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Design DilemmaPrima e DopoSondaggi
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abbattere oppure lasciare così i gradini?

jaja
4 anni fa

ho un pensiero che mi tormenta da quando questa scala è stata progettata ed anche realizzata. :( secondo voi i gradini frontali devo abbatterli e addossarli al muro, oppure lasciarli così sporgenti?

premetto che la parete libera dove potrei addossarli è 3m.

e poi una cosa che mi preme sapere, chiuderla tutta in muratura oppure lasciarla aperta e mettere una ringhiera?




Grazie...

Risposta in evidenza
  • PRO
    Bartolomeo Fiorillo
    4 anni fa

    Modificare la scala sa cosa le comporta signora...?

    non solo il costo di abbattimento e ricostruzione della parte da modificare, ma dei costi riferiti ad un professionista strutturale per dei nuovi calcoli, adeguamento sismico con annessa valutazione di sicurezza, oltre ai costi per i permessi e le richieste..!

    Commenti (54)

    • PRO
      cristina rodella | architetto
      4 anni fa

      Serve una idea della disposizione degli ambienti prima di dare dei consigli

      jaja ha ringraziato cristina rodella | architetto
    • jaja
      Autore originale
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa



      questa è la foto della stanza complessiva... qui verrà un soggiorno e la cucina con il bagno...


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    • Hermann
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Buongiorno jaja. Il suo quesito prima di tutto mi fa riflettere su un dilemma: le scale interne in muratura/cemento armato sono più costose e vincolanti (rispetto alle scale prefabbricate autoportanti), ma continuano a progettarle e a costruirle.

      Non è una critica al suo progettista, anzi, le consiglio di rivolgersi proprio a lui per avere il consiglio più appropriato. Demolire la parte finale della scala per ricostruirla cambiandone la direzione non solo ha un costo, ma richiede una variazione del progetto e una valutazione tecnica che solo il progettista può e deve fare, soprattutto in una Regione ad alto grado di sismicità come la vostra.

      Dal punto di vista puramente estetico, a me il progetto della scala attuale piace. Accoglie come un abbraccio nella hall, ed è simmetrica rispetto al terrazzino di fronte all'ingresso. Dal punto di vista dello spazio, occupa la stessa superficie, visto che non ha pianerottoli ma gradini a zampa d'oca. Le permette di sfruttare appieno la parete del soggiorno accanto al balconcino di 4 mq.

      La scala, inoltre, se lasciata a giorno con una semplice ringhiera (almeno nella parte finale), si presta anche a soluzioni decorative, soprattutto nelle serate con ospiti o durante le festività.

      jaja ha ringraziato Hermann
    • PRO
      Bartolomeo Fiorillo
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Propongo un idea simile a quella che ho postato. In modo da definire e dividere allo stesso tempo l’ambiente creando una zona che faccia parte dell’arredo. Magari facendo rivestire la scala a cassetto senza toro i sporgenze.

      jaja ha ringraziato Bartolomeo Fiorillo
    • jaja
      Autore originale
      4 anni fa

      HermannV. la ringrazio per la risposta molto dettagliata.

      quindi lei mi consiglia di lasciare cosi i gradini e aperta che affaccia sul soggiorno con una semplice ringhierina... cosa mi consiglia come pavimentazione e illuminazione? essendo che dovrei lasciarla a vista dev'essere una cosa particolare....


    • jaja
      Autore originale
      4 anni fa

      grazie Bartolomeo Fiorillo... può inviarmi se non le dispiace una foto, così da avere un'idea visiva?

      quelle che mi ha inviato in precedenza mi piacciono, ma vorrei che mi consigliaste qualcosa di pratico e semplice.... ma soprattutto lei farebbe modifiche alla scala?

    • jaja
      Autore originale
      4 anni fa

      mi scusi, anche solo spostare 4 gradini mi comporta tutto questo?

    • Hermann
      4 anni fa

      Sì...

