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laura_disciascio

Esplosione di fenix

Laura DS
3 anni fa

Buon pomeriggio,

la scorsa settimana, mentre stavo cucinando, non mi sono accorta che il bordo di una padella che avevo appena messo sul fuoco stava toccando il paraschizzi di fenix. Dopo qualche minuto ho sentito un botto, mi sono voltata e ho visto che dietro la padella era scoppiata una bolla, che vedete in foto.

Adesso non so cosa fare. Ho contattato il negozio di mobili che mi ha venduto la cucina per farmi dare il nome del loro fornitore di fenix: la cucina ha solo un anno, ma non credo che un simile danno sia coperto da una qualche garanzia.

Non so cosa fare nè come farmi riparare il paraschizzi e ancor meno da chi.

Il paraschizzi arriva fin sotto la cappa e la bolla è poco sopra il piano cottura, ma si vede bene e mi da' fastidio, quindi vorrei proprio liberarmene.

Qualcuno ha dei consigli da darmi?

Grazie,

Laura


Commenti (95)

  • Virginie P.
    3 anni fa
    Ultima modifica: 3 anni fa

    Si assiste sempre più spesso a questo rimpallo di responsabilità tra chi produce, chi progetta, chi rivende "su catalogo". Possibile che la responsabilità debba quindi ricadere solo sul cliente, che è l'unica persona che su quel materiale, su quel progetto e su quell'assemblaggio non ha messo mano?

    Se io acquisto in un negozio di calzature degli stivali invernali e li indosso quando piove, se mi inzuppano i piedi di chi è la responsabilità? Del produttore del cuoio? Del calzaturificio? Del rivenditore? Oppure è mia, che "negligentemente" ho indossato stivali invernali in un giorno di pioggia o di neve?

    E' del calzaturificio, ma io consumatore mi rivolgo al negoziante, il quale mi risarcisce il prezzo o mi sostituisce il bene con uno analogo che rispetti le caratteristiche che io richiedo a degli stivali invernali. Il negoziante ha diritto di rivalsa sul calzaturificio. Se la causa è la qualità del cuoio, il calzaturificio ha diritto di rivalsa sul produttore di cuoio.

    Il Codice del Consumo, ex articolo 129, comma 2, recita:

    Articolo 129: Conformità al contratto

    1. Il venditore ha l’obbligo di consegnare al consumatore beni conformi al contratto di vendita.

    2. Si presume che i beni di consumo siano conformi al contratto se, ove pertinenti, coesistono le seguenti circostanze: a) sono idonei all’uso al quale servono abitualmente beni dello stesso tipo; b) sono conformi alla descrizione fatta dal venditore e possiedono le qualità del bene che il venditore ha presentato al consumatore come campione o modello; c) presentano la qualità e le prestazioni abituali di un bene dello stesso tipo, che il consumatore può ragionevolmente aspettarsi, tenuto conto della natura del bene e, delle dichiarazioni pubbliche sulle caratteristiche specifiche fatte al riguardo dal venditore, dal produttore o dal suo agente o rappresentante, in particolare nella pubblicità o sull’etichettatura; d) sono altresì idonei all’uso particolare voluto dal consumatore e che sia stato da questi portato a conoscenza del venditore al momento della conclusione del contratto e che il venditore abbia accettato anche per fatti concludenti.

    Quindi, come si evince dal punto a) del secondo comma, i beni venduti devono essere "IDONEI" all'uso a cui devono servire abitualmente.

    Ergo, dietro ai fornelli di una cucina non possono essere installati materiali non idonei, ovvero non resistenti alle temperature normalmente raggiunte dai sistemi di cottura normalmente impiegati in una cucina domestica.

    Hai usato una normale padella, non un lanciafiamme o una fiamma ossidrica.

  • User
    3 anni fa
    Ultima modifica: 3 anni fa

    Se ti avvali di un avvocato le specifiche tecniche dichiarate fanno la differenza su cui far leva. Immagino sia questo il motivo per cui @OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS ha chiesto la fonte dei 65 cm ...

    comunque sono d’accordo sul non farti carico del danno, ma neanche come una tua avventatezza! Hai usato la cucina come tutti noi la usiamo, forse chi ha fornito al venditore quel tipo di materiale per i paraschizzi è stato probabilmente poco chiaro.

