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cate1811

Spostare bagno di 7 metri e ristrutturazione generale

25 giorni fa

Salve a tutti, chiedo un consiglio sulla ristrutturazione di un appartamento di circa 90mq calpestabili e lo spostamento del bagno. Il palazzo è dei primi del 900, ha tre piani; l'appartamento è a piano terra con un bel giardino di fronte, lato cucina; necessita di una ristrutturazione integrale. Siamo in centro a Bologna.

Posto due piantine: quella catastale, dove sono evidenziati una serie di pilastri che immagino portanti, e una con le misure, da dove si vede la disposizione del bagno.

Preciso che nel bagno è segnata una finestra che in realtà non esiste, perchè affaccia... sulle scale del condominio!! È una sorta di punto luce alto circa 2,5 mt da terra, con un vetro opaco e non apribile.

La mia esigenza è quella di ricavare un secondo bagno, e allargare la zona giorno e la cucina che al momento sono abbastanza sacrificate.

Posto anche una mia soluzione, che mi piace perché è lineare e razionale (a mio parere), ma che temo sia purtroppo infattibile dal momento che comporta spostare anche il bagno principale ad una distanza enorme da dove è posizionato lo scarico adesso (circa 7 mt, presupponendo che lo scarico sia dove è il gabinetto ora; tra l'altro di fianco ad una colonna portante).

Mio marito suggeriva addirittura di rialzare il pavimento di tutto l'appartamento, che non sarebbe un'idea stupida dal momento che l'appartamento è a piano terra e sotto ci sono le cantine, e i soffitti lo consentirebbero perchè sono alti quasi 3,5mt; però non so se è una cosa fattibile, nè tantomeno quali potrebbero essere i costi!!

Comunque, se avete altre proposte sono benvenute!

Grazie mille a chi vorrà darmi un consiglio. :)




Commenti (45)

  • 24 giorni fa

    Eviterei di spostare così tanto gli scarichi, dovresti installare una vasca interrata con pompe di sollevamento ma rischi problematiche di odori sgradevoli. Ti allego una ipotesi da verificare con il tuo tecnico.

    Link per download PDF e DXF


  • 24 giorni fa

    grazie per la risposta! vedo pero che hai comunque creato una lavanderia nell'ex corridoio. è perchè spostare un tubo dellácqua è piu facile che non lo scarico del wc, immagino? avevo pensato anch'io ad una soluzione simile, che pero rimpicciolisce ulteriormente la zona giorno... ma immagino che se voglio due bagni non ho altra scelta!

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    ... mostra di più
  • 24 giorni fa

    scusa, aggiungo solo che il divano non si puo mettere dove l'hai posizionato perche quella è una portafinestra, non una finestra: non si aprirebbe.

  • 24 giorni fa
    Ultima modifica: 24 giorni fa

    Si mi sono accorto dopo delle portefinestre, ho aggiornato il link con la modifica al divano, eventualmente prevedere un tavolo da 140 allungabile anziché 160 cm.

    Se si riuscisse a togliere il primo pilastro in alto allora si potrebbe stringere la camera 1 e allargare il soggiorno.


  • 23 giorni fa

    Ciao Ambrogio, innanzitutto grazie per il tuo tempo e la tua disponibilità. Concordo con te che gli scarichi del bagno andrebbero spostati il meno possibile, e quindi non è che ci sono molte alternative al progetto fatto da te. Solo che in questo modo ho una zona di servizio enorme (tra lavanderia, ripostiglio e corridoio sono circa 12mq), che in una casa di 90mq è tantissimo; a fronte per di più di una zona giorno che rimane striminzita. Se si rimpicciolisse ulteriormente la camera 1, secondo te sarebbe possibile utilizzare la zona dove adesso hai messo il ripostiglio per allargare la zona giorno? Allargando anche il passaggio tra cucina e corridoio, magari facendo un arco. Una roba cosi, per intenderci:




  • 23 giorni fa
    Ultima modifica: 23 giorni fa

    Il tuo problema è che quella zona interna è buia e ci metterei solo locali di servizio: ripostigli in primo luogo oppure cabine armadi, bagni o lavanderie.

    Metterci una zona pranzo sembrerebbe di essere nelle catacombe!

