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marianna_br

Allargare la cucina o spostarla in soggiorno?

marianna_br
2 anni fa

Casa nuova, pronti a ristrutturare.

inizialmente la nostra idea era una ristrutturazione minima, allargando la cucina spostando il muro non portante confinante con la camera matrimoniale.

Poi mio marito, che adora cucinare per gli amici, mi ha proposto di spostare la cucina in soggiorno (la stanza piu grande e bella con camino) facendo un'isola con bancone e tavolo da 8. Cosi facendo peró non ci starebbe piu il soggiorno con TV, che dovremmo mettere nella prima camera (ad oggi destinata a mio figlio) un po strettina a dir la verità. in questa ipotesi la attuale cucina diventerebbe la camera di mio figlio (forse un po sacrificata, se non l'allarghiamo).

Ovviamente dovremmo portare l'acqua in soggiorno e verificare le pendenze per gli scarichi (dal bagno).

Insomma, sono un po combattuta. Voi cosa dite? ci sono soluzioni a cui non abbiamo pensato?

C'è tanto spazio, ma a volte poco sfruttabile (vedi ingresso).

.



Commenti (47)

  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    2 anni fa

    Mancano le misure e le indicazioni degli spazi allo stato attuale

  • marianna_br
    Autore originale
    2 anni fa

    Purtroppo non abbiamo ancora una piantina ben fatta e essendo l’alloggio ancora occupato, non siamo riusciti a fare i rilievi come si deve. Comunque, se puó bastare, l’appartamento totale è circa 180mq. L’attuale cucina 4,5X2,7. Il soggiorno 4,5X6,6. La prima camera, attigua al salotto 5,2X3,2.

    Spero sia sufficiente.

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    GiacoMo, sono desolato, ma da attenta analisi delle foto devo dire che qualsiasi intervento è subordinato al budget.. provo a elencare le questioni. (1) il water è posto sulla facciata dunque per spostarsi all'interno o nel sottoscala devi ricostruire una nuova tratta, a meno che non concorra una eventuale colonna proveniente dal primo piano; (2) come dicevo forse le dimensioni di quel bagno sono subordinate alla normativa; (3) i pavimenti del soggiorno, della cucina e del bagno sono posati in modo differente (anche se sembra essere la stessa piastrella); (4) il grande calorifero dovrà essere spostato con conseguente variazione all'impianto di riscaldamento; (5) dovrai aggiungere inoltre le modifiche all'impianto elettrico, all'aspirazione e ai ricambi secondo norma. Se vuoi lo schema d'uso e funzionale io posso anche impostarlo, semplificando e accogliendo lo stato dell'arte attuale, ma come dicevo in premessa, io suggerirei , visto che la casa è nuova, fare un ragionamento complessivo sulla convenienza. Sicuramente dopo il ridisegno d'uso la casa sarà più coerente...ma ora vi occorre qualcuno (bravo e in carne e ossa) che vi aiuti a coordinare le molte scelte a cui sei chiamato, e indirizzarti verso scelte sostenibili e non desiderata ideali. fammi sapere!
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    Idea bellissima! Dovrei chiedere se si può spostare sul muro parallelo anche se non mi piace l'idea della cucina a vista. Nel caso in cui dovessi lasciarla sul muro attuale pensavo di non farla arrivare fino alla fine del muro ma di lasciare almeno 50-60 cm di spazio tra i mobili e la fine del muro. Cosa ne pensa? È brutto?
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  • Laura M.
    2 anni fa

    Io mi limiterei ad allargare quanto possibile l'attuale cucina a discapito della camera matrimoniale, la quale se vedo bene dispone anche di un disimpegno/cabina armadio. L'appartamento è molto ampio e la parte del salone più piccola delimitata con varchi  a sinistra può essere destinata a zona pranzo o a studio creando anche eventuale accesso dall'ingresso. Sempre che abbia letto bene la piantina. Insomma 180 metri con un mini soggiorno mi sembrano un po' sprecati.

