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sara_pizzo

Sondaggio: Meglio climatizzatore o deumidificatore?

Arch Sara Pizzo - Studio 1881
5 anni fa
Ultima modifica:5 anni fa

Considerando i fattori di costo d'installazione, consumi energetici, praticità d'uso e manutenzione, comfort ambientale secondo la vostra esperienza è meglio installare un climatizzatore o un deumidifcatore?

Grazie


Appartamento Lega Lombarda · Maggiori informazioni


Climatizzatore
Deumidificatore
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Risposta in evidenza
  • PRO
    Architetto Michele Abbate
    5 anni fa
    Ultima modifica: 5 anni fa

    Capisco. Beh! Diciamo che ormai con le NZEB, buona parte degli impianti che ho realizzato negli ultimi anni, rimangono pressocché spenti in estate e si accendono pochissimo in inverno. L'eccezione è sempre l'umidità, ma per una mera questione culturale. Qui abbiamo il "vizio" di spalancare le finestre con le tapparelle semiabbasate in estate e così facciamo in modo, sbagliando, di portarci dentro casa l'umidità che c'è fuori. Hai voglia tu a dire che è meglio fare i previsti ricambi d'aria e chiudere porte e finestre. Non c'è nulla da fare: le finestre si aprono a maggio e si chiudono a ottobre :)

    Ecco, forse questo è un caso in cui converrebbe avere il solo deumidificatore, ma con quello che costano gli split ormai ..... tanto vale avere anche la climatizzazione.

    • Commenti (7)

    • PRO
      Architetto Michele Abbate
      5 anni fa
      Ultima modifica: 5 anni fa

      Ciao Sara. Ho votato per altro propendendo verso la climatizzazione. Da quando ho iniziato l'attività ad oggi, mi è capitato di vedere solo PDC invertibili nelle variabili aria-aria e aria acqua e quindi macchine con tutte le caratteristiche proprie del climatizzatore. Secondo me, inoltre, più si va avanti con la sofisticazione delle macchine, più "i piatti della bilancia" pendono verso la climatizzazione. Ma, sempre secondo me, scegliere di deumidificare o climatizzare dipende da cosa c'è in termini di impianto in una casa. Cioè se regolazione della temperatura, nelle varie ore del giorno avviene in altro modo diciamo a "mo di climatizzatore" eccezion fatta per la sola deumidificazione, allora ha o quanto meno potrebbe avere senso installare un deumidificatore. Ma le condizioni generali sono sempre, per me, tendenti alla climatizzazione: oggi come oggi non potrebbe essere altrimenti. Che poi in determinati impianti non si possa parlare di climatizazione "pura" perché hai un deumidificatore a parte è un altro discorso.

      Arch Sara Pizzo - Studio 1881 ha ringraziato Architetto Michele Abbate
    • PRO
      Arch Sara Pizzo - Studio 1881
      Autore originale
      5 anni fa

      Grazie, approfitto della tua disponibilità...e ti chiedo: in caso di impianti con climatizzatore + opzione deumidificatore quando conviene utilizzare la macchina per deumidificare e quanto climatizzare?

    • PRO
      Architetto Michele Abbate
      5 anni fa

      Approfitti? No: è un piacere per me dialogare con te. Climatizzare significa avere sotto controllo tutto. Poter decidere, le temperature, la percentuale di umidità desiderata ecc. avendo la possibilità di variarle tutte sia in positivo, sia in negativo. A volte (mi spiego meglio su cosa intendevo con la risposta di prima) è ritenuto da me superfluo poter variare la percentuale di umidità relativa, aumentandola. Opero prevalentemente nel materano, con un clima decisamente tendente al "caldo". Qui il problema che abbiamo di solito si manifesta in estate, con gli impianti radianti in raffrescamento. La condizione che abbiamo sempre, quindi, è quella di deumidificare. Non c'è mai qui la necessità di avere un'umidità maggiore, anche se si mette nel giusto conto il concetto di confort termoigrometrico. Per farti capire meglio, qui, macchine come le VMC le conosciamo, ma non abbiamo grossi problemi ad aprire le finestre anche nelle giornate più fredde. Per questo motivo, raramente le usiamo. Non so: è la stessa cosa ad esempio delle asciugatrici. Sappiamo che esistono, ma dato che i panni si asciugano in tempi accettabili sempre, raramente le compriamo. Uno dei cantieri che sto per ultimare, ha riscaldamento e raffrescamento a pavimento con sistemi di termoregolarizzazione anche a distanza, per ogni ambiente. Insomma tutto in perfetta regola, sia con i principi della climatizzazione, sia con quelli del confort termico oltre che delle NZEB. Tutto meno l'umidità: quella sarà affidata ad un deumidificatore (anche questo di tecnologia diciamo attuale e su cui si può intervenire a distanza) posizionato nel disimpegno della zona giorno, che attraverso le solite tubazioni che arriveranno in ogni ambiente, sarà in grado, soprattutto in estate, di abbassare alla giusta percentuale (anche a quella eventualmente desiderata) l'umidità relativa in ciascun ambiente. Solo abbassarla però, questo perché, qui non abbiamo mai la necessità di alzarla, anche quando si fanno ragionamenti seri sul confort termoigrometrico.

      Arch Sara Pizzo - Studio 1881 ha ringraziato Architetto Michele Abbate
    • PRO
      Architetto Michele Abbate
      5 anni fa

      Scusa ma come al solito mi perdo in chiacchiere e finisce che non rispondo alla domanda.

      Lo faccio ora.

      Per me non ha senso parlare di sola deumidificazione: non sarebbe in linea con i concetti sul confort termoigrometrico che normalmente applico anche nelle civili abitazioni. Per tali motivi, ritengo sempre che sia necessario climatizzare, anche quando, per questioni economiche, si scelgono le PDC invertibili aria-aria. Per chi non è del campo solo i classici climatizzatori split con pompa di calore.

      Arch Sara Pizzo - Studio 1881 ha ringraziato Architetto Michele Abbate
    • PRO
      Arch Sara Pizzo - Studio 1881
      Autore originale
      5 anni fa

      Grazie mille Michele!

      In effetti il clima è un fattore essenziale da tenere in considerazione.

      Nella mia regione di origine (la Toscana) abbassare l'umidità ha una grande utilità in estate quando arriva a livelli elevatissimi, direi insopportabili mentre dove vivo adesso (Piemonte) l'estate è così fresca che non mi viene mai in mente neppure di accendere il climatizzatore in auto.

    • Andrea Michelli
      5 anni fa

      Se devi solo deumidificare, deumidificatore tutta la vita: basta solo attaccare la spina :P Se però vuoi anche del comfort con la temperatura scelta da te in estate, in inverno e nelle mezze stagioni, quando magari fa già freddo, allora considera seriamente un climatizzatore che non solo raffresca ma riscalda anche. I costi di installazione puoi recuperarli con 50%, 65% o Conto termico. Vedi qui se si applica al tuo caso: https://www.toshibaclima.it/guida-bonus-fiscali-climatizzatore/ Per i consumi, grazie all'inverter oggi sono molto bassi, affidati a un buon installatore e a un buon marchio. Io ti ho messo la guida Toshiba perchè conosco bene la marca e mi fido, ma in generale le giapponesi hanno una marcia in più, ci sono vari marchi affidabili.

      Arch Sara Pizzo - Studio 1881 ha ringraziato Andrea Michelli
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