cucina sopraelevata su pedana
m_novella_balzarelli
4 anni fa
Buongiorno,scrivo per chiedere un consiglio di ristrutturazione e suddivisione degli spazi nella zona giorno. L'idea di fondo è di spostare la cucina nella sala ma per fare questo occorre creare un dislivello sopraelevando la zona cucina per fare arrivare gli scarichi nel modo corretto dove si trovano adesso (nella parete dove si trovano I sanitari). Il dilemma è se vale la pena spostarla e avere questo gradino in mezzo alla stanza o mantenere la cucina dove nel disegno è stata messa la zona salotto...qualcuno di voi ha esperienza in merito?grazie!!
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Commenti (13)
PROArchitetto Monica Manzoni
4 anni fa
m_novella_balzarelli
4 anni faDiscussioni simili
Disposizione lavello cucina
(33) commentiRicapitoliamo con ordine perché tra piú ipotesi di approccio sviluppate si rischia di far confusione. Scegliendo la distribuzione a blocchi contrapposti, quindi eliminando la "U", viene meno l'ingombro trasversale e si puó pienamente accedere lungo il piano di lavoro fino all'angolo tra le pareti. Ecco che laddove era impossibile collocare il lavabo perché ostacolato dal prosieguo trasversale del piano di lavoro, diventa ora possibile inserirlo, cosí come inserire un elemento diverso, cioé il piano cottura. Si possono analizzare disposizioni diverse: io peró inizierei dall'addossare sull'angolo frigorifero e torre del forno in successione e continuando con il piano di cottura "a uscire" verso destra, verso la porta (terrazzino di servizio? dispensa?). In alternativa, come la prima figura allegata, ma con i fuochi al posto di come era stato collocato il lavabo e, ovviamente, senza la continuazione trasversale del piano. Come dicevo riterrei piú "composto" (a qualcuno potrebbe apparire uno spreco) contenere a 2,10mt lo sviluppo totale di questo volume per renderlo uguale allo sviluppo del volume sul fronte opposto (quello limitato dall'apertura della porta finestra). Sull'elemento opposto (dunque quello cui appartiene il bancone) ipotizzerei il lavabo in posizione centrale, lasciando piano di lavoro sia a destra che a sinistra, funzionale da un lato a riporre pentole e piatti nella dinamica di lavoro ai fornelli (in pratica uno si gira su sé stesso e appoggia le cose sul piano di lavoro opposto, dunque davanti al piano cottura non metterei direttamente le vasche del lavabo ma una superficie di appoggio) e funzionale dall'altro lato a riporre cose e alimenti nella dinamica di lavoro davanti al frigorifero (in pratica uno sta davanti al frigo, si gira su sé stesso e ripone le cose sul piano opposto). Sullo stesso volume che accoglie il lavabo posizionerei la lavastoviglie. Non escluderei un pensiero sulla possibilitá di abbandonare l'idea del forno alto, riportandolo in basso (tradizionalmente sotto al piano cottura) in modo da avere piú superficie di lavoro e magari valutando l'ipotesi di sospendere pensili sulla parete di fondo, che conterrebbero anche l'elemento cappa aspirante. Dopotutto la superficie totale di piano di lavoro non é moltissima, quindi crearsi piú spazio potrebbe essere intelligente. Sempre da tenere presente che sto dialogando senza aver visto fisicamente l'ambiente (cosa che spesso suggerisce la soluzione piú adatta che l'analisi su carta non permette di valutare appieno) e sempre tenendo presente che la stessa analisi teorica richiederebbe una messa a punto (insomma almeno lo sviluppo di un bozzetto di studio per riscontrare la validitá) che non ho fatto.... mostra di piùconsiglio su ampliamento