  • marianna_br
    Autore originale
    2 anni fa

    Grazie Laura. in realtà la stanza che indichi tu per studio o zona pranzo se lasciamo la cucina dove è attualmente sarebbe la camera da letto per mio figlio minore (ne abbiamo due, l’altro si prenderebbe la piazza d’armi al fondo dell’appartamento a dx). Se lasciassimo la cucina dove è, il soggiorno e sala da pranzo resterebbe cosi come appare: sarebbe lo spazio dove mettere un tavolo grande, che non ci starebbe in cucina e il divano con tv. La parete che divide questa zona dalla camera a fianco è occupata da un camino e due porte d’epoca. Vedi foto.

    Temo solo la distanza dalla cucina e il tavolo della zona da pranzo, divise da un corridoio aperto ma pur sempre un corridoio.

    Sono molto combattuta perchè questa è la soluzione che all’inizio ci convinceva, ora i dubbi di mio marito che vorrebbe una cucina con isola a vista mi stanno facendo cambiare idea. ..



  • Laura M.
    2 anni fa

    È un bel dilemma....effettivamente anche fare salotto nella camera 5,20 x 3,20 potrebbe starci, anche se un po' piccolo, diciamo sala TV, magari aperto con varco grande verso l'ingresso... È una casa bellissima difficile scegliere. Forse io manterrei la cucina dov'è comunque, se possibile la porterei a ca. 3,50 di larghezza. Ci starebbe un bel bancone, rimane grande veramente, certo il tavolo pranzo per ospiti deve stare in salone. Cosa ne dice il forum?

  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    2 anni fa

    Sicuramente da verificare con un professionista. Aprirei tutta la zona giorno con tutta circolarità con una quinta che celi la cucina che potrebbe anche essere un mobile con le colonne forno microonde o frigo. Per darti l’idea di come potrebbe essere la cucina puoi ispirarti a questo progetto di Arch Giunchi

  • Cuiprodest?
    2 anni fa
    Ultima modifica: 2 anni fa

    Una mia amica ha una casa simile alla tua, un po' più piccola perché sarà 160 mq, e il suo architetto ha recuperato gli archi originali fino al soffitto (che possono piacere o meno) e ha collegato il grande ingresso sia alla sala da pranzo sia alla cucina con isola centrale e tramite altri due archi la sala da pranzo con camino al soggiorno doppio.



    Oppure potresti inglobare l'ingresso nel soggiorno, accanto il pranzo e la cucina allargata. Ma dovresti farti studiare bene da un architetto la disposizione degli arredi



    alcune idee. In questa casa il soggiorno si sviluppava in lunghezza a destra della porta di ingresso e di fronte c'era la cucina


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  • marianna_br
    Autore originale
    2 anni fa

    Ciao a tutti e grazie per i suggerimenti, davvero molto utili per ragionare su altre soluzioni a cui non avevamo pensato.

    @Sunp non ho capito esattamente della soluzione 1 come potrei creare una cucina con isola centrale.

    @Officine Vittorio: nella tua soluzione, entrando nell'appartamento, vedresti subito la cucina che si svilupperebbe come isola centrale per lungo?

    Detto cio, le vostre soluzioni sicuramente razionalizzano gli spazi (ad esempio il soggiorno viene inglobato nella zona giorno), ma sono tutte pensate dividendo il soggiorno attuale doppio che non vi nascondo è la bellezza dell'appartamento (e quello che ci ha fatto innamorare della casa). Vedi foto

    Grazie ancora



  • Laura M.
    2 anni fa

    Allora tieni la cucina dov'è, allargala e chiudila con una porta ampia a vetri tipo questa che si intravede sulla sinistra, a libro, anche nera perché no, che la rende comunicante con il soggiorno che anch'io trovo molto bello così.