    Laura DS ha ringraziato User
  • PRO
    OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
    3 anni fa

    Se per esempio le basi della cucina che hai scelto non avessero avuto la profondità necessaria, credo sarebbe bastato tenerli distanziati dalla parete quel tanto che bastava per mettere il top più profondo necessario ed adeguato al tipo di paraschizzi richiesto

  • Virginie P.
    3 anni fa

    Prima di rivolgerti a un avvocato, tenta una conciliazione avvalendoti dell'assistenza di una associazione per la tutela dei consumatori della tua città.

    Laura DS ha ringraziato Virginie P.
  • rossana novati
    3 anni fa
    Ultima modifica: 3 anni fa

    Prima ancora parla con chi ti ha venduto la cucina e fai presenti tutte le tue ragioni. Questo opuscolo ERNESTOMEDA sul Fenix è molto dettagliato. Dacci unì'occhiata In particolare a pg.25 dice :"Durante la cottura si raccomanda di mantenere posizionati all’interno del perimetro del piano cottura pentole, padelle e bistecchiere, al fine di evitare problemi non solo al piano di lavoro, ma anche ad alzatine e schienale". Anche i tuoi venditori avrebbero dovuto metterti in guardia..https://www.ernestomeda.com/media/files/194_Manuale_Pulizia_Prodotto.pdf

    Laura DS ha ringraziato rossana novati
  • Laura DS
    Autore originale
    3 anni fa

    @Virginie P. grazie per la tua gentilezza. Sono ancora in causa con la ditta che ha fatto la ristrutturazione nella casa dove abitavo prima: dopo cinque anni ho vinto, mi devono 21.000 euro e rotti, ma nel frattempo hanno reso la ditta "inattiva", venduto case e risultano quasi nullatenenti. Io ho dovuto risarcire quattro condomini che erano stati danneggiati dal disastro fatto dalla ditta in questione, poi non ce l'ho fatta più, ho venduto quella casa e mi sono trasferita. Non ce la faccio a fare causa a qualcun altro adesso, sono esausta. Preferisco vedere se magari riesco ad ottenere uno sconto sulla riparazione: il venditore della cucina sembra propenso a farmene uno.

  • Laura DS
    Autore originale
    3 anni fa

    @rossana novati grazie per il bellissimo opuscolo: magari ne avessi ricevuto uno uguale! Adesso l'ho salvato e me lo leggerò con calma. Io ho ricevuto un foglio poco più grande di un A4, stampato da entrambi i lati, con le istruzioni per la pulizia e l'avviso generico che il fenix è sensibile agli sbalzi di calore e quindi fare attenzione a non appoggiarci sopra pentole bollenti, cosa che in effetti non faccio mai. Il bordo di quella padella ha toccato il paraschizzi per errore, altrimenti ho supporti per pentole sparsi ai due lati dei fuochi.

  • Laura DS
    Autore originale
    3 anni fa

    @Cuiprodest? Non sono l'unica ad avere un paraschizzi di fenix dietro i fuochi: anche due mie care amiche lo hanno, e hanno cucine di marche diverse e più care della mia. Nessuna di loro ha mai avuto problemi, e abbiamo parlato a lungo di come si trovassero con la gestione quotidiana della loro cucina prima che io ordinassi la mia. Evidentemente sono tutte e due meno sbadate di me, o usano padelle dal diametro minore. Il venditore mi ha detto che cercherà di venirmi incontro per quanto gli è possibile e mi ha detto che avrebbe preferito che il produttore della cucina fosse meno rigido. Non ne faccio una colpa a lui: secondo me è Astra cucine che dovrebbe trovarsi un fornitore migliore. La mia cucina è la stanza più bella della casa: i mobili sono belli ed è una stanza accogliente. prenderò qualche accorgimento in più e cercherò di godermela ancora a lungo.

  • Laura DS
    Autore originale
    3 anni fa

    @OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS Ho misurato le basi della cucina: in effetti sono di 60 cm e ci sono 3 cm di distanza tra i fuochi e il paraschizzi. Sto ancora pensando se posso far avvitare qualcosa sopra il fenix, tipo una striscia di vetro, per evitare altri incidenti. Una delle mie amiche che ha il paraschizzi e il top di fenix come me, è rimasta sorpresissima dalla reazione del mio fenix: a lei era successo di appoggiare per un attimo la pentola della pasta appena tolta dal fuoco sul top, ma il danno era stato minimo ed era sparito subito. Non mi capacito proprio.

