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Nell’eterno dilemma tra luce calda e naturale...

l'anno scorso

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Risposta in evidenza

PRO

Paola

l'anno scorso

per gli appartamenti uso sempre 3000k luce calda, 4000k è una luce tendente al bianco che uso per esterni o nei locali commerciali.

Commenti (47)

PRO
Voleno Felice srl
l'anno scorso
calda
BARBARA MARAZZOLI
l'anno scorso
A casa luce calda
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Q
(54) commenti
Buongiorno Fiorenza! La Tonalità è voluta dal Cliente... Ne abbiamo in effetti discusso, ma è così che ci è stato richiesto... Diversamente il Colore con appena un Trasparente opaco sopra, avrebbe dato più l'effetto del Grezzo, come si evince dalle immagini di lavorazione in Falegnameria. A ogni buon conto l'ambiente era poco illuminato e la giornata piovosa! Tutto un po' a sfavore di luminosità... Piero
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Pavimento Cucina per Ambientazione Calda da accostare a Parquet
Q
(7) commenti
Ale 88, buon...giorno (vista l'ora). Darle un consiglio mi crea un certo imbarazzo. Della scelta, del gusto personale. Parto da questo, perché ho avuto lo stesso dilemma, e ho fatto una scelta tra tutte le opzioni che mi piacevano. Amo il legno, e ho deciso per il parquet in camera da letto, studio e soggiorno, posato a spina. Non volevo però rinunciare al calore dei materiali naturali anche per le altre stanze dove, però, il legno sarebbe stato esposto a maggior usura, umidità, ecc. Per la sala da pranzo, ho optato per una via di mezzo: un mix di legno duro e pietra (vera ardesia) con posa a disegno, per continuare con la sola pietra in cucina, la stessa che rivestirà l'ingresso, il disimpegno tra camera e bagno e il bagno stesso. Ma le alternative che avevo preso in considerazione erano molte. Per esempio, e vi ho rinunciato a malincuore (dovrei avere più case), le cementine, poi il seminato. Persino il microcemento spatolato e acidato. Tra le proposte in gres ce ne sono molte che trasmettono una sensazione calda e accogliente. Le posto una foto, a titolo esemplificativo, di un pavimento in gres dalle tonalità calde (Panaria, collezione Opificio 22/a, Argilla Naturale 60x60 e, volendo, un tappeto di piastrelline decorative che ricorda molto le cementine, della stessa collezione, Trame Chiaro 20x20). La tonalità è neutra, un greige, ma sul sito di Panaria ci sono molte altre proposte materiche con tonalità ancora più calde, in altre collezioni. https://www.panaria.it/collezione/opificio-22a Dettaglio della 60x60 Dettaglio della 20x20 (su parete, ma può essere utilizzata anche a pavimento, come nella foto precedente)
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Esposizione e luce
Q
(15) commenti
Mi permetto di aggiungere a quanto detto da tutti prima di me di valutare anche le proprie risposte fisiche all'esposizione solare. Io ho scelto una casa che ha esposizione sud, sud-ovest e nonostante debba operare una serie di accorgimenti d'estate per evitare di creare un forno d'estate (e la climatizzazione in questo caso è d'obbligo pur vivendo al nord!) adoro questa esposizione: di mattina ho luce pacata, soffusa e non diretta e la cosa ben si accorda con il mio risveglio che solitamente è lento e burrascoso ;) Di pomeriggio, già in questo periodo la casa si innonda di luce dorata e crea un'atmosfera che adoro. In casa vecchia avevo invece esposizione est e ovest e di mattina, soprattutto in estate, mi sentivo come un vampiro in spiaggia. Di contro ricordo mia madre invece usava questa luce diretta del mattino proprio per svegliarsi e attivare fisico e mente. Pare una sciocchezza ma anche questo è un dettaglio secondo me da tenere a mente, perchè vivere in una casa che da questo punto di vista rema contro ai nostri bisogni fisici, alla lunga pesa.
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Sondaggio: Luce Led
Q
(11) commenti
ciao @Sabrina Z. 1983, anch'io ho realizzato il nuovo appartamento da pochi mesi e anch'io feci le stesse domande qui x schiarirmi un po' le idee. Sicuramente il gusto personale conta molto, io sono e sarò sempre per la luce calda (o comunque bianca calda 3000-3500-4000 kalvin non di più), voglio essere "abbracciata" dalla mia casa e la luce calda mi aiuta in questo (se becco quello che ha inventato le luci fredde x le decorazioni natalizie....hihihiihihi). Detto ciò, però, sopra la penisola dove cucino ho avuto bisogno di una luce più bianca, meno calda di quella che ho posto x dire a fianco al letto quindi il suggerimento che ti darei è di valutare molto a cosa ti serve la luce lì dove l'hai pensata, qual è la sua funzione in quel punto e scegliere l'intensità di conseguenza. Per esempio, sopra il divano davvero ti servono due lampadari sulla testa? il divano dovrebbe essere un luogo di relax, certo anche di chiacchiere, ma comunque di relax; vedo poi che hai pensato ad un tavolo allungabile quindi magari ti piace avere gente (come me:-) quindi io piuttosto metterei una luce in più sopra il tavolo e una in meno (se proprio devi metterla) sopra il divano.... ma questa è la mia visione di come vivo gli ambienti di casa mia. Capisci ciò che volgio dire? pensa bene a come vivi tu la casa, a cosa fai in quel determinato punto e agisci di conseguenza :-) Un aiutino: anch'io ho ambiente unico cucina/sala ed effettivamente, non mi piaceva l'dea di avere troppi tipi di intensità di luce; per conciliare questo mio cruccio, sopra la penisola dove avevo bisogno di luce diretta e più fredda, ho montato dei faretti che in realtà hanno 4 intensità e così quando cucino ho luce "fredda" e quando mi metto sul divano posso convertirli in luce più bassa e più calda ;-)
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PRO
Silvia Camporeale Interior Designer
l'anno scorso
Anche naturale...
Rossella ha ringraziato Silvia Camporeale Interior Designer
Rossella
Autore originale
l'anno scorso
Grazie!

