nuova vecchia casa
Ilaria Berenice
5 anni fa
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OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
5 anni faGiulia
5 anni faDiscussioni simili
Casa nuova o casa antica da restaurare?
(64) commentiMaria Grazia... Mi è volato via il Sonno a leggere di Lei "La nuova sfida, Cascinale Piemontese"... Poi trovo il Cuore Rustico nel suo Profilo, la passione ruspante e campagnola ma pur sempre dal profumo fresco ed elegante.. Visiti appena si trova ispirata i nostri Lavori, le piaceranno... Siamo Piemontesi, qui in Piemonte da sempre, mi farà un piccolo regalo se suggerirà sottovoce il Luogo magico a Piè dei Monti di questo vostro Cascinale... Così, tanto per Sognare! :-) Buonanotte Stellata... Piero, "Fonte del Rustico"... mostra di piùRecupero area cucina - tinello - bagnetto cameretta
(10) commentiCiao, Giova... Su houzz trovi molti professionisti ,ognuno potrà indicarti la propria idea ,ma resteranno solamente idee estemporanee se non approfondite e ben contestualizzate, è molto importante in questa fase, ancor prima di scegliere il tuo professionista di riferimento e farti dare idee, che tu capisca e intercetta le tue necessità i tuoi veri "sogni e bisogni". Per fare questo scrivi su un foglio l'elenco delle tue priorità, pensarle non è sufficiente la parola scritta si "coaugula" diventerà il faro che illumina e che traccierà il tuo percorso.... Se vuoi approfondire meglio quali siano gli elementi che potrebbero determinare il successo dei tuoi lavori puoi tranquillamente contattarmi ,ti invierò GRATIUTAMENTE un il mio e.book del piano obiettivo casa . Leggendolo avrai una traccia di come perseguire un idea e renderla sostenibile . ciao Gianluca... mostra di piùla mia nuova casa vecchia
(5) commentiCalma: comporre l'abitazione si puó associare allo scrivere musica: ogni nota é una nota in sé, ma quando viene suonata acquista una relazione rispetto alle altre note; e tutte le note insieme non sono musica se non vengono inserite in un pentagramma; e le stesse note suonano diversamente se sul pentagramma fissiamo la chiave di Violino o la chiave di Basso. Questo per dire che cosa? Che certamente il singolo pezzo va visto nei confronti di un tutto funzionale, e anche che c'é una scatola, il nostro pentagramma, che dovrebbe essere fissato prima come riferimento secondo una visione di insieme, un "metaprogetto" (non ho mai capito realmente cosa significhi ma fa molto figo citare il termine) nel quale poi trovano posto con naturalezza le singole cose che verranno messe nel tempo perché saranno in accordo con la visione del tutto. Traduco: bisognerebbe formulare un'idea del tutto, una distribuzione delle funzioni, un programma di sviluppo....e se questo programma prevede o funziona meglio organizzando in un certo modo l'architettura dell'abitazione, converrebbe innanzitutto partire da lí. Non mi riferisco per forza a interventi significativi come demolire pareti o modificare stanze, ma anche ad azioni piú circoscritte e mirate: per esempio creare solo una sezione di controsoffitto in cartongesso, ribassando una zona per sottolinearne la diversa funzione rispetto ad un'altra con la sua diversa ragione d'essere. Allora si riparte dalla domanda: che budget ti vuoi dare? Perché solo dall'idea generale di budget si potrá scegliere come ripartire la cifra tra diverse azioni possibili: se saranno fattibili interventi sull'architettura che in quanto riferimento generale dovrebbero essere la premessa necessaria al successivo inserimento degli arredi; se sará meglio calibrare e parzializzare l'intervento architettonico solo ad una parte ritenuta determinante e riservarsi il resto invece per l'acquisto di elementi d'arredo significativi o indispensabili, cosí come anche valutare la rivisitazione/rielaborazione di pezzi giá esistenti per restituirgli una presenza diversa e un aspetto nuovo, contenendo la spesa rispetto all'effetto prodotto. Un professionista serio partirebbe da qui e direbbe:"ok, mettiamoci daccordo su come e quale parte sviluppare del progetto, vediamo se possiamo definire i confini e i parametri per un incarico, e quindi partiamo con uno studio ragionato di cosa si puó e ha senso fare". Io peró forse non sono abbastanza serio come professionista, dunque iniziamo a mettere sul piatto alcuni flash di ragionamento: - dubbio tra appendiabiti e libreria: un momento: sono oggetti che hanno funzioni diverse quindi se si rinuncia al trespolo su ruote deve essere giá risolta la domanda "dove appendo i cappotti?". Mentre si pensa a questo, mettere a fuoco che il trespolo con ruote fa molto "fashion", mentre l'armadio contenitore fa piú "borghese"... peró nell'armadio ci si sbattono dentro i cappotti come cápitano e anche altre cose, mentre sul trespolo devono restare ordinati e abbinati, pena passare dall'effetto "fashion" a quello "casino". - questione primaria lavori di architettura / acquisto dei mobili: vedo in foto che al momento pende la classica lampadina al centro della stanza: ripeto: andrebbe sviluppata in privato la visione di un tutto da perseguire nel tempo, ma in ogni caso la lampadina e l'illuminazione sembrano una questione aperta cui sarebbe meglio dare un verso prima di inserire gli arredi. Valuterei l'ipotesi giá accennata di realizzare un controsoffitto: non lanciarsi in un'opera integrale, ma una parzializzazione ben studiata per ribassare una zona e sottolinearne la differenza funzionale rispetto al resto dell'ambiente. L'effetto scenico, pure importante e con il suo significato, sarebbe in realtá il mezzo per redistribuire punti luce mirati e, fatto con criterio, per portarsi in altri punti della stanza la corrente comandata dagli interruttori, in modo da poter avere, magari, una lampada sulla libreria che si accenda con l'interruttore della stanza. Si puó valutare l'idea di ribassare la zona divano/soggiorno o la zona pranzo, ma sará intelligente far dipendere la scelta dai rilievi della posizione del punto luce attuale: di cose se ne possono fare tante, ma é un attimo sentirsi tirare per le maniche da una moltitudine di specialisti ognuno concentrato sul proprio punto di vista, e veder volare preventivi tra un elettricsta che propone con facilitá di aprire tracce o un cartongessista che suggerisce con leggerezza una controsoffittatura integrale quando si potrebbe raggiungere un effetto degnissimo con un budget inferiore ed un'invasivitá molto controllata. Si tratta in sostanza di pensare con equilibrio tutto insieme, tra cosa é piú bello, come si realizza tecnicamente, e quale elemento vi si potrá inserire in modo piú efficace: tutte queste analisi coesistono e si influenzano l'un l'altra, e sará giustissimo ridimensionare una scelta se questo permetterá di ottimizzare un altro aspetto al quale altrimenti si dovrebbe rinunciare: la somma finale risulterá sempre la migliore possibile: io mi muovo sempre cosí. Riepilogando: - studierei l'aspetto dell'illuminazione; - inizierei ad orientarmi su volumi di controsoffittatura parziali, che si tirano su con poco se chi opera é onesto, per portare il punto luce sopra la zona pranzo e in eventuali altri punti ritenuti determinanti; - lavorando bene sull'illuminazione e considerando che la prima percezione di un tavolo resta la superficie, mi concentrerei sull'acquisto di sedie serie per il tavolo da pranzo, valuterei una lampada da terra che abbia la sua presenza senza arrivare al costo di una "Arco" (ho una realizzazione da suggerire) e lavorerei su recupero e rivisitazione dell'esistente per realizzare il tavolo con una lastra di vetro temperato. Insisto con il riportare tutto il discorso al budget da dedicare, che fará capire se sará lecito pensare a certe soluzioni, se sará possibile pensarne altre e se sará opportuno pensarne altre ancora. Urca: 00:43...per adesso buonanotte! LoP... mostra di piùPerché vai in una casa vecchia?
(8) commentiBuonasera stefi, nessun problema con quanto dici, a patto che sia adeguatamente solida! Troppo spesso si trascura il fattore resistenza ("firmitas" diceva Vitruvio): l'Italia è tutta zona sismica, tutta. Quindi quando si acquista un immobile, il valore dovrebbe essere stimato anche in base al suo livello di sicurezza: oggi esiste la classificazione sismica, e solo questo può dare una risposta affidabile alla domanda suddetta. Questo è il mio modesto pensiero, cordiali saluti arch. Oreste Batori... mostra di piùIlaria Berenice
5 anni faGiulia
5 anni faOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
5 anni faIlaria Berenice
5 anni faFonte del Rustico
5 anni faUltima modifica: 5 anni faOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
5 anni fastefaniasasso61
5 anni faUltima modifica: 5 anni faISOLAPROGETTI architetti & partners
5 anni faIlaria Berenice
5 anni fastefaniasasso61
5 anni faIlaria Berenice
5 anni faOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
5 anni faIlaria Berenice
5 anni faIlaria Berenice
5 anni faIlaria Berenice
5 anni faIlaria Berenice
5 anni faUltima modifica: 5 anni faIlaria Berenice
5 anni faIlaria Berenice
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5 anni faIlaria Berenice
5 anni faIlaria Berenice
5 anni fa
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