  • Laura DS
    Autore originale
    3 anni fa

    @User o forse il fornitore di fenix di Astra Cucine gli ha rifilato una partita scadente. Uno dei criteri che ho usato per la scelta della cucina è stato quello di trovare materiali facili da pulire, ecco perchè ho preferito il fenix all'acciaio che avevo nell'altra casa. L'acciaio si riga facilmente e fa vedere graffi, ditate e aloni. Non ne potevo più. E' stato anche il motivo per cui ho scelto il piano di vetro nero per i fuochi.

  • Laura DS
    Autore originale
    3 anni fa

    @Silvia Di Gioia grazie signora Silvia, speriamo bene. Mi aspetto di ricevere loro notizie la prossima settimana, anche se temo che il danno sarà riparato appena in luglio. Pare che al produttore servano cinque settimane per fare una lastra sostitutiva. Mi ricordo che ci aveva messo una vita anche quando avevo comprato la cucina.

  • Virginie P.
    3 anni fa

    @Laura DS, mi spiace davvero. Lo so, alla fine cediamo per sfinimento. Tante leggi, codici, ma alla fine non siamo tutelati. La giustizia è lenta, farraginosa, costosa, ci spaventa, e anche quando affrontiamo il percorso, fiduciosi, e otteniamo ragione alla fine chi ha sbagliato la fa franca grazie a scappatoie legali ed escamotages disonesti. Ma non c'è da stupirsi, sono esperti in disonestà. Subire e pagare, sempre, anche per gli errori degli altri, dopo che abbiamo già sborsato fior di quattrini, è sempre desolante. Laura, io spero per te miglior fortuna, dopo tutto quello che ti è già accaduto, ma se ci ripensi, un colloquio con l'associazione a tutela dei consumatori al posto tuo io lo farei. Hanno molta esperienza proprio in casi come il tuo, e spesso basta una loro letterina per risolvere la situazione a tuo beneficio. Facci sapere, e in bocca al lupo, te lo meriti.

    Laura DS ha ringraziato Virginie P.
  • Laura DS
    Autore originale
    3 anni fa

    Grazie @Virginie P.: sono socia di Altroconsumo e ho visto che hanno aperto un ufficio di Konsumer Italia a due isolati da casa mia: posso sempre prendere un appuntamento e chiedere loro di intervenire.Spero che il tutto si risolva senza altri guai. Grazie ancora.

  • Virginie P.
    3 anni fa

    Prego Laura. Fai bene, un colloquio, ascoltare un parere, dei consigli, confrontarsi, non costa nulla. A volte fa anche stare meglio, rasserena.. Tempo addietro ho anche io contestato un difetto di conformità a un venditore. Non voleva riconoscere la sua responsabilità, nemmeno di fronte all'evidenza. Non gli avevo detto della mia professione, non lo faccio mai, perché esigo correttezza e legalità a prescindere, per me e per tutti semplicemente perché ne abbiamo diritto, come normale cittadina, e non perché sono un avvocato. Mentre ero nel suo ufficio ho ricevuto una chiamata di lavoro urgente, ho chiesto scusa, mi sono allontanata quanto possibile e ho parlato a bassa voce, ma lui deve aver capito che ero un avvocato, perché quando sono tornata a sedermi è cambiato dalla notte al giorno, ha accolto ogni mia richiesta e mi ha pure chiesto scusa per "l'equivoco". Purtroppo va così, forti solo coi deboli...

