Houzz Logo Print
ma_ber

Consiglio pavimento: Gres o graniglia Mipa

Ma Ber
4 anni fa
Ultima modifica:4 anni fa

Buonasera. Devo sostituire le vecchie piastrelle in ceramica, e ristrutturare un po’ casa. È un appartamento di 80 mq circa.

Ho girato un po’ di negozi e quasi tutti mi hanno proposto il Gres 60x60. Per i miei gusti, preferirei una graniglia Mipa, tinta unita, o Slabs se volessi osare, ma tutti me le sconsigliano perché fanno troppo effetto vecchio e scialbo. Voi cosa ne pensate? A dire il vero nelle case dei miei nonni le graniglie sono posate senza fuga e ancora oggi sono molto eleganti.

Anche voi mi consigliate di andare sul sicuro con il gres? Al momento la scelta è tra il Gres neutra di Florim colore ferro, o le graniglie Mipa. Come arredo vorrei restare sul vintage anni 50 con un mix di moderno, o tutto moderno ma con qualche pezzo vintage . Grazie per i consigli. Allego le foto (Mipa tinta unita, Mipa slabs, e Florim Neultra ferro).






Commenti (28)

  • Hermann
    4 anni fa
    Ultima modifica: 4 anni fa

    Ma Ber, buongiorno! Il mio parere è un po' di parte, perché a me seminati e graniglia piacciono molto. Nell'appartamento in cui abito ora c'erano, originali e davvero belle (le ho viste negli altri appartamenti del palazzo non ancora ristrutturati), ma il precedente proprietario le fece togliere per sostituirle con del gres effetto materico (non finto legno, per fortuna :D )... Non è brutto, ma mi piange il cuore pensare alla perdita.

    Le posto alcune ambientazioni con pavimenti in graniglia, in vari stili. Domani ne aggiungo altre. Buona notte :)



    7d276f10b73e058512d609ebdaf1caa7.jpg (immagine JPEG, 750 × 1125 pixel) - Riscala · Maggiori informazioni



    venicehex1-z.jpg (immagine JPEG, 750 × 600 pixel) · Maggiori informazioni



    terrazzo_1.jpg (immagine JPEG, 1050 × 884 pixel) - Riscalata (78%) · Maggiori informazioni


  • Ma Ber
    Autore originale
    4 anni fa
    Ultima modifica: 4 anni fa

    Grazie per le foto, molto belle. Intanto stamattina ennesimo giro da architetto e negozio.

    L’architetto sostiene che le graniglie non hanno senso oggi perché è un materiale superato e che vincola troppo nell’arredo. Per un recupero è favorevole, ma per metterle nuove mi consiglia di optare per il gres. Dal negoziante ho visto alcuni campioni anche di graniglie Aganippe, molto belli.

    I pro che ne pensano?

  • Discussioni simili

    aiuto pavimento graniglia

    Q

    (26) commenti
    provi con questo: CrystalMarmi Via Murillo di Cardito IV Trav. N°7 -80021 - Afragola (NA) Tel. 081.8526648 - Fax 081.19722363 Cell. 338.7598372 - 331.4887081 info@cristalmarmi.it - info@crystalmarmi.it oppure : GIULIO 338 4923888 NAPOLI .... Riparazioni spaccature di pavimenti in graniglia, ripristino marmi, mosaici e veneziana.
    ... mostra di più

    Pavimento graniglia colorato e geometrico

    Q

    (32) commenti
    managgia, ...non l'avevo notato prima...ti avrei indicato di lasciare le pareti bianche e ripetere il disegno del pavimento a soffitto. ora potreste fare il soffito ripetendo solo il disegno con il battifilo blu, o utilizzando leggerissime campiture con toni di grigio, uno per colore....molto leggeri. PS troppo tenebroso il colore carta da zucchero dissonante (personalmente lo toglierei), scelta buona per il divano, e le tende.
    ... mostra di più

    Casa nuova pavimento vecchio (graniglia)?

