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Design Dilemma Bagno Cucina

Consigli per ristrutturare bagno e cucina in un piccolo appartamento.

2 anni fa

Buongiorno,

dovrei ristrutturare un piccolo appartamento formato da bagno (molto stretto e lungo), cucinino, tinello e camera da letto (in allegato la piantina). Avete qualche idea per migliorare la zona bagno/cucina, rispettando le vigenti regole edilizie sulle dimensioni minime del bagno?

Grazie

Fabio

Risposta in evidenza

nonnetta

2 anni fa

se devi comunque buttare giu pareti e rifare tutti i pavimenti non credere che costi molto di più spostare un bagno.

avere una unica zona giorno-cucina larga 2.25 è soffocante.

fatti fare un preventivo spostando verso il basso la parete della camera da letto di circa 1 mt, resta più di 14 mq e ci sta un armadio a tutta parete.

al posto dell'angolo cottura il bagno, con accesso di fronte all'entrata; al posto del bagno la cucina in linea.

con una spesa di poco maggiore a mio avviso recupereresti in valore

Commenti (44)

PRO
Casadivale
2 anni fa
e se invertissi il bagno con la cucina. Ovviamente poi avresti porta bagno su ingresso o in camera da letto.
PRO
Casadivale
2 anni fa
devi chiudere la porta del bagno sull'ingresso, abbattere parete tra bagno e salone, così mettresti nella nicchia una cucina lineare. Ecco un'idea invece per il bagno quadrato
Fabio Arione ha ringraziato Casadivale
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(6) commenti
Ciao, la cosa più semplice che puoi fare è di ampliare la camera padronale fino al bagno, e di invertire la cucina con la camera. Questo ti permette di ridurre il lungo corridoio e di ampliare il bagno ospiti, perché affacciandolo sul corridoio della zona notte non ha più necessità di un disimpegno/antibagno. Se la terza camera non ti è necessaria, puoi trasformarla in un ampia cabina armadi o in uno studio. Anche questa camera si aprirà sul disimpegno notte (va chiusa la porta verso il bagno ovviamente). La cucina invece verrà aperta sul soggiorno posizionando la porta dove meglio si accorda con le tue scelte di arredo.
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Buonasera a tutti, vi ringrazio per aver commentato il mio post ed aver espresso punti di vista interessanti. Per quanto riguarda la domanda sul professionista è affermativa, ho già un professionista che mi segue. Non so se si tratti di un aspetto positivo o negativo ma ė mia abitudine confrontarmi per sentire più campane e opinioni. :) Per quanto riguarda il commento del signor Raimondo si la cucina è fronfe terrazzo. In realtà non siamo una grande famiglia, almeno non è nei piani di vita attuali. La casa è stata acquistata per condividerla con il mio compagno. Per quanto riguarda l'importanza della progettazione degli spazi esterni mi trova completamente d'accordo. infatti è in fase di realizzazione anche il progetto per il terrazzo che, tra le altre cose, si concentrerà sulla creazione di spazi da vivere in comune e singolarmente nonché la creazione di spazi per installare piante di varie dimensioni e tipologie (anche per celare i bagni). Anche se, trattandosi di un attico completamente libero da palazzi, barriere e sguardi indiscreti sicuramenre il compito risulta facilitato.
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PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa
dipende molto dal tuo budget e dal tipo di ristrutturazione che vuoi attuare
Fabio Arione ha ringraziato OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
Fabio Arione
Autore originale
2 anni fa
Bungiorno, grazie per le risposte.

La mia idea era di fare una ristrutturazione semplice e con un budget contenuto, senza dover stravolgere molto i vani.

Considerando che nel comune di Torino la dimensione minima di un bagno è di 1.5m, pensavo ad una redistribuzione degli spazi secondo in disegno in allegato.

Il mio dubbio è se, secondo voi, una cucina di queste dimensioni (2,25x5,4) risulti essere ancora una "cucina vivibile". Esistono dei trucchi per camuffare la percezione di stretto (come ad esempio disposizione delle piastrelle del pavimento o colori delle pareti)?
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa
Ultima modifica: 2 anni fa
chiedi ad un tecnico di verificare la presenza di una colonna di scarico per il wc e anche se è fattibile realizzare un bagno cieco con le norme del tuo comune essendo l'unico.