  • Laura M.
    2 anni fa

    Potresti usare lo stesso tipo di porta per delimitare sul fondo la zona notte, vedi sempre foto. La finitura delle porte a vetri dipende dallo stile che vuoi in casa, meno moderno in legno bianco, più moderno come in foto in alluminio.

  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    2 anni fa
    Ultima modifica: 2 anni fa

    nella soluzione che ti ho indicato il pranzo e il living sono comunicanti togliendo le pareti come se fossero un'unica stanza. Per darti l'idea di come potrebbe essere lo spazio living/pranzo aperto l'uno nell'altro.

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    Si la cucina si troverebbe nella zona d'ingresso e potrebbe essere celata alla vista con una quinta con aperture laterali. Aprendo però anche la zona pranzo verso l'ingresso quando arrivano ospiti non li ricevi in cucina ma nel grande spazio living/pranzo.

    Sarebbe interessante anche capire se fosse possibile aprire il camino anche verso la zona che diventerà cucina trasformandolo in bifacciale. Se vorrai utilizzarlo dovrai dotarlo di protezioni in vetro e impianto di direzione aria calda nei due sensi. Potrai comunque mantenere la finizioni attuali del camino se lo desideri mantenendo inalterato lo stile, oppure rendendolo più moderno.


    Photography | Interiors · Maggiori informazioni


    Dicevi anche che vorresti inserire una camera da letto subito all'ingresso. Pensa a quanto sarebbe scomodo arrivare fino al bagno dovendo attraversare tutta casa, mentre spostando verso il fondo tutta la zona camere sarebbe più funzionale e con maggiore privacy.

  • marianna_br
    Autore originale
    2 anni fa

    In effetti, la soluzione è interessante. Grazie ancora per il suggerimento, la propongo a mio marito, che è quello più "difficille" tra i due. Un sauto e grazie ancora

  • Cuiprodest?
    2 anni fa
    Ultima modifica: 2 anni fa

    Non ricordo le misure di quella della mia amica, però ipotizza di fare una parete di armadi a muro profondi 60, un corridoio da 90 cm, un'isola da 90/100 cm e un altro corridoio da 90 cm

  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    2 anni fa

    Sviluppandola in lunghezza l'isola potrebbe anche essere da 60 con fuochi in linea, ci sono moduli sia a gas che a induzione.

    Tutto dipende dal progetto, dalle abitudine del cucinare, dal risultato che si vuole ottenere e dal budget






  • marianna_br
    Autore originale
    2 anni fa

    Chiarissimo. Grazie ancora per tutti questi spunti, molto utili.

  • Francesco
    2 anni fa

    Personalmente trovo convincente la soluzione di Grazia (Officine VC).

    Invertirei però la zona pranzo/living, per due ragioni: la pima è che un ospite entrando, deve passare dalla zona pranzo per arrivare al living (scomodo). Secondo: la zona pranzo resta comunque attigua alla cucina e non ti obbliga a fare strani slalom durante le cene con gli amici (cene che immagino frequenti a questo punto). Inoltre, sacrificando le due porte (che andrebbero ad impreziosire altri ingressi di casa) potresti ridurre notevolmente la muratura ai lati/sopra al camino e creare veramente MOLTA continuità visiva tra i due ambienti (al limite, puoi lasciare giusto quel che serve per la canna fumaria e aprire il resto) mantenendo la dimensione complessiva del 'salotto doppio' (se poi non foste interessati a mettere in funzione il camino voilà: un pianto e un lamento e lo sposti dove ti comoda di più per estetica, tappando la canna fumaria. Anzi, in teoria della canna ne avresti bisogno per la cucina*, sempre che tu non voglia installare una cucina elettrica) ma so che non tutti sono sensibili a questo problema.


    Divagando sul tema 'camino', è molto interessante la proposta di trasformarlo in bifacciale, anche se, potendolo allargare lato cucina, probabilmente diverrebbe un camino-barbecue (ecco, lo userei per cuocere alla brace lato cucina). Ma dipende molto dal tipo d'arredamento che vorrete dare all'insieme cucina-pranzo...