    • jaja
      Autore originale
      4 anni fa

      ah ecco.... allora sarò costretta a tenerla così... :(

      ma cosa mi consigliate come rivestimento e illuminazione?

    • Hermann
      4 anni fa

      jaja, dipende. Che stile ama? Dalla discussione precedente, quella della scala esterna, ho capito che ama lo stile tradizionale, i materiali autentici (la maiolica decorata), i colori mediterranei (del resto vivete al Sud, in Calabria, una terra piena di luce e colori). Come intende arredare la casa? In base a queste premesse, ai colori che predilige, allo stile di arredamento che sceglierà, può fare un progetto colore/materiali a cui attenersi per le finiture (pavimenti, pareti, scala, infissi, serramenti).

      jaja ha ringraziato Hermann
    • jaja
      Autore originale
      4 anni fa

      si amo lo stile tradizionale se così si definisce... vorrei utilizzare un pavimento effetto marmo sui colori del beige e la cucina tradizionale in legno color rovere.

      ovviamente tutto pitturato di bianco...

      no le maioliche dentro casa non le utilizzerei... consideri la casa dista 2 km dal mare... :)

    • Hermann
      4 anni fa

      Quindi pavimenti gres effetto marmo. Allora, per i gradini della scala, può optare sia per il marmo (identico a quello dei pavimenti) oppure per il legno, lo stesso rovere della cucina (se la cucina è a vista, altrimenti può anche scegliere una essenza diversa, quella che userà per i mobili del soggiorno/sala da pranzo).

      jaja ha ringraziato Hermann
    • jaja
      Autore originale
      4 anni fa

      siii perfetto, grazie...

      lei mi consiglia il gres effetto marmo lucido?

      non sa quante ne sto sentendo...e poi quasi tutti mi propongono l'effetto legno essendo il must del momento...

    • Hermann
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Innanzitutto pensi a cosa le piace di più. Se preferisce il marmo, non si faccia condizionare né dai gusti altrui (si mettano il gres finto legno a casa loro, se lo amano) né dalle mode, perché quelle passano, prima o poi, ma i pavimenti restano, e se non ci piacciono cambiarli non è così facile.

      Faccia un giro in uno show room con ambientazioni, così comincia a farsi una idea del risultato finale e a scartare ciò che non le piace.

      Poi, "effetto legno" e vero legno sono due cose diversissime. Il gres effetto legno non ha le caratteristiche che si associano al legno, né al tatto né alla vista, tantomeno il profumo: è un normale pavimento, e pure difficile da tenere pulito.

      Se le piace l'aspetto del parquet, l'ideale è il gres auto-leveling, che grazie alla perfetta planarità si posa senza fughe. Altrimenti, usando un gres normale effetto legno, anche ben rettificato, si troverà un pavimento con fughe, seppur minime, che non assomiglia al parquet nemmeno nell'aspetto esteriore.

      Nella foto, listoni in gres effetto legno auto-leveling, posato senza fughe.

      gres-effetto-legno-dakota-768x512.jpg (immagine JPEG, 768 × 512 pixel) · Maggiori informazioni


    • Franco2018
      4 anni fa

      Ma veramente le fughe si vedono ... o son troppo pignolo io?

    • Hermann
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Franco, dipende dalla qualità del gres. Quello nella foto è l'auto-leveling, le fughe non si vedono perchè non ci sono. Poi è ovvio che le linee tra un listone e l'altro si vedono, ma anche con il legno in un vero parquet si vedono, mica è una superficie unica. La differenza è che sono minime e che non ci si mette dentro il fugante, cementizio o epossidico che sia.

      Il gres normale effetto legno va sempre posato con un po' di fuga, quindi con dentro il fugante, soprattutto se i listoni sono di grandi dimensioni, lunghi 120 cm. Più alta è la qualità (quindi la rettifica e la planarità) meno fuga è necessaria, quelli di scarsa qualità sono posati in maniera improponibile... Ho visto gente piangere dalla delusione.

