Termoarredo in bagno con riscaldamento a pavimento: utile o superfluo?
Simona
2 anni fa
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Commenti (13)
Franco2018
2 anni faDiscussioni simili
Posizionamento termoarredo
(14) commentiBuongiorno a tutti.. scusatemi per l'intromissione, ma dato che tutti avete consigliato di posizionare il termoarredo sopra al bidet, sarei curiosa di sapere per quale motivo quella posizione è preferibile al "dietro porta".. grazie mille!... mostra di piùSostituzione radiatore bagno
(18) commentiI valori differenti di delta t, tra 30 e 50 ma anche tra un certo numero ed un altro, non è che comportino differenze di calcolo, Franco. Semplicemente indicano a noi temotecnici con quali valori di scala si deve fare il calcolo. Tant'è che quasi sempre, nelle schede tecniche relative ad un certo radiatore trovi valori di delta t sia in base 30, sia in base 50, sia anche in altre basi. Ma alla fine se si fa il calcolo di un certo radiatore per un cetro impianto in una certa posizione geografica, in certe condizione ecc., stai tranquillo che se fai il calcolo utilizzando i delta t dei vari radiatori a 30 e per quel radiatore ad esempio ti servono 10 elementi, se rifai il calcolo in base 50 sempre 10 elementi ti vengono fuori e sempre dieci saranno anche se conideri un qualsiasi altro valore di delta t. In altri termini non confondere il salto termico con la capacità di generare calore di un certo radiatore. Sono due cose diverse. Con delta t si indica il salto termico, la differenza di temperatura che c'è tra radiatore ed ambiente da trattare, rappresenta il calore che il radiatore rende ipotizzando certe condizioni. come dirti, se supponiamo che l'acqua giri nel radiatore a 70° e la temperatura dell'ambiente è 20° si sta ipotizzando un delta t 50, ma nulla a che vedere con il numero di elementi necessari per trattare quell'ambiente in un certo lasso di tempo e con certe variabili. Quello è altro, non può essere tabellato, perché dipende da tantissime variabili. Puoi facilmente capire con un esempio stupido il perché. Non è che un radiatore, a parità di elementi, potenze, case ecc. possa riscaldare allo stesso modo una camera al polo nord e la stessa camera all'equatore e nulla ci può fare il salto termico consideratoper il suo calcolo. Quanto alle figure, lascia stare che è meglio: apri un altro capitolo che riguarda più la differenza tra convezione e irraggiamento, nulla a che vedere con i delta t.... mostra di piùArredo stanza da bagno "anomala"
(61) commenti@User, mio fratello ha superato i 60, sì, ma, come ho detto, è ancora in grado benissimo di "scavalcare" il bordo di una vasca. Non è per motivi di agilità che vuole una doccia a parte, solo per praticità. Grazie a Dio non ha problemi di salute, e i suoi anni li porta benissimo, anzi, ne dimostra 10 di meno. E' divorziato da tempo, ama godersi la vita e adora le saune e i lunghi bagni rilassanti, con tanto di candele e diffusori di olii essenziali (per fortuna non soffre di pressione bassa come me, che se sto un attimo di troppo a mollo nell'acqua calda o faccio una sauna svengo). Desidera anche un bagno pratico e facile da pulire (non sarò certo io a fargliele, le pulizie, salvo effettiva necessità). Quindi, o se le fa da solo (come ha fatto fino ad ora, e cavandosela bene) o paga qualcuno che lo faccia per lui. Però bisogna anche prevedere che, per come va la vita, si invecchia invece di ringiovanire, e visto l'investimento importante che stiamo facendo mi piacerebbe non doverci mettere mano tra qualche anno per rifare il bagno, tutto qui. Ho ristrutturato parecchie case, e ogni volta è più stancante, spero vivamente che questa sia l'ultima :)... mostra di piùBagno: mobile sottolavabo con spalla della porta molto stretta
(208) commentiBuongiorno a tutti, ripesco questa mia vecchia discussione per farvi finalmente vedere il risultato finale, che è anche merito dei vostri consigli e che presenta alcune particolarità che magari qualcuno può trovare interessanti. Il mio bagno aveva (ha) diverse criticità: spalla della porta stretta, scarico lavabo decentrato, doccia walk-in da 120cm sul fondo e soprattutto la parete del lavabo che contiene lo scrigno della porta scorrevole che divide il soggiorno dal corridoio. Come potete vedere dalle foto alla fine ho optato per un mobile sospeso sinuoso, l’unico in commercio ad adattarsi bene alla mia situazione. La marca è Arbi, la linea si chiama Fusion. La finitura è in rovere “miele” e il top in Corian. Il mobile è largo 105cm in totale e la profondità va da 24cm per la parte più stretta, si allarga a 51 al centro e si restringe infine verso la doccia a 38cm. In questo modo l’ingresso del bagno non ne viene minimamente ostacolato. Tra vetro doccia e mobile c‘è invece un passaggio di 46cm nel punto più stretto. Non tantissimo ma ci si possa senza problemi. Il termoarredo è un DeLonghi alto 180cm circa, a tubo quadrato, bianco opaco in linea col top in Corian. La difficoltà più grande nel montare il mobile (che ho montato da solo perché mai mi sarei affidato a qualcun altro) è senz’altro che la parete a cui è appeso contiene uno scrigno per la porta scorrevole. Ho azzardato e ho deciso di provare a forare ugualmente, nonostante tutti mi dicessero che ero pazzo e che avrei rovinato la porta. Ho scoperto che per fortuna ci sono oltre 3 cm di spessore prima di incontrare il metallo dello scrigno, che ovviamente mi sono curato bene dal forare. Solo il grès è spesso di suo circa 10mm ed è quello a fare tutta la tenuta, dato che dietro ci sono solo colla e cartongesso. Ovviamente ho inserito più punti di ancoraggio possibili nella zona oltre lo scrigno, dove grava la maggior parte del peso del lavabo. La parte di mobile tenuta su solo dai tasselli nella parte di parete con lo scrigno per fortuna è quella più leggera. Per prudenza in ogni caso ho inserito nei fori anche il t-bond bicomponente della Fisher. È eccezionale e ve lo consiglio. Completa il tutto lo specchio sempre marchiato Arbi, con led perimetrale. Lo specchio è tenuto su da due ganci, fissati con un tassello per ognuno. Quello a sinistra è oltre lo scrigno e non ha problemi, quello a destra invece è di soli 30mm ed è nella zona dello scrigno. Per fortuna anche lo specchio non ha un peso eccessivo, quindi non ho avuto problemi. L’altra criticità era lo scarico decentrato, che si vede in una delle foto. Ho risolto con lo “Spazio Bagno” della Lira, molto compatto. L’acqua defluisce senza il minimo problema e con estrema efficienza. Per chi aveva perplessità sulla doccia lunga 120cm walk in, e che mi assicurava che avrei fatto un lago: dopo diversi mesi di utilizzo posso affermare che NON è affatto vero: ovviamente bisogna fare un minimo di attenzione e ovviamente la zona antistante il piatto doccia bagna, ma niente di drammatico, solo un po’ di schizzi. Grazie ancora a tutti per i preziosi consigli e anche per le critiche che erano venute fuori. Tutto è stato utile e il risultato finale mi piace molto e sono davvero soddisfatto. Se avete domande, commenti o altro ovviamente sarò felice di rispondervi!... mostra di piùArch.Roberta Passarelli
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2 anni faPaola
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