...infatti dato il colore piuttosto giallo (caldo) del pavimento e l’arredamento che sarà moderno... pensavo alla luce naturale... ma la paura di sbagliare è tanta...
Giulio Spoto
l'anno scorso
bel pavimento ;) che cosa è?
Mirella Boni
l'anno scorso
Luce calda in soggiorno e camere da letto. Fredda in cucina, almeno sotto i pensili, in lavanderia e bagni.
Franco2018
l'anno scorso
Beh, finché ci sono i lampadari “Edison” ti puoi passare lo sfizio di provar entrambe le soluzioni.
Rossella
Autore originale
l'anno scorso
Il pavimento è un gres Cotto d’Este.. colore GoldBay... per adesso ho messo luce naturale... ma il risultato non mi convince affatto... :(
PRO
Casadivale
l'anno scorso
io starei tra 3000/4000 kelvin
Rossella ha ringraziato Casadivale
Laura M.
l'anno scorso
Calda 3000
Rossella ha ringraziato Laura M.
Giulio Spoto
l'anno scorso
Ultima modifica: l'anno scorso
Bellissima casa la Cotto d'Este, complimenti per la scelta; non tutti i gres sono uguali.

Anche io sono per la luce naturale, ma se non ti convince il risultato finale sperimenta un mix, nel senso, a soffitto potresti mantenere la naturale e poi ad esempio riscaldare l'ambiente con qualche luce calda che proviene da un lume per esempio..o una lampada da tavolo. In altre zone invece è preferibile usare una luce che tende al freddo, anche se non del tutto fredda, nei luoghi di lavoro (tipo cucina e lavanderia).
Rossella ha ringraziato Giulio Spoto
Rossella
Autore originale
l'anno scorso
Grazie! stavo appunto provanprovando infatti a mettere un pó di luce calda nella zona living... lasciando la naturale nella zona cucina (quella sotto l’abbassamento per intenderci).... speor cosi si creare un ambiente piu caldo ma comunque moderno e luminoso...
Luca C.
l'anno scorso
Ho in tutta casa lampadine a 3000k perché la luce naturale del led sopra i 4000 è bianca e lontana dall'effetto sole... In cucina ho 6 faretti più che sufficienti per vederci bene
Rossella ha ringraziato Luca C.
scuola2010
l'anno scorso
Anch’io ho lo stesso pavimento mi trovo benissimo lo sporco non su vedeeeee!!!
Rossella ha ringraziato scuola2010
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Se installa luce calda con quel pavimento avrà un giallo accentuato. Se installa luce naturale avrà una luce più equilibrata.
Rossella ha ringraziato Bartolomeo Fiorillo
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Gentilissima Paola la luce a 4000 è la luce che si trova al centro tra la 2700 e la 6500, ossia quella naturale..quella tendente al bianco, inizia per la maggiore dalla 5000.
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
La 1000 e la 2000 non si usano più e quelle oltre i 6500 neanche se non in determinati casi che non sono abitazioni.
Sara Saretta
l'anno scorso
Io in casa preferisco luce calda, tra i 3000 e i 4000 lumen, sopra raffredda l'ambiente e come dico sempre, mi sembra di entrare in ufficio o in ospedale. Credo sia una scelta molto soggettiva, c'è chi apprezza gli ambienti "freddi" e chi quelli "caldi".
Rossella
Autore originale
l'anno scorso
Gent.mo Bartolomeo Fiorillo... è esattamente quello che pensavo ed è il motivo per cui alla fine mi ero decisa per la luce 4000k... tuttavia adesso il pavimento mi appare molto ”sbiancato” e l’ambiente un po’ asettico... ho provato a switchare alcuni faretti a 3000k e il tutto mi appare più accogliente....

