Arredare appartamento in palazzo Art Deco
Antonio
5 anni fa
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Commenti (15)
Bartolomeo Fiorillo
5 anni faAntonio
5 anni faDiscussioni simili
La vita di oggi in una casa di ieri : credete sia possibile?
(52) commentiArch. Colombetti, dalle foto che lei ha pubblicato, corredate della relazione puntuale di ogni fase della ristrutturazione, si evince una grande trasformazione ed una ritrovata vivibilità tra quelle mura. Rispondo SI alla domanda che lei pone nel titolo del post ( ma perché non ci ha postato anche qualche foto del prima?) La casa "di ieri", acquistata o ereditata che sia, porta in sé, secondo me, un valore aggiunto: quel legame affettivo che ci consente di conservare alcuni dettagli, quella nostalgia della nostra infanzia che ci impedisce di distruggere quel pavimento così originale, quella sfida a voler dare un senso di casa ad una casa che sembra non averlo più, e che solo i suoi proprietari, appunto illuminati, sapranno dargli con le loro creazioni. Arch. Russo, apprezzo molto la sua determinazione 'professionale', il suo obiettivo è quello di offrire ai suoi clienti una casa dall'aspetto finito ed armonioso nel rispetto dei loro gusti e possibilità, e dal suo punto di vista lo capisco. Ho dato un occhiata ai suoi lavori, ed ho scoperto che siamo anche relativamente vicine...perché non viene a trovarmi se le capita? La accompagneró ad una degustazione di confetti, e magari lei mi da una dritta per quella parete vuota... perché non voglio impiegare 20 anni per decidere!!!... mostra di piùArchitetto o no?
(60) commenti:) Bravo Myk: hai colto pienamente il punto. Tra i timori "deontologici" di polemiche ed i toni garbati, addirittura, a mio parere, si è anche evitato di dare la giusta risposta ad Elisabetta che semplicemente chiedeva se, nel suo caso, potesse servirle o meno un architetto o se fosse sufficiente la sola presenza di altre figure professionali tutte rispettabilissime e di sicuro sempre necessarie. Vedo di rispondere, finalmente, anche riprecisando che tutte le altre figure che non citerò, sono valide, necessarie e meritevoli di ogni forma di rispetto. Dunque, qui si parla di progetto e di quale sia il modo migliore di rappresentarlo, sbagliando ed anche uscendo fuori tema. Infatti non si può parlare di progetto ma di progetti. Per ogni "contenitore", fosse anche solo una stanza o un appartamento o un fabbricato, ci sono sempre un progetto statico, uno termico, uno acustico, almeno tre impiantistici, uno urbanistico, uno architettonico ecc. Tutti questi progetti, poi, sono concatenati tra loro in soluzioni progettuali che sono sottoposte al vaglio della committenza che, finalmente, fa le proprie scelte. Poi c'è direzione dei lavori. Ora la stragrande maggioranza di queste attività professionali, presuppongono una specifica preparazione accademica che sfocia in una laurea o in architettura o in ingegneria edile o civile: senza titoli di questo tipo ci si può dilettare in materia, spesso anche a buoni livelli, ma non credo si possa avere la visione globale dell'insieme dei progetti citati. Ma basta la laurea? Assolutamente no: bisogna anche superare uno specifico esame di stato (l'ex 4/s per intenderci) e poi iscriversi ad uno dei due spcifici albi: architettura o ingegneria civile. Qui sbaglia anche Houzz, perché forte del format utilizzato in altri Stati, in Italia finisce per accomunare gli iunior con chi invece il 4/s lo ha sostenuto: su Houzz siamo tutti insieme, nello stesso "albo". Ma è meglio un architetto o un ingegnere? La risposta, a mio avviso non c'è: ma di certo l'ingegnere è più schematico, l'architetto ha più inventiva ed è formato per dialogare con le altre figure presenti in cantiere, coordina, media. Questo in linea di massima. Le tecniche di rappresentazione? Il render? Certo serve, anche moltissimo, ma solo per descrivere determinati tipi di progetto. Un render non può farti capire se, fatta casa, si sentiranno i rumori esterni, se sarà energivora oppure no, se staticamente a posto, se si apre un rubinetto e poi un alto, l'acqua avrà ancora lo stesso flusso in uscita dal primo, se accendendo due organi illuminanti, uno prima e l'altro dopo, la luce del primo si attenuerà oppure no, se le protezioni nel quadro elettrico sono dimensionate correttamente oppure no. L'unica tecnica di "rappresentazione" capace di tenere in conto tutte le scelte che hanno portato alla scelta di una determinata soluzione progettuale è l'architetto, questo è indiscutibilmente vero. Ma veniamo al dunque Elisabetta: le servirà un architetto? Forse si, forse no ma di sicuro è meglio che ci sia.... mostra di piùCompletare arredamento di un nuovo appartamento
(48) commentiNicole complimenti! La tua casetta è un amore, come primo progetto sei stata bravissima sia perché non è per niente facile una doppia altezza con dimensioni così contenute, sia perché hai saputo scegliere una base cromatica sempre valida. Le mode passano, i colori che hai scelto sono evergreen (nel tuo caso everbeige!) che andranno sempre bene. Logicamente quella è la base, poi con il tempo e vivendo la casa vedrai che gli accenti verranno da soli. Non avere fretta. Se posso scardinare una tua certezza, mi permetto di dirti che c’è solo una cosa che non mi convince e, secondo me, è proprio quello l’ostacolo. la mensola “da ingresso”, con sopra la tv sotto la scala. È per quella presenza che non ti viene in mente come arredare quella zona, che tra l’altro non è neanche piccolissima! È un ostacolo perché non solo occupa un angolo prezioso che andrebbe studiato da zero, ma anche perché appesa a quella altezza non ti permette di mettere nessuna poltroncina, come invece ti hanno giustamente consigliato. Sedersi li significherebbe avere gli scalini in testa e lo spigolo della consolle sui denti.... Sei disposta a toglierla e a guardare quella porzione di stanza come se fosse la casa di qualcun altro? Ad esempio se la metti più in basso sembrerà una panca per la tv (che più avanti dovrai comprare di una decina di pollici in più!!), contornata da mensole che simulano una libreria, ecco che ora la poltroncina avrebbe senso.... prova...... mostra di piùDisposizione piccolo open space
(97) commentiCovit 19 permettendo dovrei essere in Puglia il mese prossimo per un cantiere...vede! nulla è perduto....comunque il caffe si prende al bar e questo dopo il 18 maggio dovrebbe essere concesso...rido.... mostra di piùFalegnameria su misura
5 anni faRoberta Tognoni
5 anni faUser
5 anni faUser
5 anni faAntonio
5 anni faAntonio
5 anni faRoberta Tognoni
5 anni faUser
5 anni fasilvia piccioni architetto
5 anni faForinoArchitetti
5 anni faOFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
5 anni faUltima modifica: 5 anni faAntonio
5 anni faUltima modifica: 5 anni fa
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