    Al massimo potresti immaginare di posizionare lì la zona cottura, cioè il mobile cucina ma poi avresti l'ingresso alla camera 1 diretto dalla cucina.

    Come dicevo prima l'ideale sarebbe interpellare un bravo strutturista (ingegnere) per valutare la fattibilità di rimuovere il pilastro in alto, a quel punto ti si aprono nuove possibilità e ti allego come esempio un paio di alternative, forse la soluzione C è la migliore.

    Almeno informati perché vedo che il "pilastrino" è di dimensioni contenute e forse è "solo" un cassonetto dove passa una colonna di scarico che potresti deviare a soffitto e scendere nella parete divisoria con la camera 1, al massimo a soffitto fai una piccola zona ribassata per nascondere il passaggio (se è una colonna di scarico andrà anche isolata bene per il rumore oltre a prevedere un modello similare a "silent Geberit")

    Comunque queste sono solo idee da valutare con un tecnico vicino a te che venga sul posto per la stesura definitiva del progetto.

    Ci sarà da vedere anche il RAI per l' open space se si ingrandisce, eventualmente si tiene conto del mobile cucina come arredo fisso.

    Ho aggiornato il file zip con PDF e DXF, se ti scarica ancora la versione vecchia usa un altro smartphone.

    Link per download PDF e DXF


  • 23 giorni fa

    Potresti ricavare il bagno adiacente a quello esistente e recuperare spazio per il soggiorno dalla camera confinante con il soggiorno.

    La cucina con colonne in nicchia puoi ricavarla nel passaggio verso la zona notte. Puoi chiuderla con un muretto a mezza altezza con vetro soprastante (linea gialla) ed attrezzarla ad elle senza pensili disponendo delle colonne in nicchia.

    Se la stringi anche un po' in larghezza, da 266 a 220/230 dai ulteriore spazio al soggiorno. In zona notte nicchie per armadi, cabina armadio e un piccolo ripostiglio.

    In rosso le nuove pareti ed in blu gli ingombri dei mobili.

  • PRO
    23 giorni fa

    scusa io non vedo la piantina con le misure.

  • 23 giorni fa

    @OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS le misure le ho ricavate dal catastale, in scala 1:200 ogni "quadrato" è 2x2 mt.

    Se comunque scarichi il mio zip c'è il DXF che dovresti riuscire a leggere con qualche programma anche gratuito o importare nel tuo software di rendering, io i file li metto a disposizione sia per gli autori della discussione ma anche per gli altri utenti di houzz (il link è sopra dove c'è scritto "download")

  • PRO
    22 giorni fa

    Grazie Ambrogio, ma non riesco ad aprire i file dxf (non ho il programma sul mio computer adeguato) e il software che utilizzo non mi da la possibilità di importare le misure, devo inserirle a mano.

    Sono un'appassionata non ho programmi tecnici di settore ;)

    Lavoro su quanto viene indicato dagli utenti

    Buona domenica ;)

  • 22 giorni fa
    Ultima modifica: 22 giorni fa

    Che programmi usi? Così controllo se c'è qualche opzione disponibile per risparmiare tempo.

    Su Internet c'è questo sito gratis di conversione formati.

    https://cloudconvert.com/

    Comunque nella prima immagine che ha postato l'autore ci sono delle misure


    io ho usato il catastale e poi ho allargato i muri esterni perché mi risultava in alcuni punti una lunghezza diversa anche di 40 cm (forse è stato fatto un cappotto interno) e le mie misure sono quelle indicate qui sotto. Naturalmente poi prima dei lavori faranno fare un rilievo preciso sul posto.


  • 22 giorni fa

    Ciao Ambrogio, super efficiente, grazie mille! Scusate se non ho risposto prima ma pensavo che OFFICINE VITTORIO COLOMBO SASavrebbe preferito usare le tue misure piuttosto che le mie. Che in effetti non sono proprio mie, ma dell'agenzia: io ancora non ho potuto inviare un tecnico a prendere le misure esatte.

    Comunque con quelle misure, mettendo in scala la piantina anche a me risultavano delle discrepanze nella lunghezza; la casa è piuttosto vecchia, e non penso abbiano mai fatto alcun lavoro dentro, tantomeno un cappotto; ho pensato piu probabilmente ad un errore dell'agenzia quando ha preso le misure!