      Auto-leveling, posa a incastro, senza fughe e senza colla (in pratica, il pavimento lo puoi anche smontare e portare via se cambi casa :) )



      jaja ha ringraziato Hermann
    • jaja
      Autore originale
      4 anni fa

      wow.... davvero una bella idea.. non ne ero a conoscenza!! fa effetto per chi lo vede montato completamente!!!

      ma ahimè devo ammettere che non mi fa impazzire, resto sempre dell'idea che il gress porcellanato effetto marmo(luci o opaco) è quello che rispecchia la mia visione di pavimento...

      sapresti consigliarmi del gress porcellanato effetto marmo, sui toni del crema o beige?.... ne ho visto uno marazzi, ma è davvero molto costoso!!

      Ps: sei davvero molto gentile... ti ringrazio Hermann...

    • Hermann
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Figurati, Jaja, è un piacere. Sì, Marazzi è costoso. Senza rinunciare alla qualità ma restando nel budget, a volte nella grande distribuzione si trovano collezioni di anni precedenti, anche quelle di grandi aziende che rinnovano la produzione, e si possono fare ottimi affari acquistando piastrelle di prima scelta. Purtroppo non conosco i magazzini della vostra zona, magari informarsi presso qualche grossista, se ha gres effetto marmo prima scelta in stock?

      Per esempio, vedo che c'è un Bricoman a Catania, ma in Calabria nessuno. Nei loro magazzini ho visto piastrelle prima scelta, anche se di collezioni non più in produzione.

      jaja ha ringraziato Hermann
    • Hermann
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Ho trovato questa pagina, almeno ci sono i prezzi al metro quadro e ci si può fare una idea di alcune proposte https://www.italiangres.com/it/17-gres-porcellanato-effetto-marmo

      Informazioni scrivendo a info@italiangres.com

      jaja ha ringraziato Hermann
    • jaja
      Autore originale
      4 anni fa

      questo sito mi sta aprendo un mondo... è stata di grandissimo aiuto...

      inizio davvero a farmi un'idea adesso... :)

    • Franco2018
      4 anni fa

      Se hai fortuna puoi anche comprare stock di kerlite a basso prezzo. Guarda su

      https://kerliteprezzi.it/offerte/

      jaja ha ringraziato Franco2018
    • jaja
      Autore originale
      4 anni fa

      grazie... si si darò un'occhiata anche qui.


    • jaja
      Autore originale
      4 anni fa

      ma cos'è la kerlite? scusate ma sono proprio da dove iniziare... ahahahhhaha

    • Hermann
      4 anni fa

      La kerlite è un gres molto sottile, consigliato quando si vuole posare un pavimento nuovo su uno precedente senza doverlo demolire. Però i costi lievitano rispetto al gres di normale spessore. Nel vostro caso, pavimento nuovo completamente da posare, non è nemmeno indispensabile.

      jaja ha ringraziato Hermann
    • jaja
      Autore originale
      4 anni fa

      benissimo... sei stata chiarissima.... si si infatti meglio il gress come primo pavimento

    • PRO
      Luca Donazzolo architetto
      4 anni fa

      Demolisci e raddrizzala. Poi la lasci a vista con ringhiera a tutta altezza.

      jaja ha ringraziato Luca Donazzolo architetto
    • jaja
      Autore originale
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      si si farò cosi... esattamente ho scelto di realizzarla così,

      cosa ne pensate??

    • Franco2018
      4 anni fa

      Hermann V. i prezzi della kerlite nel link fornito https://kerliteprezzi.it/offerte/ credo siano concorrenziali (a patto di trovare lo "stacco" giusto).

    • PRO
      Bartolomeo Fiorillo
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Gentilissimo collega Luca Donazzolo lei sa benissimo che demolire e ricostruire la scala comporta una serie di documenti e costi come ho già specificato in un commento precedente e cioè:

      (l’abbattimento e ricostruzione della scala o parte di essa, comporta dei costi che interessano diverse figure professionali quali: geologo, calcolatore, collaudatore, ed una ditta che faccia provini sui materiali per poter poi eseguire un adeguamento strutturale/sismico con annessa valutazione di sicurezza, oltre ai costi per i permessi e le richieste).

      ma poi perchè dovrebbe abbattere la scala quando la stessa potrebbe diventare parte Dell’arredamento..?

