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Cosa fare con la posa di queste piastrelle?

Stella
3 anni fa

Buongiorno a tutti,

chiedo un consiglio. Durante la ristrutturazione del bagno sono state posate queste piastrelle nel modo in cui vedete e che mi lascia perplessa




Mi è stato detto che il grande spessore usato è stato necessario per portarle a filo con l'infisso (verrà montato un infisso in pvc a breve sopra) e riguardo il punto in cui si vede che le piastrelle sono imbarcate, mi verranno sostituite 2 o 3 piastrelle per riposarle "correttamente" per raccordarle. Sono un po' dubbiosa. Secondo me qualcosa non quadra nell'intera lavorazione fatta. Qualcuno ha gentilmente un parere da darmi? Grazie.

Commenti (30)

  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Buonasera Marco,

    Innanzitutto grazie per avermi risposto.

    Purtroppo sì, secondo loro il lavoro è finito così, mancherebbe solo l'infisso nuovo.

    Alle mie rimostranze hanno risposto che l'unico problema è l'avvallamento tra la piastrella blu e la grigia, come indicato da lei, e che quindi sostituiranno quelle 2/3 piastrelle.

    Io temo che non sia sufficiente e che anche la posa dell'infisso nuovo non possa essere fatta correttamente su questa base. Grazie e cordiali saluti.

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  • PRO
    Vivienne Brigitte Lamparella
    3 anni fa

    Buongiorno Stella,concordo su ogni punto con L’ @Architetto Marco Finardi , sinceramente farei togliere tutto e lo farei rifare da un bravo professionista.

    Stella ha ringraziato Vivienne Brigitte Lamparella
  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Buong iorno Vivienne Brigitte, grazie per il suo parere. È proprio quello che voglio fare a questo punto. Mi sono sentita un po' "stupida" perché secondo la mia DL era tutto ok...

    Ahimé

  • PRO
    Vivienne Brigitte Lamparella
    3 anni fa

    stella,davvero toglierei tutto, a parte la questione estetica che mi sembra evidente, è un lavoro davvero fatto male,avrai problemi in seguito.

  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Ormai sono davvero sfiduciata e tentativi di "sistemare" i lavori fatti a mio parere male (o i danneggiamenti, perché ci sono stati anche questi) non mi convincono molto.



  • PRO
    DIMAdesign
    3 anni fa

    Stella, non posso che concordare con i colleghi che hanno scritto più sopra; tra l'altro le ulteriori foto che hai postato rendono il tutto ancora più grave.

    Capisco che fermarsi durante una ristrutturazione sia una cosa da evitare il più possibile, ma a questo punto direi che è molto meglio farlo e fare il punto della situazione; esiste una pratica corrente che viene definita "regola d'arte", ed ha precisi richiami normativi nel codice civile (l'art. 1176 dice che l'esecuzione “a regola d’arte” deve sempre essere rispettato come dovere di diligenza, mentre l'art. 1162, "verifiche nel corso dell'opera", è ancora più specifico e dice che a seguito di leciti controlli da parte del committente durante lo svolgimento dei lavori, se questi non proseguono come contrattato o “a regola d’arte”, il committente può obbligare l’appaltatore (chi sta eseguendo i lavori) a rientrare nei termini degli accordi, agendo in modo conforme a quanto concordato. Se ciò non avviene entro precisi termini di tempo, il committente può anche avere diritto a un risarcimento dei danni).

    A questo punto chi si deve rimboccare le maniche è il tuo Direttore dei Lavori, che deve spendere un po' di tempo in più in cantiere, eseguire un check dei lavori eseguiti in toto o parzialmente ed elencare dettagliatamente i difetti di posa ed esecuzione, consegnando la relazione all'impresa.

    Un rifiuto di quest'ultima a sistemare le cose (ed a vedere dalle foto ce n'è da sistemare) potrebbe anche portare alla rescissione del contratto e ad una richiesta danni.

