Architetti, oh cari!
Palma Filannino
4 anni fa
Come si esce da un contratto firmato?
come si va avanti se le divergenze sono troppe?
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Commenti (8)
Architetto Michele Abbate
4 anni faPalma Filannino
4 anni faDiscussioni simili
Ristrutturare facciata, che dilemma !
(27) commentiAbbiate coraggio! perché replicare uno stile di altri tempi quando ne potete avere uno dei nostri tempi? A Londra vengono modernizzate case vittoriane da milioni di euro, ora dobbiamo farci scrupoli a dare una ripettinata ad una casa anni '50 del bresciano? (con rispetto parlando :-) ) L'importante è farlo bene e se l'architetto non la pensa come voi per l'esterno, cambiate architetto. Certamente se intervenite fatelo coibentando l'edificio e quella parete e altrettanto opportunamente oserei di più sul retro e un po' meno sul davanti. Suvvia, vedrete che sarete i pionieri di una nuova (finalmente) architettura italiana!... mostra di piùCome sfruttare al meglio il corridoio?
(86) commentiBuongiorno a tutti e ancora grazie per i vari suggerimenti... Tra le tante possibilità, mi è venuto in mente che potrei chiudere il passaggio che va verso le scale (tra scale e caminetto/stufa) e utilizzare la metà destra del corridoio (per circa 80/90cm) per inserire un piccolo guardaroba fronte ingresso e una lavanderia a muro chiusa con ante a libro... In questo modo potrei inserire una lavatrice, una lavella e uno stendino e approfittare del calore del camino o dello stufa per asciugare qualcosa in inverno. Per far circolare l'aria, pensavo di lasciare aperto un varco tra la lavanderia e la doccia, diciamo dai 2,20 in su... Ad ante chiuse sembrerebbe un comune armadio ma, ad ante aperte, potrei cmq "lavorare" sfruttando 1,10/1,00 m di corridoio alle mie spalle... Inserisco uno schizzo giusto per far capire la mia idea.. chiaramente le ante non sarebbero così, nè trasparenti, ma è giusto per far capire come potrebbe venire... Che cosa ve ne pare?... mostra di piùCIL e CILA SCILA servono per le detrazioni?
(400) commentiBuongiorno a lei Antonio ed a chiunque legga Houzz . Le rispondo seguendo la normativa nazionale, quindi tenga conto che potrebbe essere un tantino diverso li dove vive lei. Ma in linea di massima è come le scrivo di seguito. 1. Ripavimentazione terrazzo. Edilizia libera. Non le serve nulla. veda punto 27 della tabella di cui le allego il link http://www.italiasemplice.gov.it/tabella-a/sezione-ii/sezione-ii-1-ricognizione-degli-interventi-edilizi-e-dei-relativi-regimi-amministrativi-1/1-ricognizione-degli-interventi-edilizi-e-dei-relativi-regimi-amministrativi/ Detto questo, se mi è concesso, mi permetto di farle notare che, dal punto di vista sismico, aggiungere pesi superflui ad una struttura non è sicuro. Più pesa una struttura, peggio si comporta in fase sismica. Ora, aggiungere un pavimento su uno esistente non è che chissà quanto peso aggiunga (ad occhio circa 20 kg/mq, quindi un nulla) ma quel poco peso in più potrebbe fare la differenza tra una casa che, sottoposta a sollecitazioni sismiche, potrebbe crollare o la stessa casa che rimane in piedi. Ancora, il nuovo pavimento sovrapposto, erediterà tutti i difetti, odierni e futuri, degli strati sottostanti che, non essendo rifatti prima o poi avrà (sicuramente prima, dato che non li tocca). Ancora, i diversi materiali delle pavimentazioni potrebbero avere dilatazioni termiche diverse il che significa che la nuova pavimentazione le durerà meno. Insomma, a farla breve, ci sono mille ragioni per cui dovrebbe sostituire il pavimento e gli strati sottostanti al posto di sovrapporre. Capisco che il lavoro costa decisamente di più ed è più disagioso, ma se considera solo l'aspetto sismico citato in precedenza, capirà che sta risparmiando sulla sua pelle e su quella dei suoi cari. 2. Allargamento balcone. La normativa nazionale prevede il Permesso di Costruire o, se la casa ricade in un piano esecutivo di terzo livello dettagliato, la S.C.I.A. alternativa al PdC. Questo in termini amministrativi. Poi c'è l'ex genio civile. Li va presentato il calcolo ante operam ed il calcolo post operam completi di tutti i documenti necessari per dimostrare che l'intera struttura, non peggiori il suo comportamento sismico. Questo se il balcone sarà attaccato alla struttura esistente. Viceversa, se sarà giuntato (distaccato dalla struttura esistente di un tot di cm. che vengono fuori da calcolo) basta il solo calcolo della nuova struttura. In entrambi i casi però, le servirà, oltre al tecnico firmatario della pratica, che presumo sarà anche il direttore dei lavori, anche un collaudatore in corso d'opera e finale ed un geologo. 3 ridipingere. Edilizia libera. 4. Chiusura con muro. CILA. Detto questo è ovvio che non farà un titolo diverso per ogni intervento ma solo quello più gravoso tra i citati in cui ricomprenderà il tutto. Quindi PdC o nel caso fosse possibile, la SCIA alternativa al PdC, in cui elencherà ogni lavoro che intende fare e deposito all'ex genio civile. Resta da vedere se c'è anche necessità di qualche nulla aosta, tipo se la casa ricade in zona tutelata ecc.... mostra di piùLa vita di oggi in una casa di ieri : credete sia possibile?
(52) commentiArch. Colombetti, dalle foto che lei ha pubblicato, corredate della relazione puntuale di ogni fase della ristrutturazione, si evince una grande trasformazione ed una ritrovata vivibilità tra quelle mura. Rispondo SI alla domanda che lei pone nel titolo del post ( ma perché non ci ha postato anche qualche foto del prima?) La casa "di ieri", acquistata o ereditata che sia, porta in sé, secondo me, un valore aggiunto: quel legame affettivo che ci consente di conservare alcuni dettagli, quella nostalgia della nostra infanzia che ci impedisce di distruggere quel pavimento così originale, quella sfida a voler dare un senso di casa ad una casa che sembra non averlo più, e che solo i suoi proprietari, appunto illuminati, sapranno dargli con le loro creazioni. Arch. Russo, apprezzo molto la sua determinazione 'professionale', il suo obiettivo è quello di offrire ai suoi clienti una casa dall'aspetto finito ed armonioso nel rispetto dei loro gusti e possibilità, e dal suo punto di vista lo capisco. Ho dato un occhiata ai suoi lavori, ed ho scoperto che siamo anche relativamente vicine...perché non viene a trovarmi se le capita? La accompagneró ad una degustazione di confetti, e magari lei mi da una dritta per quella parete vuota... perché non voglio impiegare 20 anni per decidere!!!... mostra di piùArchitetto Michele Abbate
4 anni faUltima modifica: 4 anni faPalma Filannino
4 anni faArchitetto Michele Abbate
4 anni faPalma Filannino
4 anni faPalma Filannino
4 anni fa
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