    • Virginie P.
      4 anni fa

      Jaja, ho letto la discussione incuriosita dalla domanda, posso fartene alcune anche io? Ho letto che hai problemi di budget e non puoi permetterti materiali costosi per i pavimenti e per rivestire la scala, che devi ancora decidere quale materiale scegliere e che devi stare su una fascia di prezzo economica, quindi state facendo costruire la casa senza un capitolato? Nonostante questa carenza di budget che ti costringe a scegliere materiali economici, hai deciso di affrontare l'abbattimento e la ricostruzione di una scala malgrado ti abbiano informata di quanto sarà costoso. Capisco il fatto che non ti piaccia, ma per quale motivo non ti sei posta il problema prima di far approvare il progetto e iniziare i lavori? Sei l'unica proprietaria e quindi sei obbligata a fare da sola queste scelte? In caso contrario, cosa dice la comproprietà?

      In ogni caso, prima di prendere una decisione fai bene i conti, fatti fare un preventivo dall'ingegnere che dovrà rifare calcoli e pratiche amministrative e dall'impresa per la demolizione, rimozione delle macerie e ricostruzione. Se già ora sei alle prese con scarsità di denaro e devi andarci piano con le spese, come farai a terminare la casa che necessita ancora di tutto, infissi, serramenti, pavimenti, sanitari, impianti? Senza un capitolato sai a quante e quali spese andrete incontro oppure andate avanti un passo alla volta, ragionando ogni volta su quale sia la scelta più economica? Perdona la mia franchezza, non amo fare i conti in tasca agli altri, ma costruire una casa è costosissimo (io ne sto facendo ristrutturare una insieme a mio fratello, abbiamo un capitolato calcolato fino all'ultimo centesimo e stiamo pregando che non aumenti l'IVA, ma i soldi vanno via a una velocità incredibile lo stesso), e affrontare questo passo così importante senza avere un progetto ben definito mi sembra un modo di procedere poco cauto e consapevole che può riservare sorprese spiacevoli.

    • PRO
      Bartolomeo Fiorillo
      4 anni fa

      Beh potrei dire lo stesso di lei Virginie P.

      lei sta ristrutturamodo casa, ha un capitolato con tanto di prezzi definito ed è qui a chiedere magari consigli o a leggerne per vedere se può adottarne qualcuno..! Qualcosa non torna. Ed ora sta consigliando a jaja certe cose..! Bah..!

    • Virginie P.
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Non capisco cosa intende dire. Cosa sto consigliando di tanto sbagliato a Jaja? Di far costruire una casa con un progetto definitivo e un capitolato che la metta al riparo da brutte sorprese? Perché, non è il modo corretto di procedere? Lei è un architetto, che consigli darebbe a una persona che si sta preoccupando del costo dei rivestimenti dei pavimenti e poi decide, a lavori finiti, di far abbattere e ricostruire una scala?

      Infine, mi domando cosa le fa pensare che io sia qui a chiedere consigli per ristrutturare la nostra futura casa, visto che non ne sto chiedendo. Su Houzz intervengono persone che non hanno lavori in corso e dicono la loro opinione liberamente, e così ho fatto anche io, se i miei consigli di prudenza e cautela a Jaja sono inopportuni sarà lei a dirmelo, e mi scuserò :)

    • PRO
      Bartolomeo Fiorillo
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Non ho detto che non sia corretto un capitolato..ma le dico che non è neanche una sicurezza, nel senso ch anche se definito può subire variaIoni di costi.

      Ionon ho consigliato di abbattere la scala ma di lasciarla così e si renderla parte dell’arredo, Perché abbatterla e ricostruirla la scala anche solo in parte comporterebbe dei costi non umili..legga i commenti...legga Virifinir P.

