Ciao

quello che a mio avviso si nota dall'ingresso è la cucina, più che il tavolo.

Il tavolo non lo metterei attaccato, essendo un open con la scelta di mettere un'isola "importante" , lasciala protagonista.

Tra quelle proposte, direi quindi questa

Aggiungo che mi lascia un po' perplessa la posizione della cucina, accanto all'accesso zona notte e di fronte all'ingresso. Avrei visto meglio invertire le zone, con cucina e isola dove si trova ora il divano e zona relax accanto alla finestra che da sulla terrazza.

concordo in tutto con Elisa. In ogni caso mi darebbe meno fastidio vedere il tavolo, entrando, come da progetto dell'architetto, che la cucina.

Ma cara Elisa, qui torniamo al discorso di prima: la maggior parte delle persone oggi dà la priorità all'ambiente cucina :)

Ciao Elisa,

in realta la cucina non è vicino alla zona notte in quanto da li si va verso il primo piano (dietro il muro della cucina lineare si trova una scala che porta poi al corridoio per la zona notte).

Aggiungo che di fianco all’isola c’é una finestra grande quanto l’altra del soggiorno. Quella vicino all’isola porta al portico fuori mentre quella vicino al divano porta fuori in giardino.

Da planimetria in realtá il tavolo, come pensaro da architetto, più che defilato a destra l aveva pensato proprio centrale

Per l’abbassamento del soffito in cartongesso invece cosa ne direste?

grazie mille

infatti io preferisco la soluzione dell'architetto perché almeno nasconde in parte la cucina (ma avrei messo la cucina al posto del divano)

Se non da fastidio a voi avere la cucina in vista appena si entra.. il fatto è che ora è bella ordinata e pulita, ma se ci vivi facile lasciarla magari meno intonsa a lungo andare ;)

Che mettiate il tavolo grande e centrale o

(Mi è partito) o più defilato, comunque staccato dall’isola per me. Poi comunque per chi entra a mio avviso l’occhio “cade” sulla parete attrezzata alla fine.

Mettere il tavolo laterale mi dava idea di maggior spazio e non avere tutto in fila parallelo, ma poco cambia

Mentre per il ribassamento cosa dite?

e per illuminazione sul tavolo staccato?

grazie

Sì Cuiprodest è vero che la cucina per lo più diventa protagonista, in quasi tutti i casi che vediamo, anche se nell’altro post la mia sensazione era diversa, ovvero quella delle cucine di una volta dove ci si riuniva tra amici e parenti, in un contesto un po’ diverso da questa vista la conformazione della casa

Sinceramente io penso che una volta si usasse il soggiorno e la sala da pranzo (eventualmente separata) e trasformare un soggiorno doppio in una cucina anche abbastanza vuota e disadorna non è nelle mie corde (a meno che uno non abbia una casa - di città, perché quello era un apartamento di città - di 300 mq e quindi si possa permettere sia la cucina di 33 mq sia il soggiorno di 40/50 mq).

Poi ripeto, sono i miei gusti e credo che l'abitudine di stare con gli amici a tavola spesso dipenda dal fatto che c'è solo un divano, e anche piccolo, quindi anche volendo gli ospiti non si possono accomodare su divani comodi perché non ci sono abbastanze sedute per tutti ( a parte il tuo caso specifico, perché tu e i tuoi amici amate passare le serate giocando a carte o ad altro :))

Ma magari mi sbaglio :)

Ma qui, visto che entrando si vede la cucina, metterei la colonna con i forni sulla destra.

Per le luci non saprei, l'abbassamento può essere carino, come le luci a sospensione sul tavolo, il problema è che dovete essere sicuri di dove posizionerete il tavolo.

Domanda: perché non chiudete l'ingresso, separandolo dall'open space?

Ma quali ribassamenti preferite?

Sono molto indeciso anche su questo aspetto…

Opzione 1 (magari con il binario per il tavolo più lungo, così potete decidere in corso d'opera come e dove posizionare il tavolo) oppure la 3 con una lampada ad arco da terra o un braccio pieghevole da parete per il tavolo

Nessun abbassamento per me, sono abbastanza alto e già il soffitto di 270 mi sta stretto.

Velette per luci diffuse LED e, solo se strettamente mirate, alcune luci spot.

Sospensione (o sospensioni) sul tavolo.

Non entro nel discorso cucina lì o là (e quale importanza dare alla cucina) perché moltiplicherei la confusione.

Anche a me non da nessun fastidio il tavolo prossimo all'ingresso, anch'io stavo pensando alla possibilità, se non di chiudere totalmente quest'ultimo, almeno di filtrarlo.

Poi non mi piace il camino, mi piacerebbe avere un mobile giorno anche capiente lungo la parete, non mi piace - nel caso delle varie ipotesi di tavolo appoggiato all'isola - tutto quell'enorme vuoto all'ingresso (e d'altronde non saprei come riempirlo).

Si tratta di opinioni, chiaramente, e di gusti.

Il tavolo attaccato all'isola a me personalmente non piace perché si vanno a perdere posti a sedere senza che, in questo caso, risulti necessario; nemmeno a livello estetico a mio avviso trova una motivazione valida, in quanto un bel tavolo con sedie e sospensione dedicata diventa protagonista ed è certamente bello da vedere.

Per quanto riguarda lo spazio dell'ingresso, come spesso scriveva Arch. Masu le case sono fatte anche di vuoti e non solo di mobili, purtroppo lo spazio costa e le case sono sempre più riempite al cm come nell'arredo navale. Entrare in un ambiente, per giunta open-space, quindi per concezione con il "tutto a vista", non trovando subito "ostacoli" davanti, ma potendo spaziare con lo sguardo e movimento, non lo trovo sbagliato.

Solo rifletterei sull'opportunità di avere la cucina defilata come proposto anche dall'arch. Piccioni, visto che può essere più piacevole essere accolti in un bel soggiorno e lasciare eventuale disordine che più facilmente può trovarsi in cucina, fuori portata immediata.

Anche io non farei il controsoffitto, ma solo perché non mi piace molto, preferisco le sospensioni e le luci d'ambiente distribuite in base alle funzioni, per cui non mi esprimo al riguardo.