  • 22 giorni fa

    Se il gradino ti consentisse di spostare i bagni lo farei. Il gradino potrebbe essere fatto in corrispondenza dell'area cucina che rimarrebbe rialzata e proseguire in tutta la zona notte. Il salotto mantenendo la quota originaria non ti crea problemi con l'ingresso né con la finestra. Non so se però questa soluzione permette di mantenere i rapporti aero illuminanti (si dice così?) in soggiorno.

    La camera più grande è veramente molto grande potresti rivedere la suddivisione dello spazio dei bagni in modo da ricavare anche un piccolo ripostiglio o delle armadiature prendendo spazio da quella camera. Nel complesso sarebbe la soluzione ottimale. Peccato così tanto spazio sprecato nelle camere.

  • 22 giorni fa

    Semmai dovrà sentire il parere del suo idraulico di fiducia perchè oltre alla pendenza per lo scarico c'è anche il discorso della colonna di ventilazione. E probabilmente oltre alla cucina va rialzato il disimpegno zona notte. Certo comunque non è una soluzione da escludere, poi con la pendenza, una vasca con pompa o sistemi tipo sanitrit se è da fare per forza qualche soluzione si trova.

  • 22 giorni fa

    Previa verifica, avevo anche pensato di far passare il tubo di scarico dalle cantine, che sono proprio sotto l’appartamento. Secondo voi è possibile? In quel modo farei semplicemente un buco nel pavimento e poi la pendenza potrei darla nelle cantine, anziché dentro l’appartamento. Il problema è che probabilmente ne attraverserei qualcuna con il tubo… secondo voi si può fare?

  • 22 giorni fa

    Sempre presupponendo che la colonna di scarico sia dov’è il wc adesso (dove c’è la croce rossa, circa) avevo anche pensato di fare il gradino solo sotto la cucina, e far passare il tubo da lì (linea gialla). Il problema è che poi avrei un gradino anche in mezzo al corridoio della zona notte! Rialzare il pavimento praticamente di tutto l’appartamento mi spaventa un po’, perché ho paura di mettere troppo carico sul pavimento esistente.

  • 22 giorni fa

    Scusate non mi si era allegata l’immagine. Scusate i troppi commenti

  • 22 giorni fa

    Spostare di così tanti mt i bagni e come farlo è questione molto seria e solo dei tecnici possono aiutarti nello specifico. Nell'ipotesi che un gradino possa renderlo possibile, mi sembra che il gradino non possa attraversare una casa creando dei pericolosi e assurdi saliscendi. Dovrà essere un intervento molto studiato. Una colonna che attraversa il corridoio la vedo veramente pericolosa così come gradini dislocati qua e là per accedere da un locale all'altro.

    Secondo me dovresti rialzare tuta la zona notte, corridoi e bagni compresi. Io la vedrei così come indicato in giallo in piantina, evitando appena la zona salotto per via della quota dei pianerottoli condominiali. L'acceso alla zona notte dovrà essere necessariamente dalla zona cucina per lasciar che sia solo uno il dislivello da superare in tutta la casa. Già così va valutato bene in termini di sicurezza. Che poi dipende anche dalle finestre delle camere che se sono porte finestre vanno riadattate. Da valutare anche se il regolamento comunale consente due bagni ciechi. Insomma le questioni sono molteplici e complesse. Qui noi possiamo giusto divertirci e giocare di fantasia .

  • PRO
    21 giorni fa

    Da quello che si è scritto quà e là sul forum in diversi post mi sembra che più bagni ciechi siano possibili solo per metrature al di sotto dei 70mq e dotati di VMC. Era la prima considerazione che volevo scriverti e che ora ti ha indicato Laura. Quindi prima di pensare a spostare i bagni come hai indicato devi sentire l'ufficio tecnico del comune dove si trova l'immobile se nel tuo caso sarebbe a norma.

  • 21 giorni fa
    Ultima modifica: 21 giorni fa

    Mi sembra anche strano che quella sia l'unica colonna di scarico su tutta quella superficie, per prima cosa fare un sopralluogo negli appartamenti ai piani superiori (e anche nelle cantine) per una verifica. A me in 40 anni di termotecnico spostamenti così importanti dello scarico del vaso non sono mai capitati. Ci sono guide della Geberit di sistemi di scarico e colonne di ventilazione ma come ho già scritto fai prima a sentire qualche installatore idraulico che ti sapranno dare una idea sui pro e contro di tutte le possibilità. Per il passaggio del tubo a soffitto delle cantine dovrai chiedere anche autorizzazione all'assembea condominiale.