    Q

    (13) commenti
    L.G.la cosa migliore da fare, se hai necessità di contenere il budget, è di rivolgerti ad un professionista/architetto/progettista. Specificando esigenze, budget e desideri riuscirà a darti la possibilità di ottenere il meglio possibile contenendo i costi dove non te lo aspetti. E' un'investimento, fallo con consapevolezza, non buttarti nel fai da te. Su Houzz trovi bravi professionisti che potrebbero aiutarti nella ricerca dell'immobile giusto, ponendo le basi giuste per il progetto che poi potrai anche realizzare in economia. Buona ricerca e buona fortuna!
    ... mostra di più

    Devo tenere il pavimento in graniglia?

    Q

    (23) commenti
    Veronica Zurlo, ci sono ancora produttori di marmette in graniglia che li realizzano identici all'esistente, proprio per soddisfare l'esigenza del recupero di case storiche o d'epoca. Le segnalo alcuni, li contatti senza impegno per avere tutte le informazioni che desidera per valutare questa opzione: - GRANDINETTI http://www.grandinetti.it/ Via Marziario Orazio 2/4, San Severino Marche (MC) Tel +39 0733 645750 Fax + 39 0733 1776690 Mail: grandinetti@grandinetti.it - MIPA https://www.mipadesign.it/ Via Cantina, 325/A, Casoni di Ravarino (MO) Tel. +39 059 818201 Fax +39 059 818212 Con una ricerca online ne troverà molti altri, Aganippe, Fogazza, Manzani, Mariotti, Marti Pavimenti, Pavimenti Artistici Santa Caterina. Ne cerchi uno vicino a casa.
    ... mostra di più
  • Ma Ber
    Autore originale
    4 anni fa

    Mi ritrovo nel suo ragionamento. Si vede che ha notevole esperienza nel suo campo. Ad esempio, l’architetto che mi sta seguendo ancora non è entrato in sintonia con ciò che sono i miei gusti. Credo di orientarmi verso una graniglia a tinta unita da posare senza fuga per tutto l’appartamento.

    Per quanto riguarda la finitura della graniglia è preferibile opaca o lucida? Grazie.

  • Hermann
    4 anni fa

    Anche in questo caso dipende. Dal materiale, prima di tutto, e poi dai gusti personali. Se si tratta di graniglia di sasso o marmo naturali, un trattamento a cera dopo la pulizia protegge il pavimento, per sua natura assorbente, limitando il rischio di macchie. Un po' come avviene per il vero cotto. Se invece si tratta di gres imitazione graniglia o marmo, non c'è questo problema. Per quanto riguarda l'aspetto, il gusto personale prevale. Io marmi, graniglie, parquet e cotto li preferisco opachi, perché, soprattutto se si tratta di locali molto luminosi, non amo l'effetto "bagnato" sul pavimento. Ammetto, però, che quello stesso effetto bagnato può dare una sensazione fresca, soprattutto in località molto calde. Durante una caldissima vacanza alle Baleari ho molto apprezzato le maioliche verdi e brillanti del patio della casa presa in affitto, le quali creavano una atmosfera da acquario, fresca e rigenerante.

  • Hermann
    4 anni fa

    Confronti le due diverse finiture, e scelga quella che l'attrae. Il lucido è anche molto elegante e di rappresentanza, adatto ad un arredamento moderno, di design. L'opaco è più adatto al vintage, al country, all'industrial.

    LEVIGATURA-E-LUCIDATURA-PAVIMENTI-IN-GRANIGLIA-E-MARMETTONI-24-1-900x500.jpg (im · Maggiori informazioni


    le-3-nuove-tendenze-dei-pavimenti-in-gres.asp_Oit_165413.jpg (immagine JPEG, 192 · Maggiori informazioni


  • Ma Ber
    Autore originale
    4 anni fa

    Grazie di nuovo dei consigli. Decisamente meglio opaco.


    Per i formati, considerato che insisterò per la posa tradizionale senza fughe, devo stare sui 20x20 o posso prendere i 40x40? Ci sarebbero pure i 60x60. Mi riferisco sempre alla vera graniglia. Graziè ancora.

