Erba delle pampas
Erika Libralato
5 anni fa
Risposta in evidenza
Ordina per:Più vecchia
Commenti (6)
Erika Libralato
5 anni faDiscussioni simili
consigli giardino, griglia salvaprato e passo carrabile
(8) commentiCiao Valeria, ci siamo imbattuti spesso in problemi simili al tuo, per mantenere il drenaggio del terreno e garantire una carrabilità duratura ti consiglio l'alveolare Nidagravel, si tratta di piastre di grandi dimensioni 240x120 cm (che puoi tagliare a piacimento) da riempire con granulati a tua scelta, nelle piastre è termosaldato un Tessuto non tessuto capace di impedire la ricrescita delle erbacce ma al tempo stesso perfettamente drenante, questa soluzione ti consentirà di creare un percorso carrabile e drenante anche in pendenza senza necessità di gettata. Le piastre in oggetto hanno dimensioni tali da pesare riempite con il granulato circa 70 kg/mq ed essere quindi estremamente difficili da spostare una volta posate, gli autobloccanti e le griglie invece purtroppo non hanno questo tipo di resistenza e durata. P.S.: gli alveoli sono creati in modo tale da mantanere fermo il granulato, è quindi possibile fruire della superficie con tacchi alti, sedie a rotelle, biciclette ed ovviamente da auto e mezzi pesanti. Se può interessarti contattami via email commerciale@arte-pietra.com posso inviarti una brochure informativa per informarti più nel dettaglio. WWW.ARTE-PIETRA.COM... mostra di piùdiserbo naturale
(3) commentiPurtroppo ho constatato che molto spesso far capire agli operai, e a volte anche ad architetti o professionisti dellle costruzioni edili, quanto sia importante che il terreno non sia compattato in fase di realizzazione dell'edificio è come far capire la fisica quantistica a un pesce. Quel che avevi fatto era un buonissmo lavoro, purtroppo mandato a monte. Ora ti conviene rimuovere a mano, con un rastrello da sassi, tutto il morto/gelato/marcio. Poi dovresti fresare ancora, far crescere le erbacce e capire di che tipo sono (leguminose, graminacee, ecc), e estirparle con fresa, zappa e sarchiatore, manuale o motorizzato. Se sono graminacee rizomatose, conviene anche la posa di un telo nero per indebolire le radici impedendo la fotosintesi e poi passare fresa, e togliero ogni più piccola parte di radice con rastrello da sassi, sarchiatore e rastrello da foglie. A questo punto puoi incorporare del letame (ti conviene il pellettato, a questo punto) e anche un po' di concime. Forse potresti riuscire a seminare il prato a settembre. Gli erbicidi cosiddetti naturali sono sempre acidi o basi abbastanza forti, o sale, che comunque rende il terreno poco coltivabile. Un rimedio è il fuoco, ma i pirodirbanti vanno bene per gli angolini, non certo per zone ampie. Si può usare l'acqua bollente, ma oltre a dover essere passata in grande quantità e ripetutamente, uccide l'humis, insterilendo il terreno. la soluzione più pratica, e paradossalmente, veloce, nel tuo caso, è proprio il diserbo manuale o con fresa, motozappa, sarchiatore motorizzato, da passare più volte dopo la richìrescita delle erbacce.... mostra di piùRISALITA ACQUA- HELP PROFESSIONISTI
(2) commentiBuonasera Flavia. Il vostro problema fa supporre un drenaggio insufficiente del terreno, oppure potrebbe essere anche un problema di captazione dell'acqua piovana, a carico della fognatura privata o quella pubblica. Nel secondo caso, si può scoprire grazie a una videoispezione. Se la videoispezione esclude occlusioni o crolli nell'impianto fognario, allora il problema si restringe al drenaggio del terreno circostante, oppure al mal funzionamento dello scarico di un pluviale (tubazione di gronda), che scarica fuori dalla fossa o dalla fognatura. Tutti questi controlli li può fare un professionista del settore, un bravo idraulico lattoniere.... mostra di piùProgettazione Aiuola e spazio “tristissimo”
(39) commentiI vasi in montagna li consiglio solo se il proprietario ci abita. D'inverno le radici sono più esposte al freddo e al gelo nei pani di terra dentro ai vasi, che vanno quindi spostati in luoghi più protetti. Una bella fatica... Meglio piante rustiche della zona, piantate in piena terra, dove le radici si sviluppano liberamente, andando alla ricerca dei nutrienti, e abbastanza in profondità dove il gelo invernale non arriva. I giardini rocciosi non hanno bisogno di molta manutenzione, può darsi che arrivi col vento qualche seme spurio e cresca qualche erbaccia, ma ho notato che accade raramente se il terreno non viene lavorato. Come se si creasse un microambiente sano ed equilibrato che non accoglie estranei. Ci si deve ispirare molto alla natura, a cosa e come cresce liberamente in quei posti in cui l'uomo non mette mano. Lì difficilmente vediamo erbacce. Anzi, quelle infestanti che noi consideriamo erbacce in realtà arrivano solo per curare il terreno che viene alterato da lavorazioni profonde, o da scavi di cantiere (dove prosperano le ortiche, ad esempio). Queste piante intervengono per riequilibrare il ph del terreno, e per coprirlo velocemente perché non si insedino parassiti. Madre Natura è sempre saggia, benché da noi incompresa.... mostra di piùGiovanna Stelluto
3 anni faLidia Zitara
3 anni faUtente-190483523
3 anni fa
Sponsorizzato
Ricarica la pagina per non vedere più questo specifico annuncio
Lidia Zitara