    PDF sistemi di scarico

    PDF manuale completo

  • 21 giorni fa

    Grazie a tutti per i consigli e i suggerimenti. Sono consapevole che spostare così tanto i bagni sia un lavoro molto complesso e che sarebbe preferibile non fare, infatti per questo grazie ai suggerimenti di Ambrogio e di tutti voi stavo esplorando anche altre strade, per vedere se era possibile evitarlo.
    L’unica cosa di cui sono sicura è che a Bologna è permesso avere solo bagni ciechi indipendentemente dalla metratura della casa, è la prima cosa che ho verificato (la questione della metratura penso riguardi Milano). Del resto il bagno attuale è già cieco, ed è l’unico esistente; per questo avevo preso in considerazione l’idea di spostarlo, altrimenti non sostituirei mai un bagno finestrato con uno cieco.
    Comunque, grazie mille ancora a tutti per l’aiuto!!
    Vi farò sapere come finisce 🙂

  • 21 giorni fa

    La cosa bella di essere in pensione è quella di fare finalmente ciò che piace e che si ha voglia di fare senza condizionamenti. Quello che piacerebbe a lei Arch.Fiorillo non necessariamente può piacere ad un'altra persona. Mi dà molto fastidio questo atteggiamento di critica sulla libertà di espressione di una persona.

  • 21 giorni fa

    Ciao Bartolomeo, immagino che ognuno gestisca il proprio tempo come ritiene più opportuno, scusa se mi permetto ma non mi sembra questo il luogo per dare giudizi in proposito.
    Per quanto mi riguarda, Ambrogio è stato molto prezioso e gli sono grata per l’aiuto che mi ha dato.

  • PRO
    21 giorni fa
    Ultima modifica: 21 giorni fa

    Il mio non è un giudizio infatti. Ma un mio personale pensiero.
    Poi se non le dispiace e non si offende decido io dove e quando parlare o esprimere i miei pensieri.
    Per lei sono preziosi perché non li paga, ne sta pagando qualcuno per i suoi problemi e magari crede di poter risolvere così... Ma si metta nei panni di chi fa questo per lavoro e ci vive di questo lavoro e magari è anche qui per cercare clienti e trova persone che regalano consulenze e soluzioni gratis, cosa fanno..? Specialmente chi magari è alle prime esperienze.
    Gentilmente non faccia la moraista e non dia lezioni di morale. Non qui per cortesia. 😉

  • PRO
    21 giorni fa
    Ultima modifica: 21 giorni fa

    Il mio solito esempio:
    lei seguirebbe le indicazioni di un manuale medico per curare qualcosa o andrebbe da un dottore per farsi visitare, farsi fare una diagnosi e prescrivere delle cure..?
    😉

  • 21 giorni fa
    Ultima modifica: 21 giorni fa

    Riguardo alla colonna di scarico, Ambrogio, nella casa di mia madre è presente solo nel bagno di servizio, pur essendo una casa di 140 mq, mentre in quella da 125 mq di mia nonna (stesso condominio anni 70) era presente in entrambi i bagni. Per dire che può essere che sia così.

    Riguardo ai bagni ciechi ricordo che nel regolamento edilizio di Roma si possono fare ciechi anche tutti i bagni.

  • PRO
    21 giorni fa

    Cuiprodest qui si parla tanto per…per alcuni, che credono che certe cose siano scontate. E questo giustifica e lascia capire il perché dei manuali dati come punto fosso e basta.
    Ma da qua ti colleghi conosco che parlano ancora a livello scolastico facendo esempi de tipo: il Prof all’università mi diceva che…..etc etc etc…! 😉

  • 21 giorni fa

    Buongiorno arch. Fiorillo. Mi permetto di rispondere al suo esempio del medico visto che é un po’ di volte che lo propone. Io vado dal medico con un problema di cui non conosco l’origine (non vado per un raffreddore o due linee di febbre) e mi aspetto che in linea di massima ci sia una sola soluzione.