    • Virginie P.
      4 anni fa

      Avevo letto il suo commento

      Bartolomeo Fiorillo

      Modificare la scala sa cosa le comporta signora...?

      non solo il costo di abbattimento e ricostruzione della parte da modificare, ma dei costi riferiti ad un professionista strutturale per dei nuovi calcoli, adeguamento sismico con annessa valutazione di sicurezza, oltre ai costi per i permessi e le richieste..!


      ed ero perfettamente d'accordo con lei, ha fatto bene ad informare Jaja delle conseguenze e dei costi di un cambiamento, cosa che le ho detto anche io, per questo non ho capito il motivo del suo commento rivolto personalmente a me:

      Bartolomeo Fiorillo

      Beh potrei dire lo stesso di lei Virginie P.

      lei sta ristrutturamodo casa, ha un capitolato con tanto di prezzi definito ed è qui a chiedere magari consigli o a leggerne per vedere se può adottarne qualcuno..! Qualcosa non torna. Ed ora sta consigliando a jaja certe cose..! Bah..


      Mi stavo semplicemente chiedendo il motivo delle sue considerazioni, su cosa fossero basate.

    • PRO
      Luca Donazzolo architetto
      4 anni fa

      Sig. Fiorillo, si tratta di una variante interna , L unica figura professionale è quella dell architetto, tutte le altre figure da lei citate non sono richieste.

      Però se è sua consuetudine interpellare... “fate vobis “

    • PRO
      Bartolomeo Fiorillo
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Architetto grazie..il signore sta in cielo per chi ci crede.

      “Fate vobis” forse è un suo modo di agire..visto che forse dalle sue parti la norma è un optional..!

      Non sono io ad interpellarle ma lo impone la norma. Forse lei non le interpella. Una scala in cemento armato non è come una scala in legno industriale, da montare o smontare....la scala in cemento armato non la si può abbattere e ricostruire come se fosse una costruzione della lego. Magari lei lo fa anche con una cila..?

      Dovrebbe sapere che quella scala ha una trave a ginocchio legata a due pilastri per la parte verticale e due travi per la parte orizzontale.

      Va obbligatoriamente fatta la valutaIone di sicurezza..se poi dalle sue parti non è prevista, fortunato..! Ma dalle mie parti anche per una serra bioclimatica va chiesta la valutazione di sicurezza..!

      Mi fa capire che non ha mai progettato una struttura portante, ne ha mai fatto dei calcoli o collaudi, o degli interventi simili..visto che per lei sono semplici lavori interni...non lasciamo passare un messaggio errato, la valutazione di sicurezza va fatta anche per un normale cambio di destinazione d’uso lo sa..?....non facciamo passare informazioni errate, che già qui arrivano tanti improvvisati, se poi facciamo credere che si possa abbattere una scala in cemento con tanta semplicità cosa che così non è..facciamo solo danni..!

    • PRO
      Luca Donazzolo architetto
      4 anni fa

      Guardi non ho intenzione di alimentare questa discussione. Proceda come la norma prevede e come il cliente preferisce. Saluti

    • PRO
      Bartolomeo Fiorillo
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Gentilissimo collega lei è un architetto non un fruttivendolo e dovrebbe dare informazioni corrette...ma visto che forse la normativa dalle sue parti non la applicate, per norma gliela allego..solo una parte naturalmente:

      Valutazione della sicurezza strutturale e classificazione degli interventi

      A cosa serve e come procedere nella valutazione della sicurezza di un fabbricato esistente secondo le NTC 2018.

