Ho trovato la palette giusta... E ora?
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Hai voluto la bicicletta-lavandino? E ora pedala
(0) commentiRiciclo creativo in bagno: qualche idea per riutilizzare una vecchia bicicletta come base per il lavabo Per chi bazzica un po’ la rete nel nostro settore, la foto della bicicletta-lavandino ormai è vista e stravista. Sempre la stessa, questa: Un top in legno con lavabo (molto particolare) in appoggio, una vecchia bicicletta riutilizzata in modo creativo. Tra le soluzioni diriciclo creativo in bagno è una delle più famose (fa a gara con la macchina da cucire della nonna utilizzata come top per lavabo, almeno una volta avrete visto anche quella!) Con un po’ di ricerca ho trovato la fonte originale della foto: si tratta della creazione di un artista (Benjamin Bullins), già venduta peraltro – per ca. 2000 euro – che ha saputo riusare in modo originale la bicicletta di un suo cliente, sfruttando anche il cestino come porta asciugamani. L’avrò vista un migliaio di volte su Pinterest ma (come nel caso dellavasca fatta di libri) quasi mai si poteva risalire al suo creatore. Mi sono tolta un’altra curiosità... mostra di piùCol tempo (e la paglia) maturano i gusti (e le nespole)
(12) commenticonfesso che mi sono preso a pizzicotti leggendoti...sono sveglio o dormo di un sonno simile a quello della bella addormentata , " Borges certo impazzirebbe per la "finzione" nascosta dietro la domanda-trabochetto-lasciaeraddoppia. Il committente, in se non esiste da solo. Non solo perché non ha un proprio santo patrono con il piattino in mano, non si saprebbe cosa mettere su quel piattino. Forse la mela del bene e del male (per rimanere in tema), o forse l'indice destro della mano di dio con una didascalia -io voglio- il committente esiste a patto che ci sia un progettista. Mentre il progettista può lavorare su un ipotetico committente-tipo, (i designer sono nati allo scopo)un committente non esiste da solo, come un'isola non esiste senza il mare intorno. Questo perché il committente rappresenta una particolare "discontinuità" che caratterizza lui e solo lui. Potrà essere solo un progettista assumendone la delega che, stando fuori, potrà posizionare quella discontinuità perché è il mare che rende evidente gli approdi... e cosi il progettista decostruendo la domanda in molte domande più piccole e non visibili ad altri, posizionerà l'individuo nella posizione propria del committente così che egli possa agire le risposte date dal progetto. In principio c'è un bisogno espresso da un individuo, poi , c'è un committente, ma solo dopo che l'individuo ha deciso di delegare, ovvero di chiedere a un progettista -come egli sia-, -dove egli sia-, e di -tradurre cosa egli stia chiedendo-. ... se devo continuare mettiti comodo. ...solo una chiosa non iniziare da Zevi neanche se volessi fare l'architetto (in quel caso dovresti avere 18 anni) altrimenti mi verrebbe da chiamare in correità il perfido Borges...la Cultura non è in ordine alfabetico. Ciao ing-bertelli sei sulla buona strada per diventare un mito. PS. spero tuttavia di aver capito la tua domanda(...)... mostra di piùBagno piccolissimo: ho bisogno di aiuto per la disposizione :)
(28) commentiGentile Emma, ecco il nostro suggerimento: si potrebbe allargare il bagno verso la camera di 75 cm per creare una nicchia per una doccia 90x75 (non enorme ma comunque comoda), cosi da lasciare più spazio per la zona lavabo e WC (il termoarredo può essere collocato nella parete di fronte alla doccia). Così facendo la porta di accesso può anche essere di dimensione più comoda cioè da 80 cm. La camera da letto ora è molto ampia e può essere "sacrificata" per concedere più spazio al bagno (che si presume utilizziate tutti i giorni).... mostra di piùAppartamento costruito ...e ora?
(40) commentiPremetto che la mia è solo una visione personale ma magari un punto di vista differente potrebbe farle comodo (visto che il cantiere è ancora in essere e c'è possibilità di impianti avendo il bagno adiacente ) io ad esempio se fosse la mia casa preferirei sviluppare la cucina dove attualmente c'è la camera, creando una divisione non in muratura ma in vetro in modo che l'ambiente risulti diviso senza chiuderlo ed impedire il passaggio di luce . Avrei modo così di distribuire meglio gli spazi nella zona notte sfruttando l'ampio disimpegno che altrimenti resterebbe uno spazio inutilizzato, anche per consentire una apertura "normale" della porta del bagno, e non a libro , con un ingresso doccia o vasca che sembra sacrificato. Potenzialmente c'è anche spazio per una bellissima cabina armadio adiacente alla camera che andrà al posto della cucina per questo credo che un professionista possa farle realizzare una casa bellissima, così com'è messa.... le potenzialità di questo appartamento sono state molto limitate. Io posso solo postarle un paio di foto di come vedrei la divisione sala / cucina in vetro con o senza soggetto.... mostra di più- il mese scorso
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RossellaAutore originale