    (per la legna, consiglio il faggio: dà un bel fuoco e produce poca cenere)


    * Sì, il foro d'areazione immagino tu ce l'abbia solo nell'attuale cucina e la legge permette di averlo in una stanza diversa da dove stanno i bruciatori MA se consideri la contemporanea esistenza di fuochi e camino ecco, mi piacerebbe avere un punto d'areazione proprio nelle vicinanze e non a 10-12 metri di distanza, se possibile

  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    2 anni fa

    Ottime osservazioni Francesco.

    Concordo sul fatto che si potrebbero invertire le zona pranzo e living. Io ho lasciato il living in quella posizione per la presenza del camino considerando il relax in serata al calore del fuoco acceso. (mi ha influenzato come passo io le serate con il caminetto in salotto acceso).

    Aprendo tutta la zona giorno la cucina avrebbe aperture comode a mio avviso in entrambi i casi.

    Dipende da come sarà organizzata la cucina e da come si vorrà vivere gli spazi ;)


  • Damiano Lillini
    2 anni fa



    marianna_br ha ringraziato Damiano Lillini
  • marianna_br
    Autore originale
    2 anni fa

    Buongiorno a tutti e grazie a tutti per i preziosi spunti. Vi confesso che è la prima volta che mi rivolgo a questo forum e sono sbalordita dalla velocità e dalla proattività che avete messo nelle risposte che mi avete fornito. Grazie davvero.

    Venendo a noi, ieri sera con mio marito abbiamo analizzato tutte le proposte con attenzione: in realtà la sua idea di avere una cucina con isola era solo a patto che si potesse mettere in uno spazio grande dove poter avere anche il tavolo per accogliere gli ospiti, se no decade un po' il suo obiettivo. Avere la cucina con isola in uno spazio più sacrificato e stretto, ancher se ben studiata (come le proposte di Grazia di officine VC) non è proprio la sua idea di cucina con isola. Ciò detto, abbiamo effettivamente colto il punto, di tutti direi, di dividere il salone doppio per poter portare la camera di mio figlio minore nella seconda parte dell'appartamento, dividendo in modo chiaro zona notte e zona giorno. E troviamo giusto inglobare nella zona giorno l'ingresso (o parte dell'ingresso), in modo da poter sfruttare al meglio gli spazi.

    Ciò detto, se la cucina non può essere con l'isola, allora forse non vale la pena spostarla da dove è attualmente (così ci evitiamo di spostare gli scarichi) ma ha senso allargarla il più possibile per avere una cucina abitabile con tavolino/bancone colazione e cercare di trovare continuità con lo spazio che si apre davanti, che per noi può essere solo la sala da pranzo perchè così facendo avremmo il tavolo grande. Potremmo in effetti mettere una bella porta scorrevole (se esistono con anta unica molto grande?)

    L'idea di rendere il camino bifaciale è stupenda! Dobbiamo verificare si possa fare, ma così facendo potremmo godercelo sia quando siamo seduti nella sala da pranzo sia quando siamo nel salotto che a questo punto metteremmo nella prima stanza (originariamente pensata come camera da letto per mio figlio), ma aperta sull'ingresso quasi totalmente (magari si potrebbe fare un muretto con mensole come quello che allego) e aperta anche sulla sala da pranzo togliendo le grosse porte bianche (che recupereremmo altrove) e allargate il più possibile.

    Ed ora viene il mio dubbio: se il salotto con TV diventa questa stanza, come lo arredo così lungo e stretto? E soprattutto dove metto il televisore? Posso metterlo sopra il camino bifacciale? E' fattibile ed esteticamente gradevole? Voi come ve la vedreste questa stanza? Devo magari considerare di chiudere una delle due aperture delle porte per poter mettere lì appesa la TV?