      NTC 2018 definiscono le tre tipologie di intervento ai paragrafi: 8.4.1, 8.4.2 e 8.4.3 rispettivamente:

      – intervento locale: “Gli interventi di questo tipo riguarderanno singole parti e/o elementi della struttura. Essi non debbono cambiare significativamente il comportamento globale della costruzione e sono volti a conseguire una o più delle seguenti finalità:

      – ripristinare rispetto alla configurazione precedente al danno, le caratteristiche iniziali di elementi o parti danneggiate;

      – migliorare le caratteristiche di resistenza e/o di duttilità di elementi o parti, anche non danneggiati;

      – impedire meccanismi di collasso locale;

      – modificare un elemento o una porzione limitata della struttura.

      p.S....io procedo come la norma prevede e lo faccia anche lei...o quanto meno si legga la norma per evitare di dire cose non corrette e far passare un messaggio errato..!

      buona serata..saluti a lei ..!

    • PRO
      Luca Donazzolo architetto
      4 anni fa

      Io non mi permetto di insultare le persone, di conseguenza mi aspetto la stessa correttezza. Visto che lei ne sa, applichi ciò che sa.


      Ps. ho di meglio da fare.

    • PRO
      Bartolomeo Fiorillo
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Infatti applico non solamente ciò che so, ma quello che mi impone la normativa nazionale, non personale sia chiaro...poi non sto insultano ne lei, ne nessuno, ne era mia intenzione farlo gentile collega, le sto consigliando di non lasciar passare un messaggio sbagliato, visto che lei ha detto che per l’abbattimento e la ricostruzione di una scala in cemento non c’è bisogno della valutazione di sicurezza che prevede una serie di cose e documenti comprese le figure professionali competenti.

      Non ho insultatore nessuno ..se poi si sente insultato mi dispiace, ma è solo un suo problema. Io quando una cosa non la so, o mi documento prima di rispondere o sto zitto. Ma poiché degli interventi simili ne ho fatti e mi hanno chiesto quanto in precedenza ho scritto, mi sono permesso di valutare bene un eventuale abbattimento visti i costi da sostenere non solo per abbattere e ricostruire. Oltretutto lei ha comunque consigliato la soluzione più costosa, visto che l’utente ha espresso di non avere molti soldi..!

    • PRO
      Luca Donazzolo architetto
      4 anni fa

      Le è sicuramente il migliore, senza ombra di dubbio.

      Ora possiamo chiuderla qui, che questa discussione non interessa nessuno?

      Poi se vuole le rispondo in privato.

    • PRO
      Bartolomeo Fiorillo
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Mi sento semplicemente un modesto architetto che rispetta regole e norme.

      Ad ogni azione corrisponde una reazione uguale ed opposta..lo dice la statica che rientra nella valutazione di sicurezza NTC 2018.

      Non c'è bisogno che mi risponda in privato...ha già detto abbastanza qua. ;-)

      P.S. si sbaglia sull'interessamento..la discussione è costruttiva per chi non sa cosa fare ed ha bisogno di capire a cosa va incontro.

      P.S. 2..un dubbio però me lo deve togliere:

      visto che ha asserito che essendo un lavoro interno non necessita di tutte quelle cose che ho elencato e che impone la norma...se fosse stata esterna la scala ma sempre in cemento...bastava sempre quello che ha scritto ossia che: ( Sig. Fiorillo, si tratta di una variante interna , L unica figura professionale è quella dell architetto, tutte le altre figure da lei citate non sono richieste.

      Però se è sua consuetudine interpellare... “fate vobis “). semplice curiosità ???????????????

      P.S. 3 ....non mi sento il migliore gentile collega, ma nel mio piccolo posso vantare di sapere cosa faccio..ed in modo umile anche di poter dire cosa penso..ma le assicuro che ho ancora tanto da imparare e di certo non ho imparato nulla da lei.

    • Hermann
      4 anni fa

      Houzz, oltre ad essere una bella vetrina, è anche l'occasione per promuovere cultura e consapevolezza dell'abitare, compreso l'importante ruolo dei professionisti (architetti, ingegneri, geometri, geologi, interior designers, paesaggisti, artigiani). Il confronto tra voi professionisti non è mai una sterile o inutile polemica, ma anzi, è una occasione istruttiva per noi utenti, confusi dal ginepraio normativo, che ci affidiamo alle vostre competenze.