    Stella ha ringraziato DIMAdesign
  • PRO
    Vivienne Brigitte Lamparella
    3 anni fa

    Stella,appunto ,con tutto rispetto non si può sistemare qualcosa che a monte è stato fatto male.credo chiunque chiederebbe di far rifare i lavori da qualcun altro.io un lavoro così non L ho mai visto, e non lo pagherei,mi spiace.

    Stella ha ringraziato Vivienne Brigitte Lamparella
  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Vi ringrazio.

    Purtroppo la DL non collabora. C'è un modo per "ricordarle" che è anche lei responsabile dei lavori? Sembra non sentirci da quell'orecchio.

    Ho espressamente chiesto alla DL spiegazioni su questi risultati ("non è nulla di che, sono solo dei semplici ritocchi") e di notificarli all'impresa, cosa fatta, ma secondo lei questo lavoro è tutto fatto a regola d'arte e non si sta imponendo sull'azienda, lasciando me a parlare con loro.

    A questo punto anche l'incarico alla DL temo vada riconsiderato, se davanti a questo scempio continua a dirmi che è tutto ok e che con la sostituzione di due piastrelle abbiamo risolto.

    Temo che anche gli impianti possano essere stati fatti con lo stesso criterio. Purtroppo il cantiere è in un'altra città e io non posso essere presente. Ho decisamente sbagliato a scegliere tutti i professionisti e ora ne pagherò le conseguenze.




  • PRO
    DIMAdesign
    3 anni fa

    Stella, posso chiederti in che città è il cantiere?

    Comunque il mio consiglio è fermare tutto e decidere con calma cosa fare; hai una lettera di incarico per il Direttore dei Lavori?

    Stella ha ringraziato DIMAdesign
  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Ravenna.

    Sì, ho una una lettera di incarico per 3 incarichi: progettazione esecutiva e presentazione CILA compresa relazione tecnica di asservazione, gli elaborati grafici (stato attuale, modificato e comparato) e moduli per la presentazione telematica; Esecuzione lavori- incarico di direzione lavori; 3. Variazione catastale a seguito dei lavori.


    Il cantiere è già "fermo" perché di fatto i lavori sono finiti e in partica volevano consegnarmelo così. Volevano farmi firmare la fine lavori ma quando ho visto cosa avevano fatto mi sono rifiutata di firmare qualsiasi cosa.


    Scusatemi, so di essere stata ingenua e la distanza dal cantiere non ha giovato.




  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Per inciso, ho chiesto il progetto esecutivo più volte ma non mi è stato consrgnato nulla. Mi è stato detto che il progetto esecutivo è quello presentato in comune con la cila quindi il rilievo iniziale meno due muri. La DL non mi ha consegnato mai altro.

  • PRO
    DIMAdesign
    3 anni fa

    Purtroppo sono di Torino, non ti posso aiutare nello specifico e non conosco professionisti su Ravenna.

    Stante la situazione particolare (il cantiere è lontano dalla tua città e se ho capito bene non hai dato l'incarico ad un professionista di tua conoscenza ma ne hai scelto uno sulla piazza), valuterei con un legale come procedere.

    Alcune domande:

    - come sei messa con la situazione pagamenti per impresa e professionista?

    - esiste un capitolato lavori più o meno dettagliato, o è stata semplicemente siglata ed accettata una offerta economica? (più in concreto: esiste un elenco e descrizione dettagliata dei lavori, documento a cui attenersi nella valutazione dei lavori stessi?)

    - hai una lettera di incarico dettagliata per il professionista? Se in essa la fase di progettazione esecutiva è specificata, e tale progettazione non è mai stata eseguita, allora il professionista è in difetto.

    Per quanto riguarda la parte di Direzione dei Lavori, il D.L. ti ha nel corso del cantiere resa edotta delle lavorazioni, delle problematiche, delle soluzioni? Esistono verbali di cantiere, email od altre comunicazioni scritte a te ed all'impresa che possano dimostrare il suo operato, in assenza di specifici elaborati grafici di dettaglio?