    Ad oggi abbiamo un divano tre posti con chaise longue, ma forse è troppo ingombrante in uno spazio così..

    Grazie ancora, spero di essere stata chiara. Un saluto a tutti!




  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    2 anni fa

    sai le misure della zona destinata a soggiorno tv? compreso anche l'ingresso?


  • marianna_br
    Autore originale
    2 anni fa

    Prese da mio figlio, per cui un po' approssimative, dovrebbero essere:

    - INGRESSO: 5,4X3,15 m

    - CAMERA: 5X3,15 m

  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    2 anni fa

    tieni conto che se fai la cucina con isola in questo spazio avresti anche la possibilità di un tavolo in linea sulla lunghezza, che metterei staccato.

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  • Laura M.
    2 anni fa

    ​Sinceramente uno spazio lungo più di 10 m e largo solo 3 lo trovo molto sproporzionato, anche interrotto da un muretto. Sai che io lascerei la situazione attuale, limitandomi ad allargare la cucina, aprire porta della cameretta verso l'ingresso con doppio battente e a chiudere tamponando con cartongesso le due attuali in soggiorno. In alternativa potresti valutare di invertire la cameretta con cucina allargata. Togli le due porte (che riutilizzi per cucina e cameretta), camino passante e salone come attualmente.

  • Cuiprodest?
    2 anni fa
    Ultima modifica: 2 anni fa

    Forse è un po' strettino e allora io preferirei un ingresso aperto sulla sala da pranzo con il soggiorno nella stanza con camino, apparentemente più larga.



    Potresti realizzare per esempio una grande libreria di fronte all'ingresso con una parte chiusa davanti alla nicchia da utilizzare come armadio per i cappotti e dare continuità alla zona living/pranzo con un grande pouf/divano centrale nell'ingresso. L'importante è che ci sia continuità anche nei pavimenti, meglio se uguali.

    Oppure come nell'esempio lunga libreria sulla parete a destra dell'ingresso, divano da centro/pouf di fronte all'ingresso, armadio cappotti nella nicchia e tavolo sala in fondo.


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    e mettere il divano davanti al camino

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    e magari una scenografica porta scorrevole (con due pannelli più piccoli nel tuo caso) come chiusura della cucina, che vada a sovrapporsi al fianco della libreria dell'ingresso e dei mobili da una parte e dall'altra (qualcosa di questo tipo ma divisa in due, che chiudendosi al centro formi un disegno oppure rivestita con una tappezzeria)


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    o delle porte rotanti (rototraslanti)

    https://www.bricoportale.it/ristrutturare-casa/serramenti/porte/pareti-manovrabili/

    https://www.pinterest.it/pin/95138610865824527/

  • Laura M.
    2 anni fa

    L'ingresso adeguatamente arredato, con libreria che alterna vani aperti e chiusi e magari una bella poltrona di design, un tappeto centrale, integra la zona giorno e ne diventa parte, tanto più che è anche finestrato. Se proprio vuoi sacrificare il soggiorno ampio e doppio (sigh!!!), allora concordo con Sunp. Lasciando 2,80 ca alla cameretta, la zona living ha una profondità di ca. 4 m e rimane più proporzionata. Zona pranzo all'ingresso.

  • Cuiprodest?
    2 anni fa

    Comunque in linea di massima concordo con Laura M. Non ha senso avere una casa di 180 mq senza un soggiorno doppio :))


  • marianna_br
    Autore originale
    2 anni fa

    Concordo con voi che rinunciare ad un soggiorno doppio è un peccato. Vi confesso che è il motivo per cui ci siamo innamorati di questa casa! E' però altrettanto vero che finchè i ragazzi saranno a casa con noi, forse è meglio impostare gli spazi in modo che sia netta la separazione tra zona notte e giorno e evitare che mio figlio minore debba attraversare la casa per andare in bagno! Comunque accolgo i vostri commenti sul fatto che sia meglio mettere il soggiorno con TV davanti al camino antico dove lo spazio è più ampio e lasciare nella stanza unita all'ingresso la casa la pranzo con il tavolo grande.