  • Hermann
    4 anni fa
    Ultima modifica: 4 anni fa

    Ma Ber, è intenzionato a comprare marmette in vera graniglia, come quelle prodotte da Aganippe, o prenderà piastrelle in gres effetto graniglia? Su questi materiali ho raccolto info proprio di recente perché sono in procinto di ristrutturare due case, e in almeno una ne faremo uso.

    - Marmette vera graniglia: i formati piccoli hanno uno spessore minore e quindi un peso inferiore, vanno dagli 1,2 cm dei 20x20 (peso 30 Kg al mq) agli 1,7 dei 40x40 (peso 40 Kg al mq). I formati 60x60 sono più spessi, arrivano anche a 2 cm, e pesano circa 50 Kg al mq. Il peso è un dato che può interessare all'architetto o all'ingegnere, per quanto riguarda il calcolo del peso sopportabile dai solai, soprattutto in caso di ristrutturazioni in vecchi stabili. La normativa, e spesso anche le schede tecniche dei produttori, consultabili anche online, raccomandano 2 mm di fuga, che volendo si può eseguire, per un effetto più raffinato, con pastina di marmo dello stesso colore di fondo della marmetta.

    La stuccatura delle marmette va eseguita dopo 7/8 giorni dalla posa.

    Una volta, ricordo, stuccavano la fuga addirittura con il mastice, che dopo qualche tempo veniva via. Se si sceglie la posa tradizionale, "come una volta", con fuga minima o a marmette accostate, si usa lo stesso un fugante cementizio per sigillare, ma lo si prepara in modo che raggiunga una consistenza liquida (in gergo edilizio la chiamiamo boiacca) che va spatolata in modo che penetri a fondo nelle pur minime connessure.

    Inutile dire che le marmette prodotte al giorno d'oggi, rettificate, permettono di raggiungere prestazioni superiori a quelle di un tempo, e minori difetti di posa. Il lato positivo delle vere marmette è che eventuali difetti, inferiori a 1 millimetro, si possono correggere con una levigatura/lucidatura successiva, in opera. Una volta calpestabile, il pavimento va rigorosamente mantenuto pulito usando solo detergenti specifici, neutri, in quanto è sensibile a quelli acidi o troppo alcalini. Eventuali macchie lasciate da versamenti di acidi (aceto, vino, succhi di agrumi) si eliminano strofinandole con un impasto di acqua e bicarbonato (metodo già sperimentato sul marmo delle mie scale, inopportunamente pulite con aceto di alcool da una persona inesperta)

  • Hermann
    4 anni fa
    Ultima modifica: 4 anni fa

    - Piastrelle gres imitazione graniglia: innanzitutto la qualità, importantissima. Le migliori sono rettificate, calibrate, e permettono una posa quasi a contatto (N.B. se si disattendono le raccomandazioni di posa del produttore riportate sulla scheda tecnica si perde la garanzia). Anche nel caso del gres il peso varia a seconda dello spessore, ma a parità di spessore è nettamente inferiore a quello delle marmette, e soprattutto il gres in commercio è disponibile anche di pochi mm, dai 3 mm ai 2 cm. Per fare un esempio di quanto sia la differenza di peso, ricorda che la marmetta spessa 2 cm pesa 50 Kg al mq, mentre la piastrella in gres dello stesso spessore pesa 35,6 Kg al mq.

    I consigli per una posa perfetta sono gli stessi di tutti i pavimenti in gres: uso di distanziatori/livellatori per evitare gradini tra le piastrelle (vedere foto), soprattutto se di grande formato, e avere fughe perfettamente allineate, fossero anche solo di 1 mm. Col gres si possono usare fuganti epossidici colorati specifici, che non variano cromaticamente nel tempo, sono impermeabili, non assorbenti come quelli cementizi, e quindi non si sporcano. Il colore del fugante scelto tra uno di quelli più chiari e neutri delle piastrelle permette di mimetizzare quasi completamente la fuga.