Invertire la cucina con il bagno può essere una soluzione
Fabio Arione ha ringraziato OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
Cuiprodest?
2 anni fa
Ultima modifica: 2 anni fa
Credo sia lecito fare il bagno cieco:

77.3 Aerazione ed illuminazione
1. Nelle unità immobiliari a destinazione residenziale, tutti i locali, eccettuati quelli destinati a servizi igienici, disimpegni, corridoi, ripostigli e vani scala, devono fruire di aerazione ed illuminazione diretta.

3. I locali per servizi igienici non forniti di apertura all'esterno devono essere dotati di impianto di aspirazione meccanica per il ricambio d'aria. Il posto di cottura, eventualmente annesso al locale di soggiorno, deve comunicare ampiamente con quest'ultimo e deve essere adeguatamente munito di impianto di aspirazione forzata in apposita canna di estrazione. Nei servizi igienici sprovvisti di apertura verso l'esterno è proibita l'installazione di apparecchi a fiamma libera. I servizi igienici posti in unità immobiliari ove è prevista la presenza continuativa di persone, a qualsiasi uso destinate,
devono essere preceduti da un locale disimpegno aerato, anche mediante impianto di aspirazione meccanica, di superficie minima di mq. 1,10 e lato minimo non inferiore a metri 0,90, salvo il caso di secondo servizio ad uso esclusivo di stanza da letto.
Fabio Arione
Autore originale
2 anni fa
Grazie per le informazioni.

Ho provato a raccogliere le idee in due soluzioni.

Il bagno cieco (soluzione 2) è sicuramente la più efficiente per la distribuzione degli spazi ma trattandosi dell'unico bagno della casa preferirei evitarla.

Nella soluzione 1 volevo concentrare i mobili nella zona "cucinino" per lasciare vuota la zona vicino al balcone. Potrebbe funzionare? Potrebbero esserci altre soluzioni secondo vuoi?

Come sempre grazie in anticipo.
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa
Non so l'esposizione ma se invertissi zona giorno con zona notte?
Fabio Arione ha ringraziato OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa
Quante persone agiranno in questi spazi? Il letto potrebbe essere un letto all'occorrenza a scomparsa. Quando avete ospiti lo chiudete e adibite la stanza con il divano (che sceglierete a moduli semplici da spostare) o con un tavolo allungabile che terrete solitamente in cucina nella posizione ridotta
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa
Un'esemoio di letto a scomparsa che di giorno é divano o angolo relax mentre di notte lo sfili da sotto l'armadio e diventa letto.
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PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa
Ultima modifica: 2 anni fa
Se non vuoi spostare il bagno perché non lo vuoi cieco, allargalo di meno, metti la doccia fondo stanza davanti alla finestra, inglobi il cucinotto e parte dell'ingresso alla camera da letto attrezzandola con armadi all'ingresso, letto da 160x190 e metti la lavatrice nella zona cucina. A mio avviso meglio una camera contenuta con una zona giorno più vivibile

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PRO
Casadivale
2 anni fa
nella tua seconda soluzione inverti il senso di apertura della porta. Puoi considerare anche di inserire un divano con un tavolino trasformabile
Fabio Arione ha ringraziato Casadivale
Adriana
2 anni fa
Ultima modifica: 2 anni fa
Buongiorno Fabio. Se decidi di invertire la zona giorno con la zona notte guarda questo schizzo. Bagno con finestra, doccia 70x100 sanitari più o meno nella stessa posizione, zona giorno decisamente più grande. PS i muri da costruire in rosso. Buona giornata
Fabio Arione ha ringraziato Adriana
Laura M.
2 anni fa
Su entrambe la tue soluzioni ho fatto qualche modifica.

Nella prima necessariamente dovresti pensare alla camera da letto in funzione anche di soggiorno, con armadio con vani a giorno e piccolo angolo studio se vuoi. Il letto può essere un sommier accostato a parete (come ho disegnato io), oppure un letto a ribalta o un divano letto.