    Penso che il suo campo parta dalle esigenze del cliente, quindi un problema ben definito e da qui ci siano un ventaglio di soluzioni. Grazie al suo lavoro si arriva ad eliminare quelle contro le norme e si cerca quella più idonea alle esigenze del cliente, ma bisogna tenere conto che anche l’architetto è un essere umano e quindi qualche soluzione potrebbe sfuggire.. da qui, ben venga il confronto (anche su forum!).


    mia opinione personale su questo thread (non da pro). il mettere il gradino è una buona soluzione rispetto ad avere i bagni più lontani? secondo me il gioco non vale la candela!

  • 21 giorni fa
    Ultima modifica: 21 giorni fa

    Ma è una casa di 90 mq con solo 4 finestre, come nei bilocali? La cucina originale non è piccola, ma è cieca o sbaglio? Allora perché non fare una cucina cieca nel corridoio prima dalle camere, con un antibagno tra bagno e cucina e le colonne dispensa a sinistra dell'ingresso, prima del bagno? Con un secondo bagno nella camera grande, tipo così (sono solo idee da NON PRO, sia chiaro)



    una cucina in corridoio illustrata ne magazine di Houzz

    https://www.houzz.it/magazine/le-case-di-houzz-una-casa-di-parigi-con-la-cucina-nel-corridoio-stsetivw-vs~154486086


    Paris 18 - Cocon familial · Maggiori informazioni


  • 21 giorni fa
    Ultima modifica: 21 giorni fa

    Interessante anche questa soluzione di @Cuiprodest? dove lo scarico del vaso potrebbe correre a parete senza bisogno di rialzi.

    @Bartolomeo Fiorillo anche io dopo 40 anni di termotecnico non ho più nessuna voglia di progettare impianti o fare pratiche antincendio difatti su queste problematiche preferisco neanche più entrare in merito. Mi è rimasta un po' di voglia di dedicarmi a queste soluzioni di distribuzioni interne degli alloggi che non facevano parte della mia attività lavorativa. E comunque lo faccio a tempo perso, in pratica anzichè fare un cruciverba in una ora o massimo 2 faccio queste soluzioni, non è che ci perdo tutto il giorno e la giornata è lunga se non si lavora 🙂

    E poi non è detto che debba andare avanti per sempre, come dice lei non è un lavoro.

  • PRO
    21 giorni fa

    Gentilissimo mixx86, io sono uno dei professionisti più spero al confronto. Ma il confronto inteso come discussione e scambio di idee.
    Sicuramente dal dottore non ci si va con il raffreddore o con una linea di febbre, ma se il raffreddore persiste e la febbre pure, credo che lei lo consulterebbe no?
    Ma alla fine il discorso è altro e vedo e noto che ci sono persone che fanno finta di niente.

  • PRO
    21 giorni fa

    Ambrogio lei non comprende i fa finta di non comprendere che non fa cosa buona per quel che fa.
    Lei non dà consigli, ma soluzioni e idee progettuali che sono il lavoro di chi esercita la professione e ci vive con queste cose
    .

  • PRO
    21 giorni fa

    Il tempo lo dedichi ad altro non a far sì che tutti possano dare per scontato che anche una soluzione progettuale è dovuta qua. Altrimenti chi studia e si specializza per fare la professione, grazie a lei e quelli come lei non avrà mai la possibilità di farsi pagare. Ma sembra che lei non lo comprende e probabilmente perché la libera professione non l’ha mai svolta forse perché era dipendente per 40 anni. Ma per non sapere i fatti suoi quanti anni ha..?

  • 21 giorni fa

    Cuiprodest è spesso illuminante. Se far passare gli scarichi a parete può facilitare, allora disponi i bagni a confine con la cucina e riproduzione il corridoio notte facendolo passare dietro ai bagni.

