Affittare o non affittare

Commenti (19)

PRO
Architetto Michele Abbate
4 anni fa
Ciao Stefano. Bel dilemma il tuo. Già perché le case vuote tendono a degradare e la migliore tecnica per evitare il degrado è da tempre quella del riuso. Ciò porta, ovviamente, a prendere in seria considerazione l'idea di darla in affitto, anche perché, poi IUC da pagare ecc, ti porteranno verso questa scelta. Ma, dal lato opposto, si ha poi la sicurezza che chi va a vivere in quella casa non la "distrugga"?

In poche parole credo che dovresti valutare caso per caso, capire bene chi è, come si comporta chi vorrà affittarla e se si tratta di persone che prestano le dovute attenzioni a casa tua, io, al posto tuo, affitterei.
PRO
Falegnameria Grelli
4 anni fa
Potresti sempre prendere in considerazione di affittarla ammobiliata.Contratti brevi o prolungati se lo decidi tu.Avresti la possibilità di valutare in tempi brevi chi metti in casa.
Stefano M23 ha ringraziato Falegnameria Grelli
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Meglio pvc o laminato ?
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(10) commenti
La casa è per te? Se non è in affitto o non è da affittare ad altri, io ti sconsiglio di scegliere materiali così poveri per la tua abitazione. Se infatti cominci a valutare laminati di buona qualità o pvc con resa estetica almeno gradevole il prezzo sale notevolmente e ad essere sinceri non ne vale la pena. Prima di arrenderti, prova a farti fare un preventivo per un parquet. Oppure pulisci il marmo esistente e valorizzalo con finiture un po' più eleganti (battiscopa, porte e profili) e con bei tinteggi. Sarà sempre meglio della plastica!
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Ristrutturazione negozio - cosa non deve mancare
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(17) commenti
ancora una volta mi intrometto senza essere PRO.... un mio locale di famiglia, deceduto il gestore dell'esercizio è rimasto chiuso, vedendolo chiuso mi è stato chiesto da una fioraia che si è ristrutturata il negozio con vasche, impianto idraulico per le vasche e altri arredi come voleva lei e come le servivano ma io non ho fatto alcun lavoro salvo il bagno un anno dopo per una perdita e quello a mie spese , da macelleria è diventata fioreria ma si è fatta tutto lei ! Senta i PRO non faccia nulla altrimenti rischia di spendere 2 volte !!!!
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Arredare per affittare
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(21) commenti
Ciao! intanto eliminerei tutti i quadri con la cornice, qualsiasi essi siano e li sostituirei con dei grandi riquadri colorati. Sia grande distribuzione, sia con il fai da te con telaio in legno, stoffe a scelta e una sparapunti. gia così hai un po’ di colore, riempi i muri troppo spogli e non ti sveni. Un quadro piccolo sembra un avanzo di altre case, poco curato. Prendi bene le misure e nel dubbio abbonda. Il divano dalla foto sembra ...tremendo! Scusa la franchezza ma non sembra né bello né comodo. Però sostituirlo potrebbe intaccare molto il budget, quindi valuta in base al target dei tuoi affittuari. puoi anche partire così e poi, con i primi guadagni, lo sostituisci. Sulla la porta attaccherei una carta da parati base bianca, ma decorata. Rivolgiti in un negozio (non nei grandi magazzini) potresti trovare uno scampolo/ritaglio invece di tutto il rotolo e pagarlo meno. Sinceramente non userei carte da parati sui muri perché già dopo i primi affitti sarebbe rovinata, lasciarla così per risparmiare darebbe un’idea di trascuratezza e ti toccherebbe toglierla e rimetterla....aiuto! con le pitture, in caso di graffi, passi di nuovo il colore e via. l’angolo da rivedere totalmente è quello tra il divano e il frigorifero. Ma non è fondamentale, anche qui dedicagli solo i soldi avanzati. ah, il tappeto. No. Davanti alla porta è a rischio inciampo, a meno di non lavarlo con la frequenza degli asciugamani, anallergico, che sia a pelo rasatissimo, resistente ed economico e quindi sintetico....io direi niente tappeto. Potresti valutare di dipingere di un colore diverso alcune mattonelle a pavimento (3 x 5) creando un finto tappeto. Esistono degli stencil apposta. Userei la vernice anche sulle piastrelle di cucina, le trovi nelle grandi catene di bricolage e hanno costi accessibili. Morale della storia, se vuoi risparmiare rimbocca le maniche e tira fuori l’estro creativo. ;-)
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Piatto doccia:resina o ceramica?
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(13) commenti
@Filia Plato preferisco i piatti in resina perchè hanno una finitura opaca, che generalmente si abbina meglio alle progettazioni moderne rispetto alla finitura lucida dei piatti in ceramica. inoltre la resina ha una texture "ruvida" che conferisce la proprietà antisdrucciolo necessaria per un piatto doccia senza necessità di creare i "disegni" antiscivolamento che sono invece necessari nei piatti in ceramica (che essendo lucidi e lisci sono anche scivolosi) e che trovo generalmente poco belli. inoltre la resina consetnte una varietà di colori spesso interessante per i progetti (sconsiglio i neri e gli antracite per motivi di manutenzione, ma spesso abbinare un grigio perla o un sabbia in accompagnamento al rivestimento è esteticamente molto accattivante). Ma anche il fatto stesso di poterlo tagliare in opera e adattare allo spazio effettivo è un vantaggio anche estetico oltre che pratico: consente di avere un piatto doccia realizzato al centimetro.
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Franco2018
4 anni fa
Affitto breve tramite AirB&B, Booking e similari può essere una soluzione. A patto di trovare qualcuno per la pulizia e magari mettere una serratura a combinazione per evitare sbattimenti con le chiavi.
Stefano M23
Autore originale
4 anni fa
Si il dubbio viene dal fatto che co sono dei mobili a cui tengo perché costruiti con mio padre in falegnameria e unaunaunaun persona seria non è facile da
Franco2018
4 anni fa
Capisco, in AirB&B (ma anche altri) ci sono le recensioni sui clienti che già possono dare una mano. E puoi sempre rifiutare le persone che non ti convincono. Puoi poi approfittarne anche come casa di scambio per farti le vacanze gratis dove ti pare,
PRO
Carla Gatto
4 anni fa
Anche io sono per affittare: potrà ricavare qualcosa da investire nella manutenzione ordinaria della sua casa.

