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Pavimento Ristrutturare Soggiorno

Lasciare il marmo o no?!

Victoria Moraru

5 anni fa

Save a tutti, abbiamo acquistato recentemente la casa degli anni 70 e stiamo per punto di rinnovarlo , il punto sta sul pavimento in marmo che a me pare bruttino ,non sappiamo cosa fare, lasciarlo oppure cambiare. Vogliamo un stile classico-moderno.. non ho ideea come abbinare questo tipo di marmo.. o forse è meglio cambiare? Grazie dei consigli.

Risposta in evidenza

PRO

OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS

5 anni fa

Personalmente il marmo trovo che sia in buone condizioni e sarebbe un peccato non valorizzarlo. Ti serve un autore, un professionista che sappia interpretare il carattere di questo pavimento. Con il budget a disposizione interverrei su porte e infissi piuttosto che sul pavimento

Commenti (20)

Victoria Moraru
Autore originale
5 anni fa
E poi volevo chiedere del muro che divide l'entrata e il salotto ,pensiamo di togliere ,per avere un salotto aperto, o meglio lasciare cosi com'è? Grazie
PRO
silvia piccioni architetto
5 anni fa
Io aprirei per portare più luce a dare una sensazione di maggiore ampiezza entrando in casa. Per il pavimento, coprilo con un buon parquet!
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lasciare il pavimento esistente o cambiarlo e uniformarlo?
Q
(5) commenti
Sono pavimenti d'epoca, o "vintage" che dir si voglia, e come tali hanno un certo valore e sono molto ricercati dagli estimatori. Come ho già detto, quell'epoca è tornata di moda, e c'è chi si fa mettere i pavimenti in gres simil graniglia proprio per ricreare ambienti anni '50 o '60, arredamento compreso. I proprietari ne sono consapevoli, lo dimostra il fatto che li abbiano fatti lucidare, operazione di non poco costo. Però la casa sarà sua, i gusti suoi, e il mio solo un consiglio, a decidere non può che essere lei. Al massimo posi un parquet flottante, che così potrà essere rimosso senza danneggiare il pavimento sottostante.
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Tolgo il marmo?
Q
(65) commenti
Concordo con @MARIA GRAZIA COLOMBO. Effettivamente le lastre più grandi avrebbero valorizzato maggiormente il marmo, tuttavia quando ho letto di "rosoni" mi aspettavo di peggio: sono disegni geometrici, facilmente adattabili a un arredamento moderno, che potrebbero essere ripresi sia come disegno sia come colore in alcuni complementi d'arredo o alle pareti. Non vanno coperti, vanno valorizzati. Più impegnativa la striscia nera, anche quella potrebbe essere integrata nello stile dell'arredo, o al limite rimossa. Spianare tutto è sicuramente più facile. Mantenere e valorizzare l'esistente richiede intenzione, motivazione, impegno e fantasia, sia da parte del committente che del professionista (magari un po' artista, un po' visionario). Personalmente lo farei, ma mi sembra manchi l'intenzione, perciò non commento oltre. C'è chi ama la particolarità e chi vuole rendere casa propria uguale a quella delle foto delle riviste.
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Marmo sì o marmo no?
Q
(7) commenti
Mi sembra finitura opaca.... Direi che la differenza tra questo materiale e un gres è che se il gres si rovina con il tempo (il che è possibile, scheggiature, rigature, ecc...) non lo puoi sistemare mentre il marmo puoi farlo levigare e torna nuovo. La levigatura è comunque un'operazione invasiva da farsi direi in caso di lavori di ristrutturazione o restyling degli ambienti togliendo tutti i mobili. La manutenzione giornaliera di un pavimento in marmo è comunque impegnativa. I costi poi dei materiali sono differenti. Molto dipende anche se si tratta della casa della vita o se hai intenzione un domani di rivenderla. Conoscendo pro e contro fai le tue valutazioni; la scelta spetta a te. PS: io me lo sono trovato in eredità, se non ci fosse stato avrei scelto parquet a suo tempo, ora sceglierei un tipo di pavimento in continuità senza fughe, ce ne sono di diversi tipi e materiali. Lo stesso parquet ha queste caratteristiche. Ma questo è il mio gusto
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Ingresso anni 70 eliminare parete verso la cucina o o lasciare una L?
Q
(15) commenti
Osservando la pianta e le foto posso affermare di si, che eliminando l´arco ci sarebbe una situazione più contemporanea e leggera. Il muretto sarebbe una situazione migliore del arco. Ma la scelta migliore sarebbe di contattare un professionista nella tua zona per fare un sopraluogo e farti le giuste domande dal vivo scoprendo le vostre reali necessità. Intervenire sul tramezzo si dovrebbe ragionare avendo una o più varianti di arredamento del vostro appartamento, allora la scelta vi verrebbe molto più facile perché mantenere o trasformare il tramezzo verrebbe come una proposta ben ragionata e inserita nel insieme.
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PRO
Stefano Bergami
5 anni fa
sono in linea con Silvia Piccioni, abbatterei la parete per un maggior spazio visivo e coprirei la pavimentazione in marmo
PRO
Falegnameria Grelli
5 anni fa
Ok coprire la pavimentazione in marmo con un bel parquet in legno.Se deve coprirla con laminati finto legno allora meglio il marmo presente.Nel caso decida di tenere l'attuale pavimento arrederei con uno stile classico molto pulito,laccato bianco opaco o avorio.
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
5 anni fa
Ultima modifica: 5 anni fa
Dai un'occhiata a questo progetto Guarda questo progetto su Houzz -