    c_646-Flooring-spacer-Genesis-347364-rel977f2510.jpg (immagine JPEG, 240 × 180 p · Maggiori informazioni


  • Hermann
    4 anni fa
    Ultima modifica: 4 anni fa

    Una raccomandazione speciale, riguardo ai pavimenti in graniglia, vera o imitata che sia, la meritano i battiscopa. Una volta si realizzavano in seminato pure gli zoccoli, o si usava il marmo di tonalità simile a quella base delle marmette o a quella più scura, oppure si verniciava la base della parete con smalto scuro, nero o marrone a seconda delle nuances del pavimento. Sono ancora oggi un elemento difficile da scegliere.

  • Ma Ber
    Autore originale
    4 anni fa
    Ultima modifica: 4 anni fa

    Vere graniglie. Non mi piacciono le imitazioni di altri materiali naturali. Mipa fa anche dei formati 60x60, ma sempre vera graniglia.

    L'appartamento è a piano terra da isolare con foamglas. Il dubbio é sul formato, ma mi va bene anche il 20x20 se agevola la posa tradizionale che mi ha indicato con le marmette accostate. La trovo più vicina alla tradizione del materiale e con meno rischi di risultati estetici non soddisfacenti.

  • Hermann
    4 anni fa

    In questo caso dovrà trovare posatori esperti, di solito aziende specializzate. Se non ne conosce, glieli indicherà il venditore. Si affidi quindi alla loro esperienza nella posa tradizionale, non avrà sorprese. Non si rivolga a normali piastrellisti, per quanto abili, perchè non sempre conoscono bene il materiale, le reazioni fisiche e chimiche, le tecniche e i trucchi di chi invece si occupa da una vita solo di marmi e seminati.

  • Virginie P.
    4 anni fa

    Ma Ber, ottima scelta, la graniglia è un pavimento evergreen e molto versatile. Il suo architetto dovrebbe visitare il Guggenheim Museum di Venezia.

  • Hermann
    4 anni fa

    Vero, grazie per avercelo ricordato Virginie, tra l'altro mi sembra che i magnifici pavimenti di Palazzo Venier non avessero zoccolini.

  • vale ria
    4 anni fa
    Ultima modifica: 4 anni fa

    La soluzione è semplice: cambi architetto! Intanto la graniglia sta tornando di gran moda (una mia amica la sta posando nel suo bagno), e come già detto sopra da @Hermann è un materiale classico e senza tempo, e come tutti i materiali può piacere o non piacere.

    Se ne infischi delle mode e scelga cosa le suggerisce il cuore!

    Inoltre con i mobili vintage starebbe benissimo.... Io non avrei dubbi e seguirei il mio istinto.

  • vale ria
    4 anni fa

    Purtroppo noi "amanti della roba vecchia" (come mi chiamano i miei colleghi) non veniamo capiti dalla maggior parte degli architetti, che spesso propongono uno stile moderno e materiali innovativi.

    Non bisogna farsi standardizzare, ma farsi seguire da chi ha un gusto simile al nostro, per poterlo valorizzare al meglio.

    Personalmente vado daccordissimo con gli amanti dell'antiquariato, che spesso hanno 20 anni più di me xD

  • Hermann
    4 anni fa
    Ultima modifica: 4 anni fa

    L'unico problema che graniglia e palladiana possono presentare è il colore, quando ce le si ritrova nelle case che vogliamo comprare e non lo abbiamo potuto scegliere in base al nostro gusto e secondo il tipo di arredamento che desideriamo. Allora sì che potrebbe diventare vincolante per l'arredamento. Per fare un esempio, nel caso di palladiane rossastre, giallastre, verdastre, marroni, che di conseguenza limitano le scelte cromatiche successive.

    Ma se si tratta di nuova costruzione o ristrutturazione, in cui possiamo scegliere noi il colore base, un neutro passe partout, come i mix di grigi, bianchi, neri, o beige e greige, vi possiamo poi abbinare qualsiasi tipo di arredamento.