(3) commentiBuongiorno Marco. Immagino sia già stata verificata la possibilità di ampliare la superficie abitabile. Data per fatta questa verifica, molto dipende dal budget e dalla sua volontà di investire in quella che immagino sarà la sua casa. La soluzione con ampliamento a 130 cm mi sembra funzionare, anche se rivedrei l'arredo della zona soggiorno pranzo, con particolare riferimento alla posizione del tavolo, un po' sacrificata. Sicuramente l'ampliamento maggiore consente più margine di manovra, e mi trovo in accordo con la collega, consigliando a mia volta di dare più respiro al bagno, che va disimpegnato in entrambi i casi, studiando, in un progetto di arredo organico e strutturato all'interno del progetto architettonico, un angolo studio all'interno del living: in fase di progetto il suo progettista potrà sbizzarrirsi nello studio di svariate soluzioni, in grado di coniugare funzionalità, privacy ed estetica. Non conoscendo lo stato dell'immobile diventa difficile consigliare l'una o l'altra soluzione: tipologia di struttura, conformazione del piano superiore, presenza di aggetti etc... Per risolvere il suo dilemma le consiglio caldamente di affidarsi fin da subito a un progettista di fiducia, che sarà anche in grado, fatte le dovute verifiche normative e steso un progetto preliminare, di darle anche indicazioni di massima sull'entità dell'investimento economico.... mostra di piùConsiglio su porta finestra
(15) commentiSecondo te non varrebbe la pena di farsi fare un progetto di arredo da un "esterno" che non abbia interesse a vendere qualcosa ma solo darti una soluzione per vivere al meglio i tuoi spazi e già farti risparmiare almeno 2.000 euro di spesa per chiudere la porta finestra (tra permessi, nuovo infisso e muratore) e soprattutto non farti rimpiangere di averla chiusa ogni volta che dovrai attraversare il salotto per buttare la pattumiera? Se il tuo geometra segue solo la parte più "strutturale" nessuno ti vieta di avvalerti di un professionista vicino per trovare le soluzioni migliori In base alle tue richieste. Qui su Houzz ci sono dei bravissimi professionisti dove puoi guardare i loro progetti e qualcuno ne ha dichiarato anche un costo medio per i render o i progetti. Puoi anche chiedere loro quanto può costare la progettazione di un interno e poi decidi- Un consiglio senza vedere la struttura, gli impianti i muri che vuoi chiudere un professionista non può dartelo, puoi giusto tirare le somme di qualche commento ma non rischi di perdere tempo e e magari soldi facendo una scelta sbagliata?... mostra di piùconsigli su lampada
(49) commentiInteressante l'illuminazione consigliata da arch. Beretta. Per il divano considerato che non disdegni il vintage potresti trovare un divano da rivestire a nuovo (in questo caso poi dipende dal tuo budget) e magari sostiuire le gambe con delle ruote sempre vintage per facilitarne lo spostamento ma anche per renderlo più giocoso questo per esempio è cm 212 ed è leggermente arrotondato https://www.dimanoinmano.it/it/cp172897/modernariato/divani/divano-anni-60 quì una selezione di ruote vintage https://www.google.com/search?q=ruote+vintage&oq=ruote+vintage&aqs=chrome..69i57j0l4j0i395j0i22i30i395l4.1889j1j15&sourceid=chrome&ie=UTF-8 Avevo fatto un pensiero anch'io per mia figlia poi abbiamo optato per altro dovendo posizionarlo su una pedana ed era di dimensioni più contenute di quello che ti ho proposto (avremmo dovuto poi rivestirlo a nuovo ma era davvero carino). Se sei single potresti anche optare per un divanetto contenuto da tenere a parete e giocare con una poltrona comoda con pouf per quando guardi la tv posizionata a centro stanza anche l'eventuale pouf puoi metterlo su ruote, così come la poltrona le ruote ti permetteranno anche di non rovinare il pavimento bellissimo che hai... mostra di più- PRO
Architetto Monica Manzoni
4 anni fa 
vale ria
4 anni fam_novella_balzarelli
4 anni fa
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4 anni fa
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4 anni faUltima modifica: 4 anni fa
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