Verso apertura porta bagno

Commenti (31)

PRO
User
5 anni fa
Buongiorno Massimo, non ho dubbi nel suggerirle l'apertura a destra (seconda planimetria) che, se anche impedisce di entrare verso la luce che arriva dalla finestra, nasconde la vista del water. Per "salvare capra e cavoli", l'ideale sarebbe una porta a libro
Ca Tai
5 anni fa
Verso il muro! Trovo tutto più arioso e spazi meno "difficili" per chi entra
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Q
(8) commenti
Ciao Anto. Per una porta scorrevole a scomparsa di 70 cm, ha bisogno di ulteriori 80 cm su uno dei due lati che da quello che scrive, non ha. Le alternative? Oltre quele date da Danilo, ci sono le porte a fisarmonica che si aprono, ripiegandosi su se stesse in due o più parti (non mi riferiscoa quelle a soffietto di plastica, ma aporte di qualità fatte con materiali più nobili) o semplicemente (anche se brutto) potrebbe far aprire verso l'esterno la porta, se ha spazio per farlo.
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DOVE METTERE LA PORTA DEL BAGNO ?
Q
(9) commenti
in effetti all'ingresso della camera nella prima soluzione c'è un eccesso di aperture: ingresso, accesso bagno e armadio. nella seconda soluzione riduci questo problema (però girerei assolutamente la porta nell'altro senso, facendola aprire spingendo a destra, in modo che non vada a chiudere l'armadio ma vada a appoggiarsi alla parete. in questo modo puoi utilizzare l'armadio anche con la porta aperta. la prima soluzione aveva però il vantaggio di creare una sorta di "disimpegno" (che se non chiuso) tra il bagno e la camera vera e propria, e questo a me sembra un bel vantaggio. Privilegiando questo ultimo aspetto, che a me sembra importante, io lascerei la porta dove sta, eventualmente verificando se è possibile che una delle due porte diventi scorrevole (temo di no vedendo il disegno) oppure se fosse possibile, aprendo la porta della camera verso l'esterno, oppure mettendo due porte a libro asimmetriche (molto gradevoli dal punto di vista estetico), che riducono l'ingombro della porta aperta.
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Q
(2) commenti
Non ho ben capito.Vuole avere un blocco per la portache impedisca di aprirla totalmente rischiando di sbattere sulla doccia? Se è cosi basta un piccolo fermo fissato sul pavimento.
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Planimetria e porta rototraslante in bagno.
Q
(19) commenti
Vado con ordine. Renata: scusami non avevo inteso. Sai che non ci avevo pensato? Non avrei possibilità di sfruttare in alcuna modo quella parete se non attaccandoci qualcosa (mensole, appendiabiti ecc) o ponendo qualcosa a pavimento...servomuto, piantana ecc...Dovrei pensarci, ma grazie per il suggerimento. Sì, effettivamente la porta potrebbe anche aprire nell'altro senso in quel caso forse perderei la possibile di mettere un piccolo mobile a tutta profondità. Per quanto concerne invece la doccia passante, ci avevamo pensato ma non ci ha convinto come soluzione. Vogliamo un ambiente completamente isolato. Semplice utente non pro: grazie per il tuo schema. A cosa serva dividere il bagno in questo modo mi pare abbastanza chiaro, essendo l'unico bagno di casa lo possiamo rendere fruibile contemporaneamente da 2 persone (in potenza anche tre). La soluzione che prospetti quindi non soddisfa le nostre esigenze. Officie Vittorio: grazie, diciamo che quella tipologia di porta prevede riflessioni sull'interior che non abbiamo ancora affrontato, in generale però ci piacerebbe avere una porta cieca, l'antibagno sarà illuminato da un lucernaio.
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PRO
Lorenzo Pasqualucci, designer | www.lop.it
5 anni fa
Dipende da chi deve fondamentalmente usarlo: se è un bagno personale e privato privilegio l'apertura che mi lascia più libertà di movimento (quindi apertura destra, con porta che si accosta alla parete); se è destinato ad ospiti occasionali, probabilmente privilegerei l'apertura sinistra per schermare il vaso.