In caso contrario, una casa sempre chiusa deperisce lentamente...
Riccardo Misale
4 anni fa
Se la sua idea è quella di mantenere il più possibile l'immobile in buone condizioni, per eventualmente tornare ad abituarlo in un futuro non troppo lontano, le consiglio anche io, di valutare affitti transitori di pochi mesi, a persone che hanno necessità di venire per motivi di lavoro nella sua zona, e ad un numero esiguo di persone, 1 massimo 2. L'importante è sempre valutare per quanto possibile, la solvibilità delle persone, e nel caso far stipulare una polizza assicurativa che tuteli contro i danni alle cose e alle persone; se non fossero disposti a farla, la potrebbe fare lei aumentando leggermente il canone di locazione. si rivolga ad un professionista che sicuramente la saprà aiutare in tutti i processi della locazione, dalla selezione delle persone al tipo di contratto più adatto con le relative agevolazioni fiscali
Stefano M23 ha ringraziato Riccardo Misale
stefaniasasso61
4 anni fa
Ultima modifica: 4 anni fa
Scusi se come sempre non essendo Pro mi intrometto purtroppo avendo perso ancora giovane tutti e due i genitori ho sperimentato inquilini , tasse, insolvenze e sfratti !!!

Affittare un appartamento ammobiliato per brevi o lunghi periodi è un terno al lotto e comunque se si vuole ricavare qualcosa per supportare IMU spese condominiali ecc non bisogna preoccuparsi più di tanto del mobilio se l'inquilino se ne va ne arriverà un altro e dopo un'imbiancata il nuovo inquilino si ritroverà i mobili che ci sono. Se pensa di entrarci poi lei metta in conto che se ha mobili antichi li restaurerà se li ha moderni di buona fattura qualcuno sarà da riparare, se li ha di IKEA qualcuno andrà buttato e dopo molti anni di affitto da ristrutturare completamente!

In sintesi se la vuole per se in un prossimo futuro le conviene tenerla vuota e mandare qualcuno se non puo lei ad arieggiare, aprire i rubinetti, fare la manutenzione caldaia e soprattutto controllare che non gliela occupino abusivamente ....