https://www.houzz.it/projects/3455830/proyecto-de-interiorismo-apartamento-lapaman
PRO
michele volpi - studio interior design
5 anni fa
il problema più grosso, nell'ipotesi di voler salvare il marmo, sarà, nel caso di abbattimento dei muri, raccordare i pavimenti dei due ambienti, visto che difficilmente avrà una scorta dell'attuale pavimento. Comunque voglio fare la voce fuori dal coro e, se possibile, cercherei di salvarlo, magari risolvendo il problema suddetto, coprendo parzialmente l'attuale pavimento con della resina ( per fare ciò ci vorrebbe un progetto distributivo generale, per capire come intervenire. Sia ben chiaro che poi un pavimento del genere vincolerà sulla scelta degli arredi e delle finiture, quindi, niente carte da parati con fantasie, piuttosto pareti colorate in tinta unita. Stessa cosa per gli arredi, colori netti e decisi e creare un filo conduttore attraverso pochi colori.
Victoria Moraru
Autore originale
5 anni fa
Grazie mille a tutti, spero di prendere una decisione buona( visto che anche il Budget è molto piccolo e per prima di sicuro vogliamo cambiare gli infisi vecchi,poi ristrutturare i due bagni.. )
Nelle altre stanze e cucina abbiamo il pavimento in graniglia, ogni stanza diversa.. un haos totale, magari fosse da per tutto una sola cosa.. invece no...
Grazie a tutti per le vostre opinioni, sarei contenta di sentire ancora!
Victoria Moraru
Autore originale
5 anni fa
Altre foto del appartamento, se avete consigli come cambiarle con pocco sarei contenta!
Victoria Moraru
Autore originale
5 anni fa
I Bagni sono la cosa peggiore del tutto!
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
5 anni fa
Ultima modifica: 5 anni fa
Victoria l'appartamento è grande e luminoso. Terrei marmo e graniglia (magari intervenendo per una bella pulizia che ne riporti alla luce lo splendore). Darei priorità ai serramenti e ai bagni. Le porte interne si potrebbero verniciare. Anche il camino necessita un intervento di ammodernamento. Serve assolutamente un progettista che col budget a disposizione saprà come intervenire nel tuo interesse, senza sprechi.