E' di un'abitazione? Un negozio? Un ufficio? Una zona notte? Serve un soggiorno-pranzo?
PRO
User
5 anni fa
una porta a libro con apertura a dx (verso il wc) risolverebbe ogni dilemma :-))
Massimo Dal Maso
Autore originale
5 anni fa
Grazie per i vostri commenti!
Si tratta di un'abitazione privata, dal soggiorno (non visibile) si accede all'antibagno e dalla seconda porta al bagno della zona giorno. La zona notte si trova al piano superiore, dotata di 2 bagni.
La porta a libro non riesco a digerirla ed escludo la possibilità di metterla scorrevole perché non voglio effettuare opere murarie.
PRO
Sara Gerini
5 anni fa
Buongiorno! Condivido l'idea dell'apertura verso il muro, soprattutto trattandosi di un abitazione privata.

Saluti

Sara
Vicky Muller
5 anni fa
Buonasera, idea buttata lì non sapendo se fattibile o meno. Porta che si apre verso il muro e per evitare la vista diretta sul sanitario creare un muretto (anche in legno) di circa 70cm in altezza, largo sui 15, con su un top che richiami il bancone del lavabo o la soglia della finestra. Sistemando poi sul top delle candele, piantine, un cestino con bagnoschiuma ecc.
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
5 anni fa
Anche se abitazione privata il bagno essendo nella zona giorno verrà utilizzato anche dagli ospiti, personalmente privilegerei di nascondere i sanitari.
PRO
Lorenzo Pasqualucci, designer | www.lop.it
5 anni fa
...ma la porta scorrevole non gli risolve il problema di mascherare il vaso...ecco perchè veniva suggerita la porta a libro, che però l'autore del design dilemma non sopporta.... (e detto tra noi nemmeno io amo granchè...)
Ungiornodisole
5 anni fa
...no, però se con la porta a battente verso il muro, il vaso è la prima cosa che vedrebbe, con una porta scorrevole il primo impatto visivo si avrebbe con il mobile del lavabo...
PRO
Lorenzo Pasqualucci, designer | www.lop.it
5 anni fa
Quasi corretto, dove il quasi significa "probabile: forse non una certezza assoluta, e insomma: da vedere": sono poi quelle sensibilità che io personalmente ho bisogno di "sentire" in cantiere....
Siamo comunque vicini, come tema, a quel confine tra giusta attenzione al dettaglio e paranoia mentale sull'angolo prospettico con il quale l'utente inquadra la mattonella a fianco del bidet.
La scorrevole esterna è un'ottima soluzione per eliminare l'esigenza di lavorazioni invasive sulla muratura, anche se per contro soffre di quell'ingombro che richiederebbe di invadere la profondità dell'antibagno nella parte adiacente la partizione con il bagno (del genere: se avevi in mente di inserire le mensole da parete a parete in antibagno, con la scorrevole esterna non lo puoi fare - il che non è detto sia un male)...
PRO
Lorenzo Pasqualucci, designer | www.lop.it
5 anni fa
....E comunque, se "bisogna prendere una decisione perchè Peppe il falegname viene oggi a montare le porte" io voto per l'apertura sinistra (quindi porta che scherma il vaso, anche perchè davvero: nel caso dell'apertura con l'anta che va a battere contro il muro, prima di aver finito di aprire la porta scoprendo anche il lavabo, quindi proprio appena aperta la porta di 20cm, l'unica sola cosa protagonista che si vede è "il cesso": parbleu... un po' di compostezza!
User
5 anni fa
“Peppe il falegname” è carino ! Approfitterei per sollevare un problema che, a quanto pare, solo io ho riscontrato.