Affittare senza mobili .... entrano e non sai se, quando, come se ne vanno, affitto garantito se pagano altrimenti rogne e spese di avvocati e altro occorre essere tempestivi con lo sfratto ( io mi sono lasciata commuovere e ci ho anche rimesso ) sappia che la casa diventa degli inquilini e troveremo colori, pavimenti, sanitari, porte diversi da come erano all'inizio e comunque se ci entriamo noi da ristrutturare .....

Se da l'alloggio all'agenzia ... non è più suo ma l'Agenzia si occupa lei.... fino ad un certo punto e comunque pagando ha un minimo di garanzia ! NON AFFITTI IN NERO che sono rischi e rogne !!!!

AirBnb sappia che è un impegno non indifferente deve garantire le chiavi e perfetto stato dell' immobile ....puntualità si prepari a fare l'albergatore la gente ha pagato anticipato non c'è in Italia la cultura della scheda e basta se restano fuori di casa rischia la denuncia e cattive recensioni .. se ci fossero incovenienti ... . !!

Per mia diretta esperienza gli immobili vanno seguiti, curati .. mantengono il capitale ... ma non rendono e fare l'albergatore che ci provano in tanti ... è un mastiere che non si improvvisa !!!!!!
stefaniasasso61
4 anni fa
Ultima modifica: 4 anni fa
Senta anche il comercialista se affittasse !!! Purtroppo la mia opinione è che i soldi che provengono dagli affitti specie di alloggi sono soldi prestati con interesse variabile a seconda dell'inqulino che ci va dentro e delle varie leggi a favore di chi non ha niente da perdere se non paga !!!
Stefano M23 ha ringraziato stefaniasasso61
Stefano M23
Autore originale
4 anni fa
Grazie a.tutti per i
Stefano M23
Autore originale
4 anni fa
Consigli
Luca D.
4 anni fa
Ciao a tutti, mi togliete una curiosità?

Perchè una casa vuota deperisce?

Se non c'è nessuno dentro che invece la potrebbe far deperire più in fretta con l'uso com'è possibile che si rovini??
stefaniasasso61
4 anni fa
Ultima modifica: 4 anni fa
si rovina in tutti e due i modi, se tu non la usi ma non fai mai le manutenzioni non abitandola e le condizioni atmosferiche con gli sbalzi termici , l'umidità, la mancanza di riscaldamento fanno venire la muffa, i rubinetti comunque arruginiscono, l acqua non circola negli scarichi ecc non ti accorgi delle usure del tempo e non le ripari, se la casa viene trascurata da gente che la abita e non ha riguardo, è mal tenuta, non fanno riparazioni, non la arieggiano, non danno mai la pittura alle ringhiere, non fanno manutenzione, li per li prendi dei soldi di cui dovrai restituirne una buona parte allo stato e più di quello che rimane a rifare impianti ! Ideale è trovare qulacuno che la abiti si accorga delle rotture e te lo faccia sapere che provveda lui e te per la tua parte ... a volte mi è andata bene altre volte no comunque ti rispondranno im maniera più tenica i PRO , un po come un automobile non usandola si sgonfaino le gomme, la batteria si scarica ,,,,si deteriora la carrozzeria che arruginisce e quando ti serve non parte. Anche io per esempio sono dovuta andare a Olbia a Pasquetta per fare manutenzione di un alloggetto altrimenti a luglio vedo tutte le magagne dell'inverno ...tettuccio del terrazzo corroso dalla salsedine , cannette del tettuccio posto auto volate via , caldaia che non funziona ecc e allora anzichè andare in spiaggia mi tocca stare in casa ad aspettare i tecnici allora penso vaffan ... vendo e vado in hotel a 4 stelle, invece vado prima in aprile- maggio vedo cosa c'è da fare, chiamo i tecnici che vanno con la supervisione di una persona di fiducia e io riparto. Ma in estate viene usato l alloggio da marito , suocera , sorella e figli... e da me 15 gg perchè io lavoro ...AHHHH ma almeno in quei 15 gg sull'isola nessuno mi rompe le scatole !!! Buona notte scherzi a parte !!!!!!
Cristina
4 anni fa
Date mie esperienze dirette, mi sento di sconsigliare l'affitto se si ha intenzione di rientrare in quella casa e più che mai se ci sono mobili a cui si tiene. Come già detto da qualcuno è un terno al lotto.

Io ho avuto per esempio affittuari gentili e puntuali con i pagamenti ma hanno lasciato casa in condizioni PIETOSE. Non si è salvato niente.