      Quindi, da parte mia, vi ringrazio per il duplice ruolo, informazione ed educazione, che esercitate indicandoci la strada, e apprezzo quando motivate con rigore e correttezza la validità delle vostre affermazioni.


      Dalle domande che vengono poste su Houzz si evince quanto la maggioranza degli italiani sia ancora inconsapevole dell'importanza del vostro ruolo, della vostra professione, di quanto sia importante procedere a interventi sulla propria casa (che sia una costruzione oppure una ristrutturazione) con progetto e direzione dei lavori.

      Rispondendo a questi quesiti con professionalità forse non acquisite nuovi clienti ma contribuite a diffondere una cultura nuova, a dissodare il terreno, a dissolvere i pregiudizi e le false convinzioni che circondano la professione di architetto presso la maggioranza, che pensa di risparmiare facendo a meno di voi e continua a perpetrare nonostante le brutte esperienze del "fai da te".

      Grazie, PRO italiani, su Houzz e nei cantieri ;)

    • PRO
      Bartolomeo Fiorillo
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Bravo Hermann, per la prima parte del suo commento..non del tutto d'accordo per la seconda.

      E mi spiego:

      Per quanto mi riguarda credo che qualsiasi cliente...a meno che non sia come i tanti speculatori che credono di avere progetti gratis come spesso accade e che alla fine si rivolgono ai mastro peppe di turno per risparmiare e giusto per avere un servizio....Per me quelli possono restare dove sono...ma il cliente che realmente vuole avere dei risultati sa bene che senza un professionista competente e qualificato si ritroverà solo a dover poi risolvere problemi legati ad una serie di cose e circostanze, specialmente se arriva un messaggio errato da noi. Credo che ormai avete capito come sono fatto e per quanto mi riguarda cerco sempre di mettere a conoscenza tutti delle differenti problematiche a cui vanno in contro e non tollero chi nonostante fatti tangibili, ancora mette in dubbio non volendo ammettere di essersi sbagliato.

      Per tutto quanto il resto che ben vengano le differenti vedute, ma che siano razionali e non ballerine...!!!

    • PRO
      Luca Donazzolo architetto
      4 anni fa

      Radrizzare la scala, intendevo demolire gli ultimi 6 scalini a terra per raddrizzarla e scendere comodamente in modo rettilineo.


      Poi per quanto riguarda la variante. Per questo tipo di lavorazione il geologo è superfulo, cos'ha da aggiungere rispetto alla relazione che ha già fatto? (niente)

      L'ingeniere statico cos'ha da aggiungere rispetto alla relazione e al calcolo che ha già realizzato rispetto alle fondazioni, pilastri, solai che ha già calcolato? (forse mi fa aggingere qualche ripresa, qualche fissaggio con il chimico nella parete o pilastri portanti... praticamente nulla di che).

      Collaudatore. Figura presente a termine dei lavori, quindi che la scala sia fatta in modo o nell'altro comunque la dovrà eseguire il suo incarico.

      Sicurezza cosa mi dovra elaborare rispetto al foro scala già esistente? (nulla)


      Questo non significa che non ci sono costi o che sono limitati, sto dicendo che se quelle figure professionali sono già presenti (dalla foto mi sembra un cantiere aperto) non devono esguire un lavoro abnorme e quindi se il cliente sceglie di avere un'altra forma mi sembra facile da eseguire senza interpellare un numero di professionisti maggiore al numero di operai che dovranno eseguire le opere.


      Detto questo sono sicuro che la sua scelta è sicuramente la più idonea, normativa stupefacente, con risultati architettonci strabilianti. Fine.

    • PRO
      Bartolomeo Fiorillo
      4 anni fa

      Secondo me lei non ha eseguito ne strutturali, ne adeguamenti statici e sismici...o più semplicemente nella sua zona lo fate con tanta semplicità che la NTC è un optional.