La seconda soluzione è preferibile. Secondo me può starci anche un piccolo ripostiglio. Mi piace. Comporta diverse opere murarie però.
Se possibile inoltre cerca di ricavare dai perimetrali qualche nicchia.
Laura M.
2 anni fa
Nella seconda soluzione trovi in rosso le nuove pareti, e in blu/viola i mobili. Niente porta per zona giorno lasciata aperta su ingresso. Nell'ingresso di fronte alla porta puoi ricavare nicchia profonda Ca. 40 cm da usare come preferisci, guardaroba o libreria. Nella parete a lato del tavolo puoi appendere mensole e/o TV.
Fabio Arione ha ringraziato Laura M.
Adriana
2 anni fa
Fabio Arione ha ringraziato Adriana
Laura M.
2 anni fa
Sempre con riferimento ai miei precedenti suggerimenti, questa è un'ipotesi di sistemazione del bagno. È sommaria, va verificata al cm., Però potrebbe starci anche lavatrice in nicchia e doccia ca. 80 x 90. Il bagno poco più di 250x170-200 è piccolo ma funzionale, esce su piccolo disimpegno e puo' prendere luce, con finestra vetrata alta, dalla camera adiacente che comunque rimane abbastanza spaziosa Ca. 350x415, quindi 14 mq. Abbondanti.
Fabio Arione ha ringraziato Laura M.
Fabio Arione
Autore originale
2 anni fa
Grazie a tutti per i vostri preziosi suggerimenti.

@OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS

Questo mini-appartamento sarebbe per 2 persone. Grazie per le foto dell'arredamento.

Interessante invertire la zona giorno con la zona notte.

@Casadivale

Il tavolino trasformabile potrebbe essere una idea per risparmiare spazio.

@Adriana

Ho visto il disegno. Effettivamente la zona giorno diventa molto grande. Ho solo un dubbio con il bagno largo 1.2m. Un mio amico geometra mi ha confermato che per essere in regola il lato più piccolo deve essere 1.5m

@Laura M.

Interessante l'idea di avere la camera da letto in funzione anche di soggiorno. Prenderò qualche spunto dalle foto per il letto sommier accostato a parete.

Interessante anche l'idea di avere una finestra vetrata alta, dalla camera adiacente per far prendere luce al bagno cieco.
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa
Il bagno di questo progetto https://www.houzz.it/hznb/progetti/sola-house-reforma-de-un-apartamento-en-la-puerta-del-sol-pj-vj~6797538 è un pò audace ma se pensi di spostare il bagno e trasformarlo in bagno cieco potresti optare per una soluzione simile. Il vetro potresti anche inserirlo satinato

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questo un'immagine di vetro satinato

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ma potresti anche optare per un vetrocemento

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nonnetta
2 anni fa
non vorrei essere troppo terra terra, ma capita di andare in bagno anche di notte, con una soluzione del genere si disturba chi dorme nella stessa stanza...

e avere il letto/divano significa che per es. in caso di malattia la persona 'sana' è privata della zona giorno...idem se per es. una delle persone che ci abita soffre di insonnia...

per me zona notte e giorno devono stare distinte...
Fabio Arione ha ringraziato nonnetta
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa
Infatti ho detto "audace"... esistono però le luci di cortesia per la notte ed è possibile anche trovare un modo per schermare il vetro nella zona notte solo per la notte

Trovo sia più semplice schermare un vetro basso che alto.

Questo poi è un bilocale, quindi il letto/divano da usare come divano lo pensavo solo per quando si hanno ospiti evitando di stare in cucina. La zona giorno la pensavo cmq con un divano anche se di dimensioni contenute e formato da due moduli staccabili che diventano due poltrone aggiuntive da spostare nella zona notte che così appunto diventa zona giorno solo quando si hanno ospiti.

Forse non mi ero spiegata bene ;)

Tutto sta nel progetto e alle abitudini, necessità e desideri oltre che budget del committente.

La cosa migliore sicuramente farsi seguire da un progettista che abbia tutti i dati di realtà e il committente con cui confrontarsi.
Fabio Arione ha ringraziato OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
Cuiprodest?
2 anni fa
Ultima modifica: 2 anni fa
Riguardo alla misura minima del bagno, avevo copiato il paragrafo sbagliato del regolamento edilizio di Torino del 2018 (http://www.comune.torino.it/ediliziaprivata/normativa/pdf/reg_ed_381/R.E.381-2018.pdf), ma in quello corretto si parla di 1,5 metri nel caso di appartamenti di nuova edificazione o se cambia la destinazione d'uso o se si recupera un sottotetto, e non credo sia il tuo caso, altrimenti valgono misure inferiori (non inferiori a 0,90), se già presenti, mi par di capire:

77.2 Superfici dei locali
1. Nelle nuove unità immobiliari a destinazione residenziale, per ogni abitante deve essere garantita una superficie abitabile non inferiore a mq. 14,00 per le prime quattro persone e mq. 10,00 per ciascuna delle successive. I locali per l'abitazione devono avere una superficie minima di mq. 9,00; le stanze da letto per due persone devono avere una superficie minima di mq. 14,00 e ogni alloggio deve essere dotato di una stanza di soggiorno di almeno mq. 14,00. I locali destinati esclusivamente a cucina devono avere una superficie minima di mq. 4,00 con larghezza non inferiore a metri 1,60.

In ogni alloggio di NUOVA EDIFICAZIONE, ovvero ottenuto a seguito di frazionamento, cambio di destinazione d'uso - anche senza opere edilizie - o recupero di sottotetto, almeno un servizio igienico deve avere una superficie minima di mq. 3,00 con LARGHEZZA NON INFERIORE A metri 1,50 e deve essere dotato di vaso, bidet, vasca da bagno o doccia e lavabo;

Per le UNITà IMMOBILIARI GIà LEGITTIMAMENTE utilizzate ad uso RESIDENZIALE, sono fatte SALVE MISURE INFERIORI, qualora regolarmente assentite, che restano valide anche nel caso in cui l’unità immobiliare ritorni all’uso residenziale. L'eventuale secondo servizio deve avere una superficie minima di mq. 1,10 e larghezza NON INFERIORE A METRI 0,90
Cuiprodest?
2 anni fa
Qui un esempio di casa che si sviluppa in lunghezza (anche se credo che il soggiorno sia largo almeno 250 cm) e con la vasca da bagno "finestrata" verso la camera tipo quella mostrata da OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS (per la notte nonnetta secondo me basta prevedere una tenda a rullo oscurante dalla parte della camera da letto, da tirare giù la sera, secondo me)

https://www.cosedicasa.com/case/case-50-mq/una-casa-di-35-mq-sfruttati-al-massimo-87955
Fabio Arione ha ringraziato Cuiprodest?
Fabio Arione
Autore originale
2 anni fa
Grazie a tutti come sempre.

@OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS

Attualmente ho visto che esistono un sacco di possibilità riguardo l'arredamento per venire incontro alle esigenze più strane. Ad esempio, le pareti a vetro o le vetrate interne era un mondo che non conoscevo!

@nonnetta

Effettivamente è giusto pensare anche alla quotidianità, fai bene ad evidenziare possibili scenari che di solito si tende a non considerare.

@Sump

Ho controllato il regolamento e ho un solo dubbio. Premesso che:

-Per unità di nuova edificazione servono 1,5m come lato minimo e 3mq di superficie.

-Per unità immobiliari già costruite bastano 0,9 come lato minimo.

Il problema sorge nel caso in cui si vogliano modificare le dimensioni dei vani. Nel mio caso, volendo creare un bagno più agevole, vorrei aumentare la larghezza. Il mio dubbio e che io non possa aumentare a piacere (ad esempio 1,2m) ma debba necessariamente seguire le direttive di nuova costruzione e utilizzare obbligatoriamente 1,5m.
Cuiprodest?
2 anni fa
Ultima modifica: 2 anni fa
Fabio Arione ma tu fai una ristrutturazione, mica costruisci una nuova casa. E quindi puoi farlo più grande ma con misure anche inferiori, fino appunto ai 0,90 cm citati. Io la interpreto così :)

Chiedi a un architetto di Torino :)
Fabio Arione ha ringraziato Cuiprodest?
Fabio Arione
Autore originale
2 anni fa
Secondo l'architetto che ho contattato quando si modificato i tramezzi di un immobile occorre aprire una pratica edilizia (CILA) e di conseguenza occorre rispettare le vigenti regole come se si trattasse di un edificio di nuova costruzione.
Fabio Arione
Autore originale
2 anni fa
Diversamente, se si decidesse di ristrutturare un immobile senza modificare i tramezzi allora si possono mantenere le dimensioni correnti.
Adriana
2 anni fa
Quindi come pensi di procedere?
Fabio Arione
Autore originale
2 anni fa
Considerato il budget che ho a disposizione penso che:

- invertirò la zona giorno con la zona notte, senza modificare le dimensioni di quella che adesso è la camera da letto.