Io lascerei anche le piastrelle della cucina, sono simpatiche e dai colori chiari e stanno tornando in voga con quel decoro anni 70
Victoria Moraru
Autore originale
5 anni fa
Grazie del consiglio, abbiamo una cucina da mettere al posto di quella vecchia.. ma andrà bene cin quele piastrelle, non sarà troppo carico? La cucina e componibile e andrà tutta dritta su un muro.
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
5 anni fa
Ultima modifica: 5 anni fa
Se tu fossi disposta a farla rilaccare potrebbe essere più interessante (anche solo i pensili), altrimenti la lasci così ma ne sostituirei i pomoli per darle un aspetto più fresco. E' tutto da studiare (le pareti comunque bianche, al limite avendo soffitti alti si può pensare di utilizzare un colore a soffitto. Serve il sopralluogo di un professionista, sicuramente
Valentina Puglisi
5 anni fa
Ciao. Io non sono una professionista, il mio compagno è ingegnere però, quindi insieme stiamo ristrutturando una casa per la quale stiamo impiegando tantissimo tempo e denaro, nonostante su alcuni aspetti meno importanti stiamo cercando di risparmiare al massimo.
Quindi, considerando questi ultimi aspetti e il fatto che personalmente sono amante del vintage, sono perfettamente d’accordo con chi ti ha consigliato di non eliminare i pavimenti. 1) Li trovo bellissimi 2) trovare la medesima qualità e resistenza con altri materiali ti imporrebbe un costo molto elevato 3) non dimenticare la manodopera.
Tuttavia è anche importante seguire le tue inclinazioni... però io non darei per scontato che tu non possa scoprire che anche il vintage, inserito nel giusto contesto, possa apparire molto fresco e moderno, secondo le tue inclinazioni ... per farti capire meglio questo avresti di certo bisogno di rivolgerti a un professionista, ma anche Houzz è pieno di spunti ( per esempio se selezionerai la sezione “stile eclettico” troverai molti esempi che fanno al caso tuo).
Io personalmente sto facendo da sola, perché di fatto il mio compagno si occupa più che altro di impianti, risparmio energetico ecc. ... tuttavia posso assicurarti che non è semplice ( per questo anch’io, come altri, ti consiglio l’aiuto di un professionista, se puoi servirtene).
Riguardo agli impianti, nell’abbattimento delle pareti devi tener conto anche di quelli; presumo che dovrai cambiarli, trattandosi di un edificio degli anni 70; come t’ho già scritto, di questo si è occupato il mio compagno che è un professionista del settore, ma ti assicuro che il nuovo aspetto che dovrai dare alla casa non ne può prescindere: io dovuto farci i conti; quindi, se non prima si sa che tipo di impianto di riscaldamento applicherai, per esempio, è difficile consigliarti come dividere casa ( oltre che vedere una piantina sarebbe più utile per i pro che dovrebbero consigliarti).
Comunque, tornando al problema dei pavimenti, io lavorerei “ per contrasti” proprio tra questi due aspetti ( moderno e vintage) , stando attenta però a quanto ha scritto un professionista prima di me, cioè ad evitare carte da parati decorate ma cercare piuttosto rivestimenti e verniciature unico fondo e mobili dalle linee piuttosto nette, anche quando volessi aggiungere elementi colorati.
Tuttavia, proprio per via del fatto che tra le tue inclinazioni dichiarate c’è anche il moderno (e per via di questa sorta di contrasto che dovresti creare tra esso e il pavimento vintage), per rendere tutto più fresco, non credo che utilizzare la cucina che hai sia una buona idea. Al massimo, se non vuoi eliminarla del tutto, potresti cambiare le ante della parte inferiore con altre lineari dello stesso colore ( senza cioè quel decoro a cornice che fa troppo antico) e sostituire quelle della parte superiore con alcune bianco lucido, sempre molto lineari. Ti sconsiglio la riverniciatura : ti costa molto più che comprare le ante nuove ( mio zio è falegname ed economicamente mi ha sconsigliato questo lavoro).
Seconda alternativa : acquistare una nuova cucina bianco lucido con medesime caratteristiche ( ti costerà molto meno di cambiare i pavimenti ).
Anch’io manterrei, come qualcuno ha detto prima di me, le piastrelle a parete della cucina ( se fosse possibile con la sua metratura). Se non fosse possibile comunque ne utilizzerei sempre di quel genere , a stampe vintage, con quei colori ( il pavimento a graniglia ti permette di spaziare lievemente più dell’altro, soprattutto in un ambiente più informale come la cucina).
Infine aggiungo che con i pavimenti attuali non è vietato utilizzare qualche parete colorata unico fondo ma sarebbe meglio che la stragrande percentuale di pareti della casa fosse bianca.
vale ria
5 anni fa
Io invece faccio la voce fuori dal coro: il pavimento in marmo è bello e valuterei di tenerlo, quello in cucina scusami ma è orrendo, idem le piastrelle alle pareti.rischi di metterci i tuoi mobili e ritrovarti con una stanza VECCHIA

fossi in te terrei le parti di pavimento che ti piacciono e le raccorderei con una resina o un parquet

le piastrelle in cucina le sostituierei

la cucina la laccherei (anche solo i pensili, come già suggerito)
Valentina Puglisi
5 anni fa
Le resine, già proposte per raccordare eventualmente i pavimenti se si volesse fare unico ambiente, in effetti sono un’ottima soluzione se per caso Victoria dovesse propendere per togliere uno dei due ( quello in graniglia o l’altro), perché non creano problemi di spessore.
Invece con altri materiali si rischierebbero problemi del genere.
Ovviamente le piastrelle dietro la cucina, anche se a me piacciono, se a lei non piacciono ( o non fosse sufficiente la metratura, come ho già detto) potrebbero essere sostituite senza enormi costi ( che invece ci sarebbero per la pavimentazione).
Comunque, giusto per concludere il discorso un po’ come ha fatto Officine Vittorio Colombo, posto qui alcune foto di esempi con cucine su pavimento in graniglia:
Valentina Puglisi
5 anni fa
1)
Valentina Puglisi
5 anni fa
2)
Valentina Puglisi
5 anni fa
3)
Valentina Puglisi
5 anni fa
Nella seconda ho sbagliato foto; dovevano essere queste:

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