Quale ti è piaciuta di più (o di meno) e perché? Se hai una foto da condividere con la community di Houzz, basta trascinarla nella finestra dei commenti!
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Palette colore in Giardino: quale si adatta alla tua personalità?
Perché il tuo giardino ha bisogno di foglie color porpora
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Fortunatamente il viola, nelle sue diverse sfumature, è piuttosto diffuso tra i fiori. Molte piante considerate azzurre sono in realtà di un viola pallido e freddo.
L’accostamento di piante tipiche per le fioriture en masse, come la Nepeta x faassenii, la Salvia farinacea e l’erba cipollina (Allium schoenoprasum), dà un senso di quiete e leggiadria a un sentiero sinuoso.