- porterò il bagno a 1.5m di lato e di conseguenza la stanza a fianco (che diventerà camera da letto) verrà ridimensionata come nei disegni precedenti.

La soluzione open-space è interessante ma preferisco dividere in maniera netta le stanze.
Cuiprodest?
2 anni fa
Se sposti la camera nella stanza più stretta, da 225 cm, ti conviene prendere un letto 140x200 e posizionarlo con i piedi verso la finestra, così da avere un corridoio da 85 cm o due corridoi da poco più di 40 cm, usando come testata il retro di un'armadiatura :)
Adriana
2 anni fa
In questo modo le dimensioni della camera da letto rispetterebbero la normativa?
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa
Ultima modifica: 2 anni fa
Togliendo il tramezzo del cucinotto e unendo lo stesso alla camera dovresti arrivare poco più di 12mq. Se sei a Milano va bene altrimenti devi verificare con le norme del tuo comune. Sicuro che devi necessariamente arrivare a 1,5 metri per la larghezza del bagno e non meno?
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa
Non sono un tecnico ma lasciando la zona sanitari a ,90 allargando solo la zona lavabo come se fosse un antibagno portandolo a 1,50. Prova a parlarne con il tecnico che ti segue.
Cuiprodest?
2 anni fa
La doccia del bagno di servizio di mia madre è 70x90. Mantenendo il bagno così com'è, forse basterebbe metterla con il lato da 90 in fondo (o anche prenderne una 80x90) e scegliere una porta a libro.

Qui un po' di idee per bagni stretti e lunghi e alla fine c'è un video con il prima e il dopo di un bagno largo 105 (ok, sono 15 cm in più)

https://www.vogliadiristrutturare.it/bagno-stretto-e-lungo/
Adriana
2 anni fa
Ultima modifica: 2 anni fa
Buon pomeriggio Fabio

Partendo dal presupposto che odio i bagni senza finestra, presumendo che spostare scarichi e allacci vari faccia lievitare i costi di una ristrutturazione, ma soprattutto ignorando su quali muri del tuo appartamento è possibile posizionarne dei nuovi (normative da rispettare ecc..) .

Ho messo giù questi schizzi tenendo, più o meno, conto degli allacci presenti.

La zona giorno, in questo caso, rimane dov'è, si accorpa l'ingresso e si crea un antibagno.

Nel disegno n°1 il piano cottura/lavello sono addossati ad un muretto basso, il lato di fronte al divano , forse, potrebbe essere usato per la TV (alzandolo il giusto per non togliere luce.

Prova a dare un'occhiata e tienici informati. Sono sicura che appena incaricherai il tecnico che si occuperà della ristrutturazione saprà proporti la soluzione più idonea.

Un saluto e una buona serata.

Ps i quadratini nel disegno li ho considerati da 20 cm
Adriana
2 anni fa
Adriana
2 anni fa
Adriana
2 anni fa
Adriana
2 anni fa
Fabio Arione
Autore originale
2 anni fa
@Sump

Considerato il budget, ci sarebbe anche la possibilità di non modificare la dimensione attuale del bagno per non incappare nelle regolamentazioni. In questo modo come dici tu la doccia andrebbe messa in fondo e tutti gli altri sanitari in linea.

@OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS

La soluzione con una zona a 90cm e un'altra a 150cm penso sia fattibile e sarebbe una evoluzione della situazione attuale, permettendo di avere uno spazio più "vivibile".

@adriana

Grazie per le nuove idee. E' interessante l'idea del piano cucina che taglia la stanza a metà. Ho visto che hai cercato di sfruttare gli impianti del bagno anche per la cucina. Ci penserò.
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa
Ci farebbe piacere vedere poi il risultato finale delle tue scelte. Buon lavoro
PRO
Casadivale
2 anni fa
un consiglio in un ambiente così piccolo evita di inserire un divano con penisola. Maglio un divano lineare ed un piccolo pouf che potra servire anche da seduta supplementare
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
2 anni fa
...aggiungo il divano potrebbe essere con seduta estraibile per i momenti di maggiore relax

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