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Bulbi - distanza d'impianto in vaso?

Francesco
5 anni fa
Ultima modifica:5 anni fa

Buongiorno a tutti.

Con un (bel) po' d'anticipo vorrei cominciare a pensare al prossimo autunno quando pianterò i bulbi in vaso per un tardo-inverno-inizio primavera energizzante.

I vasi fatti quest'anno mi hanno soddisfatto e dato preziose indicazioni, ma una domanda continua a tornare (soprattutto guardando poi i vasi preconfezionati che si trovano nei garden): qual è la distanza minima che posso tenere nella coltivazione dei bulbi in vaso?

Mi pare di capire che narcisi e giacinti non abbiano limitazioni (ovvero, i bulbi possono essere anche accostati; suppongo che questo voglia dire aiutarli con un fertilizzante fino all'appassimento).


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Per i tulipani comincio a credere che la distanza giusta debba essere quella che permette alle foglie di crescere anche coprendosi, ma senza esagerare (oddio, questa potrebbe essere la regola generale per qualsiasi pianta direi, ma forse per i tulipani è la più stringente). Nella foto ad esempio, direi che ogni vaso (ad occhio un 22-24cm) contenga 10 bulbi (quindi più fitti rispetto ai 10 cm di rispetto solitamente suggeriti).


tulipani - Cerca con Google · Maggiori informazioni


Gli Hippeastrum ormai li pianto solo in vasetti singoli in modo da poter orientare i fiori al meglio, raggrupparli, disporli in giro per la casa a seconda dell'occasione e gli ospiti- e per scalare al meglio la fioritura!

Correzioni, suggerimenti, esperienze diverse?

Commenti (3)

  • PRO
    Lidia Zitara
    5 anni fa

    I bulbi, in generale, non devono toccarsi. Questo vale per bulbi delicati e soggetti a marciumi, come i gigli, le dalie. Mentre altri bulbi, specie piccoli o usati per l'inselvatichimento, come i muscari, gli Zephiranthes, i crochi, possono essere anche accostati, o altri come le Canna (sono rizomi, ma vabbé) o la Tulbaghia, che sono resistentissimi, si possono anche addossare, ma non è la migliore delle strategie, perché un marciume può causare una devastante reazione a catena, soprattutto considerando come vengono usualmente stoccati male. In ogni caso se lo fai, spennellali di antifungino o estratto di equiseto e fallo assorbire. Io non li accosto mai: li colloco vicini, ma senza accostarli o addossarli. I tulipani assolutamente no, non devono toccarsi. Molto spesso nelle belle foto che vediamo su Pinterest o su Google, i bulbi sono stati fatti germogliare singolarmente in vasetti quadrati, molto stretti, e poi rinvasati molto vicini: più lavoro ma un effetto davvero uau. Per gli Hippeastrum e le grandi bulbose fai bene a tenerli singoli, tra l'altro sono più belli così. Dieci cm suggeriti tra bulbo e bulbo sono tanti, puoi arrivare anche a tre cm, perché i tulipani non tengono da una stagione all'altra, quindi non riusciranno mai a ingrossarsi più di tanto. I narcisi tendono a moltiplicarsi da soli molto facilmente e periodicamente vanno divisi, quindi una distanza maggiore è indicata, specie in piena terra, se non vuoi doverli dividere già dopo pochi anni. I giacinti invece no, vanno tenuti ben distanti, non perché tendano a ingrossare, anzi, spariscono dopo due tre fioriture, ma perché anche loro soggetti a marciumi. insomma, non c'è una regola valida per tutti i bulbi/rizomi, ma in linea generale, a parte qualche tipologia specifica, è meglio non ci sia contatto diretto tra bulbo e bulbo.

    Francesco ha ringraziato Lidia Zitara
  • ing_enuo
    5 anni fa

    Ciao Lidia,

    ma a parte gli olandesi, dici che non si riesce a far rifiorire i tulipani?

    Quindi rinnovo totalmente senza remore?

    Un'ultima domanda: immagino che i bulbi richiamino i roditori quindi una volta espiantati dove mi suggerisci di metterli? Temo di invitare i topi nel composter...

  • PRO
    Lidia Zitara
    5 anni fa

    Gli olandesi fanno rifiore i bulbi di tulipano? Non direi. Li fanno crescere adeguatamente da bulbillo e poi li spiantano, li confezionano e li vendono. I campi fioriti che si vedono anche dall'aereo sono fatti apposta per i turisti, nessun olandese ci va, o lo fa di rado. I tulipani hanno bisogno di terreno fresco e asciutto in inverno, quasi di quel tipo che tende a formare le crepe, che li stringa, li spinga verso l'alto. Gli ibridi orticoli non sono facili da far rifiorire (le foglie le fanno, però!) ma c'è chi ci riesce. Tuttavia non succede per più di due o tre anni, in casi davvero di maestri jedi dei bulbi. I tulipani vanno rinnovati ogni anno, anche per questo ho smesso di comprarli, perché la spesa è alta, mi sono buttata sui narcisi. Tutti i bulbi (tranne quelli velenosi, come il rizoma di aconito) sono ovviamente ghiottonerie per roditori. Io preferisco lasciare tutto dentro la terra, se li espianti e il tuo compost è chiuso in una campana, non dovresti avere problemi, ma altrimenti puoi smaltirli nell'umido. La conservazione di quelli delicati si fa in cassette di legno, tra segatura asciutta (altri preferiscono ghiaietto), in locale fresco ma non gelido in inverno, al buio e al riparo da roditori. Quindi in stanze chiuse e controllate, oppure in cassette metalliche non perforabili.

    Francesco ha ringraziato Lidia Zitara
Italia
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