In termini di isolamento, c'è differenza tra una porta a battente e una porta a libro o a scrigno? Sono sempre stata sfortunata io, o in effetti c’è una maggiore dispersione di fumi?

ovviamente parlo di bagni e cucine, dove gli odori e i vapori si infilano in ogni interstizio.
User
5 anni fa
In merito al verso dell’apertura della porta, in linea teorica concordo con il senso di privacy perché detesto il wc in mondovisione! Però le dimensioni dell’ambiente sono talmente ridotte, che dover spalancare tutta l’anta e avvicinarmi al lavandino per poter entrare mi sembra troppo scomodo.

mi fa pensare ai bagni pubblici in batteria.
Massimo Dal Maso
Autore originale
5 anni fa
In effetti anche a me piace poco la porta scorrevole esterna perché mi dà il senso di minor isolamento acustico e olfattivo, magari mi sbaglio, non ho esperienza. In ogni caso andrebbe a coprirmi prese e interruttori presenti lì a fianco in antibagno.
Altra cosa: per le porte a battente che tipo di ferma porta vi piace per non farla sbattere contro il muro o contro il sanitario?
Dovrei forse riconsiderare la porta a libro? Qualcuno di voi ce l'ha a casa?
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
5 anni fa
Io però non capisco, quando entrate in bagno lasciate la porta aperta o la chiudete?

Cosa significa muoversi agevolmente? una volta entrati la porta la si chiude se si vuole la privacy e una volta chiusa che sia sx o dx non cambia nulla. Io non vedo tutta questa difficoltà. Non vi capita tra "coinquilini" di entrare in bagno mentre qualcuno è già presente e "impegnato", magari per darsi quella spruzzata di profumo di cui non potete fare a meno, o riprendere la basetta che accipicchia non sta al posto suo? ^_^

Sarebbe sicuramente meno invasivo avere la porta che, anche se di poco, cela la vista.

#Celare i sanitari tutta la vita!!!!!!!

PS: Io comunque non disdegno la porta a libro, una semplice dalle linee molto pulite
User
5 anni fa
io ho la porta a libro in cucina e non isola quanto la precedente a battente. La mia dirimpettaia ce l’ha in bagno e anche lei si è pentita del cambio. Forse siamo state sfortunate con il prodotto....anche se le forniture hanno provenienze diverse. Insomma se lo chiedete a me le eviterei nei locali “operativi”.
User
5 anni fa
Peccato perché esteticamente mi piacciono molto come soluzione, in alternativa allo scorrevole.
User
5 anni fa
Officine Colombo condivido, però in questo bagno anche solo per usare lo specchio mentre “il resto” è occupato dal coinquilino, devo necessariamente spalancare tutta l’anta! A quel punto c’è poco altro da celare :-))
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
5 anni fa
Ultima modifica: 5 anni fa
anche se la spalanchi è comunque diverso dall'aprire ed essere completamente "a vista".

Ma credo siano punti di vista ^_^

(credo anche di dovermi ricredere sull'uso della porta a libro, non tanto per l'isolamento ma perchè celerebbe meno dell'anta a battente anche se si guadagnerebbe in spazio interno quando aperta)
PRO
User
5 anni fa
vero Officine Vittorio, ma la porta a libro celerebbe di almeno 35 cm (forse anche 40) quindi i sanitari starebbero dietro l'apertura (a meno che non siano posti staccati da muro, in quel caso fuoriuscirebbero di ca 10 cm) lasciando comunque un maggior spazio per muoversi. oltretutto in questo caso, dove c'è antibagno, non sussisterebbero eventuali problemi segnalati sopra dovuti ad un non suff isolamento

@ SIg. Massimo: io ho porta a libro in cucina, isola rumori ed odori benchè non abbia investito un gran budget. Qualunque tipo di porta sceglierà, e con qualunque apertura, le consiglio porte filo muro, lasciano l'ambiente più leggero e snello.

