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curiosa81

radiatori rovinati

curiosa81
3 anni fa

facendo la pulizia dei radiatori durante una ristrutturazione, è capitato che l'acqua risultasse molto nera e con residui, anche di ruggine. Avendo alcuni radiatori in ghisa ed altri in alluminio, può succedere che la combinazione di due materiali diversi abbia portato dei danni?

Risposta in evidenza
  • PRO
    PROGETTO POSITIVO
    3 anni fa

    Archicode by Progettopositivo


    Si capisce che l'impianto è vecchio e non è mai stato svuotato , si è accumulato un deposito nel corso del tempo, e non è raro che questo accada. La ruggine puo' dipendere dalle vecchie tubature e/o dai termo di ghisa - le suggeriamo di riflettere sulla differente resa calorica dei termo in ghisa rispetto a quelli di alluminio che tendono a raffreddarsi prima , un termotecnico, un idraulico specializzato, le puo' essere d'aiuto, anche su questa piattaforma puo' trovare le professionalità adeguate , è importante che un impianto funzioni bene e che sia efficiente e bilanciato .


    www.progettopositivo.it

    • Commenti (14)

    • curiosa81
      Autore originale
      3 anni fa

      Chiedo due cose. la casa non è vecchia, è del 2000... ma è davvero possibile che sia colpa anche di termosifoni di materiali diversi messi insieme? (alcuni alluminio, alcuni ghisa, uno acciaio) non l'avevo mai sentito. E con una buona pulizia fatta dall'idraulico non sono recuperabili?

      Altra cosa: se devo cambiarli tutti che materiale mi consigliate? L'acciaio è valido come resa e tenuta? perchè so che l'ideale sarebbe di ghisa ma dovendo mettere anche dei termoarredo alti non credo ci siano di quel materiale

    • Franco2018
      3 anni fa
      Ultima modifica: 3 anni fa

      2020 ... 2020 son venti anni!

      https://www.guidaxcasa.it/lavaggio-impianto-di-riscaldamento/


    • PRO
      PROGETTO POSITIVO
      3 anni fa

      ARCHICODE by PROGETTOPOSITIVO

      Come già segnalato dal Sig. franco 2018 , con 20 anni della stessa acqua, sarà difficile che sia limpida . Non sappiamo rispondere se le differenti tipologie di caloriferi influiscano, ci sono elementi radianti che sono piu' inclini al deteriorarsi internamente ,come la ghisa . L'acciaio non è un buon conduttore di calore, addirittura si evitano certe finiture che ne imitano la superficie, come il cromo, vedi i termoarredi, inquanto non sviluppano le calorie richieste per un ambiente, ci mettono molto tempo a scaldarsi e sono estremamente dispersivi . Anche le forme e le dimensioni influiscono sulla resa e la velocità di riscaldamento . Sicuramente per un impianto adeguato, con risparmio energetico , certificato e con un ottima resa deve essere seguito da un professionista del settore . Provi a valutare insieme alla sua impresa la l'ANTRAX e un' altra azienda che ha fatto della sua estetica il suo punto di forza: la TUBES

      buona ricerca

      www.progettopositivo.it

      https://www.progettopositivo.it.

      https://www.facebook.com/archicode

      antrax

      TUBES

    • Franco2018
      3 anni fa

      Da aggiungere a quanto giustamente già detto @PROGETTO POSITIVO le caldaie moderne prevedono un defangatore magnetico che raccoglie tutte i residui ossidi che si formano all'interno degli impianti


    • vecchiosetter
      3 anni fa
      Ultima modifica: 3 anni fa

      Consideriamo i due materiali più diffusi: alluminio e ghisa.

      Sono entrambii buoni conduttori ma con caratteristiche differenti, alluminio si raffredda piu velocemente ma si riscalda anche più velocemente, la ghisa invece tiene il calore più a lungo quando è spento, ma è anche più lungo a scaldarsi.

      Si può dire che uno è migliore dell altro? No, hanno solo caratteristiche diverse che li rendono più o meno adatti a contesti diversi.

      Immagina un locale che usi o riscaldi saltuariamente ( una taverna o una casa vacanze ) meglio alluminio perché quando lo devi usare non devi aspettare ore...se Invece è uno spazio sempre abitato dipende da altri fattori, esempio se di giorno sei al lavoro e di sera a casa ed hai abitudine di tenere il riscaldamento basso quando non ci sei ed alto quando torni può esser meglio alluminio perché scalda prima, se vivi a casa 24/24 ed hai abitudine la notte di spegnere può esser meglio ghisa perché raffredda dopo... capisci che è una scelta da farsi in primis da come lo usi.

      In ultimo il design, alluminio trovi modelli esteticamente più belli che ghisa.

    • curiosa81
      Autore originale
      3 anni fa
      Ultima modifica: 3 anni fa

      gŕazie dei consigli. rispettoall alluminio è vero che l acciaio mantiene più a lungo il calore?(anche se non come la ghisa). perché in questo senso alcuni mi hanno consigliato l'acciaio. dite che si rovina prima?

