tinte casa ritrutturara con 110
Marcella Marzollo
4 mesi fa
Risposta in evidenza
Ordina per:Più vecchia
Commenti (12)
Discussioni simili
finestre e pavimento abbinati
(37) commentiPossiamo anche domandarci il perché negli Stati Uniti vengono costruite case in legno in zone dove ci sono uragani e venti che soffiano a più di 200 all'ora, con conseguenze che tutto il mondo conosce. La qualità dell'infisso è tutto, un pvc di una nota marca tedesca non è la stessa di un infisso per esempio polacco e comunque vicino al mare lo sconsiglio. L' alluminio di QUALITÀ, con profili saldati, non si correderà nemmeno tra 50 anni, ovviamente se si sceglie un colore scuro piuttosto che uno chiaro, tenderà a schiarire niente più.... mostra di piùQuale tavolo?
(89) commentiAgnese il tavolo è davvero bello. Mi permetto di consigliarti di mettere del colore nelle di poltroncine che a mio avviso darebbero maggior risalto al tavolo per contrasto. Una simulazione con arancio+rosso e una nero+giallo. Complimenti ancora X l’acquisto!... mostra di piùIndecisione rivestimento bagno
(22) commentiGentile Claudia, A nostro avviso, una fascia di piastrelle blu che interrompe il bianco e la scelta più giusta per non dare l'effetto ospedale. Terrei le fughe bianche in entrambi i rivestimenti, anche le pareti verniciate bianche, in quanto il colore jeans è molto d'impatto. Per quanto riguarda il mobiletto, farei una finitura effetto legno ma sempre sui toni del bianco. Spero di essere stata utile, siamo a disposizione per un consulto Buona giornata Tatiana Ambienti+... mostra di piùArchitetti vs. Artigiani/Imprese Edili vs. Mobilieri
(22) commentiBeh, insomma..dipende molto dall'ampiezza dello spettro che ciascuno ha in testa per definire "considerevole" una spesa. Penso si possa sgrossare e concordare che un bagno "di medio livello" con soluzioni che non siano sanitari e piastrelle del più basso capitolato cinese e con una disposizione appena semplicemente diversa da quella già obbligata dalla posizione precisa degli impianti esistenti, non può costare meno che tra 5 e 10mila euro. Esiste un mondo intero di rivenditori e muratori che cercano di minimizzare l'aspettativa dei costi per invogliare il cliente ad imbarcarsi nel lavoro (che poi deve finire per forza) lasciandogli il compito di fare le addizioni alla fine e, se non proprio "distraendolo", quantomeno non cercare di fargli leggere esplicitamente che tra demolizioni (con i problemi nascosti che possono derivare dal far saltare una mattonella e vedersi partire le 5 adiacenti), buon senso (si sostituiscono rivestimenti e sanitari: è sciocco non rinnovare tubazioni vetuste degli impianti, il che comporta però dover demolire un pavimento intero incluso il massetto: non si vuole fare? Allora forse risulta più cost effective orientarsi su altre azioni per rinfrescare la stanza da bagno, dal colore agli accessori, etc) e aspirazioni estetiche (pur partendo dal presupposto di non volersi concedere il bagno di Vladimir Putin, la persona mediamente attratta dalle pubblicità patinate di bagni di 20mq cerca di appagare le proprie aspirazioni inserendo la doccia Makro filo pavimento sul bagnetto condominiale fine corridoio di 1,4 x 3,2 mt, e poi cercando di risparmiare montando le mattonelle di prezzo inferiore, magari "sopra quelle esistenti" e tutto il repertorio annesso di esperienze vissute, senza capire che magari dirottare la spesa della doccia sul riposizionamento degli impianti produrrebbe un risultato qualitativamente molto maggiore) deve avere in tasca 10mila euro per pensare con serenità a rifare una stanza da bagno potendosi orientare nella scelta di sanitari, rubinetterie, accessori, loro disposizione nella stanza, rivestimenti e quant'altro. Se alla fine avrà speso di meno (questo target non è affatto da escludere) tanto meglio: ma il problema è se accade il contrario: se il cliente pensa di stare dentro a 3000 euro per rifare il bagno e poi passo dopo passo, "strappo" dopo "strappo" e concessione dopo concessione, si trova ad averne spese 6500. Ed ora, in questo quadro, secondo l'uditorio medio di chi legge queste pagine in veste di utente, il progettista della rivendita di box doccia Makro potrebbe mai consigliare di destinare la stessa risorsa ad un implementazione dell'intervento edilizio scegliendo una doccia gradevole di media gamma al posto del top della Makro? E l'architetto che lavora direttamente per il cliente? Il muratore potrebbe mai dire che "se si opera in questo modo si può evitare di demolire l'intero pavimento"? E l'architetto del cliente? A questo punto, sgrossato il calcolo per cui (ma vado veramente con l'accetta) un bagno prevede l'investimento di 10mila euro, farei io una domanda candida, sincera e spassionata all'utente di turno: qual'è il valore giusto che è disposto a spendere per la consulenza di un professionista che lo affianchi e lo guidi nel compimento di un'operazione comunque complessa? Sarei sinceramente grato di una risposta dall'utente medio. Entrare nella sua testa e scoprire come ragiona.... mostra di piùMarcella Marzollo
4 mesi faMarcella Marzollo
4 mesi faMarcella Marzollo
4 mesi faMarcella Marzollo
4 mesi fastefaniasasso61
il mese scorsoOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
il mese scorso
Marcella MarzolloAutore originale