    Laura DS ha ringraziato Virginie P.
  • PRO
    Silvia Di Gioia
    3 anni fa

    Prego Laura, davvero le auguro di trovare un punto d’incontro ma, così non fosse, come consigliato dagli avvocati presenti, faccia valere i Suoi diritti di consumatore ( nessuno è tuttologo ed è per questo che ci affidiamo ad un professionista e/o a chi ci vende un prodotto, specialmente quando il prodotto ha un certo valore!)
    buona fortuna

    Laura DS ha ringraziato Silvia Di Gioia
  • PRO
    RAIMONDO MASU TEAM
    3 anni fa
    Ultima modifica: 3 anni fa

    non penso che sia la fortuna, ...e neanche il buon senso a doverci guidare... c'è una condizione ideale che dovrebbe guidarci in ogni nostra azione, e che nel professionista trova l'espressione più altà , è la condizione che ci vede attori di una azione che essenzialmente è agita per il beneficio di un altro, certi che gli altri faranno la stessa cosa per noi. Cosi io progetto molte case, come l'idraulico fa molti bagni, o il mobiliere...ma ciascuno nn abitera quelle case , o userà quei bagni nel priprio quotidiano, come chi ha coltivato il cibo che mangiamo non mangerà quel cibo. Ecco ognuno di noi deve agire in questa consapevolezza , e dovrebbe non sottovalurare il progettista rendendo vano il suo lavoro nascondendosi dietro una fantomatica scelta di gusto di un convitato di pietra...ciascuno deve agire nella responsabilità di una scelta che prima di tutto è garanzie per il gruppo che ci permette di poter realizzare i nostri sogni...responsabilità nella scelta, professionalita, non buon senso o peggio buon gusto.

  • Franco2018
    3 anni fa
    Ultima modifica: 3 anni fa

    Io comunque non rimetterei dei Fenix!

    Per la nostra cucina stavamo valutando il DIBOND, che come range di applicazione ha -50...+80 . Me ne son fatto regalare un pezzetto, di quelli a più alta resistenza, e l'ho tenuto per un po' vicino al fornello. Con un termometro ad infrarossi ho misurato la temperatura e si aggirava sui 50-60 gradi, se ricordo bene, ma era molto vicino al fornello: praticamente attaccato al piano cottura, quindi più vicino del muro dove avrebbe dovuto essere (e dove la temperatura è più bassa ma non ricordo quanto).

    Un giorno è scivolato e si è appoggiato alla pentola ... questo è il risultato



    Al che abbiamo optato per il vetro ...

    Visto che di 'sti tempi vanno "di moda" ... fatti prestare un termoscanner da qualcuno (alla chiusura del negozio e glielo riporti il mattino dopo) e vedi che temperatura c'è di solito da te.

    Comunque se ci appoggi la pentola/padella, non c'è nulla da fare. È proprio il principio che è sbagliato: materiali non adatti ad un luogo, semplicemente non vanno usati.


    Guarda sul sito del produttore e vedi se trovi le sue specifiche

    https://www.fenixforinteriors.com

  • rossana novati
    3 anni fa
    Ultima modifica: 3 anni fa

    Il più grande difetto del Fenix è di essere così bello da far venir voglia di metterlo ovunque. :) Peccato abbia questi problemi. Io amo l'aspetto vissuto delle cose e alla fine per il piano della mia nuova cucina (da realizzare) ho optato per l'acciaio, che, si sa, resta segnato. Personalmente i piani di lavoro che "parlano" di tutto l'uso che se ne fa sono un po' come le rughe delle persone, non le cancellerei mai!

  • vecchiosetter
    3 anni fa

    Io onestamente non avrei nemmeno detto al venditore di aver appoggiato una pentola.

    Basta dire: Un anno fa ho acquistato una cucina, questa mattina ho trovato una bolla, chiedo di far valere la mia garanzia! Stop

    Un pò di furbizia... :-)

  • PRO
    Silvia Di Gioia
    3 anni fa

    Dovrebbero poter inserire qualche altra reazione... non solo il mi piace

    Ma cosa vuoi essere furbo?

    E' come andare dal meccanico con la macchina sfondata e dire: eh..stamattina mi son svegliato ed era così!

  • rossana novati
    3 anni fa

    La "furbizia" è una delle cause del malessere di questo Paese.