      Forse non richiede il geologo...ma un adeguamento statico si...e per poterlo fare va calcolata la scala compresa la struttura del fabbricato gentile collega. se fosse cosi semplice come dice, probabilmente tutti potremmo fare interventi strutturali con una semplice comunicazione che asserisse che stiamo facendo lavori interni. qualsiasi intervento che tocchi le strutture, va adeguato..se poi è convito di ciò che dice..bene io ho finito qui..non sono abituato a discutere con chi ama avere le sue convinzioni nonostante ho copiato ed allegato una parte della normativa...buona giornata Architetto.

    • PRO
      Bartolomeo Fiorillo
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      P.S.

      Giusto per chiarezza:

      Valutazione della sicurezza strutturale e classificazione degli interventi

      A cosa serve e come procedere nella valutazione della sicurezza di un fabbricato esistente secondo le NTC 2018.

      NTC 2018 definiscono le tre tipologie di intervento ai paragrafi: 8.4.1, 8.4.2 e 8.4.3 rispettivamente:

      – intervento locale: “Gli interventi di questo tipo riguarderanno singole parti e/o elementi della struttura. Essi non debbono cambiare significativamente il comportamento globale della costruzione e sono volti a conseguire una o più delle seguenti finalità:

      – ripristinare rispetto alla configurazione precedente al danno, le caratteristiche iniziali di elementi o parti danneggiate;

      – migliorare le caratteristiche di resistenza e/o di duttilità di elementi o parti, anche non danneggiati;

      – impedire meccanismi di collasso locale;

      – modificare un elemento o una porzione limitata della struttura.


      E' scritto in italiano non in aramaico..!



    • PRO
      Bartolomeo Fiorillo
      4 anni fa
      Ultima modifica: 4 anni fa

      Poi le dico gentile collega...guardando bene la foto, l'intervento che ha consigliato lei ossia quello di raddrizzare la scala, non si può eseguire..e sa perchè? perchè quella scala se si raddrizzasse si rischierebbe di sbattere con la testa difronte alla trave, visto che non ha l'altezza minima per consentire ad un essere umano normale di salire e scendere senza abbassarsi.

      Quindi partiamo prima dall' A B C e poi valutiamo il resto. Ad occhio credo che siano all'incirca sui 180 cm...e chiediamo a jeje di confermarlo o smentirlo misurando dal gradino evidenziato dalla freccia in foto fin sotto la trave.


    • Hermann
      4 anni fa

      Secondo me, Architetto Fiorillo, piano piano la gente si sta rendendo conto che affidare semplicemente i lavori alle imprese, per quanto brave e competenti nel loro mestiere ma senza le competenze dei professionisti, non solo non produce un risparmio ma spesso si traduce in più spese e risultati non soddisfacenti. L'ho verificato in più di 40 anni di carriera, incontrando persone che alla seconda ristrutturazione hanno finalmente deciso di fare il "grande passo" e affidarsi a un progettista e a fargli dirigere i lavori, dopo le pessime esperienze della prima ristrutturazione fatta in economia con risultati scadenti e mille guai postumi a cui porre rimedio con "toppe" peggiori del buco. Purtroppo c'è lo zoccolo duro del pregiudizio, mi capita ancora adesso di sentirmi dire, quando parlo del mio progetto redatto da un team di architetto/ingegneri : "Hai fatto fare il progetto a un architetto? Ma devi far ristrutturare una casa, mica costruire un ponte".

      Ecco, come vede c'è un po' di confusione, di "ignoranza", soprattutto in provincia, dove la gente è da sempre abituata a far fare tutto dai geometri, gli studi di architettura erano tutti in città. Sono ottimista perché giovani architetti stanno aprendo studi anche in provincia, sono preparati, aggiornatissimi, entusiasti e stimolanti, e anche grazie a leggi più stringenti sulla sicurezza, l'efficienza energetica, la prevenzione dei rischi sismici e geologici, aumenterà il pubblico che si rivolgerà a loro. Anche voi su Houzz contribuite a migliorare e diffondere la conoscenza del vostro importante ruolo.

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