Bohhhhh!! davvero non ne vengo fuori da questa faccenda 😅
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
4000 e non sbaglia.
Franco2018
l'anno scorso
Metà e metà e fa 3500 😁
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Hahaha..Franco può decidere quel che crede Rossella. Ma con il pavimento
Ti che si ritrova avrà molto giallo diffuso con i 3500.
Laura M.
l'anno scorso
Credo sia questione anche di gusti. Comunque 3000 non è gialla. È una bella luce calda ma non troppo. Purtroppo non si trova con frequenza nei centri commerciali che vendono 2700 come calda passando direttamente ai 4000 della naturale, l'una troppo gialla e l'altra troppo fredda.

Le consiglio inoltre per esperienza di utilizzare la stesso tipo di luce in tutta l'abitazione, o quantomeno nello stesso ambiente, per non accentuare i toni caldi e freddi per contrasto.
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Ultima modifica: l'anno scorso
Chi ha detto che la 2700 sia troppo giallo..? Ho scritto che con i pavimenti che ha in casa si ritroverebbe ad avere una luce troppo gialla..ma questo per rifrazione. Oltretutto voglio precisare che se i 4000 sono considerati luce naturale un motivo ci sarà no..?
Comunque se le idee sono chiare mi spiegate che senso ha venire su internet a chiedere altri pareri?
Sta accadendo esattamente quello che dico spesso..ossia che si viene per chiarire dei dubbi ed invece si alimentano solamente.
Voglio precisare una cosa: chi è abituato alla luce delle lampade alogene, allora va bene l’illuminazione a 2700-3000. Chi invece vuole un mix come ho già scritto in precedenza e non mi va di ripetermi, sceglie i 4000 sempre per ciò che ho già scritto. Per tutto il resto bisogna solo prendere delle decisioni non aspettare che arrivino dagli altri. 😉
Rossella ha ringraziato Bartolomeo Fiorillo
Luca C.
l'anno scorso
Cara Rossella si fanno le prove e ci si trova i cassetti pieni di lampadine. Ho parquet in rovere con pareti bianche e 3000 è perfetto per me. Toglierei la luce fredda anche dai locali
Rossella ha ringraziato Luca C.
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Infatti esiste la luce naturale. 😉
La fredda si usa nelle sale operatorie e mediche in generale.
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Luca ma cosa dice..? Si fanno le prove?
Le prove le fai con una o due lampadine al massimo, perché le lampade a led (quelle buone non cinesi) costano e se lei ha soldi da spendere per poi riporle nei cassetti allora vabbè è una sua scelta naturalmente. Ma consigliare di fare prove per poi ritrovarsi magari a spendere soldi per lampade che non si useranno e poi depositarle credo sia davvero un qualcosa che può permettersi chi a mio modesto avviso ha soldi da buttare ed ha tanti capricci da soddisfare. Poi ognuno fa come crede sia chiaro. Ma io ai miei clienti spiego e poi qualora non fossero convinti, se necessita naturalmente li porto in centri che hanno le sale allestite con competenza ed esperienza di chi si occupa di illuminotecnica quelli che sono i vari effetti della luce. Non a piacere personale di esperienze proprie di persone che vivono a modo proprio e differente la luce in casa.
Luca C.
l'anno scorso
Bartolomeo Fiorillo, dopo il consiglio dell'architetto e dopo aver visto l'effetto in un negozio, ha vinto il mio piacere personale. Sono un collezionista di lampadine :))
Luca C.
l'anno scorso
Mi spiego: ho una bella casa grazie all'architetto eppure alcune cose le ho fatte anche diverse dai suoi consigli, per esempio lui consigliava la cucina tutta bianca ed io ho voluto la penisola blu. Il risultato è piaciuto ad entrambi. Anche lui ha affermato che per la mia casa 4000 erano perfetti, mi ha portato in un negozio e mi aveva quasi convinto; per fortuna ho preso solo 4 lampadine e il 4000 a casa mia mi ha fatto orrore!