  • Cuiprodest?
    3 anni fa
    Ultima modifica: 3 anni fa

    In effetti io non saprei mai mentire (ma in alcune situazioni servirebbe eccome). E in questo caso sarebbe stato anche plausibile che non se ne fosse accorta, se avesse messo la pentola sul fuoco, una pentola grande, e fosse uscita dalla cucina per fare altro in altre stanze o fuori, per ritrovarsi poi di colpo quella bruciatura (io esco addirittura col cane quando devo lasciar cuocere per parecchio tempo oppure faccio il bagno) :))

  • Elisa
    3 anni fa

    Gli incidenti in cucina capitano e di certo non si può "incolpare" il materiale.
    A me è successa una cosa simile con lo schienale in hpl, non ha fatto bolla ma un alone giallo. Il fenix è sicuramente bello, con quell'effetto vellutato e superopaco, certamente meno delicato di altri, però di base sempre un laminato con tutti i suoi limiti.
    Secondo me un po di responsabilità ce l'ha anche chi ha progettato la cucina, credo il venditore in questo caso, che avrebbe dovuto evidenziare i limiti e le problematiche dello schienale in fenix e probabilmente distanziando di più il pc come hanno fatto notare, magari si sarebbe evitato l'incidente.
    Visto che la cucina è nuova, proverei cmq a far pesare un po la cosa al venditore, magari viene incontro praticando uno sconto maggiore per la sostituzione o la riparazione.

  • Franco2018
    3 anni fa

    Continuo a sostenere che per ogni luogo/uso ci va il materiale adatto. Le tanto vecchie bistrattate piastrelle di ceramica non avrebbero mai dato questi problemi.

  • Susanna C
    2 anni fa

    Ciao Laura, nel frattempo avrai risolto e sarei curiosa di sapere come ... ti chiedo cortesemente di spiegarmi come pulisci ante o top di fenix perché hai scritto che è molto facile da pulire mentre , in altre discussioni, tantissimi non si sono trovati bene per aloni, macchie etc Grazie dell’attenzione Susanna

  • Laura DS
    Autore originale
    2 anni fa

    Ciao @Susanna C: la ditta che mi ha venduto la cucina mi ha rimpiazzato il paraschizzi di fenix, ma ho dovuto pagare il lavoro. Di solito uso un normale spray multiuso e un panno di microfibra, oppure del detersivo per piatti diluito, ma ultimamente ho trovato al supermercato uno spray per "Cucine moderne" che funziona piuttosto bene. Il produttore del fenix consigliava uno spray dal nome simile della Smac, ma non l'ho mai trovato in giro.

  • Susanna C
    2 anni fa

    Grazie mille Laura, te l'ho chiesto perché sono indecisa se usare Fenix x le ante , evitando magari di usarlo per il top

  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    2 anni fa

    Ecco..questa è la dimostrazione che il fenix è un materiale scadente che vendono per oro.

  • Susanna C
    2 anni fa

    Ho trovato un rivenditore di cucine che, per il fenix, fa lo stesso prezzo del laminato, solo che, aldilà dei gusti e del costo, non so se convenga scegliere le ante in laminato, piuttosto che in fenix .... Susanna

  • sandro_913323307
    2 anni fa

    Ritengo il Fenix non sia adeguato per top e paraschizzi, ma idoneo x le ante.

  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    2 anni fa

    Per me è un materiale scadente ne adatto ai top perché nettamente sconsigliato, ne alle ante a mio modesto avvisto. Con gli stessi soldi vi sono materiali di qualità superiori.

  • sandro_913323307
    2 anni fa

    Io ho avuto come alternativa l'anta laccata opaca, che nelle sedi di più frequente pulizia nel tempo vira verso il lucido, e l'anta in legno. Entrambe le finiture più delicate che il Fenix...se la cucina non è di scena. Rispetto al laminato usuale, rende una sensazione tattile più piacevole il Fenix.

    Il costo del laccato e del Fenix, nelle mie offerte di raffronto era paritario.

    Non ho idea di quali alternative di materiali, di pari costo, avrei potuto avvantaggiati nella scelta. Quali alternative propone lei a un suo potenziale cliente, equipollente x costo?

    Le ante in gres sono ancora più onerose.


  • sandro_913323307
    2 anni fa

    Per dare indicazioni a un utente che frequenta il forum e che, presumo, sia un fruitore medio, come lo sono io, quali alternative? Esistono certamente materiali innovativi e inusuali nel mondo Valcucine, Boffi, Toncelli....cosa può sostituire il Fenix oltre il laccato, il laminato basico o l'impiallacciato?

    Potrò farne tesoro x il futuro.