    Ti giro un estratto di dettami della Corte di Cassazione che rendono meglio il quadro dei suoi obblighi: "il Diretto dei Lavori presta un’opera professionale in esecuzione di una obbligazione di mezzi e non di risultati, ma, essendo chiamato a svolgere la propria attività in situazioni involgenti l’impiego di particolari e peculiari competenze tecniche, deve utilizzare le proprie risorse intellettive ed operative per assicurare, relativamente all’opera in corso di realizzazione, il risultato che il committente – preponente si aspetta di conseguire, onde il suo comportamento deve essere valutato non con riferimento al normale concetto di diligenza, ma alla stregua della diligentia quam in concreto; che rientrano pertanto nelle obbligazioni del direttore dei lavori l’accertamento delle conformità sia della progressiva realizzazione dell’opera al progetto, sia delle modalità dell’esecuzione di essa al capitolato e/o alle regole della tecnica, nonché l’adozione di tutti i necessari accorgimenti tecnici volti a garantire la realizzazione dell’opera, e segnalando all’appaltatore tutte le situazioni anomale e gli inconvenienti che si verificano in corso d’opera".

    L’obbligazione del direttore dei lavori è un’obbligazione di mezzi, ma questo non esaurisce il settore di competenza del suo operato al mero controllo di conformità delle opere rispetto al progetto e alla normativa, ma lo vede personalmente coinvolto, in riferimento alle proprie competenze tecniche, nell’individuazione e correzione di eventuali deficienze progettuali che inficiano la corretta esecuzione del lavoro da svolgere.


    Diego Maglioni

    DIMAdesign

    Stella ha ringraziato DIMAdesign
  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Grazie mille, hai fatto anche troppo rispondendomi con gentilezza e precisione.

    No, ahimé non conoscevo nessuno e ho sbagliato a scegliere.


    Devo ad entrambi l'ultima rata.

    Parliamo di circa 1500 euro all impresa e poco meno di 1000 euro all'ingegnere.

    L'impresa si è riservata 105 giorni lavorativi per concludere i lavori di ristrutturazione di un piccolo appartamento di 50 metri quadrati (rifacimento degli impianti, rasatura e pittura muri, abbattimento due tramezzi, rivestimenti bagno e cucina).


    Ho già preso contatti con un avvocato che per ora mi ha consigliato di cercare di "smuovere" la DL ricordandole il suo ruolo e le sue responsabilità cosa che ho tentato invano di fare.

    Lo devo aggiornare a breve in quanto oggi pomeriggio sarò in cantiere con un caldaista chiamato da me (ho scoperto che la caldaia, di mia proprietà, magicamente non funziona più e nessuno mi aveva avvisata) con la DL e l'idraulico perché oltre a quanto elencato in questo post ci sono altri problemi (caldaia non funzionante, un termosifone è stato sfondato, il piatto doccia in resina non è stato coperto durante le lavorazioni ed è tutto macchiato, esce acqua dalla placca del miscelatore della doccia,...) che vanno "sistemati".


    Non voglio approfittare della tua disponibilità, ma, leggendo la tua prima risposta, pensi che possa chiedere esplicitamente alla mia DL di redigere una relazione come hai detto prima? Può rifiutarsi di mettere per iscritto queste situazioni?

    Perché per ora ho sempre e solo scritto io a lei quando ho trovato problemi e mi ha anche detto che non potevo sempre trovarne una a ogni visita in cantiere...

  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Rispondo alle altre domande, arrivo.

  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Esiste un preventivo dei lavori molto dettagliato con molte voci (contenenti quantità e prezzo) che quindi potrei definire un elenco prezzi.

  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Sì, la lettera di incarico comprende esplicitamente 3 incarichi: progettazione esecutiva, DL, variazione catastale.

  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Non ci sono verbali di cantiere.