Dal punto di vista economico non è neanche questo affare. Ognuno ovviamente fa i propri conti ma fra tasse varie, si rischia di andare quasi in pari.

Piuttosto si occupi della casa in modo ciclico e costante (con l'aiuto di qualcuno perchè no), magari passandoci anche qualche weekend o festività di tanto in tanto se le è possibile.
FinalmenteCasa .
4 anni fa
Se non può spostare altrove i mobili importanti e di valore, se non trova persone quantomeno "conoscenti" cui affittare, se sa, di riuscire a passare a manutenzionare l'appartamento ogni tot tempo, io le sconsiglierei l'affitto. Affittandola, se tutto va bene va in pari, se no va in perdita.
Ciò nel caso in cui lei in un indomani abbia intenzione di tornare ad abitarci.
Qualora invece non vi è questo progetto nei prossimi 10 anni almeno, la affitti pure, però io al suo posto metterei del mobilio BASE a bassissimo costo.... Gli inquilini per quanto brave persone possano essere non tratteranno mai i suoi mobili come fossero o loro!
PRO
Roberta Tognoni
4 anni fa
Ultima modifica: 4 anni fa
Io valuterei intanto il luogo in cui si trova la casa e cercherei di capire qual'è il tipo di affitto che può essere più conveniente.

Turistico, a breve termine per lavoratori o studenti o un affitto a lungo termine per famiglia.

Poi adeguerei la casa in base alla scelta fatta.

Una famiglia che vuole abitarci per un lungo periodo, sicuramente preferirà una casa non arredata, quindi potrebbe affittare un deposito in cui lasciare il suo arredamento.

In questo caso è bene controllare con cure a chi si affitta, perché poi tornare in possesso dell'abitazione in caso di inadempienza potrebbe non essere indolore.

Negli altri casi con affitti brevi potrebbe sostituire i mobili di maggior pregio e poi decidere di rinnovare il contratto o meno in base a chi incontrerà.

Gli affitti come airbnb e simili sono un'impegno ma se il luogo in cui si trova l'immobile è interessante per brevi soste potrebbe essere la soluzione migliore nel rapporto tra guadagno e deterioramento dell'immobile. Anche in questo caso adattando la casa al target a cui si vuole o si riesce ad affittare.
Stefania Sasso
4 anni fa
Purtroppo l inquilino anche il migliore è imprevedibile. Basta la separazione dal coniuge, la perdita di lavoro che anche il più corretto non riesce a pagare. Io ho abbassato gli affitti diverse volte ultimamente per mantenere gli stessi inquilini altrimenti mi toccava risistemare gli immobili dopo anni che loro l avevano usato. Per gli affitti brevi turistici in liguria.ho potuto alcuni mobili toglierli e metterli in un magazzino che ho ma se ancora dovevo pagare il magazzino stavo.fresca !!! A questo punto punto si rischia!!
PRO
Architetto Michele Abbate
4 anni fa
Per Luca. Una casa vuota deperisce per una serie di motivi. In primis c'è la mancanza della necessaria manutenzione, parlo di quella spicciola (un rubinetto che non viene aperto per lungo tempo, ad esempio, poi non funziona più o quanto menro non funziona più correttamente), ci sono poi le dilatazioni termiche, che se non accompagnate da un'opportuna ventilazione portano a determinate problematiche come pavimenti che possono saltare ecc. Si possono poi verificare problematiche comuni a tutte le case, anche a quelle abitate, come umidità, muffe, perdite varie ecc. che se non c'è nessuno a controllare e eventualmente a farle sistemare finiscono per aumentare sempre di più.

Estremizzando al massimo, anche se non esattamente applicabile ad una singola abitazione, il fenomeno è ampiamente conosciuto da noi pro. Si tratta di un aspetto di quello che noi chiamiamo Genius Loci architettonico, secondo cui (lasciando stare i suoi dettami che qui non ci interessano), l'uomo sottrae alla natura spazio per le proprie esigenze di vita, ma la natura, prima o poi, in un modo o nell'altro, si riprende ciò che l'uomo gli ha sottratto. Pensa ad esempio all'erba che cresce sui tetti delle case diroccate, anche sulle loro pareti o le radici degli alberi che fanno saltare le pavimentazioni esterne, la cementificazione ecc. Naturalmente sono tutti concetti estremi, ma questi aspetti del genius loci sono ampiamente verificati empiricamente ormai da secoli e nel piccolo, applicabili ovunque.

Italia

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