BAGNO: RESINA O SMALTO?

5 anni fa

Buonasera a tutti!
Ho un bagno cieco e sono indecisa, per le pareti, tra resina o smalto!
Ho il terrore della muffa?
Cosa mi consigliate?
Grazie mille

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PRO
michele volpi - studio interior design
5 anni fa
se si tratta di resistenza meccanica e durata nel tempo la resina è sicuramente più adatta, oltretutto per le sue caratteristiche fisiche meccaniche non permette alla muffa di svilupparsi sopra la sua superficie
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Il Tadelakt è una tecnica d'intonacatura marocchina, molto antica, utilizzata in origine per impermeabilizzare le cisterne per la conservazione dell'acqua potabile, e poi nei rivestimenti di ambienti umidi come gli hammam e le fontane. Le sue straordinarie doti di impermeabilità sono paragonabili, se non superiori, a quelle delle malte a base di cocciopesto impiegate dai Romani per la realizzazione di acquedotti, cisterne e termae. La materia che rende unica il Tadelakt è il particolare tipo di calce debolmente idraulica, prodotta nelle vicinanze di Marrakech da artigiani berberi che si tramandano di generazione in generazione i segreti della selezione della materia prima e della cottura. Il termine Tadelakt deriva dall'arabo "dellek", cioè "impastare, schiacciare" a testimoniare il fatto che solo attraverso un'attenta lavorazione della calce, impastata con acqua senza alcuna altra aggiunta, applicata in uno solo strato e successivamente schiacciata, levigata e lucidata con l'ausilio di sapone nero, si ottengono superfici impermeabili e di grande effetto estetico, che rendono unico il Tadelakt. La sua composizione naturale lo rende un materiale ideale per la bioarchitettura, oltre ad avere proprietà battericide e funghicide. All'interno del laboratorio sarà utilizzato solo tadelakt originale, prodotto nelle fornaci di Marrakech.
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idro pittura o smalto x le pareti bagno
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(2) commenti
Lo smalto è quello che garantisce la massima lavabilità della superficie, ma non è traspirante, mentre per l'idropittura esistono in commercio prodotti traspiranti. Bisogna capire a partire da che altezza verrà utilizzato il prodotto per scegliere quello più adatto. Per quanto riguarda il prezzo, questo varia sensibilmente in base alla qualità del materiale prescelto.
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(30) commenti
caro @vecchiosetter grazie per darmi la possibilità di spiegare meglio i fatti! Qui non si tratta di una cosa personale come hai fatto giustamente tu l'esempio : "Pessimo gusto ed i suoi progetti fanno schifo!!!“ Qui i fatti sono avvenuti realmente e in modo oggettivo Parliamo di resina a colatura trasparente effetto vetro. Il proprietario dell'azienda mi ha detto che sapevano già che le resine ingialliscono alla luce anche se durante i loro corsi vantano il fatto della stabilità a tale agente. Anche la cliente conosceva questa possibilità tanto che per sicurezza ha coperto il tavolo con un panno prima di partire per le vacanze. La possibilità dell'ingiallimento era già nota anche a me perché nel 2007 avevo usato una resina simile e nel tempo si era leggermente ambrata. Proprio in seguito a tale esperienza mi ero informata e avuto la "garanzia" per questa nuova resina (che non è epossidica) così decantata come miracolosa dalla stessa Gani. Sempre il suddetto signore proprietario, alla verifica di un ingiallimento così rapido, ha confermato in coro con il tecnico aziendale che si erano già accorti che questo materiale reagisce male anche al buio e non solo alla luce confermando quindi la foto instabilità della resina stessa. Quindi, nessuna incompetenza ne frustrazione caro setter da parte mia ;-) se non la gentilezza di avvisare altri tecnici ed esperti, come puoi essere tu, al rischio che si corre ad usare certi materiali e certe aziende che nemmeno tramite legale rispondono. Per completezza allego foto 1.prima e dopo 2. si nota la differenza con il pavimento (prima il grigio era lo stesso
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ecomalta o resina cementizia - cosa è meglio per il bagno?
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Salve marcella di martino, i due prodotti in oggetto benché diversi in quanto uno ecomalta non contiene cemento, gesso, resine epossidiche; la resina cementizia o fa parte della famiglia delle resine epossidiche cementizie oppure dei microcementi, sono comunque dei prodotti che vengono applicati a strati spatolati e poi protetti con una protezione (vernice per intenderci) in genere 2,3 mani. Ora, nelle docce a pavimento vanno benissimo, una accortezza che suggerisco ai miei clienti è quella di ridurre il tubo flessibile della doccetta in modo che il nappo non batta a terra, questo per evitare degli urti eccessivamente gravi sulla superficie. Personalmente uso un prodotto simile a ecomalta, lo trovo superiore qualitativamente. Alcuni miei lavori Disponibile per altre informazioni Saluti
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