    Mi chiedo solo come posizionare la TV sopra al camino antico e dove mettere SKY, etc. se vogliamo aprire entrambi i vani delle porte comunicanti , ma credo sia un dettaglio (da studiare però adeguatamente).

    Siete stati preziosi. Tutti. Grazie mille per questo scambio. Forse mi farò viva ancora nei prossimi giorni/mesi, perchè i dubbi sono tanti. Scrivetemi ancora per tutte le ispotrazioni che ritenete mi possano essere utile, lo approzzo tanto. Ciao

  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    2 anni fa

    É solo una delle tante possibili soluzioni in base ai dati indicati in proporzione. Le colonne cucina non devono necessariamente arrivare a soffitto così da lasciare più respiro possibile. Tutto da vagliare con un professionista.

  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    2 anni fa

    quando i ragazzi cresceranno è probabile che faranno cene in casa e un tavolo in più potrebbe servire.......

  • Cuiprodest?
    2 anni fa
    Ultima modifica: 2 anni fa

    E in ogni caso se allarghi l'attuale cucina anche solo di 60 cm diventa 4,5x3,3 ossia 14,85 mq, abbastanza per avere anche un tavolo da pranzo, secondo me!

    Qui un esempio di cucina da 15 mq con isola

    https://www.houzz.it/foto/cucina-rovere-scandinavo-con-isola-15-mq-phvw-vp~89184876


    Cucina rovere scandinavo con isola | 15 MQ · Maggiori informazioni



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    e una di 13 mq

    https://www.lavorincasa.it/progetto-cucina-13-mq/

  • marianna_br
    Autore originale
    2 anni fa

    Cavolo, mi avete di nuovo messo in crisi! Con voi le idee non finiscono mai! Grazia, la tua proposta di cucina con isola è davvero interessante. Ho solo paura che la zona fuochi sia troppo vicina all’ingresso (tema odori, etc etc), anche se separata da un’anta e che entrando ci si trovi proprio in cucina. In piu ci si ripropone il tema di spostare gli scarichi. In piu la sala da pranzo... temo che poi la useremmo poco. Non so, ci penso un attimo ma in effetti è un’ottima soluzione.

    grazie

  • PRO
    Erica Bagnasco Architetto
    2 anni fa

    Ciao Marianna,

    complimenti per la casa, è una meraviglia!

    Ho letto tutti i validi suggerimenti che ti hanno dato sopra, per cui ero un pò combattuta ad aggiungere carne sul fuoco. Poi però mi sono detta che il consiglio migliore che ti si possa dare è: affidati ad un professionista che lavori insieme a te. Sarebbe un peccato perdere la bellezza di quel salone, o banalizzare la pianta tirando su delle semplici tramezze.

    Mi sono immaginata anche io la tua casa e ho buttato giù una bozza, rapida ovviamente, che non vuole essere nulla di esecutivo ma solo un'idea in più su cui ragionare, se ancora ne avete la voglia!



    Ricaverei la camera 3 nell'attuale cucina, allungandola nel disimpegno, dove creerei una cabina armadio a supporto. L'ingresso, molto generoso, lo filtrerei con quinte/vetri/diaframmi/divisori (la tipologia dipende dai tuoi gusti, qui sotto ti inserisco come lo vedrei io) per creare una zona armadi/cappottiera/ripostiglio che la casa attualmente non presenta e che potrebbe essere utile.

    Il grande salone lo aprirei a cucina (generosa con isola) e divano. Una libreria su misura di fronte alle finestre e un mobile creato ad hoc tra le porzioni portanti che dividono la stanza con la zona pranzo.