Nonostante l'esperienza di chi ha studiato non è semplice creare una casa da zero
Rossella ha ringraziato Luca C.
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Gentilissimo Luca, purtroppo l'esperienza non arriva con lo studio, ma con la continua frequentazione dei cantieri e delle esecuzione dei lavori. Non si va nei negozi che vendono, ma in quelli dove si possa capire simulando in certi casi le ambientazioni, oltre che esistono software che lo consentono come accade per le strutture e per i calcoli energetici.

Grazie a Dio e per mia fortuna allora e gratitudine posso presuntuosamente dire che nella mia vita professionale ho azzeccato tutte le case che ho realizzato, i locali e le opere pubbliche cosa dirle. Sono d'accordo che nel caso della cucina debba essere il cliente a decidere la scelta finale, in quanto l'architetto può proporre. Ma le dico che in modo empirico, che nel caso suo, se è vero che è un collezionista, ci può anche stare, ma in altri casi sono solo capricci che potrebbe permettersi solo chi ha soldi da spendere. poi che la cucina sia nera o bianca, che il letto sia a due piazze o ad una, lo decide il cliente, visto che dovrà vivere la casa. E mi perdoni la presunzione, ma spesso le cose che ha detto lei, accadono con professionisti giovani ed alle prime esperienze. Perchè un architetto con esperienza, prima di proporre cerca anche di entrare a pieno nei gusti del cliente non a tentativi. ;-)
Rossella ha ringraziato Bartolomeo Fiorillo
Rossella
Autore originale
l'anno scorso
Vi ringrazio tanto per la bella discussione e devo dire che sono d’accordo con l’architetto Fiorillo quando afferma che con un software in grado di simulare l’ambientazione tutto è piu semplice per il cliente...

io sto facendo un po’ da sola... certo non pretendo di avere le conoscenze di un esperto... per cui inevitabilmente qualche errore lo commetto... la speranza è solo che l’errore non sia irreparabile 😅

Le luci costano, è vero... e l’idea si cambiarle non mi alletta... tuttavia appena arriva la cucina avró un’idea piu chiara e precisa dell’effetto ottenuto da confrontare a quello desiderato...
Luca C.
l'anno scorso
Bartolomeo sono un caso disperato, nonostante l'architetto dopo due anni devo finire casa: non ho una scrivania, mancano gli sgabelli in cucina e la panca nella camera da letto. Ho visto migliaia di foto di case meravigliose, le nordiche in primis anche se ho scoperto che lo "stile nordico" spesso viene da siti dove si vendono case ahahah; ho sognato con ambienti perfetti come rendering ed ho tenuto a mente il consiglio di un amico attore di teatro: "cerca di non fare la fine del commesso di uno showroom... ".

Anche qui cose bellissime, ma poi ci vorrei vivere dentro ad una perfezione simile? Dopo tanti soldi ancora inseguo il mio ideale di casa che in fondo è quello di una bella casa vissuta e per bella intendo con un buon progetto iniziale.

Lei dirà che non ho incontrato l'architetto giusto e potrebbe avere ragione ma sono contento così, di vivere nell'ordine che sto creando con pazienza e anche follia
Luca C.
l'anno scorso
Il mio problema è l'interior 😄
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Perché non ha incaricato me..scusi la presunzione, mi viene da pensare che lei si sia affidato ad un professionista giovane e forse anche inesperto.
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Una casa che sto realizzando, il sotto scala sarà una sorta di cappottiera con cassetti estraibili poi ci sarà la parete camino, la cucina etc etc etc.
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Tutta luce naturate a 4000
Luca C.
l'anno scorso
Tutt'altro, mio zio ha 69 anni!

I faretti proprio non mi piacciono, mi danno l'impressione di un bar... Li uso solo in cucina e quando devo aprire un armadio. Il living lo illumino con una striscia led invisibile ricavata dove sono ubicate le tende a rullo, il punto luce superiore di una lampada sul tavolo e la di murano trasparente.

