Distanza delle prese dal lavandino in bagno

4 anni fa

Ciao a tutti, sto eseguendo una ristrutturazione in bagno e oggi il muratore mi ha detto che le prese della luce devono stare ad almeno 60 cm dal lavandino. Questo ovviamente porta a diversi problemi nella sistemazione dello stesso; così ho cercato un po online qualcosa a riguardo e da quel che ho letto i 60 cm per legge devono esserci tra vasca o doccia e una qualsiasi presa.

Non ho trovato nessun riferimento al lavandino del bagno.

Qualcuno mi può dire se effettivamente è possibile mettere una presa a distanza di 40-50 cm dal lavello?

Grazie.

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Commenti (4)

Hermann
4 anni fa
Ultima modifica: 4 anni fa
Tommaso Cantelli, buonasera. Accanto allo specchio sopra al lavabo è consentito collocare una presa, per l'uso di asciugacapelli e rasoio elettrico (purchè siano prese specifiche per i luoghi umidi, isolate con trasformatori in classe II a bassa potenza, o altre forme di protezione, e siano adeguatamente lontane da doccia e vasca da bagno). Molti mobili da bagno con specchio e lavabo integrati hanno la presa collocata in alto, accanto ai faretti dell'illuminazione dello specchio, e sono quindi a norma nonché facilmente raggiungibili da una persona adulta di altezza media/normale. Per i portatori di handicap ci sono altre normative ad hoc. Non è raggiungibile dai bambini, per ovvie ragioni e buon senso. Perché la distanza consigliatale dall'elettricista, 60 cm di distanza dalla superficie del lavabo, comporta problemi per l'installazione dello stesso? Ha esigenze particolari.
Hermann
4 anni fa
Ultima modifica: 4 anni fa
Se è ancora in tempo, preveda anche un differenziale dedicato esclusivamente al bagno. L'ho fatto installare per mia suocera. La sicurezza in bagno non è mai troppa.
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Q
(28) commenti
Ok, partiamo dal fatto che le norme sono regole, non leggi anche se diventano tali quando, in caso di problemi, si finisce davanti ad un giudice. Detto questo, il tubo corrugato sotto traccia che porta i fili elettrici alla presa ha un diametro di pochi centimetri: non è che occupi tutta la parete al punto tale da dare chissà quale problema nel posizionamento dei tasselli: basta sapere esattamente dove è ed, in ogni caso, oltre ad apparecchiature che sono perfettamente in grado di individuarli sempre che credo ciasun elettricista che possa definirsi tale ha, esistono prese e prese, ciascuna con livelli di protezione diversi sia contro le polveri che, soprattutto, per quello che qui interessa, contro l'acqua: non potrebbe essere diversamente, altrimenti non potremmo avere prese esterne, luci in piscina ecc. Quindi, vero è che esistono le norme (la CEI 64/08 che potra le indicazioni da seguire soprattutto in bagno), ma è anche vero che, un'altra norma, la CEI EN 60529/1997, ci da tutte le indicazioni sugli involucri in modo tale da poter rendere facilmente certificabile ciò che per la CEI 64/08 non lo sarebbe. Nella CEI EN 60529/1997, vengono descritti gli involucri (i contenitori più o meno "stagni") indentificandoli con una sigla "IP" che significa, se non ricordo male, protezione internazionale seguita da un numero a doppia cifra. La prima cifra va da 0 a 6 ed indica il grado di resistenza di un involucro elettrico ad essere penetrato da solidi (polveri ecc.). 0 non ha alcuna protezione, 6 la massima protezione. La seconda cifra indica in grado di protezione dello stesso involucro ad essere penetrato da liquidi (acqua ecc). Qui, con lo stesso principio, si va da 0 ad 8 dove 8 da la massima protezione. Possono infine esserci anche ulteriori due lettere e per quello che ci interessa, se ci sono e l'ultima è una M, allora la presa potrebbe tranquillamente stare anche sotto il rubinetto senza alcun problema. Ovviamete però, in questo caso estremo, non parliamo di prese "da bagno". Tutto ciò, semplicemente per dirvi, di non preoccuparvi più di tanto: gli impianti elettrici di oggi, è bene farli seguendo pedissequamente le norme, ma se non sono fatti "esattamente a norma", nel senso che le prese in bagno stanno a 50 cm, al posto di 60 cm. se stanno ad una certa altezza piuttosto che ad un'altra non è che ci siano chissà quali problemi, anche perche le protezioni che ormai sono sistematicamente posizionate nei quadri elettrici, sono tali da scongiurare ben altri problemi che la semplice caduta di qualche goccia di acqua su una presa.
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Q
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io ho tolto le piastrelle vecchie ! Comunque si usa piastrellare pochissimo in bagno solo da sanitari e lavandino e poi dietro zona lavanderia h 120cm. In cucina nessuna piastrella e schienale gres porcellanato in zona lavoro e cottura
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Q
(12) commenti
Guarda, ce l'abbiamo anche noi così da più di 25 anni. Quando sono entrato qui ho sostituito la presa standard con una da esterno col coperchietto per la pioggia. Adesso si è rotto ma l'idea è quella. Fai la stessa sostituzione ma alla fine il problema non è la presa ma gli apparecchi che possono finire in acqua. State attenti e confidate nel salvavita!
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Q
(24) commenti
Noto la sempre maggior tendenza di posizionare forni e frigorifero affiancati, a colonna. Sarà anche esteticamente "bello"... saranno anche ben isolati... io preferisco sempre e comunque non metterli accanto, sia per ergonomia (la successione dei gesti e delle aree di lavoro che ho già detto sopra, quindi tutti i giri in più in cucina che mi toccherebbe fare con quella disposizione, la distanza da coprire tra frigo e lavello) sia per l'efficienza energetica (che sia così logico mettere una fonte di calore, per quanto isolata, vicino a una fonte di freddo, per quanto isolata, mi sembra un controsenso). Inoltre la colonna forno dovrebbe avere un piano di lavoro immediatamente a fianco, su cui appoggiare una teglia bollente, per motivi di sicurezza. Se intende mantenere frigo e forno affiancati come nel progetto, si accerti che ognuno dei due elettrodomestici abbia una presa dedicata, eviti T o ciabatte.
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Tommaso Cantelli
Autore originale
4 anni fa
Mi risulta un problema metterla a 60 cm dal lavello perchè va contro il termo arredo. Ho disponibili solo 50 cm massimo per mettere la presa...

Per quanto riguarda il differenziale dedicato lo farò sicuramente ora che me lo ha detto.

Grazie
Hermann
4 anni fa
Tommaso Cantelli, ho capito il problema, ma può risolverlo mettendo la presa in alto, quindi sempre a 60 cm ma non lateralmente bensì verticalmente.

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