    Sarebbe da ragionarci su, capire se e cosa si possa realmente fare, ma forse con un immobile del genere sarebbe meglio prendersi del tempo per svilupparlo al meglio. Se ti va possiamo approfondire (ericabagnasco@libero.it).


    Qui come mi immagino le porzioni in arancione:




  • Cuiprodest?
    2 anni fa
    Ultima modifica: 2 anni fa

    Io alla fine, riguardando tutte le piantine e riflettendo sul fatto che ciò che vi ha fatto innamorare della casa è il grande soggiorno, mi atterrei alla tua prima idea, che lascia tutto invariato, a parte allargare un po' la cucina, e metterei il figlio nella stanza attigua all'ingresso. Nessun'altra soluzione ti darà mai l'effetto del soggiorno ampio, secondo me, nemmeno quella in cui il soggiorno è occupato per metà da una cucina. Questo naturalmente in base ai miei gusti.

    Piuttosto mi domando se non sia possibile realizzare un terzo bagnetto sfruttando la finestra dell'ingresso e l'acqua della cucina. E ovviamente mi rivolgerei a un architetto, anche solo per un progetto di massima. Basta cercare su houzz sfogliando i progetti di quelli della tua zona :)))



  • marianna_br
    Autore originale
    2 anni fa

    Grazie ancora per i suggerimenti aggiutivi che mi avete dato ieri. La proposta di Erica è in effetti una soluzione molto interessante per salvare il salone doppio. Ho solo paura che chiudere il corridoio centrale aperto su entrambi i lati della casa possa in qualche modo rendere i movimenti meno agevoli, ad es. dalle camere verso l'ingresso.

    La soluzione di Sunp di creare è terzo bagno è altresì interessante, ma vi confesso che ci siamo dati l'obiettivo di ristrutturare con un budget abbastanza contenuto (se possibile), e i lavori per un terzo bagno sarebbero un extra che ad oggi non abbiamo conteggiato.

    Tutte le vostre idee sono ad oggi sul tavolo: se qualcuno vuole aggiungere spunti, fate pure! Per noi è davvero un regalo. Grazie e a presto

  • Cuiprodest?
    2 anni fa
    Ultima modifica: 2 anni fa

    Effettivamente la chiusura del corridoio è un errore (pensata al volo e disegnata nei 5 minuti di cazzeggio dal lavoro). Avevo immaginato una zona notte per il figlio nell'ingresso, con bagno e camera, ma in realtà mantenendo tutto com'è la camera si apre sul soggiorno, quindi è inutile, a meno di aprire la camera sull'ingresso.

    Pensavo a una porta legno/vetro o metallo/vetro con due ante, da lasciare sempre aperta di giorno

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  • Elisa
    2 anni fa

    Salve

    ho seguito la discussione con interesse, complimenti per la bella casa.

    L'unica osservazione che mi sento di fare, da non-pro, è che fosse casa mia cercherei in tutti i modi una soluzione che non prevedesse la camera del figlio all'ingresso, per giunta senza un bagno accanto, perché mi sembra priva di privacy, anche immaginando le varie occasioni in cui ci si può trovare e nella quotidianità.

  • marianna_br
    Autore originale
    2 anni fa

    lo so, grazie Elisa. anche io temo che dovrò rinunciare al salone doppio per dare a mio figlio un po' più di privacy...

  • Laura M.
    2 anni fa

    Ho provato a disegnare la soluzione con frazionamento del salone e cucina allargata. Puoi togliere le due porte a lato camino e farlo passante per unificare al massimo il soggiorno. Il muro che divide la cameretta lo puoi fare in cartongesso in modo da ripristinare il salone un domani. La cucina allargata ti consente di ottenere un bel locale, se poi metti una porta doppia a vetri scorrevoli, rimane tutto molto arioso...e chiudi invece la zona notte con una delle due porte che togli dal soggiorno se ci sta.la camera di tuo figlio minore rimane più piccola, comunque credo che 280x450 Ca'. E un una bella camera. Meno armadi li e qualcuno viin più nella camera dell'altro figlio (cambi di stagione, ecc.).

    marianna_br ha ringraziato Laura M.
  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    2 anni fa

    se scegli questa disposizione ti consiglio di chiudere il corridoio, anche con delle pareti in vetro satinato, magari scorrevoli, così che il corridoio goda di luce naturale.