    Durante le lavorazioni mi sono tate inviate foto ma mai sono stati resi noti problemi. Li ho tutti scoperti io nelle visite in cantiere che ho fatto.


    Ho chiesto piu volte che mi venissero dati gli elaborati grafici ma ha sempre glissato. Infatti ad esempio in lavabo è stato posizionato a 60 cm dal muro quando io avevo chiesto per iscritto a lei a 40 cm.

    Ora mi dice che la progettazione esecutiva non comprende segnare dettagli tecnici come la posizione degli scarichi o degli impianti e quindi non è tenuta a rilasciarmi nulla se non la planimetria con e senza i tramezzi abbattuti.



  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Grazie ancora per tutto. Davvero.

  • PRO
    DIMAdesign
    3 anni fa

    Stella, non è assolutamente corretta una risposta del genere da parte del tuo direttore dei lavori; capisco che non voglia andare ad uno scontro diretto anche con lui, e capisco la volontà di cercare di fargli muovere il posteriore, e quindi oggi pomeriggio prova a fare questo tentativo, ma sulla base di una risposta de(l)genere non sono disposto a scommetterci sulla sua volontà di procedere in tal senso (tra l'altro mi fa anche venire il dubbio che ci sia un rapporto di conoscenza con l'impresa).

    Faccio anch'io D.L. dei miei progetti, so che ci possono anche essere situazioni complicate e difficilmente gestibili in cantiere, ma questo atteggiamento da parte sua è un sottrarsi completamente ai suoi doveri e non lo condivido assolutamente.

    La situazione purtroppo è finanziariamente abbastanza compromessa, non so a quanto ammontasse l'appalto complessivo ma resta veramente poco da saldare (pessima mossa, nei contratti che preparo lascio sempre almeno un 10-15% di saldo a 60 giorni dalla fine lavori per verifica di vizi occulti e malfunzionamenti), per cui direi che è bene muoversi in fretta e con decisione nel caso il D.L. sia restio o si rifiuti di procedere.

    Se così fosse, prenditi del tempo, fai un elenco delle mancanze e dei problemi, se riesci a supportare il tutto con prove fotografiche anche meglio, cerca di valutare l'entità delle lavorazioni mal eseguite, interfacciati con il tuo avvocato e nel caso scegliti un professionista che ti faccia una perizia dettagliata; con quella in mano contesta sia l'operato dell'impresa che quello del D.L..

    Per quanto riguarda la rimessa in pristino dei lavori mal eseguiti e le riparazioni, io onestamente non so se vorrei che la ditta che ha eseguito quelle porcherie mettesse ancora mano ai lavori, ci starebbe eventualmente una richiesta danni.


    Diego Maglioni

    DIMAdesign

    Stella ha ringraziato DIMAdesign
  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Grazie.

    Io infatti non ho più fiducia in nessuno e ho paura di questi "ritocchi" di cui mi hanno parlato.

    Oggi tirerò le somme.


    Ringrazio profondamente per le dritte ricevute e soprattutto sono felice di sapere che esistono ancora professionisti seri a cui potersi affidare.

    Grazie mille.


  • PRO
    DIMAdesign
    3 anni fa

    Se hai bisogno di un supporto un poco più specifico, per il poco che posso fare a distanza, magari che possa essere d'aiuto al tuo legale, scrivimi pure.

    Mi fa parecchio incazzare, passami il termine, vedere una professione complicata come la nostra trattata a pesci in faccia.

    Stella ha ringraziato DIMAdesign
  • PRO
    Vivienne Brigitte Lamparella
    3 anni fa

    Concordo con @DIMAdesign su tutto e sinceramente sono sbalordita. Non solo la ditta che ha eseguito i lavori e incompetente ma chi ha seguito i lavori a mio parere lo è altrettanto.Non capisco come possa aver accettato dei lavori di questo tipo senza obbiettare e senza farti presente che c erano dei problemi.in molto casi il piano esecutivo comprende anche i disegni per la posa delle mattonelle nei più piccoli dettagli,stabilendo non solo i tagli in anticipo ma la posizione di ogni mattonella, così che il posatore sappia esattamente come agire, ma qui mi sembra un disastro totale, e ritengo che chi ha verificato i lavori sia responsabile quanto la ditta che li ha eseguiti.