In bocca al lupo!
PRO
Showroom Le Porte
5 anni fa
Ultima modifica: 5 anni fa
Assolutamente una spingere sinistra verso l muro.

c’è un antibagno che protegge da ingressi inaspettati

c’è tutto lo spazio per una comodissima porta a battente con serratura che si apre sul muro mentre non ce n’è a sufficienza per una porta che si apre a ridosso di un lavabo e divide a metà uno spazio gia ridotto.

una porta a battente comoda che si apre su muro costa la metà di una porta a libro scomoda da aprire e chiudere.

io poi non sono così integralista in fatto di wc, se è un bagno è normale che ci sia un wc, se proprio vuoi nasconderlo puoi sempre inserire un piccolo separè che può servire anche come supporto per appenderia, libreria, quadreria, o semplice separè etc..etc..
Ele Teo
5 anni fa
Voto per l'apertura verso il muro, lo specchio sopra al lavandino darà comunque una visuale sul WC
PRO
Stefano Bergami
5 anni fa
Personalmente non avrei dubbi per l'apertura a sinistra a spingere verso la parete, per apprezzare la profondità e la dimensione dell'ambiente bagno.

Vero è che il sanitario andrebbe nascosto, sia per non vederlo immediatamente all'apertura della porta, sia per un concetto di intimità di chi lo utilizza.

Prevederei di conseguenza un muretto h 100/120 cm, in funzione dei moduli del rivestimento scelto, per dare, anche solo psicologicamente la sensazione che quella di sanitari risulta essere area più appartata. Ci sono comunque diverse possibilià per oscurare con paratie o paraventi, quell'area, più o meno decorative ed invasive
Agnese PCR
5 anni fa
in questa planimetria, vista la posizione della finestra, visto che il wc sarebbe comunque già parzialmente nascosto trovandosi a lato e non di fronte alla porta, visto che sappiamo che c'è un antibagno, mi pare evidente che la soluzione più funzionale sia la porta che apre verso il muro.

onestamente, non ho mai capito perchè si debba 'nascondere il vaso'. ma che ha fatto di male poverello? è un wc, serve a quello, in quel bagno ci si sta dentro verosimilmente da soli con la porta chiusa, dov'è il problema della privacy o della riservatezza? (domanda vera eh)
Franco2018
5 anni fa
Ultima modifica: 5 anni fa
In bagno si va "anche" per usare i sanitari quindi quando uno entra è ciò che uno cerca e ci si aspetta di vedere. Quindi quello che va privilegiata è l'accessibilità all'ambiente.
PRO
OFFICINE VITTORIO COLOMBO SAS
5 anni fa
Ultima modifica: 5 anni fa
se fossi un ospite e avessi bisogno dei servizi in quel bagno, sia che abbia l'antibagno, si che la porta sia chiusa, mi sentirei comunque esposta e a disagio.

Sarà una mia sensazione del tutto personale ma non metterei mai un'ospite in questa condizione, a meno che non ci sia alternativa: è una gentilezza da riservare a chi ci fa visita.

E nel caso penserei ad una soluzione tipo quella suggerita da stefano bergami , magari un telaio in ferro con vetro satinato o stampato o retinato o con lamiera forata.

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Bartolomeo Fiorillo
5 anni fa
Ultima modifica: 5 anni fa
muro senza neanche pensarci...non si domanda neanche in questi casi a meno che non ci sia un impedimento...anzi io valuterei se fosse possibilità una scorrevole.
Anna Bianco
5 anni fa
anche io farei senza alcun dubbio la porta che si apre verso il muro
PRO
Showroom Le Porte
5 anni fa
Ultima modifica: 5 anni fa
Dove il committente lo chiede espressamente di solito inseriamo elementi in vetro, ma si tratta di bagni situati dove magari si rinuncia alla porta dell’antibagno...

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Italia

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