Mio zio avrebbe messo un terzo dei faretti che ho fatto mettere di testa mia, è mio parente e sono uno spirito libero 😁
Luca C.
l'anno scorso
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Luca lei ha davvero tanta confusione nella testa. Dipende come si usano e dove i faretti. In questa casa ci sono anche dei tagli tipo le sue foto, delle strisce incassate nel soffitto etc etc etc. ma ogni cosa ha una sua logica ed una sua funzione.la casa che ha postato ha le luci messe in modo che creano tante ombre e se si vedono dalle foto non oso immaginare dal vivo. Illuminando solo quella parete il resto della stanza è vuoi e privo di calore a mio avviso. Ma sono gusti e vanno rispettati. Le le piace così allora cosa dire. Compri pure in bancale di lampade e provi fin quando non avrà il risultato che le piace. 😉
Luca C.
l'anno scorso
Per lei è corretta una casa senza ombre ma con i riflessi sul vetro, per me il benessere vince sul funzionalismo; che purtroppo devo sopportare in case e ristoranti horrendi 💀 Niente lampadine perché ho raggiunto la mia perfezione. Notte Buona Bartolomeo
Luca C.
l'anno scorso
Questa è la luce naturale, la quale contempla anche le ombre... Quando cala il sole il mio corpo entra in un'altra fase, anche se poveretto lo bombardo di cellulare e tv fino a tarda sera. La mia idea vitale e olistica di casa non contraddice la sua, semplicemente è un'idea altra che può confliggere o convivere pacificamente, come ad esempio la medicina ufficiale e quella tradizionale che pratico entrambe. Può dire quello che vuole dagli occhiali della sua professione, finisco qui perché sono soddisfatto di spiegare come la penso circa le ombre e la luce
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Ultima modifica: l'anno scorso
Luca, probabilmente le per natura è abituato a non ascoltare nessuno. Ma interpreta molto quello che dicono gli altri solo a modo suo. Non ho detto che una casa non debba avere ombre, ma che le ombre non devono diventare l’elemento principale, altrimenti è mi perdoni se glielo dico, ma sembra di stare in una cappella al cimitero guardando quelle foto che ha postato.
Poi mi trovi un vetro che a prescindere dalle luci, non abbia riflessi. Ma su..!
Se lei è venuto qui, in cerca di consigli, credo che forse dovrebbe provare anche un pochino ad ascoltarli da chi sempre forse, ne potrebbe sapere più di lei. Se invece vive sempre con la diffidenza che gli altri dicano o facciano cavolate, allora si chiuda nella sua casa con le lampade comprate e finché non arriva al suo risultato non esca.
Ma non venga a fare paragoni filosofici sulla luce naturale solare con la luce naturale artificiale, o sulle medicine etc etc etc. credo in modo umile che un suo difetto se non forse il principale è quello di essere troppo convinto se stesso. E mi fermo qui pere io, perché tanto è inutile discutere con chi è tutto se stesso e solo convinto delle proprie scelte.

Mi sorge peró una domanda: perché cerca consensi se sa cosa vuole..?
😉
Luca C.
l'anno scorso
Bartolomeo lei si prende il dito con tutta la mano, sono venuto qui solo per il piacere di esprimere una opinione e non per ricevere un consiglio dal momento che è chiaro che per le mie esigenze ho risolto il problema dell'illuminazione 🙂🙂🙂 Lei va sul personale probabilmente piccato per la mia critica a quegli orrendi riflessi; se è sicuro di quello che fa tolleri l'opinione di chi la pensa diversamente da lei. Per me ha interesse l'argomento e non la persona.

Lascio lo spazio a Rossella, facci sapere come andrà a finire la lotta tra 3000k e 4000k
Rossella ha ringraziato Luca C.
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
La sua critica..non vedo critiche nelle sue parole. Anzi..non può piacere a tutti quel che realizzo, tantomeno a lei. Mi piacerebbe però vedere anche la sua casa finita dope le prove delle lampade che collezionerà..! 😉
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Sono quasi venti anni che faccio l’architetto e credo di aver sempre soddisfatto ogni esigenza dei miei clienti, e alla fine ho sempre raggiunto un risultato anche con le persone più esigenze. E quando qualcuno mi fa delle critiche capisco che probabilmente posso migliorare sempre. Se poi le critiche arrivano da chi si sente convinto di non aver bisogno di chi forse qualcosina più di lui la sa, allora capisco che nel mio umile e modesto essere, riesco a fare bene. 😉
PRO
Bartolomeo Fiorillo
l'anno scorso
Poi le ripeto..mi trovi un vetro che non sia riflesso. La bellezza dei vetri è proprio quella di alleggerire, ma allo stesso tempo ingrandire..ma vabbè..! 🙂

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