    Stella ha ringraziato Vivienne Brigitte Lamparella
  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Grazie mille a tutti.


    Vediamo oggi come va...

  • PRO
    Vivienne Brigitte Lamparella
    3 anni fa

    In bocca al lupo, fossi in te accetterei il supporto di @DIMAdesign anche a distanza, almeno per avere il parere di un professionista COMPETENTE Che ti possa consigliare nel risolvere questa situazione.

    Stella ha ringraziato Vivienne Brigitte Lamparella
  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Vi aggiorno brevemente:

    - la caldaia non funzionava a dovere a causa di un errore di installazione dell'impresa...

    - per tutto il resto (piastrelle, piatto doccia etc) ho detto che adesso fermiamo tutto e ne parliamo perché per me le lavorazioni in oggetto non sono state svolte a regola d'arte.

    Domani aggiorno l'avvocato.

    La mia impressione è che la DL risulti collaborativa se c'è una terza persona (vedi tecnico della caldaia) che certifica situazioni errate, se no mostra insofferenza.


    Ho comunque fatto altre foto qualora mi servissero.

    Grazie a tutti e buona serata.

  • PRO
    Vivienne Brigitte Lamparella
    3 anni fa

    Grazie a te per gli aggiornamenti.Hai fatto benissiomo a fare le foto.Non so come funziona in Italia in quanto lavoro a Lussemburgo e per certi aspetti il sig. Maglioni e sicuramente piu preparato di me,ma qui in Lussemburgo un qualsiasi committente non soddisfatto dei lavori puo richiedere una perizia ad un esperto che si occupa solo di questo.Un professionista imparziale ed indipendente che verifica l operato delle ditte su richiesta del cliente,la sua perizia in seguito ad un sopraluogo ha valore legale.Ci sono delle tolleranze in alcuni errori,ma sorpassata la soglia di tolleranza la ditta e obbligata ad eseguire nuovamente i lavori contestati o risarcire il cliente nel caso in cui non sia in grado di risolvere i problemi.L esperto viene pagato a consulenza a tariffa oraria ed e una cifra assolutamente obordabile e permette a chiunque quindi di avvalersi del suo intevento.

    Stella ha ringraziato Vivienne Brigitte Lamparella
  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Grazie Vivienne,

    Sentiremo infatti dall'avvocato per una perizia.


  • PRO
    DIMAdesign
    3 anni fa

    Una domanda, mi scusi Stella, più che altro per curiosità... le piastrelle del rivestimento non sono rettificate vero? Come è stata fatta la scelta?

    Sono a conoscenza delle figure professionali di cui parla @Vivienne Brigitte Lamparella, che so esistono anche in Germania ed Inghilterra per esempio, qua in Italia si affida la perizia ad un qualsiasi progettista (architetto, ingegnere, geometra). Qualche anno fa conoscevo un bravissimo ingegnere a Bologna, molto scrupoloso e preparato, se avesse bisogno di un buon tecnico posso provare a vedere se riesco a rintracciarlo.

    Cordiali saluti


    Diego Maglioni

    DIMAdesign

    Stella ha ringraziato DIMAdesign
  • Stella
    Autore originale
    3 anni fa

    Quelle in foto no (rivestono parete con finestra e parete con lavabo e sanitari), quelle del pavimento e del lato doccia sono rettificate invece.

    Il progettista ha solo detto di comunicargli schede tecniche dei materiali di nostro gradimento (siamo andati da un arredo bagno da soli) e di dirgli come volevamo organizzare la disposizione dei sanitari etc (abbiamo inviato uno schizzo).

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