  • sandro_913323307
    2 anni fa

    Grazie


  • sandro_913323307
    2 anni fa

    Probabilmente l'offerta di Fenix pari al laminato e su una mazzetta di colori più limitata...ma la qualità è ordinaria, il brevetto del Fenix è di una unica ditta

  • sandro_913323307
    2 anni fa

    Piemontese

  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    2 anni fa

    Iniziate a capire che i materiali non li profusosi le cucine ma aziende diverse e i mocilieri lo associano alle cucine su disposizione delle case madri produttrici appunto di cucine.

    Così il fenica, così il dekton , così il laminam e così via.

  • sandro_913323307
    2 anni fa

    Non ho compreso.


    Quale è il materiale alternativo al Fenix, di pari costo, che lei consiglia?

  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    2 anni fa
    Ultima modifica: 2 anni fa

    Mi scusi con 90 e più € al mq c’è tanto in giro. Anche il gres è migliore, la kernite, il quarzo.

  • sandro_913323307
    2 anni fa

    Ma x disporne x le ante? O intende x il top? Perché sulle ante verteva il suo appunto.

    A me hanno proposto una anta di gres in telaio, ma il costo era esponenziale, non pari al Fenix.

    Alternative x ante al Fenix, il laminato, il laccato, l'impiallacciato in essenze....x me utente

  • sandro_913323307
    2 anni fa
    Ultima modifica: 2 anni fa

    Se poi andiamo su Toncelli anche la fibra di carbonio...a avanzarne dall'acquisto dell'immobile altrettanto

  • sandro_913323307
    2 anni fa

    Denaro

  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    2 anni fa
    Ultima modifica: 2 anni fa

    Le faccio uma domanda: perché ante in remix o grès, o, o, o..?

    Perché questa mania a voler avere materiali che hanno solo la nomea quando per esempio un ants laccata a mio modesto avviso è assai meglio. La mia cucina per esempio, parlo di casa mia, le ante sono rivestite si polimerico opaco e ad oggi al contrario di quanto dicono tanto improvvisati scienziati e sapienti del web, sono intatte e senza un solo problema. Si puliscono subito con anche il viakal e non mi hanno mai dato problemi. Ma va precisato che dipende sempre da cosa si vuole o per moda o per funzionalità.

  • sandro_913323307
    2 anni fa

    No Architetto, vige un fraintendimento di fondo.

    Non ho espresso l'esigenza personale di opzioni alternative o...o...o. Discutevamo di ante e il suo intervento ha messo in luce una spesa inadeguata x l'adozione del Fenix in tale funzione. Io ho provato ante in laminato, in laccato, in impiallacciato. E x l'anta trovo il Fenix possa essere una buona proposta, x resa estetica e x funzionalità (il laccato e l'impiallacciato, che ho, sono molto più delicati e costano almeno altrettanto).

    Non ricerco la proposta inflazionata che sia "up to date' dettata dalle speculazioni commerciali nelle mie scelte, ricerco piuttosto qualità dei materiali e la possibilità di una soluzione "senza tempo".

    Il mio dialogo verteva sul chiarire la sua affermazione di una alternativa al Fenix ed ora ho inteso sia il laminato o il laccato...se ho estrapolato correttamente il suo punto di vista.

    Al contempo la sua opinione non è modesta, visto che è esercizio di professione...almeno io non la ritengo tale.

    Un buon seguito di giornata

  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    2 anni fa

    Buon giorno, purtroppo internet ed i social in generale, in questo caso il forum del portale Houzz, lasciamo interpretare e spesso fraintendere quanto si scrive.

    Dico che ogni scelta è personale, ma vanno considerati aspetti che al di là della praticità oggettiva, ci sono cose che vanno valutate per le lunghe date. Io non lo metterei a casa mia.

    buona giornata a lei.

  • sandro_913323307
    2 anni fa

    Una uona giornata

  • sandro_913323307
    2 anni fa

    Per Susanna C. Dimenticavo, x la pulizia del Fenix schiuma melamminica ("spugna magica").

    Una buona serata

  • Susanna C
    2 anni fa

    Grazie mille , devo ancora capire se, a parità di prezzo, scegliere per le ante laminato o Fenix ...

  • sandro_913323307
    2 anni fa

    A lei l'ultima scelta.

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