  • Ma Ber
    Autore originale
    4 anni fa
    Ultima modifica: 4 anni fa

    Perfettamente d’accordo, anche perché sceglierò una graniglia di colore neutro sul grigio, bianco e nero. Avendo dei mobili originali anni 50 in perfetto stato da riutilizzare credo che un Gres grigio effetto cemento, che mi ha proposto l’architetto, potrà sì andare bene, ma la vera graniglia li valorizzi meglio, Preferisco uno stile più “povero”, ma ricercato. L’architetto non lo posso sostituire, è mio nipote... Ringrazio davvero Hermann. Mi sono anche stampato la pagina.

  • D&O
    3 anni fa

    Salve,
    Vorrei conoscere il costo reale, scontato quindi, delle SLABS della MIPA. Su che cifra siamo per la piastrella 60x60 3 cm? Qualcuno ha qualche info veloce?
    Grazie

  • Hermann
    3 anni fa

    D&O, io ho un preventivo, ma di Grandinetti, siamo sugli 85/90 € al mq.


  • D&O
    3 anni fa

    Grazie @Hermann, ma un idea del costo delle SLABS di MIPA qualcuno ce l’ha?

  • Hermann
    3 anni fa
    Ultima modifica: 3 anni fa

    D&O, nel caso del gres è più facile computare il costo, trattandosi di imitazioni, ma nel caso della vera graniglia no perché dipende dal pregio della materia prima con cui è realizzata la singola marmetta. Un mix di marmi può essere più o meno prezioso e costoso, quindi il prezzo varia da tipo a tipo anche nella stessa collezione. Comunque, sul sito della Mipa Design, basta compilare il modulo per richiedere, senza impegno e comodamente da casa, il preventivo https://www.mipadesign.it/richiesta-preventivo/

  • Marina Insam
    3 anni fa

    Grazie questo post mi è stato utilissimo, provi a contattare mipa direttamente per i prezzi ,sono vicino a Modena io farò lo stesso.

  • Sonia
    2 anni fa

    io ho un pavimento Mipa sia in cucina che in bagno e te lo sconsiglio vivamente: nonostante sia stato trattato la graniglia assorbe qualunque cosa e le macchie sono indelebili! La Mipa a cui ho scritto, mi ha proposto di far fare dinuovo il trattamento ad un loro tecnico, ovviamente a mie spese! Faccio presente che il trattamento lo avevo gia' fatto rifare nel 2018....Mai piu'...

  • Sonia
    2 anni fa

    altre macchie ...

  • Marina Insam
    2 anni fa

    Questo è un peccato .. però a me lo hanno detto che la graniglia e’ porosa e non sarà mai pratica come il grès. Forse sul lucido e’ più difficile da gestire.
    Cmq grazie per il consiglio può essere decisivo!

  • bardesca
    2 anni fa

    la graniglia anni 60 che ho io non si macchia per niente. Nė prima della ristrutturazione né dopo aver fatto il trattamento con la lucidatura. Come mai se è vera graniglia si macchia? Chiedo per capire

  • Lu Zzar
    2 anni fa

    Per quanto le piastrelle grès effetto graniglia non possano avere lo stesso appeal della originale, nei bagni ritengo siano una scelta più comoda e sicura.
    Nello specifico, ho già affrontato l’argomento in altra circostanza ed ho provato ad impiegare il materiale originale ma ogni volta, anche gli stessi produttori, hanno posto delle “piccole” eccezioni.
    Io ho quasi deciso di montare delle piastrelle della ABK effetto granigliato solo in bagno per le ragioni appena esposte. Il resto degli ambienti conserverà le graniglie originali.

Italia
Personalizza la mia esperienza utilizzando cookie

Houzz utilizza cookie e tecnologie simili per personalizzare la mia esperienza, fornire contenuti per me rilevanti e migliorare i prodotti e i servizi di Houzz. Premendo su "Accetta", acconsento all'utilizzo dei cookie, descritto ulteriormente nell'Informativa sui cookie. Posso rifiutare i cookie non necessari cliccando su "Imposta le preferenze".