  • 21 giorni fa

    Grazie Cuiprodest e grazie Laura, ecco un’altra soluzione a cui non avevo pensato! Per rispondere a quanto chiesto da Cuiprodest, in tutta la casa ci sono solo tre finestre in realtà: due portefinestre nella zona giorno e nella camera 1, e una finestra nella camera principale. Le due portefinestre sono strettine ma piuttosto alte, circa 1,20mt x 2,80 di altezza. La finestra indicata in bagno esiste, ma è come se non ci fosse: è una finestrella rettangolare alta circa 2,5mt da terra, con vetro opaco e assolutamente non apribile perché affaccia sulle scale del condominio! Ma giuro che l’appartamento ha anche dei lati positivi, come il giardino ad esempio 😊

  • 21 giorni fa
    Ultima modifica: 21 giorni fa

    Lo chiedevo per la questione del Rai (rapporto aeroilluminante), visto che era una delle principali obiezioni quando visitavo case per acquistare la mia e pensavo a una diversa disposizione.

    Ma in che comune è la casa? Perché ogni comune ha le sue regole e questa casa è parecchio strana, alla luce di quanto hai appena scritto.

    Se fosse a Roma potresti fare i due bagni ciechi come ti hanno proposto, ma il più delle volte è richiesto almeno un bagno finestrato

  • 21 giorni fa
    Ultima modifica: 21 giorni fa

    Riguardando la piantina, spostando verso il basso le porte del disimpegno notte potresti inserire un'armadiatura ripostiglio e nelle camere adiacenti potresti continuare con analoghe armadiature a parete e rimpicciolendo la camera a destra potresti inserire un ripostiglio lavanderia con porta scorrevole a scrigno, all'interno del muro.

    Solo idee, le misure sono tutte a occhio




  • PRO
    21 giorni fa

    un'ipotesi da verificare sulla base della posizione esatta dei pilastri e della possibilità di raggiungere con gli scarichi la posizione della cucina (i pilastri sono quelli marroni)

    La zona cucina protetta da un alzata che divide le azioni del cucinare dal mobile tv/panca

    (da verificare anche per i RAE)



  • 20 giorni fa

    Ciao OFFICINE VITTORIO COLOMBO, che idea originale che hai avuto, complimenti! Mi piace molto.
    Anche la soluzione di Cuiprodest è molto interessante, devo dire siete stati tutti bravissimi a organizzare gli spazi per sfruttarli al meglio.
    E sì, ammetto che la casa è strana 😅
    Ha molti lati positivi ma la disposizione interna con tutti quei pilastri e le zone buie, mi stava facendo impazzire!!
    Per quanto riguarda i bagni, confermo che anche a Bologna si possono avere entrambi ciechi, è la prima cosa che ho verificato.
    Grazie mille ancora !!!

  • PRO
    20 giorni fa
    Ultima modifica: 20 giorni fa

    Non sempre i pilastri sono un problema, possono risultare interessanti e dare personalità se fanno parte di un progetto coerente con gli stessi


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    Tieni conto però che si tratta di ipotesi che va verificata con il tecnico che vi seguirà, non ci sono tutte le misure

    Magari la finestra fissa del bagno può essere trasformata in apribile a vasistas.

    Poi il bagno della camera può essere dotato di finestra alta per ricevere luce naturale

  • PRO
    20 giorni fa
    Ultima modifica: 20 giorni fa

    solo per darti una suggestione, poi ripeto non ci sono tutti i dati di realtà

    La porta che separa la zona living dal corridoio notte potrebbe essere doppia in vetro satinato o lavorato (non la farei trasparente per dare cmq privacy a chi transita verso il bagno) portando luce naturale anche al corridoio












    Vladimir Radutny Architects | 999 Residence · Maggiori informazioni



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  • 20 giorni fa

    Se gli scarichi del wc sono nella colonna indicata nel bagno, qualora posizionassi o bagni in adiacenza alla cucina/soggiorno, lacfidtanza potrebbe essere inferiore ai 4 mt. Non dico che è poca però in po' meglio.

  • 18 giorni fa

    Ciao OFFICINE VITTORIO COLOMBO, e grazie per i rendering! Sono molto utili per avere un’idea migliore dello spazio. Verificherò con il tecnico se questa sia una soluzione fattibile perché è molto interessante. E ciao Laura, grazie mille anche a te! Concordo che 4mt sono tanti, ma sempre meglio di prima!! 😉

  • PRO
    18 giorni fa

    Mi scusi gentile business name placeholder. Ma con il tecnico perché non ha verificato prima quali potessero essere le soluzioni fattibili…? Non credo che il suo tecnico non sappia elaborare delle soluzioni dalle quali poi tirar fuori quella adatta alle sue esigenze. Bah..!

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