    • Franco2018
      3 anni fa

      L'acciaio inox per definizione è inossidabile (guarda le pentole!) ma come detto sopra conduce meno il calore. Curioso che tu li abbia di tre materiali diversi: come mai?


      Comunque, montato un defangatore (c'è da te?) questo va pulito ogni anno. Se da te non è mai stata fatta manutenzione, è ora di farla, chiamando uno bravo. Fossi della zona di Varese io chiamerei il tizio dei video che mi pare veramente in gamba, competente e con passione per il suo lavoro.

    • curiosa81
      Autore originale
      3 anni fa

      è un appartamento che ho appena comprato, ci sono dei termo in ghisa e alcuni termoarredo alti in acciao o in alluminio, devo verificare. cambiando la caldaia e facendola pulizia dei termo è uscito questo problema.

    • Franco2018
      3 anni fa

      È stata fatta una pulizia come quella del video sopra? La caldaia è quindi nuova e quindi con defangatore? Il caldaista che ha detto? Tornerà a controllare fra un mesetto cosa c'è dentro il defangatore?

    • Hermann
      3 anni fa
      Ultima modifica: 3 anni fa

      Curiosa81, buongiorno. Se decidesse di cambiarli, suggerisco tra le varie alternative anche un materiale fin qui non citato e poco usato per i radiatori: il rame.

      Invece di spendere una follia per un termoarredo di design in acciaio inox (che ha una conducibilità termica pari a λ 17 (fonte wikipedia) meglio usare la stessa cifra, forse anche meno, per un radiatore in puro rame, che ha una conducibilità termica di λ 390. Quella dell'alluminio è λ 290.

      Il rendimento di un radiatore in puro rame è quindi altissimo, e si traduce in un ridotto consumo energetico (e inquinamento), quindi fa risparmiare sulla bolletta del gas. Inoltre è batteriostatico.

      Inoltre, a mio parere, è anche interessante come elemento di arredo... diciamo che si fa notare :D

      (ma vedo ora sul catalogo che sono disponibili anche le versioni colorate, in vari RAL).

      Una azienda produttrice Made in Italy, Termorame https://www.termorame.it/collezione-termorame-radiators/pages__trashed/prodotti/


      I RAL disponibili nella pagina in fondo di questo catalogo

      http://www.architettodileo.it/cataloghi/10%20RISCALDAMENTI%20CALORIFERI/termorame.pdf

    • curiosa81
      Autore originale
      3 anni fa

      iNTANTO GRAZIE A TUTTI. SENTIRò L'IDRAULICO E MI FACCIO CONSIGLIARE ANCHE DA LUI IN BASE ALLE NOSTRE ESIGENZE. QUELLO CHE MI LASCIA PERPLESSA è CHE MENTRE QUI MI SCONSIGLIATE QUELLI IN ACCIAIO, GIà PIù DI UNA PERSONA (IDRAULICI E NON) ME LI HANNO CONSIGLIATI, COME SECONDA SCELTA RISPETTO ALLA GHISA. E MI HANNO SCONSIGLIATO L'ALLUMINIO PERCHE SI RAFFREDDA TROPPO IN FRETTA... è PER QUESTO MOTIVO CHE RESTO PERPLESSA. QUELLI IN GHISA NON LI METTO NON PER MOTIVI ESTETICI, MA SEMPLICEMENTE PERCHè HO BISOGNO PER MOTIVI DI SPAZIO DI METTERE ALCUNI TERMOSIFONI ALTI E STRETTI, E IN GHISA NON LI TROVO.


    • Franco2018
      3 anni fa

      Se un radiatore si raffredda ... dove pensi vada il calore? Il radiatore ideale é quello con inerzia termica zero, ossia trasparente al calore: tutto il calore che riceve tramite l’acqua calda dalla caldaia lo trasmette IMMEDIATAMENTE all’ambiente, senza tenerne nulla per se. Se l’acqua si raffredda é perché il calore è stato ceduto all’ambiente ed i radiatori servono proprio a questo. Più un radiatore è trasparente meglio la caldaia sa come comportarsi e mandare l’acqua calda giusta al momento giusto. Se per assurdo mettessi un radiatore completamente isolante, lui starebbe al caldo , la caldaia per lo più spenta, e tu al freddo.

      Lungo pippone per dire che i migliori radiatori son quelli con altissima trasmittanza! In ordine, dal migliore , rame, alluminio, ghisa, acciaio.

      Se ancora non ti è chiaro ci riproverò.

    • Hermann
      3 anni fa
      Ultima modifica: 3 anni fa

      Se i radiatori li procura l'idraulico facendoli scegliere da un catalogo, come fanno di solito gli appartenenti alla categoria, non mi stupisce che le consigli l'acciaio. Poiché prendono una provvigione dal grossista presso cui fanno l'acquisto, più alto è il prezzo fatturato più guadagnano. Si faccia fare più preventivi autonomi e li confronti, poi vedrà che l'acciaio non ha solo svantaggi dal punto di vista delle prestazioni (e quindi dei consumi, dell'inquinamento ambientale, del benessere in casa e della bolletta) ma anche un prezzo molto più alto rispetto ai concorrenti più performanti.

    Sponsorizzato

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