    Le pareti scorrevoli ti consentono di mettere in comunicazione gli ambienti o isolarli.

    Oppure realizzi un corridoio con pareti fisse ma con delle bucature alte

    qualcosa di questo tipo






  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    2 anni fa

    Tieni anche conto che il televisore sopra il camino sarebbe troppo alto.

  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    2 anni fa

    Inoltre la cucina sarebbe lontana dall'ingresso e quando arrivi con la borsa della spesa devi attraversare sala pranzo e living per arrivare alla dispensa/frigoriferi.

    Sono solo spunti di riflessione su cui ragionare sull'uso degli spazi. Poi farai tutte le verifiche necessarie con l'impresa.

    L'altra cosa su cui riflettere è che avere un professinista esterno all'impresa darà maggior tutela ai tuoi interessi, sia a livello di budget che di progettazione.

    L'impresa con i suoi professionisti farà i propri interessi. Lo stesso discorso vale per lo showroom a cui ti rivolgerai per le forniture dei mobili.

    Il professionista esterno ti guiderà nelle scelte essenziali e proporrà soluzioni alternative nel rispetto del budget, lo showroom più vende più guadagna.

    Buon lavoro e sarebbe interessante ci tenessi aggiornati :)

  • Cuiprodest?
    2 anni fa
    Ultima modifica: 2 anni fa

    Guardando la tua ultima piantina e rivedendo le foto della casa, mi viene un ultimo pensiero. Vedo che in salotto campeggia un grande stendino aperto e mi domando come mai, in una casa di 180 mq, ci si riduca a stendere in soggiorno. A me non capita mai e vivo in 75 mq (commerciali) e non ho l'asciugatrice.

    Insomma, non avendo l'asciugatrice non so dire se effettivamente elimini il problema degli stendini, ma ti direi di riflettere bene su questo punto prima (perché potresti convertire la cabina armadio della camera 1, che è abbastanza grande per un armadio in camera, in un antibagno/lavanderia, eventualmente con un'armadiatura aggiuntiva) :)

  • marianna_br
    Autore originale
    2 anni fa

    Ciao Sunp, che occhio! In realtà non so come mai l'attuale propretaria stenda nel salotto doppio: noi abbiamo l'asciugatrice in fuzione ogni giorno con due figli maschi e un cane, per cui il problema non si porrà. L'asciugatrice, insieme alla lavatrice, verrà messa nel bagno più piccolo dove c'è un bell'armadio a muro con ante scorrevoli a scomparsa.

  • Cuiprodest?
    2 anni fa

    In realtà l'ho notato solo adesso :)

  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    2 anni fa
    Ultima modifica: 2 anni fa

    Nel caso tu non riesca a spostare gli impianti per la cucina....Prendendo spunto dalla soluzione postata da Laura M invertirei le colonne della cucina, isola parallela con tavolo a seguire, aprirei una porta di servizio che dall’ingresso porti alla cucina riutilizzando una delle porte che vai a togliere oppure con una porta in vetro. Quando arrivano ospiti fai entrare dal soggiorno, ma tu puoi entrare e uscire agevolmente anche dalla cucina verso l’ingresso. Ovviamente tutto da verificare con le reali misure e vincoli. Tieni conto che togliendo tutte le porte nella zona giorno la vista sugli spazi giorno sarà molto ampia. E la zona notte resta ben separata


  • marianna_br
    Autore originale
    2 anni fa

    Giusto. E’ proprio la soluzione che mi tengo del cassetto se non riesco a spostare gli impianti. Grazie per il suggerimento, molto utile.

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